Raccomandazioni per una navigazione sicura da parte dei minori sulle postazioni pubbliche. L’esperienza del Comune di Cuneo Pier-Angelo Mariani Dirigente del Settore Elaborazione Dati
Il servizio pubblico di consultazione Internet 35 postazioni di accesso al servizio pubblico di consultazione Internet 18 nel Centro di Documentazione Territoriale  11 nella Biblioteca Civica 2 nella Casa Galimberti 4 nel Servizio Informagiovani Nel 2008 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento del Sistema Informativo Comunale
L’accesso al servizio Chi accede al servizio è a tutti gli effetti un utente del Sistema Informativo Comunale e deve osservare il regolamento approvato dal Consiglio Comunale  Consentito ai cittadini che hanno preso visione del regolamento Per i minori l’assenso deve avvenire dai genitori
Alcune considerazioni preliminari Internet sta diventando un mezzo di comunicazione molto simile alla televisione. I contenuti di qualità discutibile aumentano costantemente e si confondono tra quelli buoni, così come aumenta l’importanza della pubblicità e all’audience di un sito.  Le dinamiche e i contenuti che ci attraggono sono gli stessi della televisione. Internet è nata come strumento per adulti, benché attualmente siano disponibili in rete servizi informativi, educativi e ricreativi specificatamente dedicati a bambini e ragazzi.
Le azioni dell’Amministrazione Analisi dei rischi : Tutela intellettuale ed educativa Sicurezza personale Sicurezza finanziaria Sicurezza legale Soluzione : educazione ad un uso consapevole di Internet Capo VIII Regolamento Comunale
Obiettivi Limitare l’accesso indiscriminato ai siti da parte dei minori Non soluzioni tecnologiche, facilmente superabili e costose, ma creazione di sistemi di controllo “tradizionali” Evitare che i minori siano contattati da altri per scopi illeciti
Metodi L’azione è incentrata sul coinvolgimento del genitore che dovrà essere in grado di spiegare al ragazzo quali sono le risorse presenti in Internet, mettendo al contempo in guardia contro eventuali rischi della consultazione.
Le linee guida comunali Fare esperienze di consultazione con i ragazzi Stabilire con i ragazzi i siti da visitare Spiegare ai ragazzi come funziona la pubblicità Spiegare il significato della riservatezza Spiegare che un atteggiamento inconsapevole può portare ad illeciti Spiegare che i dati scaricati possono provocare alla famiglia danni economici
Il decalogo comunale In Internet chiunque può pubblicare qualunque cosa per qualunque scopo. In Internet si possono trovare anche cose false e pericolose. Sappi che tu sei responsabile dei dati che immetti in Internet. Valuta bene a chi fornire in Internet i tuoi dati personali, quali nome, indirizzo di casa, numero di telefono o scuola frequentata. Non dare mai a nessuno la tua password. Valuta bene a chi inviare in Internet le tue foto. Chiedi il permesso ai tuoi genitori per accedere a siti che comportino un pagamento. Non comunicare a nessuno, e per nessuna ragione, in Internet il numero di carta di credito o le coordinate e i dati bancari dei tuoi genitori. Avvisa i tuoi genitori prima di fissare appuntamenti o incontrare persone conosciute in Internet. Avvisa sempre il personale di servizio o i tuoi genitori, se ti imbatti in Internet in cose che ti creano disagio.

Raccomandazioni per una navigazione sicura da parte dei minori sulle postazioni pubbliche. L’esperienza del Comune di Cuneo

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    Raccomandazioni per unanavigazione sicura da parte dei minori sulle postazioni pubbliche. L’esperienza del Comune di Cuneo Pier-Angelo Mariani Dirigente del Settore Elaborazione Dati
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    Il servizio pubblicodi consultazione Internet 35 postazioni di accesso al servizio pubblico di consultazione Internet 18 nel Centro di Documentazione Territoriale 11 nella Biblioteca Civica 2 nella Casa Galimberti 4 nel Servizio Informagiovani Nel 2008 il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento del Sistema Informativo Comunale
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    L’accesso al servizioChi accede al servizio è a tutti gli effetti un utente del Sistema Informativo Comunale e deve osservare il regolamento approvato dal Consiglio Comunale Consentito ai cittadini che hanno preso visione del regolamento Per i minori l’assenso deve avvenire dai genitori
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    Alcune considerazioni preliminariInternet sta diventando un mezzo di comunicazione molto simile alla televisione. I contenuti di qualità discutibile aumentano costantemente e si confondono tra quelli buoni, così come aumenta l’importanza della pubblicità e all’audience di un sito. Le dinamiche e i contenuti che ci attraggono sono gli stessi della televisione. Internet è nata come strumento per adulti, benché attualmente siano disponibili in rete servizi informativi, educativi e ricreativi specificatamente dedicati a bambini e ragazzi.
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    Le azioni dell’AmministrazioneAnalisi dei rischi : Tutela intellettuale ed educativa Sicurezza personale Sicurezza finanziaria Sicurezza legale Soluzione : educazione ad un uso consapevole di Internet Capo VIII Regolamento Comunale
  • 6.
    Obiettivi Limitare l’accessoindiscriminato ai siti da parte dei minori Non soluzioni tecnologiche, facilmente superabili e costose, ma creazione di sistemi di controllo “tradizionali” Evitare che i minori siano contattati da altri per scopi illeciti
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    Metodi L’azione èincentrata sul coinvolgimento del genitore che dovrà essere in grado di spiegare al ragazzo quali sono le risorse presenti in Internet, mettendo al contempo in guardia contro eventuali rischi della consultazione.
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    Le linee guidacomunali Fare esperienze di consultazione con i ragazzi Stabilire con i ragazzi i siti da visitare Spiegare ai ragazzi come funziona la pubblicità Spiegare il significato della riservatezza Spiegare che un atteggiamento inconsapevole può portare ad illeciti Spiegare che i dati scaricati possono provocare alla famiglia danni economici
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    Il decalogo comunaleIn Internet chiunque può pubblicare qualunque cosa per qualunque scopo. In Internet si possono trovare anche cose false e pericolose. Sappi che tu sei responsabile dei dati che immetti in Internet. Valuta bene a chi fornire in Internet i tuoi dati personali, quali nome, indirizzo di casa, numero di telefono o scuola frequentata. Non dare mai a nessuno la tua password. Valuta bene a chi inviare in Internet le tue foto. Chiedi il permesso ai tuoi genitori per accedere a siti che comportino un pagamento. Non comunicare a nessuno, e per nessuna ragione, in Internet il numero di carta di credito o le coordinate e i dati bancari dei tuoi genitori. Avvisa i tuoi genitori prima di fissare appuntamenti o incontrare persone conosciute in Internet. Avvisa sempre il personale di servizio o i tuoi genitori, se ti imbatti in Internet in cose che ti creano disagio.