Portava un cellulare in tasca sorvegliato in manette
1. NOICATTARO: PORTAVA UN CELLULARE IN TASCA
GIOVANE “SORVEGLIATO” IN MANETTE
Sebbene sottoposto alla sorveglianza speciale è stato trovato in possesso di un
telefono cellulare che non avrebbe potuto utilizzare ed è finito in carcere. Dovrà
difendersi dall’accusa di violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale, F.
D., 20enne di Noicattaro, arrestato ieri sera in quel centro dai Carabinieri della locale
Stazione.
I militari, nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e
repressione di reati contro il patrimonio, di passaggio in via Desimini, hanno notato il
giovane a bordo di una bicicletta, il quale, alla vista della pattuglia, ha assunto un
comportamento tale da destare sospetti. Per questo motivo è stato bloccato e
sottoposto a perquisizione, nel corso della quale i carabinieri hanno rinvenuto, in una
tasca dei pantaloncini che indossava, un telefono cellulare, a lui espressamente vietato
dalla misura a cui era sottoposto.
Tratto in arresto il 20enne è stato poi associato presso la casa circondariale di Bari,
su disposizione impartita dalla locale Procura della Repubblica.