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PER I LAVORATORI AUTONOMI È FONDAMENTALE
                                                                        ASSICURARSI UN FUTURO DOPO LA PENSIONE

Decidere oggi per domani: sì alla previdenza integrativa
PERCHÉ PENSARE ALLA PREVIDENZA INTEGRATIVA?                                                                                                                    accumulo investito in forma pensionistica che prevede una rata
Per i lavoratori autonomi, siano essi commercianti, artigiani o li-                                                                                            mensile di 210 euro si può ottenere un’integrazione del 10%
beri professionisti, che, a differenza dei dipendenti, non possono                                                                                             già a partire dai 66 anni, che aumenta al 13,3% a 70 anni; con
contare sulla previdenza complementare collettiva, risulta indi-                                                                                               una rata di 290 euro si arriva al 15% a 66 anni e al 18,8% a 70”
                                                                                                                                                                                                                              .
spensabile programmare oggi il futuro. L’assegno di pensione
sarà, nella maggior parte dei casi, quantomeno nei primi anni,                                                                                                 ESEMPI PRATICI: UN ARTIGIANO DI 40 ANNI
circa la metà del reddito mensile attuale, perciò sarà necessario                                                                                              Esaminiamo il caso di un artigiano di 40 anni,con un reddito mensile
integrarlo attraverso la previdenza complementare individuale.                                                                                                 di 3000 euro, 36.000 annui, che versa contributi da 15 anni. Andan-
                                                                                                                                                               do in pensione a 65 anni potrebbe percepire, a seconda delle dina-
ESEMPI PRATICI: UNA COMMERCIANTE DI 30 ANNI                                                                                                                    miche del reddito, un assegno compreso tra il 40 e il 50% di quanto
Vittorio Vido, responsabile di Inacademy, la divisione pensioni                                                                                                incassa oggi, dunque tra 1200 e 1500 euro; a 70 anni aumentereb-
dell’Agenzia generale Ina Assitalia di Sondrio, ci illustra la situa-                                                                                          be per arrivare a un minimo di 1650 euro e a un massimo di 2100.
zione pensionistica di una commercianti di 30 anni, con cinque
anni di contributi e un reddito mensile di 1700 euro, per un to-                                                                                               COME AUMENTARE L’ASSEGNO MENSILE
tale di 20.400 euro all’anno. “Attraverso una simulazione – spie-                                                                                              DELLA PENSIONE?
ga Vido – calcoliamo che, andando in pensione a 66 anni, potrà            Lo scenario: le conseguenze                                                          Come per la situazione della commerciante analizzata so-
contare su un assegno mensile che, a seconda delle dinamiche                                                                                                   pra, anche per l’artigiano è possibile ricorrere a delle inte-
del reddito, sarà compreso tra il 48 e il 58% del reddito attuale,       Le prossime generazioni di pensionati percepiranno prestazioni                        grazioni attraverso un assegno mensile anche minimo: con
dunque tra 800 e 1000 euro circa, a 70 anni l’assegno salirebbe          decisamente inferiori rispettoagli ultimi redditi percepiti.                          210 euro l’aumento dell’assegno di pensione sarebbe pari
a quasi 1200 euro, nella migliore delle ipotesi, o si fermerebbe a            
                                                                                  
                                                                                                                                                            al 10% a 65 anni e al 13,3% a 70 anni. Con un piano di accu-
                                                                           
                                                                                       
poco più di 900 euro” Sono sufficienti per vivere in serenità, per
                       .                                                                                                                                       mulo che prevede una rata mensile di 290 euro, l’aumento
                                                                         
fare fronte a spese per la salute che, probabilmente, cresceranno?         
                                                                                                                            
                                                                                                                                                               sarebbe compreso tra il 15%, a 65 anni, e il 18,8%, a 70 anni.
La valutazione spetta alla persona sulla base delle sue abitudini e      
                                                                           
                                                                                                                            

della sua situazione economica complessiva. In ogni caso, il ricorso                                                                                           SOLUZIONI SU MISURA PER OGNI ESIGENZA
                                                                         
alla previdenza complementare appare una scelta quasi obbligata,           
                                                                                                                                    
                                                                                                                                                               “Quelli proposti sono soltanto degli esempi delle opzioni tra
                                                                                                                                    
soprattutto per poter affrontare il futuro in completa tranquillità.     
                                                                                                                                       
                                                                                                                                          
                                                                                                                                                               le quali si può scegliere – conclude il responsabile di Inaca-
                                                                                                                                                               demy Vido -, noi offriamo soluzioni molto diverse tra di loro,
                                                                                                                                       Autonomi
COME AUMENTARE L’ASSEGNO MENSILE                                           
                                                                                                                                                               disegnate sulle esigenze di ciascuno. La rata mensile può esse-
DELLA PENSIONE?                                                          
                                                                           
                                                                                                                                                               re fissa oppure variabile, l’importo più o meno alto, ed è possi-
“Le possibilità per assicurarsi un’integrazione al reddito fu-                                                                                                 bile optare per stanziamenti iniziali di somme risparmiate in
turo per i lavoratori autonomi sono innumerevoli – sotto-                 
                                                                         
                                                                                    
                                                                                          
                                                                                                   
                                                                                                               
                                                                                                                         
                                                                                                                                                           passato. Il nostro compito di consulenti è quello di analizzare
linea Vido –, sia che si decida di intervenire con somme in-                                                                                                   la situazione presente del cliente per ipotizzare l’ammontare
genti, sia che si scelga di stanziare cifre limitate per non
                                                                         Rapporto tra pensione e ultima retribuzione                                           del suo reddito fra venti, trenta o quarant’anni, e, sulla base del-
                                                                         Fonte: www.welfare.gov.it Rapporto di strategia nazionale sulle pensioni -
                                                                                
incidere sul reddito attuale. Ad esempio, con un piano di                       Elaborazioni Ragioneria Generale dello Stato                                   le sue esigenze, presentare le diverse opzioni tra cui scegliere”   .


 AGENZIA GENERALE INA ASSITALIA DI SONDRIO - ELENA E SERGIO SCHENA ASSICURAZIONI SAS Via De Simoni, 5 - 23100 Sondrio T 0342.540111 F 0342.217400 info@inasondrio.it http://agenziasondrio.inaassitalia.it

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Pensioni lavoratori autonomi

  • 1. PER I LAVORATORI AUTONOMI È FONDAMENTALE ASSICURARSI UN FUTURO DOPO LA PENSIONE Decidere oggi per domani: sì alla previdenza integrativa PERCHÉ PENSARE ALLA PREVIDENZA INTEGRATIVA? accumulo investito in forma pensionistica che prevede una rata Per i lavoratori autonomi, siano essi commercianti, artigiani o li- mensile di 210 euro si può ottenere un’integrazione del 10% beri professionisti, che, a differenza dei dipendenti, non possono già a partire dai 66 anni, che aumenta al 13,3% a 70 anni; con contare sulla previdenza complementare collettiva, risulta indi- una rata di 290 euro si arriva al 15% a 66 anni e al 18,8% a 70” . spensabile programmare oggi il futuro. L’assegno di pensione sarà, nella maggior parte dei casi, quantomeno nei primi anni, ESEMPI PRATICI: UN ARTIGIANO DI 40 ANNI circa la metà del reddito mensile attuale, perciò sarà necessario Esaminiamo il caso di un artigiano di 40 anni,con un reddito mensile integrarlo attraverso la previdenza complementare individuale. di 3000 euro, 36.000 annui, che versa contributi da 15 anni. Andan- do in pensione a 65 anni potrebbe percepire, a seconda delle dina- ESEMPI PRATICI: UNA COMMERCIANTE DI 30 ANNI miche del reddito, un assegno compreso tra il 40 e il 50% di quanto Vittorio Vido, responsabile di Inacademy, la divisione pensioni incassa oggi, dunque tra 1200 e 1500 euro; a 70 anni aumentereb- dell’Agenzia generale Ina Assitalia di Sondrio, ci illustra la situa- be per arrivare a un minimo di 1650 euro e a un massimo di 2100. zione pensionistica di una commercianti di 30 anni, con cinque anni di contributi e un reddito mensile di 1700 euro, per un to- COME AUMENTARE L’ASSEGNO MENSILE tale di 20.400 euro all’anno. “Attraverso una simulazione – spie- DELLA PENSIONE? ga Vido – calcoliamo che, andando in pensione a 66 anni, potrà Lo scenario: le conseguenze Come per la situazione della commerciante analizzata so- contare su un assegno mensile che, a seconda delle dinamiche pra, anche per l’artigiano è possibile ricorrere a delle inte- del reddito, sarà compreso tra il 48 e il 58% del reddito attuale, Le prossime generazioni di pensionati percepiranno prestazioni grazioni attraverso un assegno mensile anche minimo: con dunque tra 800 e 1000 euro circa, a 70 anni l’assegno salirebbe decisamente inferiori rispettoagli ultimi redditi percepiti. 210 euro l’aumento dell’assegno di pensione sarebbe pari a quasi 1200 euro, nella migliore delle ipotesi, o si fermerebbe a     al 10% a 65 anni e al 13,3% a 70 anni. Con un piano di accu-   poco più di 900 euro” Sono sufficienti per vivere in serenità, per . mulo che prevede una rata mensile di 290 euro, l’aumento  fare fronte a spese per la salute che, probabilmente, cresceranno?   sarebbe compreso tra il 15%, a 65 anni, e il 18,8%, a 70 anni. La valutazione spetta alla persona sulla base delle sue abitudini e    della sua situazione economica complessiva. In ogni caso, il ricorso SOLUZIONI SU MISURA PER OGNI ESIGENZA  alla previdenza complementare appare una scelta quasi obbligata,   “Quelli proposti sono soltanto degli esempi delle opzioni tra  soprattutto per poter affrontare il futuro in completa tranquillità.     le quali si può scegliere – conclude il responsabile di Inaca- demy Vido -, noi offriamo soluzioni molto diverse tra di loro,  Autonomi COME AUMENTARE L’ASSEGNO MENSILE  disegnate sulle esigenze di ciascuno. La rata mensile può esse- DELLA PENSIONE?   re fissa oppure variabile, l’importo più o meno alto, ed è possi- “Le possibilità per assicurarsi un’integrazione al reddito fu- bile optare per stanziamenti iniziali di somme risparmiate in turo per i lavoratori autonomi sono innumerevoli – sotto-             passato. Il nostro compito di consulenti è quello di analizzare linea Vido –, sia che si decida di intervenire con somme in- la situazione presente del cliente per ipotizzare l’ammontare genti, sia che si scelga di stanziare cifre limitate per non Rapporto tra pensione e ultima retribuzione del suo reddito fra venti, trenta o quarant’anni, e, sulla base del- Fonte: www.welfare.gov.it Rapporto di strategia nazionale sulle pensioni - incidere sul reddito attuale. Ad esempio, con un piano di Elaborazioni Ragioneria Generale dello Stato le sue esigenze, presentare le diverse opzioni tra cui scegliere” . AGENZIA GENERALE INA ASSITALIA DI SONDRIO - ELENA E SERGIO SCHENA ASSICURAZIONI SAS Via De Simoni, 5 - 23100 Sondrio T 0342.540111 F 0342.217400 info@inasondrio.it http://agenziasondrio.inaassitalia.it