La luce entra dalla finestra e illumina la stanza.
La porta è aperta e permette ai poveri studenti di osservare gli
invidiati colleghi che, usano le scuse più varie, come quella che
per loro: “è una prigione, una prigione di sapere”, per trovare il
modo di scappar via, anche solo con la mente.
Work shop ad A&T Torino 2024 sulla tecnologia RFID e Bluetooth Low Energy - G...Paola Visentin
RFID e Bluetooth Low Energy operano a monte della filiera del dato, acquisendolo con modalità uniche (es. rilevazione massiva dei tag e senza contatto fisico) e influenzandone l’intero ciclo di vita, fino alla sua fruizione.
Definite anche IoT enabler, perché abilitano l’interconnessione tra oggetti, persone e processi, queste tecnologie stanno vivendo un momento particolarmente florido, con peculiarità tecniche e prestazioni in continua evoluzione: affiancate da servizi di ingegnerizzazione - dalla progettazione custom di tag/Beacon all’assistenza nella corretta configurazione di reader/antenne/tag/periferiche nella banda di frequenza adeguata al progetto - RFID e Bluetooth LE soddisfano i bisogni avanzati di identificazione, tracciabilità e localizzazione di beni, operatori (sicurezza) e processi nella cornice della sostenibilità economica (benefici applicativi e RoI), ambientale (economia circolare) e sociale (sgravando l’operatore delle attività più ripetitive).
A conferma di tutto ciò, le Innovation Story raccontate nel corso del work-shop testimoniano come l’RFID risponde a simili aspettative e come supera le sfide nei diversi progetti, per arrivare ai risultati in termini di efficienza operativa e riduzione dei costi.
I contenuti condivisi nel work-shop sono frutto dell’esperienza di RFID GLOBAL (distributore di sistemi RFID e Bluetooth LE) e GLOBAL TAG (produttore e distributore di tag/transponder RFID e Beacon), entrambe del Gruppo Softwork.
La luce entra dalla finestra e illumina la stanza.
La porta è aperta e permette ai poveri studenti di osservare gli
invidiati colleghi che, usano le scuse più varie, come quella che
per loro: “è una prigione, una prigione di sapere”, per trovare il
modo di scappar via, anche solo con la mente.
Work shop ad A&T Torino 2024 sulla tecnologia RFID e Bluetooth Low Energy - G...Paola Visentin
RFID e Bluetooth Low Energy operano a monte della filiera del dato, acquisendolo con modalità uniche (es. rilevazione massiva dei tag e senza contatto fisico) e influenzandone l’intero ciclo di vita, fino alla sua fruizione.
Definite anche IoT enabler, perché abilitano l’interconnessione tra oggetti, persone e processi, queste tecnologie stanno vivendo un momento particolarmente florido, con peculiarità tecniche e prestazioni in continua evoluzione: affiancate da servizi di ingegnerizzazione - dalla progettazione custom di tag/Beacon all’assistenza nella corretta configurazione di reader/antenne/tag/periferiche nella banda di frequenza adeguata al progetto - RFID e Bluetooth LE soddisfano i bisogni avanzati di identificazione, tracciabilità e localizzazione di beni, operatori (sicurezza) e processi nella cornice della sostenibilità economica (benefici applicativi e RoI), ambientale (economia circolare) e sociale (sgravando l’operatore delle attività più ripetitive).
A conferma di tutto ciò, le Innovation Story raccontate nel corso del work-shop testimoniano come l’RFID risponde a simili aspettative e come supera le sfide nei diversi progetti, per arrivare ai risultati in termini di efficienza operativa e riduzione dei costi.
I contenuti condivisi nel work-shop sono frutto dell’esperienza di RFID GLOBAL (distributore di sistemi RFID e Bluetooth LE) e GLOBAL TAG (produttore e distributore di tag/transponder RFID e Beacon), entrambe del Gruppo Softwork.
Easy Speech @ A&T 2019, Paola Visentin - RFID Global Paola Visentin
Nell’attuale scenario IoT l’RFID abilita l’identificazione e la tracciabilità potenziate, fungendo da ponte fra mondo fisico e mondo digitale/virtuale:
- Quali sono le doti tecniche e quindi le prestazioni distintive di questa auto-ID technology?
- L’RFID opera a monte della filiera del dato, lì dove il dato nasce: come influenza questa tecnologia l’intero percorso/filiera del dato?
- Quali i benefici applicativi e di RoI generati dall’RFID nella cornice del manufacturing?
Iothings 2017 - Conferenza BUSINESS & TECHNOLOGY FOR ENTERPRISESPaola Visentin
Contenuti esposti in conferenza a IOTHINGS (Milano, 16 mag. '17), con l'intervento dal titolo "RFID & BLE: tecnologie wireless e visioni unconventional a monte dell’IoT"
M2M & IoT Forum 2016: l'RFID si fà Bluetooth Low Energy...Paola Visentin
In un mondo cangiante, in cui i bisogni legati all’identificazione e tracciabilità spingono la tecnologia a continue trasformazioni, il Bluetooth Smart (Bluetooth Low Energy) si contraddistingue per le sue capacità di dar vita al dato.
Alle doti tecnico-prestazionali del Bluetooth Smart, tra cui l’apertura verso l’ecosistema IoT grazie allo standard ed i consumi ridotti d’energia, l’intervento aggiunge la visione unconventional con cui RFID Global applica questa tecnologia, frutto dell’incrocio fra RFID attiva e Bluetooth.
SMAU Milano 2015: RFID, NFC & Bluetooth Smart unconventionalPaola Visentin
Smau 2015 - work-shop dal titolo "RFID e Bluetooth Low Energy: scintille che accendono il dato lungo il percorso della tracciabilità".
I contenuti sono focalizzati sulle tecnologie RFID, NFC e BLE (Bluetooth Low Energy), che intervengono a monte della filiera del dato, acquisendolo con peculiarità tecniche e prestazionali uniche ed adattandosi al contesto dell’IoT, divenendo così la scintilla per l’interconnessione di persone, oggetti, servizi e processo.
L’intervento evidenzia l valore del dato declinato in molteplici ambienti: dal turismo alla produzione, dalla smart city allo sport timing.
Tra i contenuti più innovativi del work-shop, la tecnologia BLE, qui presentata con una visione “unconventional”, che capovolge la tradizionale configurazione (hardware) del Bluetooth Smart: un concetto quindi “fuori dagli schemi”, che apre nuovi scenari della comunicazione wireless.
RFID Global, Conferenza IoX - Internet of People & Things, M2M & IoT Forum 2015Paola Visentin
Intervento di RFID Global, dal titolo "RFID, NFC & BLE ambientate nell’IoT: le scintille della filiera condivisa del dato"; la conferenza "IoX, Internet for People and Things" si è svolta nell'ampia cornice della Disruptive Week Milan il 28 aprile 2015.
L'intervento si snoda seguendo le 5W del giornalismo:
- WHAT: tecnologie RFID, NFC e Bluetooth Low Energy (Bluetooth 4.0)
- WHERE: i settori di mercato più dinamici, perché accolgono con successo queste tecnologie, raccontate attraverso le esperienze di concrete applicazioni
- WHEN: le tecnologie sono contestualizzate nella cornice dell'IoT
- WHY: i plus distintivi di queste tecnologie, con alcuni dati di RoI ed esiti applicativi
- WHO (how): come RFID Global interpreta questo mercato e modella così la sua attività, dai device ai servizi a corredo
NARRABILITY 2014 - Concept del IV Convegno Nazionale Storytelling by Osservat...Paola Visentin
Viaggio alla scoperta di "NARRABILITY. Sai Raccontare la Tua Storia?", il IV Convegno Nazionale di Storytelling organizzato dall'Osservatorio Italiano Storytelling ed andato in scena al Nuovo Teatro Ariberto di Milano il 28 nov. '14.
Dai principi e concetti a cui il convegno si ispira alla loro realizzazione, dalla location teatrale alle identità dell'evento (design, fotografie e tecnologie), dalla creazione dei contenuti in agenda alla trama narrativa del convengo, tutto ruota attorno al Pubblico, con l'intento di plasmare quella giornata in un'esperienza di Live Storytelling!
Contenuti dell'intervento in conferenza "RFID & NFC: nuove forme di interazione con l’ambiente urbano" a Smart Mobility World (Torino, 14 nov. 2014): focus sull’innovazione per tutta la filiera di questo settore, dallo smart parking al ticketing, NFC & mobile payment, dall’infomobilità alla sicurezza.
Dal backstage tecnologico alle case history, tra cui la gestione smart della raccolta rifiuti a Lucca da parte di Sistema Ambiente ed il ticket RFID sulle navi di Caronte & Tourist sullo Stretto di Messina, l'RFID apporta benefici trasversali nella vita urbana, interconnessa con altre tecnologie per un nuovo Life Style!
EVOLUTION through RFID: MAREdiMODA, Cannes 11 nov 2014Paola Visentin
Voilà il nostro apporto alla conferenza EVOLUTION nella cornice di MAREdiMODA (Cannes, 11 nov. 2014), l'evento dedicato al mondo beachwear, underwear & swimwear.
In questa cornice, l'RFID segue il prodotto, in primis tessuti ed accessori, lungo l'intera filiera, dalla produzione al retailer attraverso la distribuzione, evidenziando le doti tecniche e prestazionali distintive dell'RFID attraverso significative case history.
Work-shop in SMAU Milano 2014 dal titolo
"Dall’interazione delle persone con l’RFID & NFC nascono nuovi scenari di fruizione dei servizi, dalla smart community alla sicurezza nel lavoro, dal tempo libero ai pagamenti mobili".
Il rilevare la presenza o il passaggio di una persona genera, come reazione, un evento, che anzi nel mondo interconnesso dell’IoT si declina in più eventi: accesso in aree riservate, pagamenti con smartphone NFC, scambio di informazioni in ambito teatrale e museale tramite “tazebao” interattivi, ticket ATM, tariffazione puntuale in base ai rifiuti urbani raccolti, giochi, pagamento e relativo accesso nelle aree dei parchi divertimento sono solo alcuni esempi delle interazioni tra l’uomo e l’ambiente circostante.
L’intervento esplora la componente tecnologica dell’RFID ed NFC che abilita simili scenari e ne rappresenta quindi le fondamenta, evidenziando i quid distintivi di questa tecnologia: sulle note tecniche dell’RFID ed NFC poggiano infatti particolari performance che, adattate allo specifico ambiente applicativo, danno vita a nuove forme di servizi, ossia nuove modalità di erogare e di fruire degli stessi.
Ulteriori info: www.rfidglobal.it
Work-shop in SMAU Milano 2014 dal titolo
"Gli oggetti “parlano” tramite l’RFID ed NFC: identificare, tracciare, raccontare la loro storia nell’era IoT"
Identificare in modo sicuro ed automatico un oggetto, sia esso un gioiello o un’automobile, una bottiglia di vino o una confezione di farmaci, tracciarne la movimentazione lungo la supply chain, seguendolo quindi dalla produzione al punto-vendita attraverso il canale distributivo, raccogliere tutte le tracce di questo percorso, leggendo e scrivendo informazioni sulla memoria elettronica del tag RFID apposto all’oggetto stesso sono operazioni che impattano profondamente non solo sulle logiche economiche all’interno dell’azienda, tra cui la riduzione degli errori umani e dei costi di produzione, ma anche sul valore e qualità del bene stesso (anti-contraffazione), così come viene percepito e valutato dal pubblico.
Attraverso storie di successo provenienti da svariati settori di mercato, ma accumunate tutte dal porre al centro dell’identificazione un oggetto, l’intervento entra nel backstage delle soluzioni RFID, per scoprire le peculiarità tecniche e quindi le capacità prestazionali di questa tecnologia, divenendo così lo strumento per raggiungere gli obiettivi di efficienza, di tutela e valorizzazione del brand.
Ulteriori info: www.rfidglobal.it
Tecnologia RFID per tracciare i prodotti ed innovare i serviziPaola Visentin
Ecco il nostro contributo alla conferenza mcT Visione e Tracciabilità (Bologna, 12 giugno '14): RFID, declinata anche in NFC ed IoT, per tracciare il prodotto lungo la supply chain, con testimonianze dal settore del vino, degli ortaggi e della pietra naturale, per scoprire come l'identificazione automatica genera benefici non solo per il bene, ma anche per il suo consumatore, raffinando così i servizi e rendendo unica la prestazione del brand!
SMAU Milano 2013: work shop RFID Global by SoftworkPaola Visentin
A SMAU il work shop "RFID: dal contactless payment all’automazione di processo, l’apporto distintivo di questa tecnologia in scenari interconnessi" riassume le doti prestazionali uniche di questa tecnologia, declinandole in svariati scenari.
Il contenuto, strutturato seguendo il percorso -> esigenze/aspettative tipiche di ogni contesto (es. produzione, retail, payment, fashion, sicurezza, divertimento & edutainment, smart community) -> risposta tecnologica -> testimonial, sottolinea anche l'aumentata potenzialità dell'RFID in termine di ROI e benefici applicativi quando la tecnologia è interpretata ed implementata in modo interconnesso ed interoperabile, ossia in una logica di "open loop" (strategia resa possibile dagli standard ISO worldwide).
Particolarmente significative le parole di Mark Roberti (editore di RFID Journal), riportate nella penultima slide: "The challenge will not be to achieve a return on investment from these deployments—instead, it will be to have a strategic approach enabling companies to create an RFID infrastructure that can be used for multiple applications, delivering greater benefits than any single project".
Tutto ciò è reso possibile dal percorso di innovazione, quello dell'RFID, in continuo movimento, con migliorie tecniche dei dispositivi, rivestiti da servizi per rendere concreta l'RFID Value Chain!
RFID technology: a big change in operations for the Matranga jewellery stores...Paola Visentin
The presentation, held at "RFID in Retail" conference in Helsinki on 3rd October 2013, tells the story of RFID in Matranga jewellery stores, from the expectations to the solutions the technology offers and the ROI generated by this value innovation, through the challenges of the metallic environment and how they were overcome.
Smart Mobility World, Torino 2013: Approccio Tecnologico alla Smart CommunityPaola Visentin
Con il sotto titolo "il poliedrico contributo dell’RFID nel mosaico interconnesso di servizi, persone ed oggetti nella nuova cornice urbana", l'intervento mira a declinare le prestazioni distintive della tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) nell’articolato sistema Smart City, proponendo casi applicativi che ne toccano i punti cardine: dall’infomobilità di Traffid alla gestione smart dei rifiuti, dalla società alla governance di ASM Card, quali cambiamenti e vantaggi genera l’adozione di progetti RFID sia per la PA che per l'utente/cittadino?
Quale il ruolo e coinvolgimento degli attori nella filiera implementativa, dalle aziende tecnologiche alle istituzioni e cittadini?
Incipit della nostra testimonianza sono le parole di Luca De Biase «la città piattaforma è costruita a layer non a silos, in modo che su una base comune si generino applicazioni le cui componenti sono riutilizzabili e interoperabili. Una modalità che favorisce l’impensato e l’innovazione continua»: in questa visione, l'RFID si inserisce come componente del layer nella piattaforma tecnologica della smart city...
Intervento di Paola Visentin, Softwork in conferenza TraceID Fashion (Milano, 13 marzo 2013): l'apporto dell'RFID lungo la filiera del fashion, attraverso la testimonianza del Cotonificio Carlo Bonomi (produzione), Sandro Ferrone (distribuzione) e Gioiellerie Matranga (punto vendita/retail). Dalle aspettive alle risposte della tecnologia, superando le sfide e le difficoltà d'implementazione attraverso la collaborazione dell'RFID Value Chain
Smart Balkans Forum 2012: RFID by SoftworkPaola Visentin
Estratto dell'intervento in conferenza Smart Balkans Forum (Tirana, 4 dicembre 2012) dal titolo "Innovare con la tecnologia RFID: dalla valenza nelle prestazioni agli scenari applicativi e soluzioni logistiche multi-funzionali"
Intervento in conferenza "L'efficienza della supply chain sanitaria" - Milano, 14 novembre 2012: Softwork testimonia il ruolo abilitante dell'RFID in questo comparto, dalle attitudini performanti alle case history per l'ottimizzazione dei processi.
Easy Speech @ A&T 2019, Paola Visentin - RFID Global Paola Visentin
Nell’attuale scenario IoT l’RFID abilita l’identificazione e la tracciabilità potenziate, fungendo da ponte fra mondo fisico e mondo digitale/virtuale:
- Quali sono le doti tecniche e quindi le prestazioni distintive di questa auto-ID technology?
- L’RFID opera a monte della filiera del dato, lì dove il dato nasce: come influenza questa tecnologia l’intero percorso/filiera del dato?
- Quali i benefici applicativi e di RoI generati dall’RFID nella cornice del manufacturing?
Iothings 2017 - Conferenza BUSINESS & TECHNOLOGY FOR ENTERPRISESPaola Visentin
Contenuti esposti in conferenza a IOTHINGS (Milano, 16 mag. '17), con l'intervento dal titolo "RFID & BLE: tecnologie wireless e visioni unconventional a monte dell’IoT"
M2M & IoT Forum 2016: l'RFID si fà Bluetooth Low Energy...Paola Visentin
In un mondo cangiante, in cui i bisogni legati all’identificazione e tracciabilità spingono la tecnologia a continue trasformazioni, il Bluetooth Smart (Bluetooth Low Energy) si contraddistingue per le sue capacità di dar vita al dato.
Alle doti tecnico-prestazionali del Bluetooth Smart, tra cui l’apertura verso l’ecosistema IoT grazie allo standard ed i consumi ridotti d’energia, l’intervento aggiunge la visione unconventional con cui RFID Global applica questa tecnologia, frutto dell’incrocio fra RFID attiva e Bluetooth.
SMAU Milano 2015: RFID, NFC & Bluetooth Smart unconventionalPaola Visentin
Smau 2015 - work-shop dal titolo "RFID e Bluetooth Low Energy: scintille che accendono il dato lungo il percorso della tracciabilità".
I contenuti sono focalizzati sulle tecnologie RFID, NFC e BLE (Bluetooth Low Energy), che intervengono a monte della filiera del dato, acquisendolo con peculiarità tecniche e prestazionali uniche ed adattandosi al contesto dell’IoT, divenendo così la scintilla per l’interconnessione di persone, oggetti, servizi e processo.
L’intervento evidenzia l valore del dato declinato in molteplici ambienti: dal turismo alla produzione, dalla smart city allo sport timing.
Tra i contenuti più innovativi del work-shop, la tecnologia BLE, qui presentata con una visione “unconventional”, che capovolge la tradizionale configurazione (hardware) del Bluetooth Smart: un concetto quindi “fuori dagli schemi”, che apre nuovi scenari della comunicazione wireless.
RFID Global, Conferenza IoX - Internet of People & Things, M2M & IoT Forum 2015Paola Visentin
Intervento di RFID Global, dal titolo "RFID, NFC & BLE ambientate nell’IoT: le scintille della filiera condivisa del dato"; la conferenza "IoX, Internet for People and Things" si è svolta nell'ampia cornice della Disruptive Week Milan il 28 aprile 2015.
L'intervento si snoda seguendo le 5W del giornalismo:
- WHAT: tecnologie RFID, NFC e Bluetooth Low Energy (Bluetooth 4.0)
- WHERE: i settori di mercato più dinamici, perché accolgono con successo queste tecnologie, raccontate attraverso le esperienze di concrete applicazioni
- WHEN: le tecnologie sono contestualizzate nella cornice dell'IoT
- WHY: i plus distintivi di queste tecnologie, con alcuni dati di RoI ed esiti applicativi
- WHO (how): come RFID Global interpreta questo mercato e modella così la sua attività, dai device ai servizi a corredo
NARRABILITY 2014 - Concept del IV Convegno Nazionale Storytelling by Osservat...Paola Visentin
Viaggio alla scoperta di "NARRABILITY. Sai Raccontare la Tua Storia?", il IV Convegno Nazionale di Storytelling organizzato dall'Osservatorio Italiano Storytelling ed andato in scena al Nuovo Teatro Ariberto di Milano il 28 nov. '14.
Dai principi e concetti a cui il convegno si ispira alla loro realizzazione, dalla location teatrale alle identità dell'evento (design, fotografie e tecnologie), dalla creazione dei contenuti in agenda alla trama narrativa del convengo, tutto ruota attorno al Pubblico, con l'intento di plasmare quella giornata in un'esperienza di Live Storytelling!
Contenuti dell'intervento in conferenza "RFID & NFC: nuove forme di interazione con l’ambiente urbano" a Smart Mobility World (Torino, 14 nov. 2014): focus sull’innovazione per tutta la filiera di questo settore, dallo smart parking al ticketing, NFC & mobile payment, dall’infomobilità alla sicurezza.
Dal backstage tecnologico alle case history, tra cui la gestione smart della raccolta rifiuti a Lucca da parte di Sistema Ambiente ed il ticket RFID sulle navi di Caronte & Tourist sullo Stretto di Messina, l'RFID apporta benefici trasversali nella vita urbana, interconnessa con altre tecnologie per un nuovo Life Style!
EVOLUTION through RFID: MAREdiMODA, Cannes 11 nov 2014Paola Visentin
Voilà il nostro apporto alla conferenza EVOLUTION nella cornice di MAREdiMODA (Cannes, 11 nov. 2014), l'evento dedicato al mondo beachwear, underwear & swimwear.
In questa cornice, l'RFID segue il prodotto, in primis tessuti ed accessori, lungo l'intera filiera, dalla produzione al retailer attraverso la distribuzione, evidenziando le doti tecniche e prestazionali distintive dell'RFID attraverso significative case history.
Work-shop in SMAU Milano 2014 dal titolo
"Dall’interazione delle persone con l’RFID & NFC nascono nuovi scenari di fruizione dei servizi, dalla smart community alla sicurezza nel lavoro, dal tempo libero ai pagamenti mobili".
Il rilevare la presenza o il passaggio di una persona genera, come reazione, un evento, che anzi nel mondo interconnesso dell’IoT si declina in più eventi: accesso in aree riservate, pagamenti con smartphone NFC, scambio di informazioni in ambito teatrale e museale tramite “tazebao” interattivi, ticket ATM, tariffazione puntuale in base ai rifiuti urbani raccolti, giochi, pagamento e relativo accesso nelle aree dei parchi divertimento sono solo alcuni esempi delle interazioni tra l’uomo e l’ambiente circostante.
L’intervento esplora la componente tecnologica dell’RFID ed NFC che abilita simili scenari e ne rappresenta quindi le fondamenta, evidenziando i quid distintivi di questa tecnologia: sulle note tecniche dell’RFID ed NFC poggiano infatti particolari performance che, adattate allo specifico ambiente applicativo, danno vita a nuove forme di servizi, ossia nuove modalità di erogare e di fruire degli stessi.
Ulteriori info: www.rfidglobal.it
Work-shop in SMAU Milano 2014 dal titolo
"Gli oggetti “parlano” tramite l’RFID ed NFC: identificare, tracciare, raccontare la loro storia nell’era IoT"
Identificare in modo sicuro ed automatico un oggetto, sia esso un gioiello o un’automobile, una bottiglia di vino o una confezione di farmaci, tracciarne la movimentazione lungo la supply chain, seguendolo quindi dalla produzione al punto-vendita attraverso il canale distributivo, raccogliere tutte le tracce di questo percorso, leggendo e scrivendo informazioni sulla memoria elettronica del tag RFID apposto all’oggetto stesso sono operazioni che impattano profondamente non solo sulle logiche economiche all’interno dell’azienda, tra cui la riduzione degli errori umani e dei costi di produzione, ma anche sul valore e qualità del bene stesso (anti-contraffazione), così come viene percepito e valutato dal pubblico.
Attraverso storie di successo provenienti da svariati settori di mercato, ma accumunate tutte dal porre al centro dell’identificazione un oggetto, l’intervento entra nel backstage delle soluzioni RFID, per scoprire le peculiarità tecniche e quindi le capacità prestazionali di questa tecnologia, divenendo così lo strumento per raggiungere gli obiettivi di efficienza, di tutela e valorizzazione del brand.
Ulteriori info: www.rfidglobal.it
Tecnologia RFID per tracciare i prodotti ed innovare i serviziPaola Visentin
Ecco il nostro contributo alla conferenza mcT Visione e Tracciabilità (Bologna, 12 giugno '14): RFID, declinata anche in NFC ed IoT, per tracciare il prodotto lungo la supply chain, con testimonianze dal settore del vino, degli ortaggi e della pietra naturale, per scoprire come l'identificazione automatica genera benefici non solo per il bene, ma anche per il suo consumatore, raffinando così i servizi e rendendo unica la prestazione del brand!
SMAU Milano 2013: work shop RFID Global by SoftworkPaola Visentin
A SMAU il work shop "RFID: dal contactless payment all’automazione di processo, l’apporto distintivo di questa tecnologia in scenari interconnessi" riassume le doti prestazionali uniche di questa tecnologia, declinandole in svariati scenari.
Il contenuto, strutturato seguendo il percorso -> esigenze/aspettative tipiche di ogni contesto (es. produzione, retail, payment, fashion, sicurezza, divertimento & edutainment, smart community) -> risposta tecnologica -> testimonial, sottolinea anche l'aumentata potenzialità dell'RFID in termine di ROI e benefici applicativi quando la tecnologia è interpretata ed implementata in modo interconnesso ed interoperabile, ossia in una logica di "open loop" (strategia resa possibile dagli standard ISO worldwide).
Particolarmente significative le parole di Mark Roberti (editore di RFID Journal), riportate nella penultima slide: "The challenge will not be to achieve a return on investment from these deployments—instead, it will be to have a strategic approach enabling companies to create an RFID infrastructure that can be used for multiple applications, delivering greater benefits than any single project".
Tutto ciò è reso possibile dal percorso di innovazione, quello dell'RFID, in continuo movimento, con migliorie tecniche dei dispositivi, rivestiti da servizi per rendere concreta l'RFID Value Chain!
RFID technology: a big change in operations for the Matranga jewellery stores...Paola Visentin
The presentation, held at "RFID in Retail" conference in Helsinki on 3rd October 2013, tells the story of RFID in Matranga jewellery stores, from the expectations to the solutions the technology offers and the ROI generated by this value innovation, through the challenges of the metallic environment and how they were overcome.
Smart Mobility World, Torino 2013: Approccio Tecnologico alla Smart CommunityPaola Visentin
Con il sotto titolo "il poliedrico contributo dell’RFID nel mosaico interconnesso di servizi, persone ed oggetti nella nuova cornice urbana", l'intervento mira a declinare le prestazioni distintive della tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) nell’articolato sistema Smart City, proponendo casi applicativi che ne toccano i punti cardine: dall’infomobilità di Traffid alla gestione smart dei rifiuti, dalla società alla governance di ASM Card, quali cambiamenti e vantaggi genera l’adozione di progetti RFID sia per la PA che per l'utente/cittadino?
Quale il ruolo e coinvolgimento degli attori nella filiera implementativa, dalle aziende tecnologiche alle istituzioni e cittadini?
Incipit della nostra testimonianza sono le parole di Luca De Biase «la città piattaforma è costruita a layer non a silos, in modo che su una base comune si generino applicazioni le cui componenti sono riutilizzabili e interoperabili. Una modalità che favorisce l’impensato e l’innovazione continua»: in questa visione, l'RFID si inserisce come componente del layer nella piattaforma tecnologica della smart city...
Intervento di Paola Visentin, Softwork in conferenza TraceID Fashion (Milano, 13 marzo 2013): l'apporto dell'RFID lungo la filiera del fashion, attraverso la testimonianza del Cotonificio Carlo Bonomi (produzione), Sandro Ferrone (distribuzione) e Gioiellerie Matranga (punto vendita/retail). Dalle aspettive alle risposte della tecnologia, superando le sfide e le difficoltà d'implementazione attraverso la collaborazione dell'RFID Value Chain
Smart Balkans Forum 2012: RFID by SoftworkPaola Visentin
Estratto dell'intervento in conferenza Smart Balkans Forum (Tirana, 4 dicembre 2012) dal titolo "Innovare con la tecnologia RFID: dalla valenza nelle prestazioni agli scenari applicativi e soluzioni logistiche multi-funzionali"
Intervento in conferenza "L'efficienza della supply chain sanitaria" - Milano, 14 novembre 2012: Softwork testimonia il ruolo abilitante dell'RFID in questo comparto, dalle attitudini performanti alle case history per l'ottimizzazione dei processi.
18. “… . la memoria è fragile e il corso di una vita è molto breve e tutto avviene così in fretta, che non riusciamo a vedere il rapporto tra gli eventi, non possiamo misurare le conseguenze delle azioni, crediamo nella finzione del tempo, nel presente, nel passato, nel futuro, ma può anche darsi che tutto succeda simultaneamente …” Isabel Allende, «La casa degli spiriti»