Servizi informativi integrati ed interattivi: Interoperabilitàaccessoinformazione
AIB Toscana Formazione. Corso Accesso all'informazione e collaborazione virtuale.
Parole chiave e linee evolutive, Integrazione ed interoperabilità: modelli e protocolli tradizionali dell'ambito bibliotecario, Transizione a SOA e Cloud (SaaS), Controllo dell’accesso e gestione delle Identità. Valdo Pasqui
Presentazione di OpenStreetMap su cosa è il progetto, qualche output e come può essere un ottimo strumento per una PA per avere prodotti cartografici, garantire neutralità, aggiornare le informazioni, creare comunità e non cadere nella trappola di fornitori
Slide presentate a #PA140
http://www.consiglioregionale.piemonte.it/cms/pa140.html
Nell'ambito del FORUM PA (Roma, 16-19 maggio) la Regione Emilia Romagna ha organizzato un momento formativo dal titolo "Verso i linked open data geografici", con l'obiettivo di presentare il progetto Open Geo Data della Regione.
Durante il workshop gli esperti del "Servizio Sviluppo dell'amministrazione digitale e sistemi informativi geografici della Regione Emilia-Romagna" in collaborazione con Planetek e Sinergis presentano una soluzione sviluppata per rendere disponibili come Open Data i dati e i metadati gestiti dall'infrastruttura di dati territoriali.
La soluzione rientra nell’ambito di un progetto di sviluppo evolutivo dell’Infrastruttura Geografica del sistema degli enti del territorio emiliano-romagnolo ed è progettata per essere portabile e poter essere calata in realtà differenti, in quanto interopera con l’Infrastruttura Geografica attraverso servizi standard (OGS WFS, OGC CSW) ed è perfettamente integrata con il portale Open Data Emilia-Romagna.
TEDxTrento: OpenStreetMap: il potere delle mappe condiviseMaurizio Napolitano
La mia presentazione al TEDxTrento
http://tedxtrento.com/staff-members/maurizio-napolitano/
A fine 2004 Steave Cost, uno studente inglese, propone al mondo il progetto di raccolta di dati geografici collaborativa e condivisa dal nome OpenStreetMap. Da quella idea sono nate tante storie, piccole e grandi che hanno cambiato la vita di molti.
video: http://www.youtube.com/watch?v=9eYVH1tZxjo
Piemonte in Pillole. La conoscenza sul Piemonte a portata di clickCSI Piemonte
Convegno "Digital Smart Citizen", organizzato dall'Associazione Luoghi di Relazione in collaborazione con il CSI Piemonte all'interno del Digital Experience Festival - 26 maggio 2012 - Intervento del Responsabile Comunicazione interna, Web e Multimedia, Andrea Marchisio
Servizi informativi integrati ed interattivi: Interoperabilitàaccessoinformazione
AIB Toscana Formazione. Corso Accesso all'informazione e collaborazione virtuale.
Parole chiave e linee evolutive, Integrazione ed interoperabilità: modelli e protocolli tradizionali dell'ambito bibliotecario, Transizione a SOA e Cloud (SaaS), Controllo dell’accesso e gestione delle Identità. Valdo Pasqui
Presentazione di OpenStreetMap su cosa è il progetto, qualche output e come può essere un ottimo strumento per una PA per avere prodotti cartografici, garantire neutralità, aggiornare le informazioni, creare comunità e non cadere nella trappola di fornitori
Slide presentate a #PA140
http://www.consiglioregionale.piemonte.it/cms/pa140.html
Nell'ambito del FORUM PA (Roma, 16-19 maggio) la Regione Emilia Romagna ha organizzato un momento formativo dal titolo "Verso i linked open data geografici", con l'obiettivo di presentare il progetto Open Geo Data della Regione.
Durante il workshop gli esperti del "Servizio Sviluppo dell'amministrazione digitale e sistemi informativi geografici della Regione Emilia-Romagna" in collaborazione con Planetek e Sinergis presentano una soluzione sviluppata per rendere disponibili come Open Data i dati e i metadati gestiti dall'infrastruttura di dati territoriali.
La soluzione rientra nell’ambito di un progetto di sviluppo evolutivo dell’Infrastruttura Geografica del sistema degli enti del territorio emiliano-romagnolo ed è progettata per essere portabile e poter essere calata in realtà differenti, in quanto interopera con l’Infrastruttura Geografica attraverso servizi standard (OGS WFS, OGC CSW) ed è perfettamente integrata con il portale Open Data Emilia-Romagna.
TEDxTrento: OpenStreetMap: il potere delle mappe condiviseMaurizio Napolitano
La mia presentazione al TEDxTrento
http://tedxtrento.com/staff-members/maurizio-napolitano/
A fine 2004 Steave Cost, uno studente inglese, propone al mondo il progetto di raccolta di dati geografici collaborativa e condivisa dal nome OpenStreetMap. Da quella idea sono nate tante storie, piccole e grandi che hanno cambiato la vita di molti.
video: http://www.youtube.com/watch?v=9eYVH1tZxjo
Piemonte in Pillole. La conoscenza sul Piemonte a portata di clickCSI Piemonte
Convegno "Digital Smart Citizen", organizzato dall'Associazione Luoghi di Relazione in collaborazione con il CSI Piemonte all'interno del Digital Experience Festival - 26 maggio 2012 - Intervento del Responsabile Comunicazione interna, Web e Multimedia, Andrea Marchisio
Gli Open Data sono un fattore di sviluppo e competitività fondamentale: non sono solo un obbligo, sono una opportunità.
Da un lato abbiamo ancora tanti dati che non sono ancora stati pubblicati, dall’altro è necessario consolidare dataset pubblici che non rispondono ai requisiti di efficienza, altro ancora è necessario attuare delle regole per garantire che i dati nuovi vengano pubblicati con criteri di massima diffusione e usabilità.
Come tante cose dell’era digitale, sono tanti gli attori dello sviluppo degli Open data. E’ compito delle amministrazione assolvere l’obbligo individuando i dataset che maggiormente possano interessare gli operatori pubblici e privati, perché su questi possano costruire delle applicazioni a valore aggiunto.
E’ compito dei tecnici e degli ingegneri dell’informazione mettere a disposizione le competenze in termini di conoscenze tecnologiche e progettazione di architetture distribuite al fine di costruire una base solida per uno sviluppo sostenibile dei futuri open data.
Chi sono e cosa cercano gli utilizzatori di OpenData?Alessandro Greco
Grazie a questa analisi della community del portale "DatiOpen.it" cerchiamo di capire, supportati dalle statistiche, chi sono e cosa cercano gli utilizzatori di open data in Italia. Queste slide sono state presentate nella sessione plenaria della conferenza "Open geo data - 2016"
Conferenza OpenGeoData 2016 - Analisi della community “DatiOpen.it” per capir...giovanni biallo
Nella sessione plenaria "Le comunità che danno valore ai dati geografici aperti" della Conferenza OpenGeoData 2016, Alessandro Greco della Sistemi Territoriali ha presentato la relazione "Analisi della community DatiOpen.it per capire chi sono e cosa cercano gli utilizzatori di Open Data".
Open data, infrastruttura dell’economia della conoscenza
CDTI - Club Dirigenti Tecnologie dell'Informazione di Roma - 14/11/2012
Maria Rita Minelli - Filas spa
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 2Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Imola informatica - Open Data fuori e dentro le aziendeMatteo Busanelli
Presentazione sull'uso degli Open Data dentro le aziende (Banche) e fuori come servizio ai cittadini (ImolaInRete) tenuta all'Open Data Day Imola il 4 Marzo 2017 all'ITIS F. Alberghetti Imola
Gli Open Data sono un fattore di sviluppo e competitività fondamentale: non sono solo un obbligo, sono una opportunità.
Da un lato abbiamo ancora tanti dati che non sono ancora stati pubblicati, dall’altro è necessario consolidare dataset pubblici che non rispondono ai requisiti di efficienza, altro ancora è necessario attuare delle regole per garantire che i dati nuovi vengano pubblicati con criteri di massima diffusione e usabilità.
Come tante cose dell’era digitale, sono tanti gli attori dello sviluppo degli Open data. E’ compito delle amministrazione assolvere l’obbligo individuando i dataset che maggiormente possano interessare gli operatori pubblici e privati, perché su questi possano costruire delle applicazioni a valore aggiunto.
E’ compito dei tecnici e degli ingegneri dell’informazione mettere a disposizione le competenze in termini di conoscenze tecnologiche e progettazione di architetture distribuite al fine di costruire una base solida per uno sviluppo sostenibile dei futuri open data.
Chi sono e cosa cercano gli utilizzatori di OpenData?Alessandro Greco
Grazie a questa analisi della community del portale "DatiOpen.it" cerchiamo di capire, supportati dalle statistiche, chi sono e cosa cercano gli utilizzatori di open data in Italia. Queste slide sono state presentate nella sessione plenaria della conferenza "Open geo data - 2016"
Conferenza OpenGeoData 2016 - Analisi della community “DatiOpen.it” per capir...giovanni biallo
Nella sessione plenaria "Le comunità che danno valore ai dati geografici aperti" della Conferenza OpenGeoData 2016, Alessandro Greco della Sistemi Territoriali ha presentato la relazione "Analisi della community DatiOpen.it per capire chi sono e cosa cercano gli utilizzatori di Open Data".
Open data, infrastruttura dell’economia della conoscenza
CDTI - Club Dirigenti Tecnologie dell'Informazione di Roma - 14/11/2012
Maria Rita Minelli - Filas spa
Presentazione CSI Piemonte - Fossano 11 dicembre 2014 - parte 2Giuly Bonello
Aspetti territoriali dell'uso di dati informativi nelle PA: esperienze e opportunità - presentazione di CSI Piemonte (G. Bonello e M. Cavagnoli) al Comune di Fossano (11 dicembre 2014)
Imola informatica - Open Data fuori e dentro le aziendeMatteo Busanelli
Presentazione sull'uso degli Open Data dentro le aziende (Banche) e fuori come servizio ai cittadini (ImolaInRete) tenuta all'Open Data Day Imola il 4 Marzo 2017 all'ITIS F. Alberghetti Imola
Similar to Open Data: La filosofia e gli strumenti (20)
L'azione civica di onData per liberare i dati per il monitoraggio della pandemia e quella istituzionale dell'Istat per capire l'impatto covid19. Festival dello sviluppo sostenibile di Gioia del Colle
Da dove vengono, a cosa servo,o, come vengono utilizzati i dati nelle situazioni di crisi. Il ruolo delle comunità e della cittadinanza attiva. Webinar dell'evento https://distanzainstanza.it
L'importanza degli Open Data per il monitoraggio della spesa pubblicaVincenzo Patruno
Incontro presso l'Università di Bari. Come gli open data possono essere di supporto a migliorare la trasparenza della spesa pubblica e in particolare degli appalti
La statistica ufficiale e i trasporti marittimi nell'era dei Big DataVincenzo Patruno
Come utilizzare i big data AIS delle posizioni delle navi in mare come supporto alla produzione di statistica ufficiale o per la generazione di nuovi prodotti statistici
Aumentare le potenzialità degli Open Data tra spazio e tempoVincenzo Patruno
Lo stato dell'arte degli Open Data e come aumentarne le potenzialità agendo sullo spazio e il tempo come dimensioni fondamentali per aumentare le potenzialità degli open data e favorirne il riuso e l'impatto socio economico
Hacking civico e Smart Citizen. Chi abita la Smart City?Vincenzo Patruno
The document discusses hacking and civic hackers. It notes that hacking is a democratic activity that challenges conventional ways of doing things. Hacking involves seeing a problem and working to fix it. Civic hackers apply hacking skills and principles to improve their communities and local governments. They work to make cities more transparent, efficient and responsive to residents.
Open Data: come trattarli e visualizzarli quando diventano BigVincenzo Patruno
Caso d'uso presentato alla accademy di ForumPA 2018 su come acquisire in modo automatico i dati sui prezzi dei carburanti pubblicati dal MISE e incanalarli in una data pipeline per la loro visualizzazione su dashboardi dinamiche attraverso un semplice framework Big Data basato su Elasticsearch
Open Data – i benefici per i cittadini, le imprese e la PAVincenzo Patruno
Intervento su Open Data, architetture, stato dell'arte e opportunità in occasione della Settimana dell'Amministrazione Aperta organizzata dal Comune di Bari
Sessione presentata alla Academy di ForumPA 2017. Città in tempo reale e città cognitiva. Due casi d'uso. le presenze turistiche su AirBnB a il prezzo di vendita degli immobili in un framework Big Data. Qui il video https://www.youtube.com/watch?v=UPzylJ9NnBk
ISTAT: la strategia Open Data e il framework SDMX per lo scambio di dati stat...
Open Data: La filosofia e gli strumenti
1. Introduzione agli
Open Data:
la filosofia e
gli strumenti
Vincenzo Patruno
ISTAT
in collaborazione con
2. Cosa sono gli Open Data
E’ importante avere molti dati!
Se si hanno molti dati, accade che qualcuno
prende quei dati e ne fa qualcosa.
Hans Rosling
Roma, 24-26 maggio 2012
3. Cosa sono gli Open Data
Dati liberamente accessibili a
tutti in formato aperto senza
restrizioni di copyright,
brevetti o altre forme di
controllo che ne limitino
l’utilizzo.
Roma, 24-26 maggio 2012
4. Cosa sono gli Open Data
L'Open Data si basa sulla
constatazione che il dato
pubblico è stato prodotto
con denaro pubblico, quindi
della collettività. Ed è a
questa che il dato deve
essere restituito.
Roma, 24-26 maggio 2012
5. Open Data come passo intermedio
Liberare i dati e lasciare che sia la Rete, la
società, il mercato, l’intelligenza collettiva
a utilizzarli nel modo in cui ritengano più
opportuno
Roma, 24-26 maggio 2012
6. Open Data come passo intermedio
Si intende un modello di Governance a
livello centrale e locale basato
sull'apertura (partecipazione e
collaborazione) e sulla trasparenza nei
confronti dei cittadini
Roma, 24-26 maggio 2012
7. Open Data come passo intermedio
TRASPARENZA
controllo sociale delle
politiche pubbliche
Roma, 24-26 maggio 2012
8. Open Data come passo intermedio
Stimolare l’Economia Digitale
Roma, 24-26 maggio 2012
31. Dati strutturati
Ore CIG
anno semestre
ore_autorizzate
area_geografica
La modellazione
Roma, 24-26 maggio 2012
32. La rappresentazione dei dati
<ore_cig>
<anno>2007</anno>
<semestre>I</semestre>
<area_geografica>Piemonte</area_geografica >
<ore_autorizzate>15331873</ ore_autorizzate >
</ore_cig>
Roma, 24-26 maggio 2012