Security and asset integrity are becoming an increasingly important part of the asset management world. Detecting both intentional and unintentional asset or metadata modification is an important part of ensuring the overall integrity of an asset system. This talk will discuss how Pixar cross-check and cross-index their Perforce asset data and metadata with Pixar's Templar System so as to detect both intentional and unintentional file and metadata modification or tampering.
rEl número 2 del butlletí 'Tendènces Enotur' és editat des del PCT de Turisme i Oci a Vila-seca per part del Consorci per a la Millora de la Competitivitat del Tuisme i l'Oci a les comarques de Tarragona, amb el cofinançament del FEDER Eix 1 i la Diputació de Tarragona.
Security and asset integrity are becoming an increasingly important part of the asset management world. Detecting both intentional and unintentional asset or metadata modification is an important part of ensuring the overall integrity of an asset system. This talk will discuss how Pixar cross-check and cross-index their Perforce asset data and metadata with Pixar's Templar System so as to detect both intentional and unintentional file and metadata modification or tampering.
rEl número 2 del butlletí 'Tendènces Enotur' és editat des del PCT de Turisme i Oci a Vila-seca per part del Consorci per a la Millora de la Competitivitat del Tuisme i l'Oci a les comarques de Tarragona, amb el cofinançament del FEDER Eix 1 i la Diputació de Tarragona.
Avvisi di Asta Pubblica
Il Comune di Spilimbergo intende alienare gli immobili denominati:
ex Scuola di Gradisca: Avviso - Richiesta partecipazione
ex Scuola di Istrago: Avviso - Richiesta partecipazione
ex Scuola di Vacile: Avviso - Richiesta partecipazione
Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Spilimbergo entro le ore 10.00 del giorno di lunedì 24 ottobre 2011.
Deliberazione di Giunta n. 41/2015 - Centro VacanzeCividale Civica
Il Comune di #Cividale ha deliberato l'Edizione 2015 del Centro Vacanze.
Le informazioni principali:
- Periodo: 29 giugno – 24 luglio, in 2 turni;
- Tariffe di iscrizione per ogni turno: € 108,00 (residenti 1° figlio), € 88,00 (residenti 2° figlio); € 154,00 (non residenti);
- Il gestore sarà un soggetto esterno, individuato tramite cottimo fiduciario (ex. art. 125 D. Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. ii), previa consultazione di almeno cinque operatori economici del settore;
- Importo massimo netto a base d'asta per l’affidamento del servizio: € 49.655,73 (la spesa massima impegnata per il Centro Vacanze è pari a € 60.580,00).
41 variazione straordinaria di bilancio ll.pp. Maria Vaudo
Variazione straordinaria di bilancio – Decreto del Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia/Fiumicino/Gaeta n°28/2015. Integrazione finanziamento per la realizzazione dell’intervento “rotatoria stradale Lungomare Caboto – Corso Cavour”.
Sicilia: spunta una tangente di 38 milioni per i termovalorizzatori (mai costruiti)
Per entrare nell'affare dei termovalorizzatori bisognava pagare: «Non possiamo escludere azioni di corruzione ed eventi penalmente rilevanti nell'ambito delle trattative connesse ai progetti siciliani». A lanciare l'allarme era stata la società di revisione Ernst & Young al termine di un audit che le era stato commissionato da Gea, il colosso tedesco quotato in Borsa che avrebbe dovuto fornire chiavi in mano, con l'italiana Pianimpianti, tre dei quattro maxi-inceneritori che avrebbero dovuto produrre elettricità bruciando rifiuti.
ECOMAFIE - Ha trovato invece riscontro la segnalazione di Roberto Scarpinato, oggi procuratore generale, che alla Commissione sulle ecomafie parlò di una cordata di politici, imprenditori, mafiosi e professionisti per gli appalti della discarica di Bellolampo. Il contesto è stato ricostruito attraverso indagini mirate. Più complesso il contenzioso scaturito dalla gara per Bellolampo prima annullata, poi di nuovo bandita e vinta da un consorzio di imprese che fanno capo alla Falck. La stessa Falck ha fatto ricorso contestando un onere improprio: il giudizio è in fase di appello dopo una sentenza negativa del Tar. Altri giudizi non ancora definiti riguardano altri aspetti del contenzioso amministrativo.
L'audizione di Scarpinato. Il 12 ottobre 2007 il magistrato che aveva collaborato con Falcone e Borsellino partecipò a un'audizione dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle ecomafie, presieduta da Gaetano Pecorella. In quella sede lanciò l'allarme sull'impianto che Pea avrebbe dovuto realizzare a Bellolampo: osservò «come l'organizzazione mafiosa fosse incisivamente intervenuta per acquisire il controllo economico dell'intero ciclo dello smaltimento dei rifiuti urbani in tutta la Sicilia» e denunciò la «cooperazione di mafiosi, politici, professionisti e imprenditori anche non siciliani, finalizzata ad aggiudicarsi il monopolio degli appalti della discarica di Bellolampo per la progettazione e la realizzazione di un inceneritore».
Scarpinato continuò ad indagare finché non lasciò Palermo per assumere l'incarico di procuratore generale a Caltanissetta. Cosa accadde dopo la sua uscita?
CONTINUA SU……..
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/termovalorizzatori-in-sicilia-gli.html
Sicilia: spunta una tangente di 38 milioni per i termovalorizzatori (mai costruiti)
Per entrare nell'affare dei termovalorizzatori bisognava pagare: «Non possiamo escludere azioni di corruzione ed eventi penalmente rilevanti nell'ambito delle trattative connesse ai progetti siciliani». A lanciare l'allarme era stata la società di revisione Ernst & Young al termine di un audit che le era stato commissionato da Gea, il colosso tedesco quotato in Borsa che avrebbe dovuto fornire chiavi in mano, con l'italiana Pianimpianti, tre dei quattro maxi-inceneritori che avrebbero dovuto produrre elettricità bruciando rifiuti.
ECOMAFIE - Ha trovato invece riscontro la segnalazione di Roberto Scarpinato, oggi procuratore generale, che alla Commissione sulle ecomafie parlò di una cordata di politici, imprenditori, mafiosi e professionisti per gli appalti della discarica di Bellolampo. Il contesto è stato ricostruito attraverso indagini mirate. Più complesso il contenzioso scaturito dalla gara per Bellolampo prima annullata, poi di nuovo bandita e vinta da un consorzio di imprese che fanno capo alla Falck. La stessa Falck ha fatto ricorso contestando un onere improprio: il giudizio è in fase di appello dopo una sentenza negativa del Tar. Altri giudizi non ancora definiti riguardano altri aspetti del contenzioso amministrativo.
L'audizione di Scarpinato. Il 12 ottobre 2007 il magistrato che aveva collaborato con Falcone e Borsellino partecipò a un'audizione dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle ecomafie, presieduta da Gaetano Pecorella. In quella sede lanciò l'allarme sull'impianto che Pea avrebbe dovuto realizzare a Bellolampo: osservò «come l'organizzazione mafiosa fosse incisivamente intervenuta per acquisire il controllo economico dell'intero ciclo dello smaltimento dei rifiuti urbani in tutta la Sicilia» e denunciò la «cooperazione di mafiosi, politici, professionisti e imprenditori anche non siciliani, finalizzata ad aggiudicarsi il monopolio degli appalti della discarica di Bellolampo per la progettazione e la realizzazione di un inceneritore».
Scarpinato continuò ad indagare finché non lasciò Palermo per assumere l'incarico di procuratore generale a Caltanissetta. Cosa accadde dopo la sua uscita?
CONTINUA SU……..
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/termovalorizzatori-in-sicilia-gli.html
Comune di Centola - 18.000 euro per manutenzione strade comunali interpoderali.Raffaele Greco
La Giunta comunale ha assegnato somme pari a 18.000 euro per la manutenzione delle strade comunali interpoderali ("La strada agraria è una strada interpoderale destinata al servizio dei fondi, dal parziale conferimento dei quali ha tratto origine, ed è soggetta al transito dei proprietari dei fondi serviti e del tutto sprovvista di alcun carattere di pubblicità").
D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E potere
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E I QUAQUARAQUA'..
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
Avvisi di Asta Pubblica
Il Comune di Spilimbergo intende alienare gli immobili denominati:
ex Scuola di Gradisca: Avviso - Richiesta partecipazione
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Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Spilimbergo entro le ore 10.00 del giorno di lunedì 24 ottobre 2011.
Deliberazione di Giunta n. 41/2015 - Centro VacanzeCividale Civica
Il Comune di #Cividale ha deliberato l'Edizione 2015 del Centro Vacanze.
Le informazioni principali:
- Periodo: 29 giugno – 24 luglio, in 2 turni;
- Tariffe di iscrizione per ogni turno: € 108,00 (residenti 1° figlio), € 88,00 (residenti 2° figlio); € 154,00 (non residenti);
- Il gestore sarà un soggetto esterno, individuato tramite cottimo fiduciario (ex. art. 125 D. Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. ii), previa consultazione di almeno cinque operatori economici del settore;
- Importo massimo netto a base d'asta per l’affidamento del servizio: € 49.655,73 (la spesa massima impegnata per il Centro Vacanze è pari a € 60.580,00).
41 variazione straordinaria di bilancio ll.pp. Maria Vaudo
Variazione straordinaria di bilancio – Decreto del Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia/Fiumicino/Gaeta n°28/2015. Integrazione finanziamento per la realizzazione dell’intervento “rotatoria stradale Lungomare Caboto – Corso Cavour”.
Sicilia: spunta una tangente di 38 milioni per i termovalorizzatori (mai costruiti)
Per entrare nell'affare dei termovalorizzatori bisognava pagare: «Non possiamo escludere azioni di corruzione ed eventi penalmente rilevanti nell'ambito delle trattative connesse ai progetti siciliani». A lanciare l'allarme era stata la società di revisione Ernst & Young al termine di un audit che le era stato commissionato da Gea, il colosso tedesco quotato in Borsa che avrebbe dovuto fornire chiavi in mano, con l'italiana Pianimpianti, tre dei quattro maxi-inceneritori che avrebbero dovuto produrre elettricità bruciando rifiuti.
ECOMAFIE - Ha trovato invece riscontro la segnalazione di Roberto Scarpinato, oggi procuratore generale, che alla Commissione sulle ecomafie parlò di una cordata di politici, imprenditori, mafiosi e professionisti per gli appalti della discarica di Bellolampo. Il contesto è stato ricostruito attraverso indagini mirate. Più complesso il contenzioso scaturito dalla gara per Bellolampo prima annullata, poi di nuovo bandita e vinta da un consorzio di imprese che fanno capo alla Falck. La stessa Falck ha fatto ricorso contestando un onere improprio: il giudizio è in fase di appello dopo una sentenza negativa del Tar. Altri giudizi non ancora definiti riguardano altri aspetti del contenzioso amministrativo.
L'audizione di Scarpinato. Il 12 ottobre 2007 il magistrato che aveva collaborato con Falcone e Borsellino partecipò a un'audizione dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle ecomafie, presieduta da Gaetano Pecorella. In quella sede lanciò l'allarme sull'impianto che Pea avrebbe dovuto realizzare a Bellolampo: osservò «come l'organizzazione mafiosa fosse incisivamente intervenuta per acquisire il controllo economico dell'intero ciclo dello smaltimento dei rifiuti urbani in tutta la Sicilia» e denunciò la «cooperazione di mafiosi, politici, professionisti e imprenditori anche non siciliani, finalizzata ad aggiudicarsi il monopolio degli appalti della discarica di Bellolampo per la progettazione e la realizzazione di un inceneritore».
Scarpinato continuò ad indagare finché non lasciò Palermo per assumere l'incarico di procuratore generale a Caltanissetta. Cosa accadde dopo la sua uscita?
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Sicilia: spunta una tangente di 38 milioni per i termovalorizzatori (mai costruiti)
Per entrare nell'affare dei termovalorizzatori bisognava pagare: «Non possiamo escludere azioni di corruzione ed eventi penalmente rilevanti nell'ambito delle trattative connesse ai progetti siciliani». A lanciare l'allarme era stata la società di revisione Ernst & Young al termine di un audit che le era stato commissionato da Gea, il colosso tedesco quotato in Borsa che avrebbe dovuto fornire chiavi in mano, con l'italiana Pianimpianti, tre dei quattro maxi-inceneritori che avrebbero dovuto produrre elettricità bruciando rifiuti.
ECOMAFIE - Ha trovato invece riscontro la segnalazione di Roberto Scarpinato, oggi procuratore generale, che alla Commissione sulle ecomafie parlò di una cordata di politici, imprenditori, mafiosi e professionisti per gli appalti della discarica di Bellolampo. Il contesto è stato ricostruito attraverso indagini mirate. Più complesso il contenzioso scaturito dalla gara per Bellolampo prima annullata, poi di nuovo bandita e vinta da un consorzio di imprese che fanno capo alla Falck. La stessa Falck ha fatto ricorso contestando un onere improprio: il giudizio è in fase di appello dopo una sentenza negativa del Tar. Altri giudizi non ancora definiti riguardano altri aspetti del contenzioso amministrativo.
L'audizione di Scarpinato. Il 12 ottobre 2007 il magistrato che aveva collaborato con Falcone e Borsellino partecipò a un'audizione dinanzi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle ecomafie, presieduta da Gaetano Pecorella. In quella sede lanciò l'allarme sull'impianto che Pea avrebbe dovuto realizzare a Bellolampo: osservò «come l'organizzazione mafiosa fosse incisivamente intervenuta per acquisire il controllo economico dell'intero ciclo dello smaltimento dei rifiuti urbani in tutta la Sicilia» e denunciò la «cooperazione di mafiosi, politici, professionisti e imprenditori anche non siciliani, finalizzata ad aggiudicarsi il monopolio degli appalti della discarica di Bellolampo per la progettazione e la realizzazione di un inceneritore».
Scarpinato continuò ad indagare finché non lasciò Palermo per assumere l'incarico di procuratore generale a Caltanissetta. Cosa accadde dopo la sua uscita?
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Comune di Centola - 18.000 euro per manutenzione strade comunali interpoderali.Raffaele Greco
La Giunta comunale ha assegnato somme pari a 18.000 euro per la manutenzione delle strade comunali interpoderali ("La strada agraria è una strada interpoderale destinata al servizio dei fondi, dal parziale conferimento dei quali ha tratto origine, ed è soggetta al transito dei proprietari dei fondi serviti e del tutto sprovvista di alcun carattere di pubblicità").
D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E potere
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/le-motivazioni-nella-sentenza-di.html
D'arpa responsabile v settore settembre 2011 depuratore carini delibera di g....Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE P.D MAFIA ANTIMAFIA E I QUAQUARAQUA'..
“ … Noi crediamo nella virtù rivoluzionaria della cultura che dona all’uomo il suo vero potere ”.
In altri termini,proprio a partire dagli anni settanta si registra anche nei luoghi come Isola delle Femmine un “salto di qualità” dell’azione di Cosa Nostra, legato all’urbanizzazione susseguente all’abbandono delle campagne. Le cosche spostano i loro interessi. Dall’economia agricola passano al settore commerciale e industriale. In particolare intervengono nel campo dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Ma Enea Vincenzo, dopo i reiterati atti di danneggiamento subiti, non si piega alla richiesta di Bruno Francesco di costituire con lui una società di fatto impegnata nell’edilizia e questo gli costerà la vita.
IN altri termini Enea Vincenzo rimane vittima dei contrasti con “un’impresa ad infiltrazione mafiosa”, ossia la B.B.P., un soggetto economico che instaura con il sodalizio mafioso, cappeggiato da Riccobono Rosario e da personaggi come Bruno Francesco e Lo Piccolo Salvatore rapporti stabili di connivenza, accettandone i servizi offerti e ricambiandoli con altri servizi ed attività complementari.
Non a caso, nel momento del contrasto con la società B.B.P., Enea Vincenzo subisce danneggiamenti nei cantieri e la proposta di bruno Francesco, “uomo d’onore” vicino a Riccobono Rosario, di costituire una società di fatto per attività nell’edilizia; e quando i fratelli D’Agostino cercano di aiutare l’Enea Vincenzo per risolvere i problemi con la società B.B.P. si rivolgono proprio a Riccobono Rosario referente mafioso indiscusso per risolvere certi problemi…..pag 56 Sentenza…
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1. DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 29/2015 DEL 15/04/2015 1
Comune di Noicàttaro
( Provincia di Bari )
COPIA
N. 29/2015 del 15/04/2015
DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO
ADOTTATA CON I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: SERVIZIO IGIENE URBANA E COMPLEMENTARI. ATTO DI
INDIRIZZO. PROROGA TECNICA
L'anno duemilaquindici il giorno quindici del mese di aprile, in sede di Palazzo di Citta’, il
Commissario Prefettizio Dr.ssa Rosa Maria Padovano, nominato con Decreto Prefettizio Prot. n.
12657 AREA II - EE. LL. del 30/03/2015, con l’assistenza del Segretario Generale Dr.ssa
Floriana Gallucci, ha adottato il provvedimento di cui all’oggetto.
7. DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 29/2015 DEL 15/04/2015 7
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue
Il Commissario Prefettizio Il Segretario Generale
F.to (Dr.ssa Rosa Maria Padovano) F.to ( Dr.ssa Floriana Gallucci)
Pareri espressi ai sensi dell’art. 49 del T.U.E.L. D.Lgs. n. 267/00
REGOLARITÀ TECNICA
Il Responsabile del Servizio in ordine alla regolarità tecnica esprime parere Positivo.
Noicàttaro
15/4/2015
Il Responsabile del Servizio
F.to (Avv. Francesco Lombardo)
CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE
Reg. n.
Si certifica che copia della presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio di questo Comune dal
al per quindici giorni consecutivi .
Dalla Sede Municipale, data______________
Il Messo Comunale Il Segretario Generale
F.to ( Dr.ssa Floriana Gallucci)
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ;
E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile (comma 4° - art.134, D.Lgs. 267/2000).
Il Segretario Generale
F.to ( Dr.ssa Floriana Gallucci)
Copia conforme all’originale per uso amministrativo.
Noicàttaro, mercoledì 15 aprile 2015
Il Segretario Generale
_____________________________