1. Il
settore
della
moda
è
in
continuo
fermento.
Sembra
infatti
che
le
tendenze
non
vogliano
accennare
ad
arrestarsi
con
la
crisi,
ma
anzi
ottengono
nuova
linfa
proprio
dall’avanzare
di
questo
periodo
duro
per
buona
parte
della
popolazione.
In
situazioni
di
difficoltà
o
di
ristrettezze
infatti
cresce
sempre
di
più
la
sicurezza
delle
idee,
su
cui
si
riversano
sogni
e
speranza.
La
moda
e
le
marche
di
abbigliamento
uomo
interpretano
proprio
questa
forza,
creando
e
reinventando
l’urban
style
sotto
ogni
punto
di
vista.
Tutto
questo
è
molto
interessante
perché
a
differenza
di
settori
statici
come
quello
dell’auto,
la
moda
è
forte
della
propria
“fluidità”
ed
è
per
questo
che
si
impone
come
uno
dei
punti
di
partenza
per
la
rinascita
economica
del
nostro
paese,
tradizionalmente
legato
alla
moda
da
una
storia
ormai
secolare.
Siamo
sicuri
che
nei
prossimi
mesi
vedremo
la
crescita
di
tanti
piccoli
e
grandi
stilisti
che
vorranno
proporre
al
mondo
la
loro
voglia
di
vestire
e
di
stupire,
fornendo
un
punto
di
vista
originale
e
pratico
sul
mondo
che
li
circonda.
Sicuramente
il
colore
continuerà
a
permeare
la
creazione
di
tessuto,
che
non
potrà
più
prescindere
da
un’eleganza
sobria
e
raffinata.
Chissà
che
proprio
l’Italia
non
diventi
l’El
Dorado
per
le
prossime
generazioni?
In
attesa
di
scoprirlo,
aspettiamo
la
prossima
Fashion
Week.
Buon
divertimento
a
tutti!