E se tu fossi il prigioniero liberato, che cosa avresti fatto?

1. Il mito della caverna - Platone
E se tu fossi il prigioniero liberato, cosa faresti?

2. Credo che se io fossi il prigioniero liberato, andrei a salvare i miei
amici e se non mi credono io mi farei la mia vita nella luce.
MariaSole
Io, se fossi il prigioniero liberato, andrei fuori e abituandomi alla
luce e guardandomi intorno esplorerei quel mondo nuovo. Subito
dopo tornerei nella caverna e provando ad riabituarmi al buio
cercherei di distinguere gli altri prigionieri e racconterei a loro tutto
quello che ho visto. Se loro mi credono bene, ma se non mi credono
chiederei alle persone che portano le statue di liberarli in modo che
possano vedere la luce.Mi piacerebbe essere molto convincente per far
vincere ai miei compagni la paura e condividere con loro tutte le
scoperte e particolari sensazioni sensazioni di quel mondo nuovo.
PAOLA

3. Se fossi io il prigioniero della caverna andrei a scoprire il mondo di
luce per vedere tutte le cose che non conosco. Oppure andrei a
liberare i miei compagni ma penso che non mi crederebbe nessuno
perché tutti sono ancora abituati al mondo delle ombre.
Lia
Io, se fossi il prigioniero liberato, andrei a salvare i miei compagni.
Dato che i miei occhi si sono abituati alla luce, prenderei una torcia e
andrei alla caverna. Ma so che i miei compagni non crederebbero ai
miei racconti, allora prima andrei a liberarli, dopo prenderei una
statua e gli farei vedere che la sua ombra si proietta, poi li farei
uscire e vedere il mondo della luce.
Vera

4. Se io fossi il prigioniero uscirei per vedere tutte le cose che questo
"nuovo mondo" mi riserva. Poi ritornerei dai miei compagni per
liberalli. Sono quasi certo che mi darebbero retta perchè anche se non
mi avevano mai visto, sentivano comunque la mia presenza e si
sarebbero fidati di me perchè ero stato parte della loro vita nel
"buio".... e perchè non fidarsi di quella meravigliosa "luce" che dà
gioia e speranza?
NICOLO'
Se io fossi il prigioniero liberato andrei per i fatti miei senza tenere
conto che gli altri sono prigionieri, perché se entrerei non mi
crederebbero che fuori c'è un altro mondo.
Filippo C.

5. Se fossi tu il prigioniero liberato che cosa faresti? come potrebbero
reagire i tuoi compagni ai tuoi racconti?
1) Io entrerei nella caverna, mi abituerei al buio e racconterei delle
cose che ci sono fuori.
2) Se rifiutassero le mie idee mi riabituerei alla luce e me ne andrei
dalla caverna e non ritornerei mai più, "farei la mia vita".
3) Andrei a chiamare un esercito, romperei il muro e le catene e li
libererei.
Filippo P
Se io fossi il prigioniero liberato ritornerei dentro la caverna, direi ai
miei compagni cosa ho visto fuori. Se non mi dovessero credere
andrei dall'altra parte del muro e penderei un pezzo di legno ,
costruirei una torcia per fargliela vedere ai miei compagni. Chi non
mi crederà dopo questa dimostrazione resterà li. Chi invece mi
crederà verrà con me nel mondo della luce.
Francesco

6. - Io andrei dai miei compagni e come con la luce mi sarei abituato
a vedere al buio e quando avrei raccontato hai miei compagni della
vita fuori dalla caverna secondo me non tutti ci avrebbero creduto,
ma certi si sarebbero venuti con me.
- sarei restato fuori dalla caverna e se la vita fuori era difficile
sarei tornato dentro al posto della libertà di un altro compagno.
- Io sarei stato un po' indeciso: o sarei tornato dentro e di nuovo
incatenatomi, al posto della libertà di qualcun altro , o sarei
restato fuori con i miei compagni che avevo liberato e che mi
avevano creduto.
Filippo B.

7. Se fossi io a essere liberato prima conoscerei tutto il mondo della
luce e poi andrei di nuovo nella caverna, quando rientro avrei gli
occhi che erano abituati alla luce quindi avrei gli occhi che
vedrebbero tutto nero e poi direi ai compagni « forza vi libero »
<venite,venite> e poi gli farei vedere tutto il mondo della luce, se mi
credono bene, sennò faccio gli affari miei.
Valentina
Io tornerei dentro a liberare i miei compagni, pero' penso che non mi
crederebbero perché loro sono sempre stati abituati a vedere proiettate
nel muro della caverna ombre; ma credo che comunque li convincerei
perché ho sempre vissuto con loro e avrebbero avuto fiducia in me.
Daniela