Bisogna fare chiarezza sul versante delle emissioni nocive delle discariche dell’agro di Giugliano. Le discariche "dei veleni" dell’agro di Giugliano, un luogo in cui la malavita organizzata ha scaricato migliaia di tonnellate di materiale tossico, rappresentano una vera e propria bomba ecologica ed una minaccia costante per la salute pubblica. Il Commissario straordinario di governo alle bonifiche Mario De Biase, ha finanziato il progetto BioQuar, con l’intento di fare chiarezza sul versante delle emissioni nocive in fase gassosa, un aspetto ad oggi poco conosciuto e sempre più al centro dell’attenzione, dopo che indagini approfondite hanno dimostrato l’innocenza delle produzioni agroalimentari della cosiddetta Terra dei fuochi. Una vera e propria task force, costituita da due istituti del CNR (ISAFOM e IBIMET) e dal DiST (Diparimento di Scienze e Tecnologie) dell’Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sta operando da alcuni mesi sulle cave dell’area vasta, per determinare la quantità e qualità delle esalazioni e stimare le aree maggiormente interessate dalla ricaduta degli inquinanti.
I Modelli Atomici: Bhor, Rutherford, Dalton, Thomson.pptx
Misure di inquinanti in aria dalla discarica RESIT
1. Misure di inquinanti in aria dalla discarica
RESIT
G. Agrillo, R. Baraldi, B. Brusasca, P. Carlucci, G. Carriero, P. Ciccioli, A. Chirico,
S. Di Lonardo, P. Di Tommasi, A. Esposito, D. Famulari, O. Facini, C. Ferrara, S.
Finardi, D. Gasbarra, B. Gioli, D. Guadagnuolo, V. Magliulo, A. Manco, L. Neri,
G. D. Piscitelli, A. Riccio, I. Russo, M. Tosca, P. Toscano, L. Vitale, A. Zaldei
2. Obiettivo del progetto BioQuar
• Misura delle emissione di
biogas e composti organici
volatili (COV) dalle
discariche dell’area vasta di
Giugliano
• Stima della quantitá di
sostanze emesse dalle
discariche depositate nelle
aree abitate e sulle
produzioni agricole
circostanti
• Modellistica e misure usate
in tandem per il passaggio
di scala
3. Metodi di misura
Microscala: misure mobili dal suolo con
camere dinamiche e dai tubi di captazione
con cartucce e monitor
Scala media:
misure in
continuo con
torre mobile
eddy
covariance
Larga scala: monitoraggio
dell’aria con velivoli
SkyArrow ERA
CH4
COV
CO2
4. Misure mensili su microscala:
Giugno 2015- Luglio 2016
Discarica
Emissioni CH4
(g m-2 h-1)
Emissioni CO2
(g m-2 h-1)
Resit Z 0.01 2.36
Resit ante78 0.01 0.44
Resit X 0.00 2.10
Resit 1b 0.43 2.85
Resit 2b 0.12 0.87
• Differenze tra le varie parti Resit: natura
disomogenea del substrato
• Nessuna stagionalitá rilevata
Emissioni dal suolo nudo e da tubi di captazione
aperti o danneggiati
5. Misure su microscala: Composti Organici Volatili
È stata riscontrata la presenza di circa cento composti, appartenenti a differenti classi
chimiche: Areni - Alcani e cicloalcani - Terpeni- Furani - Composti clorurati
Toluene, etilbenzene e xilene si trovano nei prodotti derivati dal petrolio (quali la
benzina) e hanno effetti negativi sul sistema nervoso centrale.
L'esposizione ad alte concentrazioni di stirene causa irritazione transitoria delle mucose
congiuntivali e nasali e frequentemente cefalea, vertigini, sonnolenza, turbe della
memoria diminuzione dei riflessi; irritazione congiuntivale delle prime vie aeree ed è
frequente la tosse.
6. Misure su scala media in continuo
Estate
2016
CO2
(ppm)
Emissione CO2
(g m-2h-1)
Emissione
totale (kg h-1)
N. Auto
Emissione
oraria
RESIT X 432 1.28 28.05 8.5
RESIT Z 461 (433) 1.43 27.53 8.4
Estate
2016
CH4
(ppm)
Emissione CH4
(g m-2h-1)
Emissione
totale (m3 h-1)
N. Famiglie
Fabbisogno
annuo
RESIT X 3.48 0.09 2.51 22
RESIT Z 4.35 0.03 0.9 8
7. Misure su larga scala: SkyArrow
• Le misure dalle tre diverse metodologie sulle diverse scale
risultano in linea tra loro
• le misure terrestri in migliore accordo, comunque concordi con le
misure su larga scala.
8. La modellistica: esempio
dell’incendio su RESIT di Giugno
2015
I risultati delle misure a diversa scala hanno permesso di
validare un modello di dispersione: applicazione per
impatto su zone circostanti
Nel pomeriggio del 25/6/2015, a partire dalle ore 15:00
locali (ora legale), si è manifestato un incendio presso la
discarica ex-Resit in località «tre Ponti», vicino a
Giugliano.
38. RESIT vs Complesso Masseria
2015-2016
Nome discarica
Flusso di CH4 Flusso di CO2
g m-2 h-1 m3 h-1 g m-2 h-1 kg h-1
Resit “Cava Z” 0.01 0.42 2.36 45.55
Resit “Cava X” 0.08 2.84 2.11 46.18
Masseria 0.00036 0.06 0.34 34.40
Novambiente 0.92 67.90 5.29 251.48
Ampliamento Schiavi 0.66 85.20 2.31 191.81
Ampliamento Masseria 1.16 128.92 10.47 748.19
COV
COV
39. RESIT vs Complesso Masseria
La presenza di metietilchetone (MEK), stirene, dicloroetilene
insieme a valori elevati di alcuni areni (BTEX) indicano la presenza di
rifiuti speciali di origine industriale (vernici, colle, tessuti plastici)
che non dovrebbero essere conferiti in discariche per RSU,
in quanto fortemente irritanti per la pelle, altamente infiammabili
ed alcuni di essi potenzialmente cancerogeni.
I BTEX hanno inoltre effetti negativi sul sistema nervoso centrale
40. • Prosecuzione delle campagne di misura mirate al
completamento del monitoraggio e alla determinazione del
rapporto tra COV/metano
• Protocollo di misura per le discariche di rifiuti speciali.
• Recente incendio su Masseria ha cambiato radicalmente lo
scenario: molti piú tubi esplosi e censimento in corso.
• Stima della quantitá di sostanze emesse dalle discariche
depositate nelle aree abitate e sulle produzioni agricole
circostanti tramite modellistica.
http://www.bioquar.it/
Work in progress