Slide di Antonio Monteleone - Agespi al convegno del 20 novembre 2015 sulla legge 23 - da www.uneba.org/lombardia

1. A. Monteleone

2. per garantire pari accessibilità dei cittadini a tutti i soggetti erogatori
di diritto pubblico e di diritto privato, nell'ambito della
programmazione regionale, in modo da garantire parità di diritti e di
doveri di tutti i soggetti che concorrono alla realizzazione della rete
dell’offerta.
Tra i principi, quindi tra i concetti
a tutela e promozione della salute
che sono a fondamento
dell’intero impianto e che
illuminano ciascun articolo,
anche laddove non sono
richiamati esplicitamente, vi è
all’art. 2 comma 1 lettera h)
quello di “sussidiarietà
orizzontale”
Esso segna il diritto di partecipazione attiva e tempestiva degli Enti Erogatori
A. Monteleone

3. Ancora all’art. 6 comma 2: L’erogazione delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie
è assicurata dai soggetti accreditati e contrattualizzati di natura pubblica e privata;
e all’art. 7 comma 3: Fermo restando il principio della libera scelta da parte del
cittadino e in attuazione del principio di sussidiarietà orizzontale di cui all’articolo
2, comma 1, lettera h), …. L’intero articolo 8 è poi dedicato alle Strutture private
accreditate.
A conferma della sua basilare
importanza, tale concetto viene
richiamato all’art. 5 comma 16: La
Regione favorisce la crescita e lo
sviluppo dei soggetti pubblici e privati,
erogatori e non, diretti o indiretti,
appartenenti anche al terzo settore,
anche attraverso la definizione di
modalità di riconoscimento,
rappresentanza, consultazione,
collaborazione e controllo.
A. Monteleone