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Immagini e riflessioni a cura
della III F
LA TERRA TRA LE MANI
Caro Capo Seattle,
mi chiamo Dario, ho quindici anni e
vivo a Lodi. Io, da uomo bianco, sinceramente non rispetto
l'ambiente. Come fai a pensare che tutto quello che ci
circonda sia sacro? Mi piacerebbe imparare da te…
Se è vero che non rispetto l'ambiente come dovrebbe essere
rispettato, almeno ho capito l'errore che ho commesso fino ad
ora e vorrei rimediare.
I miei simili mi hanno dato l'esempio... Ho riflettuto e ho capito
che se io danneggio la terra, in futuro l'ambiente danneggerà
me e tutte le persone che mi stanno vicino; mi dispiace averlo
capito solo ora. Non saprei dire se i miei simili hanno capito
l'errore che stiamo commettendo, ma una cosa è certa: tutto
quello che facciamo alla terra poi sarà pagato in futuro.
Cordiali saluti
Dario
Dario Ruben Catalli
…  Io come ragazza bianca rispetto profondamente la natura:
sin da piccola ho cominciato ad apprezzare tutto ciò che essa ci
regala.
Il mio impegno principale è quello di non inquinare l'ambiente,
perché fornisce a noi cibo, aria pulita e soprattutto vita!
L'uomo bianco deve imparare da voi a trattare gli animali di
questa terra come fratelli, deve apprezzare la pace dei boschi
…
Gaia Carini
…Io, da ragazzo bianco, non ho lo stesso rapporto e
rispetto verso la natura come voi pellerossa. Voi prima di
prendere o rompere qualcosa ci pensate più volte, invece io
la prendo e la rompo subito. Si dovrebbe rispettare di più la
natura, perché è proprio lei a farci principalmente
sopravvivere...
Oggi esistono nuove tecnologie superavanzate che sono un
bene per le nuove generazioni, ma un male per la natura
che ci circonda: ad esempio il riscaldamento globale ha
portato come conseguenza lo scioglimento dei ghiacciai e
la scomparsa di molte specie di animali…
Christian Azzaro
 
...In questi ultimi anni è stata ideata la raccolta
differenziata: io contribuisco, nel mio piccolo, e
penso che se tutti ne facessimo buon uso il nostro
pianeta sarebbe più sano e più pulito...
Trovo che il mio popolo non abbia molta cura dei
luoghi in cui vive...Ci sono fabbriche che non
smaltiscono i propri rifiuti secondo la legge e
scaricano abusivamente rifiuti tossici nei nostri
fiumi, danneggiando la fauna acquatica...
Sarah Chiodo
...Io amo la natura, ma a volte la distruggo…
Anche il mio popolo spesso demolisce e maltratta la terra ,
costruendo edifici abusivi; spesso vengono tagliati alberi che
invece servono per ossigenare l'ambiente, ma anche per fermare
le frane.
Hai ragione quando affermi che “tutte le cose sono connesse”:
non bisogna maltrattare la terra, perché poi essa si rivolterà
contro di noi e poi non ci dobbiamo lamentare, perché è solo
colpa nostra.
Alessia Bonadeo
...Sono giovane, ho solo tredici anni, perciò non ho ancora un'idea ben
chiara del rapporto che io direttamente ho con la natura. Ho la fortuna di
abitare in un paese piccolo e in campagna. A differenza di molti miei
coetanei ho ancora la possibilità di vivere a contatto con gli animali: ho
tre pecore, tre galline e due cani. Di conseguenza anch'io, come te,
percepisco certe sensazioni che chi vive in città non “cattura”: la
tenerezza del belato di un agnello, quanto è emozionante tenere in mano
un uovo ancora caldo, trovato nascosto nel fieno...
Sono convinta che molta gente bianca abbia la passione della natura, che
voglia proteggerla, contemplarla, custodirla. Queste persone, però, non
credo siano la maggioranza…
Beatrice Corbellini
Io amo tantissimo la natura. La cosa più bella, per
me, è ascoltare tutti i tipi di suoni e canti che la
natura ci offre, ma tanti trascurano questo dono...
Un modo per contribuire a migliorare la situazione
ambientale della nostra terra è cambiare le nostre
abitudini, ad esempio spostarci in bicicletta.
Non ci dobbiamo dimenticare che il sistema del nostro
pianeta è come una ragnatela, e l'uomo è solo un filo
di essa. Il nostro pianeta è come una spugna; la
nostra superficialità è come l'acqua che la riempie, a
un certo punto questa spugna ci espellerà....
Giorgio NorberthPerondi
...Io sono un ragazzo bianco e non tratto la terra come la trattano
gli indiani, ma non sputo su di essa le cicche, non butto le cartacce,
come invece fanno dei miei amici e molti adulti; non considero un
fiume come mio fratello , ma lo rispetto...
Per fortuna c'è una discreta presenza di ragazzi e adulti del mio
popolo che la pensa come me : hanno visto e capito che si vive
male trattando il nostro pianeta come una discarica, e ora
vogliono mettersi in gioco per non danneggiarlo maggiormente e
per rimediare ai loro stessi errori...
Fabio Gambarini
 
 
...Sono un ragazzo bianco e ti do ragione rispetto al comportamento
dell'uomo del mio popolo sull' ambiente. Io faccio il possibile per non
inquinare: vado spesso in bici, riciclo le bottiglie di plastica, non
sputo per terra, a differenza della maggior parte dei miei coetanei.
Dal mio punto di vista gli adulti bianchi sono divisi in tre fasce:
partendo dalla peggiore, ci sono quelli che disintegrano l'ambiente
senza rimorsi, quelli che sbagliano, si rendono conto e cercano di
migliorare e infine quelli che trattano l'ambiente e gli animali come
la persona a loro più cara. Il nostro modo di trattare la terra di sicuro
non ci porterà alla felicità…
Andrea Gori
...Io con la natura ho un buon rapporto, per esempio se devo buttare
qualcosa, non lo butto per terra, ma cerco il cestino più vicino, amo
gli animali e adoro fare passeggiate in mezzo al verde.
Penso che la natura vada rispettata come si rispetta un essere
vivente.
Nel mondo in cui vivo, purtroppo, vedo che non c'è più rispetto sia
per la natura, che per gli animali o le cose che ci sono state date,
addirittura sta venendo a mancare anche il rispetto per le persone...
Al giorno d'oggi non si vogliono riconoscere i limiti dell'agire umano;
se li si supera, col tempo non sopravviverà più nulla.
Beatrice Sposato
 
...Le tue parole mi hanno fatto riflettere sul mio comportamento verso
la natura: anch'io, ad esempio, osservo spesso, ammirata, il
cambiamento del colore delle foglie o del cielo, azzurro quando il cielo
risplende, grigio quando uno strato di nuvole lo nasconde e inoltre
adoro l'erba, poco folta e verde tenue dove i bambini giocano,
rigogliosa e scura vicino ai fiumi.
Guardo anche come si comportano gli adulti del mio popolo: parecchi di
loro sono poco amanti della natura, non la osservano e non la
rispettano. Ho visto buttare rifiuti su prati e spiagge meravigliose....
Penso che gli uomini bianchi debbano rispettare le altre popolazioni e
imparare, come tu hai sostenuto, che “la terra non appartiene
all'uomo, è l' uomo che appartiene ad essa.”
Benedetta Vercellino
 
...Dovendo riflettere sul mio rapporto con la natura, credo di
essere “nella norma”, ossia non mi prendo più di tanto cura di
essa, ma neanche la danneggio...
Credo però che alcuni adulti siano anche peggio di me: c'è
sempre più gente che pensa solo a se stessa e non si
preoccupa di ciò che le sta attorno. Una macchina costosa, un
cellulare di ultima generazione non possono essere più
importanti della terra, dell'aria, della natura e di tutto ciò che
è sacro per alcune persone e indispensabile per tutti...
Continuando così si arriverà all'autodistruzione.
Irene Marotta
 
...Ho riletto molteplici volte con attenzione le vostre parole
rivolte a noi, popolo di bianchi, che, per la voglia di potere e
il nostro orgoglio stiamo distruggendo tutto ciò che ci
circonda, senza nemmeno capire che ci stiamo facendo male
da soli, che stiamo demolendo “la nostra madre terra” con
le nostre stesse mani. Le vostre parole per me sono come
poesia: nessuno ha descritto con tanta passione la terra e i
suoi componenti, è come se sentiste i fiumi scorrervi dentro,
come se gli alberi fossero i vostri polmoni, come se ogni
singolo componente della terra vivesse dentro di voi...
Ammetto che il mio rapporto con l'ambiente non è dei
migliori, ho sbagliato centinaia di volte senza neanche
rendermene conto....Semplicemente acquistando qualcosa
proveniente da una fabbrica che non rispetta l'ambiente o
viaggiando in auto, treno, aereo...Tutti noi stiamo
contribuendo alla demolizione del nostro pianeta...
Grazia Lino
...Io non svolgo quotidianamente attività che mi portano a
contatto con la natura, però la rispetto e cerco di non
rovinarla.
Gli adulti del mio popolo, invece, non mi sembra che la
rispettino molto: buttano cartacce per terra e continuano
ad inquinare, costruiscono fabbriche, e vanno sempre in
macchina da tutte le parti, anche quando potrebbero farne
a meno. Secondo me il nostro modo di rapportarci con
l'ambiente ci porterà solo alla fine di tutto, alla morte e
all'autodistruzione.
Emanuele Marrapese
...Per rispettare l'ambiente cerco di sfruttare il meno possibile
l'acqua, soprattutto quando mi lavo i denti e quando faccio la
doccia, cerco inoltre di differenziare l'immondizia e di non tenere
tutte le luci di casa accese. Non sempre me ne ricordo, ma faccio
del mio meglio.
A differenza della sottoscritta, gli adulti del mio popolo
considerano l'ambiente una fonte inesauribile, da cui attingere
per migliorare le proprie condizioni di vita, non rendendosi conto
che, facendo così, distruggono un bene molto prezioso anche per
loro stessi....
Denise Mirabella
 
...Sono una ragazzina bianca, nel nostro mondo la natura non è 
una  priorità,  molti  adulti  non  sanno  neanche  cosa  significhi 
rispettarla, distruggendola.
  Io  cerco  di  avere  un  rapporto  rispettoso  con  l'ambiente:  mi 
piace  molto  andare  in  giardino  e  soprattutto  fare  lunghe 
passeggiate con il mio cane. Mi piace anche andare nei parchi 
quando sono in vacanza con la mia famiglia. 
Non  riesco  a  capire  come  le  persone  possano  non  amare  la 
natura, come possano non capire quanto sia importante....
Melissa Marchesini
...Per me la natura è splendida, al suo interno si può scoprire 
ogni creatura e specie di albero esistenti. Devo però 
ammettere che il mio rapporto con essa non è tanto intimo: la 
rispetto, ma certe volte non ci penso più di tanto... 
Se invece guardo un paesaggio magnifico fatto solo di natura 
incontaminata, mi si spalancano gli occhi al pensiero di come 
la terra possa offrire tali stupendi spettacoli, che rischiano 
però di essere distrutti dall'uomo senza nessun 
ripensamento...Hai proprio ragione: “la terra non appartiene 
all'uomo, ma è l'uomo che appartiene alla terra”…
Sofia Morstabilini
...Posso  garantire  che  io  cerco  sempre  di  rispettare 
l'ambiente, per esempio: vengo a scuola a piedi anziché in 
auto, partecipo alla raccolta differenziata, butto sempre i 
rifiuti nel cestino, non per strada...
Gli  adulti  del  mio  popolo,  invece,  spesso  non  hanno 
rispetto  della  natura,  ad  esempio  strappano  i  fiori  o  li 
calpestano...Noi bianchi stiamo sottovalutando la bellezza 
e le risorse della natura. Ammiro molto te e il tuo popolo, 
perchè la  rispettate e provate compassione per essa...
Matteo Musarra
... Io amo il rapporto che ho con la natura: ogni giorno vado al parco 
a giocare e la bellezza della natura mi rasserena.
 Spesso le persone del mio popolo, a causa del lavoro e dello studio, 
non trovano il tempo di dedicarsi a lunghe passeggiate per ammirare 
la  natura,  preferiscono  invece  utilizzare  la  macchina,  perché  è  un 
mezzo  di  trasporto  veloce.  Essa  però  inquina,  e  utilizzandola 
quotidianamente gli adulti causano gravi problemi all'ambiente.
 Ma come si può fare  a meno  dei mezzi di  trasporto quando sono 
necessari per andare al lavoro e quindi garantirsi il benessere e la 
sopravvivenza?...Sono sicuro che, grazie allo sviluppo della scienza e 
della  tecnologia,  saranno  costruite  macchine  meno  inquinanti  e  la 
natura sarà quindi più rispettata...
Andrea Ndreko
 
...Il rapporto che ho con la mia terra è di grande rispetto.  Voglio 
portare un semplice esempio che mi riguarda da vicino: questa 
estate mio papà e io abbiamo deciso di coltivare un orto. Grazie 
a questa attività ho potuto capire ancora meglio cosa la terra 
possa dare, partendo da un “banalissimo” seme, sapendo però 
che  per  arrivare  da  esso  al  frutto  ho  dovuto  nutrire  la  terra 
affinché lei ci desse i suoi “figli”. Ciò dimostra che se l'uomo e la 
terra  lavorano  a  stretto  contatto  e  si  rispettano  a  vicenda 
possono nascere delle belle cose.
Altra gente del mio popolo, invece, vede la terra come qualcosa 
da sfruttare senza curarsi che tutto quello che fanno ora non ci 
porterà alla felicità, ma all'autodistruzione.
Luca Pezzoni
 
...Il mio rapporto con la natura è certamente 
diverso dal tuo: qui in Occidente alla gente non 
importa molto della natura, perché, se vivi in 
città, non riesci ad avere un vero e proprio 
contatto con essa, e quindi te ne importa poco...
Parlando degli animali, presso il mio popolo non 
vengono trattati bene, anzi, spesso in TV si parla 
di alcune persone che li ammazzano  a scopo di 
lucro  o  li  trattano  in  modo  disumano. 
Personalmente  mi  piacciono  di  più  gli  animali 
che  certe  persone:  sanno  amare  in  modo 
genuino e hanno più rispetto nei confronti della 
natura di quanto ne  abbiamo noi…
Camilla Radini
...Sono  Giorgia,  una  ragazzina  di  tredici  anni  che  vive  in  un  piccolo 
paese in mezzo alla campagna. Dopo aver letto il tuo discorso inviato al 
“Gran  Capo”  di  Washington  mi  sono  venuti  i  brividi.  Condivido  le 
considerazioni  che  hai  scritto  riguardo  al  rispetto  che  avete  nei 
confronti  della  vostra  terra,  tuttavia  non  sarei  mai  in  grado  di 
formularle in un modo così saggio...Se l'uomo bianco trattasse la terra 
come  voi  pellerossa,  forse  si  eviterebbero  tanti  disastri  sia  per 
l'ambiente, sia per l'uomo, sia per gli animali. I potenti del mio popolo 
pensano  solo  ad  arricchirsi  e  non  si  preoccupano  dei  disastri  che 
provocano alla terra: disboscamenti, inquinamento globale...
Un'altra cosa che fanno molte persone del mio popolo e su cui io non 
sono d'accordo è la caccia come divertimento e non come fate voi per 
sopravvivere....
Giorgia Raimondi
 
... La cosa che probabilmente farete più fatica ad accettare è il fatto che siano i 
bianchi  a  volersi  impadronire    della  vostra  terra,  perché  a  loro  non  interessa 
nulla  dell'ambiente.  Pian  piano  i  bianchi  inquineranno  il  cielo  azzurro  e 
butteranno i lori rifiuti nel posto che ha nutrito i vostri antenati e che ha nutrito 
pure voi: il fiume.
Io,  da  ragazzo  bianco,  credo  che  non  si  dovrebbe    trattare  così  la  natura.   
Purtroppo  nella  mia  società,  anche  se  si  cerca  di  non  inquinare  l'ambiente, 
almeno in piccola parte lo facciamo. 
Colpa  dei  nuovi  oggetti  avanzati  e  dello  stile  di  vita  contemporaneo,  che 
rendono la nostra vita più semplice, ma allo stesso tempo più breve: piano piano 
stiamo  andando  verso  l'autodistruzione,  inquinando  l'ambiente  e  tagliando 
alberi.
Alessandro Sarta
 
..Sono Rebecca e ho tredici anni. Vivo in una cascina, quindi la mia casa 
è immersa nel verde, ed io fin da piccola sono sempre stata a stretto 
contatto con la natura.
Mi  piace  guardare  fuori  dalla  finestra  e  vedere  il  cambiamento  del 
colore  delle  foglie  degli  alberi,  del  cielo,  dei  fiori...a  seconda  delle 
stagioni.
Invece presso il mio popolo il rispetto per la natura non è sempre vivo. 
Spesso  vedo  luoghi  invasi  dalla  spazzatura  di  ogni  tipo  e  mi  rendo 
conto che se tutti avessimo rispetto per l'ambiente il mondo sarebbe 
un posto migliore…. 
Rebecca Stracchi
...Ho  letto  il  tuo  discorso  in  cui  affermi  che  l'uomo  bianco  non  sa 
rispettare  l'ambiente  e  ti  do  ragione.  Io  rispetto  l'ambiente:  non  butto 
niente per terra, raccolgo le sporcizie che vedo, ma  il mondo non è fatto 
solo  da  me,  e  l'uomo  bianco  ha  deciso  che,  siccome  è  lui  il  “padrone” 
della terra,  può fare quello che gli piace.
 Il mondo è popolato da più di sette miliardi di persone, ma solo a una 
piccola  parte  di    queste  importa  come  funziona  e  come  procede 
l'ambiente...
Eleonora Sbarsi
...Scrivo  da  Lodi,  una  città  piccola,  ma  industrializzata  e  tecnologica 
come  le  grandi.  L'industrializzazione  e  la  tecnologia  fanno  parte  del 
progresso, portano l'uomo verso nuove scoperte e opportunità. Siamo 
abituati ad avere tutto sotto controllo, è tutto schematizzato dietro ad 
uno  schermo.  Internet  è  un  modo  utile  di  comunicare,  ma  veloce  e 
freddo. 
Forse  bisognerebbe  trovare  un  “accordo  equo”:  preservare  le  bellezze 
della natura e dall'altro lato andare avanti con il progresso...
Maria Schiavini
 Capo Seattle,
                                                  ho letto il tuo emozionante discorso rivolto al presidente 
degli  Stati  Uniti  e  sono  rimasto  sorpreso:  credo  che  sia  la  più  bella  dichiarazione 
d'amore alla natura e all'ambiente che io abbia mai letto! Voi pellerossa avete un 
rapporto”primitivo”,  molto  armonioso  con  la  natura  e  con  tutto  ciò  che  la 
rappresenta; noi bianchi, invece, abbiamo dimenticato ciò che la terra ci può offrire. 
Io, da ragazzo bianco, cerco di rispettare l'ambiente, gli animali e i vegetali e faccio di 
tutto per riciciclare i materiali usati. Ma, come dicevi tu, Capo Seattle, l'uomo bianco 
non è come voi pellerossa. Gli adulti del mio popolo “usano” la natura, la sfruttano, 
cercando di ricavare da essa tutto ciò che possono, senza pensare alle conseguenze. 
Tutti i disastri naturali, come le frane, gli smottamenti, le alluvioni, non sono forse 
messaggi che la natura ci invia, per farci capire che stiamo esagerando? Io credo di sì 
e,  come  te,  Capo  Seattle,  non  capisco.  Non  capisco  perché  noi  uomini  bianchi  ci 
ostiniamo  a  vivere  così;  non  capisco  perché  dobbiamo  “possedere”  la  terra  e 
distruggere  la  natura  per  costruire  case,  industrie  e  strade.  Non  sei  l'unico  a  non 
capire, Capo Seattle, ma non perché tu sei un selvaggio.
Se devo dirti la verità, credo che il vero selvaggio sia l'uomo bianco, che non capisce 
che,  così  facendo,  non  solo  non  raggiunge  la  felicità,  ma  firma  la  sua  condanna  a 
morte.
                                                                                                             Andrea
Andrea Spagnuolo
 
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La terra tra mani. Immagini e riflessioni a cura della 3F

  • 1. Immagini e riflessioni a cura della III F LA TERRA TRA LE MANI
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  • 3. Caro Capo Seattle, mi chiamo Dario, ho quindici anni e vivo a Lodi. Io, da uomo bianco, sinceramente non rispetto l'ambiente. Come fai a pensare che tutto quello che ci circonda sia sacro? Mi piacerebbe imparare da te… Se è vero che non rispetto l'ambiente come dovrebbe essere rispettato, almeno ho capito l'errore che ho commesso fino ad ora e vorrei rimediare. I miei simili mi hanno dato l'esempio... Ho riflettuto e ho capito che se io danneggio la terra, in futuro l'ambiente danneggerà me e tutte le persone che mi stanno vicino; mi dispiace averlo capito solo ora. Non saprei dire se i miei simili hanno capito l'errore che stiamo commettendo, ma una cosa è certa: tutto quello che facciamo alla terra poi sarà pagato in futuro. Cordiali saluti Dario Dario Ruben Catalli
  • 4. …  Io come ragazza bianca rispetto profondamente la natura: sin da piccola ho cominciato ad apprezzare tutto ciò che essa ci regala. Il mio impegno principale è quello di non inquinare l'ambiente, perché fornisce a noi cibo, aria pulita e soprattutto vita! L'uomo bianco deve imparare da voi a trattare gli animali di questa terra come fratelli, deve apprezzare la pace dei boschi … Gaia Carini
  • 5. …Io, da ragazzo bianco, non ho lo stesso rapporto e rispetto verso la natura come voi pellerossa. Voi prima di prendere o rompere qualcosa ci pensate più volte, invece io la prendo e la rompo subito. Si dovrebbe rispettare di più la natura, perché è proprio lei a farci principalmente sopravvivere... Oggi esistono nuove tecnologie superavanzate che sono un bene per le nuove generazioni, ma un male per la natura che ci circonda: ad esempio il riscaldamento globale ha portato come conseguenza lo scioglimento dei ghiacciai e la scomparsa di molte specie di animali… Christian Azzaro
  • 6.   ...In questi ultimi anni è stata ideata la raccolta differenziata: io contribuisco, nel mio piccolo, e penso che se tutti ne facessimo buon uso il nostro pianeta sarebbe più sano e più pulito... Trovo che il mio popolo non abbia molta cura dei luoghi in cui vive...Ci sono fabbriche che non smaltiscono i propri rifiuti secondo la legge e scaricano abusivamente rifiuti tossici nei nostri fiumi, danneggiando la fauna acquatica... Sarah Chiodo
  • 7. ...Io amo la natura, ma a volte la distruggo… Anche il mio popolo spesso demolisce e maltratta la terra , costruendo edifici abusivi; spesso vengono tagliati alberi che invece servono per ossigenare l'ambiente, ma anche per fermare le frane. Hai ragione quando affermi che “tutte le cose sono connesse”: non bisogna maltrattare la terra, perché poi essa si rivolterà contro di noi e poi non ci dobbiamo lamentare, perché è solo colpa nostra. Alessia Bonadeo
  • 8. ...Sono giovane, ho solo tredici anni, perciò non ho ancora un'idea ben chiara del rapporto che io direttamente ho con la natura. Ho la fortuna di abitare in un paese piccolo e in campagna. A differenza di molti miei coetanei ho ancora la possibilità di vivere a contatto con gli animali: ho tre pecore, tre galline e due cani. Di conseguenza anch'io, come te, percepisco certe sensazioni che chi vive in città non “cattura”: la tenerezza del belato di un agnello, quanto è emozionante tenere in mano un uovo ancora caldo, trovato nascosto nel fieno... Sono convinta che molta gente bianca abbia la passione della natura, che voglia proteggerla, contemplarla, custodirla. Queste persone, però, non credo siano la maggioranza… Beatrice Corbellini
  • 9. Io amo tantissimo la natura. La cosa più bella, per me, è ascoltare tutti i tipi di suoni e canti che la natura ci offre, ma tanti trascurano questo dono... Un modo per contribuire a migliorare la situazione ambientale della nostra terra è cambiare le nostre abitudini, ad esempio spostarci in bicicletta. Non ci dobbiamo dimenticare che il sistema del nostro pianeta è come una ragnatela, e l'uomo è solo un filo di essa. Il nostro pianeta è come una spugna; la nostra superficialità è come l'acqua che la riempie, a un certo punto questa spugna ci espellerà.... Giorgio NorberthPerondi
  • 10. ...Io sono un ragazzo bianco e non tratto la terra come la trattano gli indiani, ma non sputo su di essa le cicche, non butto le cartacce, come invece fanno dei miei amici e molti adulti; non considero un fiume come mio fratello , ma lo rispetto... Per fortuna c'è una discreta presenza di ragazzi e adulti del mio popolo che la pensa come me : hanno visto e capito che si vive male trattando il nostro pianeta come una discarica, e ora vogliono mettersi in gioco per non danneggiarlo maggiormente e per rimediare ai loro stessi errori... Fabio Gambarini  
  • 11.   ...Sono un ragazzo bianco e ti do ragione rispetto al comportamento dell'uomo del mio popolo sull' ambiente. Io faccio il possibile per non inquinare: vado spesso in bici, riciclo le bottiglie di plastica, non sputo per terra, a differenza della maggior parte dei miei coetanei. Dal mio punto di vista gli adulti bianchi sono divisi in tre fasce: partendo dalla peggiore, ci sono quelli che disintegrano l'ambiente senza rimorsi, quelli che sbagliano, si rendono conto e cercano di migliorare e infine quelli che trattano l'ambiente e gli animali come la persona a loro più cara. Il nostro modo di trattare la terra di sicuro non ci porterà alla felicità… Andrea Gori
  • 12. ...Io con la natura ho un buon rapporto, per esempio se devo buttare qualcosa, non lo butto per terra, ma cerco il cestino più vicino, amo gli animali e adoro fare passeggiate in mezzo al verde. Penso che la natura vada rispettata come si rispetta un essere vivente. Nel mondo in cui vivo, purtroppo, vedo che non c'è più rispetto sia per la natura, che per gli animali o le cose che ci sono state date, addirittura sta venendo a mancare anche il rispetto per le persone... Al giorno d'oggi non si vogliono riconoscere i limiti dell'agire umano; se li si supera, col tempo non sopravviverà più nulla. Beatrice Sposato
  • 13.   ...Le tue parole mi hanno fatto riflettere sul mio comportamento verso la natura: anch'io, ad esempio, osservo spesso, ammirata, il cambiamento del colore delle foglie o del cielo, azzurro quando il cielo risplende, grigio quando uno strato di nuvole lo nasconde e inoltre adoro l'erba, poco folta e verde tenue dove i bambini giocano, rigogliosa e scura vicino ai fiumi. Guardo anche come si comportano gli adulti del mio popolo: parecchi di loro sono poco amanti della natura, non la osservano e non la rispettano. Ho visto buttare rifiuti su prati e spiagge meravigliose.... Penso che gli uomini bianchi debbano rispettare le altre popolazioni e imparare, come tu hai sostenuto, che “la terra non appartiene all'uomo, è l' uomo che appartiene ad essa.” Benedetta Vercellino
  • 14.   ...Dovendo riflettere sul mio rapporto con la natura, credo di essere “nella norma”, ossia non mi prendo più di tanto cura di essa, ma neanche la danneggio... Credo però che alcuni adulti siano anche peggio di me: c'è sempre più gente che pensa solo a se stessa e non si preoccupa di ciò che le sta attorno. Una macchina costosa, un cellulare di ultima generazione non possono essere più importanti della terra, dell'aria, della natura e di tutto ciò che è sacro per alcune persone e indispensabile per tutti... Continuando così si arriverà all'autodistruzione. Irene Marotta
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  • 16.   ...Ho riletto molteplici volte con attenzione le vostre parole rivolte a noi, popolo di bianchi, che, per la voglia di potere e il nostro orgoglio stiamo distruggendo tutto ciò che ci circonda, senza nemmeno capire che ci stiamo facendo male da soli, che stiamo demolendo “la nostra madre terra” con le nostre stesse mani. Le vostre parole per me sono come poesia: nessuno ha descritto con tanta passione la terra e i suoi componenti, è come se sentiste i fiumi scorrervi dentro, come se gli alberi fossero i vostri polmoni, come se ogni singolo componente della terra vivesse dentro di voi... Ammetto che il mio rapporto con l'ambiente non è dei migliori, ho sbagliato centinaia di volte senza neanche rendermene conto....Semplicemente acquistando qualcosa proveniente da una fabbrica che non rispetta l'ambiente o viaggiando in auto, treno, aereo...Tutti noi stiamo contribuendo alla demolizione del nostro pianeta... Grazia Lino
  • 17. ...Io non svolgo quotidianamente attività che mi portano a contatto con la natura, però la rispetto e cerco di non rovinarla. Gli adulti del mio popolo, invece, non mi sembra che la rispettino molto: buttano cartacce per terra e continuano ad inquinare, costruiscono fabbriche, e vanno sempre in macchina da tutte le parti, anche quando potrebbero farne a meno. Secondo me il nostro modo di rapportarci con l'ambiente ci porterà solo alla fine di tutto, alla morte e all'autodistruzione. Emanuele Marrapese
  • 18. ...Per rispettare l'ambiente cerco di sfruttare il meno possibile l'acqua, soprattutto quando mi lavo i denti e quando faccio la doccia, cerco inoltre di differenziare l'immondizia e di non tenere tutte le luci di casa accese. Non sempre me ne ricordo, ma faccio del mio meglio. A differenza della sottoscritta, gli adulti del mio popolo considerano l'ambiente una fonte inesauribile, da cui attingere per migliorare le proprie condizioni di vita, non rendendosi conto che, facendo così, distruggono un bene molto prezioso anche per loro stessi.... Denise Mirabella
  • 19.   ...Sono una ragazzina bianca, nel nostro mondo la natura non è  una  priorità,  molti  adulti  non  sanno  neanche  cosa  significhi  rispettarla, distruggendola.   Io  cerco  di  avere  un  rapporto  rispettoso  con  l'ambiente:  mi  piace  molto  andare  in  giardino  e  soprattutto  fare  lunghe  passeggiate con il mio cane. Mi piace anche andare nei parchi  quando sono in vacanza con la mia famiglia.  Non  riesco  a  capire  come  le  persone  possano  non  amare  la  natura, come possano non capire quanto sia importante.... Melissa Marchesini
  • 21. ...Posso  garantire  che  io  cerco  sempre  di  rispettare  l'ambiente, per esempio: vengo a scuola a piedi anziché in  auto, partecipo alla raccolta differenziata, butto sempre i  rifiuti nel cestino, non per strada... Gli  adulti  del  mio  popolo,  invece,  spesso  non  hanno  rispetto  della  natura,  ad  esempio  strappano  i  fiori  o  li  calpestano...Noi bianchi stiamo sottovalutando la bellezza  e le risorse della natura. Ammiro molto te e il tuo popolo,  perchè la  rispettate e provate compassione per essa... Matteo Musarra
  • 22. ... Io amo il rapporto che ho con la natura: ogni giorno vado al parco  a giocare e la bellezza della natura mi rasserena.  Spesso le persone del mio popolo, a causa del lavoro e dello studio,  non trovano il tempo di dedicarsi a lunghe passeggiate per ammirare  la  natura,  preferiscono  invece  utilizzare  la  macchina,  perché  è  un  mezzo  di  trasporto  veloce.  Essa  però  inquina,  e  utilizzandola  quotidianamente gli adulti causano gravi problemi all'ambiente.  Ma come si può fare  a meno  dei mezzi di  trasporto quando sono  necessari per andare al lavoro e quindi garantirsi il benessere e la  sopravvivenza?...Sono sicuro che, grazie allo sviluppo della scienza e  della  tecnologia,  saranno  costruite  macchine  meno  inquinanti  e  la  natura sarà quindi più rispettata... Andrea Ndreko
  • 23.   ...Il rapporto che ho con la mia terra è di grande rispetto.  Voglio  portare un semplice esempio che mi riguarda da vicino: questa  estate mio papà e io abbiamo deciso di coltivare un orto. Grazie  a questa attività ho potuto capire ancora meglio cosa la terra  possa dare, partendo da un “banalissimo” seme, sapendo però  che  per  arrivare  da  esso  al  frutto  ho  dovuto  nutrire  la  terra  affinché lei ci desse i suoi “figli”. Ciò dimostra che se l'uomo e la  terra  lavorano  a  stretto  contatto  e  si  rispettano  a  vicenda  possono nascere delle belle cose. Altra gente del mio popolo, invece, vede la terra come qualcosa  da sfruttare senza curarsi che tutto quello che fanno ora non ci  porterà alla felicità, ma all'autodistruzione. Luca Pezzoni
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  • 26. ...Sono  Giorgia,  una  ragazzina  di  tredici  anni  che  vive  in  un  piccolo  paese in mezzo alla campagna. Dopo aver letto il tuo discorso inviato al  “Gran  Capo”  di  Washington  mi  sono  venuti  i  brividi.  Condivido  le  considerazioni  che  hai  scritto  riguardo  al  rispetto  che  avete  nei  confronti  della  vostra  terra,  tuttavia  non  sarei  mai  in  grado  di  formularle in un modo così saggio...Se l'uomo bianco trattasse la terra  come  voi  pellerossa,  forse  si  eviterebbero  tanti  disastri  sia  per  l'ambiente, sia per l'uomo, sia per gli animali. I potenti del mio popolo  pensano  solo  ad  arricchirsi  e  non  si  preoccupano  dei  disastri  che  provocano alla terra: disboscamenti, inquinamento globale... Un'altra cosa che fanno molte persone del mio popolo e su cui io non  sono d'accordo è la caccia come divertimento e non come fate voi per  sopravvivere.... Giorgia Raimondi
  • 27.   ... La cosa che probabilmente farete più fatica ad accettare è il fatto che siano i  bianchi  a  volersi  impadronire    della  vostra  terra,  perché  a  loro  non  interessa  nulla  dell'ambiente.  Pian  piano  i  bianchi  inquineranno  il  cielo  azzurro  e  butteranno i lori rifiuti nel posto che ha nutrito i vostri antenati e che ha nutrito  pure voi: il fiume. Io,  da  ragazzo  bianco,  credo  che  non  si  dovrebbe    trattare  così  la  natura.    Purtroppo  nella  mia  società,  anche  se  si  cerca  di  non  inquinare  l'ambiente,  almeno in piccola parte lo facciamo.  Colpa  dei  nuovi  oggetti  avanzati  e  dello  stile  di  vita  contemporaneo,  che  rendono la nostra vita più semplice, ma allo stesso tempo più breve: piano piano  stiamo  andando  verso  l'autodistruzione,  inquinando  l'ambiente  e  tagliando  alberi. Alessandro Sarta
  • 28.   ..Sono Rebecca e ho tredici anni. Vivo in una cascina, quindi la mia casa  è immersa nel verde, ed io fin da piccola sono sempre stata a stretto  contatto con la natura. Mi  piace  guardare  fuori  dalla  finestra  e  vedere  il  cambiamento  del  colore  delle  foglie  degli  alberi,  del  cielo,  dei  fiori...a  seconda  delle  stagioni. Invece presso il mio popolo il rispetto per la natura non è sempre vivo.  Spesso  vedo  luoghi  invasi  dalla  spazzatura  di  ogni  tipo  e  mi  rendo  conto che se tutti avessimo rispetto per l'ambiente il mondo sarebbe  un posto migliore….  Rebecca Stracchi
  • 29. ...Ho  letto  il  tuo  discorso  in  cui  affermi  che  l'uomo  bianco  non  sa  rispettare  l'ambiente  e  ti  do  ragione.  Io  rispetto  l'ambiente:  non  butto  niente per terra, raccolgo le sporcizie che vedo, ma  il mondo non è fatto  solo  da  me,  e  l'uomo  bianco  ha  deciso  che,  siccome  è  lui  il  “padrone”  della terra,  può fare quello che gli piace.  Il mondo è popolato da più di sette miliardi di persone, ma solo a una  piccola  parte  di    queste  importa  come  funziona  e  come  procede  l'ambiente... Eleonora Sbarsi
  • 30. ...Scrivo  da  Lodi,  una  città  piccola,  ma  industrializzata  e  tecnologica  come  le  grandi.  L'industrializzazione  e  la  tecnologia  fanno  parte  del  progresso, portano l'uomo verso nuove scoperte e opportunità. Siamo  abituati ad avere tutto sotto controllo, è tutto schematizzato dietro ad  uno  schermo.  Internet  è  un  modo  utile  di  comunicare,  ma  veloce  e  freddo.  Forse  bisognerebbe  trovare  un  “accordo  equo”:  preservare  le  bellezze  della natura e dall'altro lato andare avanti con il progresso... Maria Schiavini
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  • 32.  Capo Seattle,                                                   ho letto il tuo emozionante discorso rivolto al presidente  degli  Stati  Uniti  e  sono  rimasto  sorpreso:  credo  che  sia  la  più  bella  dichiarazione  d'amore alla natura e all'ambiente che io abbia mai letto! Voi pellerossa avete un  rapporto”primitivo”,  molto  armonioso  con  la  natura  e  con  tutto  ciò  che  la  rappresenta; noi bianchi, invece, abbiamo dimenticato ciò che la terra ci può offrire.  Io, da ragazzo bianco, cerco di rispettare l'ambiente, gli animali e i vegetali e faccio di  tutto per riciciclare i materiali usati. Ma, come dicevi tu, Capo Seattle, l'uomo bianco  non è come voi pellerossa. Gli adulti del mio popolo “usano” la natura, la sfruttano,  cercando di ricavare da essa tutto ciò che possono, senza pensare alle conseguenze.  Tutti i disastri naturali, come le frane, gli smottamenti, le alluvioni, non sono forse  messaggi che la natura ci invia, per farci capire che stiamo esagerando? Io credo di sì  e,  come  te,  Capo  Seattle,  non  capisco.  Non  capisco  perché  noi  uomini  bianchi  ci  ostiniamo  a  vivere  così;  non  capisco  perché  dobbiamo  “possedere”  la  terra  e  distruggere  la  natura  per  costruire  case,  industrie  e  strade.  Non  sei  l'unico  a  non  capire, Capo Seattle, ma non perché tu sei un selvaggio. Se devo dirti la verità, credo che il vero selvaggio sia l'uomo bianco, che non capisce  che,  così  facendo,  non  solo  non  raggiunge  la  felicità,  ma  firma  la  sua  condanna  a  morte.                                                                                                              Andrea Andrea Spagnuolo