3. Caro Capo Seattle,
mi chiamo Dario, ho quindici anni e
vivo a Lodi. Io, da uomo bianco, sinceramente non rispetto
l'ambiente. Come fai a pensare che tutto quello che ci
circonda sia sacro? Mi piacerebbe imparare da te…
Se è vero che non rispetto l'ambiente come dovrebbe essere
rispettato, almeno ho capito l'errore che ho commesso fino ad
ora e vorrei rimediare.
I miei simili mi hanno dato l'esempio... Ho riflettuto e ho capito
che se io danneggio la terra, in futuro l'ambiente danneggerà
me e tutte le persone che mi stanno vicino; mi dispiace averlo
capito solo ora. Non saprei dire se i miei simili hanno capito
l'errore che stiamo commettendo, ma una cosa è certa: tutto
quello che facciamo alla terra poi sarà pagato in futuro.
Cordiali saluti
Dario
Dario Ruben Catalli
4. … Io come ragazza bianca rispetto profondamente la natura:
sin da piccola ho cominciato ad apprezzare tutto ciò che essa ci
regala.
Il mio impegno principale è quello di non inquinare l'ambiente,
perché fornisce a noi cibo, aria pulita e soprattutto vita!
L'uomo bianco deve imparare da voi a trattare gli animali di
questa terra come fratelli, deve apprezzare la pace dei boschi
…
Gaia Carini
5. …Io, da ragazzo bianco, non ho lo stesso rapporto e
rispetto verso la natura come voi pellerossa. Voi prima di
prendere o rompere qualcosa ci pensate più volte, invece io
la prendo e la rompo subito. Si dovrebbe rispettare di più la
natura, perché è proprio lei a farci principalmente
sopravvivere...
Oggi esistono nuove tecnologie superavanzate che sono un
bene per le nuove generazioni, ma un male per la natura
che ci circonda: ad esempio il riscaldamento globale ha
portato come conseguenza lo scioglimento dei ghiacciai e
la scomparsa di molte specie di animali…
Christian Azzaro
6.
...In questi ultimi anni è stata ideata la raccolta
differenziata: io contribuisco, nel mio piccolo, e
penso che se tutti ne facessimo buon uso il nostro
pianeta sarebbe più sano e più pulito...
Trovo che il mio popolo non abbia molta cura dei
luoghi in cui vive...Ci sono fabbriche che non
smaltiscono i propri rifiuti secondo la legge e
scaricano abusivamente rifiuti tossici nei nostri
fiumi, danneggiando la fauna acquatica...
Sarah Chiodo
7. ...Io amo la natura, ma a volte la distruggo…
Anche il mio popolo spesso demolisce e maltratta la terra ,
costruendo edifici abusivi; spesso vengono tagliati alberi che
invece servono per ossigenare l'ambiente, ma anche per fermare
le frane.
Hai ragione quando affermi che “tutte le cose sono connesse”:
non bisogna maltrattare la terra, perché poi essa si rivolterà
contro di noi e poi non ci dobbiamo lamentare, perché è solo
colpa nostra.
Alessia Bonadeo
8. ...Sono giovane, ho solo tredici anni, perciò non ho ancora un'idea ben
chiara del rapporto che io direttamente ho con la natura. Ho la fortuna di
abitare in un paese piccolo e in campagna. A differenza di molti miei
coetanei ho ancora la possibilità di vivere a contatto con gli animali: ho
tre pecore, tre galline e due cani. Di conseguenza anch'io, come te,
percepisco certe sensazioni che chi vive in città non “cattura”: la
tenerezza del belato di un agnello, quanto è emozionante tenere in mano
un uovo ancora caldo, trovato nascosto nel fieno...
Sono convinta che molta gente bianca abbia la passione della natura, che
voglia proteggerla, contemplarla, custodirla. Queste persone, però, non
credo siano la maggioranza…
Beatrice Corbellini
9. Io amo tantissimo la natura. La cosa più bella, per
me, è ascoltare tutti i tipi di suoni e canti che la
natura ci offre, ma tanti trascurano questo dono...
Un modo per contribuire a migliorare la situazione
ambientale della nostra terra è cambiare le nostre
abitudini, ad esempio spostarci in bicicletta.
Non ci dobbiamo dimenticare che il sistema del nostro
pianeta è come una ragnatela, e l'uomo è solo un filo
di essa. Il nostro pianeta è come una spugna; la
nostra superficialità è come l'acqua che la riempie, a
un certo punto questa spugna ci espellerà....
Giorgio NorberthPerondi
10. ...Io sono un ragazzo bianco e non tratto la terra come la trattano
gli indiani, ma non sputo su di essa le cicche, non butto le cartacce,
come invece fanno dei miei amici e molti adulti; non considero un
fiume come mio fratello , ma lo rispetto...
Per fortuna c'è una discreta presenza di ragazzi e adulti del mio
popolo che la pensa come me : hanno visto e capito che si vive
male trattando il nostro pianeta come una discarica, e ora
vogliono mettersi in gioco per non danneggiarlo maggiormente e
per rimediare ai loro stessi errori...
Fabio Gambarini
11.
...Sono un ragazzo bianco e ti do ragione rispetto al comportamento
dell'uomo del mio popolo sull' ambiente. Io faccio il possibile per non
inquinare: vado spesso in bici, riciclo le bottiglie di plastica, non
sputo per terra, a differenza della maggior parte dei miei coetanei.
Dal mio punto di vista gli adulti bianchi sono divisi in tre fasce:
partendo dalla peggiore, ci sono quelli che disintegrano l'ambiente
senza rimorsi, quelli che sbagliano, si rendono conto e cercano di
migliorare e infine quelli che trattano l'ambiente e gli animali come
la persona a loro più cara. Il nostro modo di trattare la terra di sicuro
non ci porterà alla felicità…
Andrea Gori
12. ...Io con la natura ho un buon rapporto, per esempio se devo buttare
qualcosa, non lo butto per terra, ma cerco il cestino più vicino, amo
gli animali e adoro fare passeggiate in mezzo al verde.
Penso che la natura vada rispettata come si rispetta un essere
vivente.
Nel mondo in cui vivo, purtroppo, vedo che non c'è più rispetto sia
per la natura, che per gli animali o le cose che ci sono state date,
addirittura sta venendo a mancare anche il rispetto per le persone...
Al giorno d'oggi non si vogliono riconoscere i limiti dell'agire umano;
se li si supera, col tempo non sopravviverà più nulla.
Beatrice Sposato
13.
...Le tue parole mi hanno fatto riflettere sul mio comportamento verso
la natura: anch'io, ad esempio, osservo spesso, ammirata, il
cambiamento del colore delle foglie o del cielo, azzurro quando il cielo
risplende, grigio quando uno strato di nuvole lo nasconde e inoltre
adoro l'erba, poco folta e verde tenue dove i bambini giocano,
rigogliosa e scura vicino ai fiumi.
Guardo anche come si comportano gli adulti del mio popolo: parecchi di
loro sono poco amanti della natura, non la osservano e non la
rispettano. Ho visto buttare rifiuti su prati e spiagge meravigliose....
Penso che gli uomini bianchi debbano rispettare le altre popolazioni e
imparare, come tu hai sostenuto, che “la terra non appartiene
all'uomo, è l' uomo che appartiene ad essa.”
Benedetta Vercellino
14.
...Dovendo riflettere sul mio rapporto con la natura, credo di
essere “nella norma”, ossia non mi prendo più di tanto cura di
essa, ma neanche la danneggio...
Credo però che alcuni adulti siano anche peggio di me: c'è
sempre più gente che pensa solo a se stessa e non si
preoccupa di ciò che le sta attorno. Una macchina costosa, un
cellulare di ultima generazione non possono essere più
importanti della terra, dell'aria, della natura e di tutto ciò che
è sacro per alcune persone e indispensabile per tutti...
Continuando così si arriverà all'autodistruzione.
Irene Marotta
15.
16.
...Ho riletto molteplici volte con attenzione le vostre parole
rivolte a noi, popolo di bianchi, che, per la voglia di potere e
il nostro orgoglio stiamo distruggendo tutto ciò che ci
circonda, senza nemmeno capire che ci stiamo facendo male
da soli, che stiamo demolendo “la nostra madre terra” con
le nostre stesse mani. Le vostre parole per me sono come
poesia: nessuno ha descritto con tanta passione la terra e i
suoi componenti, è come se sentiste i fiumi scorrervi dentro,
come se gli alberi fossero i vostri polmoni, come se ogni
singolo componente della terra vivesse dentro di voi...
Ammetto che il mio rapporto con l'ambiente non è dei
migliori, ho sbagliato centinaia di volte senza neanche
rendermene conto....Semplicemente acquistando qualcosa
proveniente da una fabbrica che non rispetta l'ambiente o
viaggiando in auto, treno, aereo...Tutti noi stiamo
contribuendo alla demolizione del nostro pianeta...
Grazia Lino
17. ...Io non svolgo quotidianamente attività che mi portano a
contatto con la natura, però la rispetto e cerco di non
rovinarla.
Gli adulti del mio popolo, invece, non mi sembra che la
rispettino molto: buttano cartacce per terra e continuano
ad inquinare, costruiscono fabbriche, e vanno sempre in
macchina da tutte le parti, anche quando potrebbero farne
a meno. Secondo me il nostro modo di rapportarci con
l'ambiente ci porterà solo alla fine di tutto, alla morte e
all'autodistruzione.
Emanuele Marrapese
18. ...Per rispettare l'ambiente cerco di sfruttare il meno possibile
l'acqua, soprattutto quando mi lavo i denti e quando faccio la
doccia, cerco inoltre di differenziare l'immondizia e di non tenere
tutte le luci di casa accese. Non sempre me ne ricordo, ma faccio
del mio meglio.
A differenza della sottoscritta, gli adulti del mio popolo
considerano l'ambiente una fonte inesauribile, da cui attingere
per migliorare le proprie condizioni di vita, non rendendosi conto
che, facendo così, distruggono un bene molto prezioso anche per
loro stessi....
Denise Mirabella
19.
...Sono una ragazzina bianca, nel nostro mondo la natura non è
una priorità, molti adulti non sanno neanche cosa significhi
rispettarla, distruggendola.
Io cerco di avere un rapporto rispettoso con l'ambiente: mi
piace molto andare in giardino e soprattutto fare lunghe
passeggiate con il mio cane. Mi piace anche andare nei parchi
quando sono in vacanza con la mia famiglia.
Non riesco a capire come le persone possano non amare la
natura, come possano non capire quanto sia importante....
Melissa Marchesini
21. ...Posso garantire che io cerco sempre di rispettare
l'ambiente, per esempio: vengo a scuola a piedi anziché in
auto, partecipo alla raccolta differenziata, butto sempre i
rifiuti nel cestino, non per strada...
Gli adulti del mio popolo, invece, spesso non hanno
rispetto della natura, ad esempio strappano i fiori o li
calpestano...Noi bianchi stiamo sottovalutando la bellezza
e le risorse della natura. Ammiro molto te e il tuo popolo,
perchè la rispettate e provate compassione per essa...
Matteo Musarra
26. ...Sono Giorgia, una ragazzina di tredici anni che vive in un piccolo
paese in mezzo alla campagna. Dopo aver letto il tuo discorso inviato al
“Gran Capo” di Washington mi sono venuti i brividi. Condivido le
considerazioni che hai scritto riguardo al rispetto che avete nei
confronti della vostra terra, tuttavia non sarei mai in grado di
formularle in un modo così saggio...Se l'uomo bianco trattasse la terra
come voi pellerossa, forse si eviterebbero tanti disastri sia per
l'ambiente, sia per l'uomo, sia per gli animali. I potenti del mio popolo
pensano solo ad arricchirsi e non si preoccupano dei disastri che
provocano alla terra: disboscamenti, inquinamento globale...
Un'altra cosa che fanno molte persone del mio popolo e su cui io non
sono d'accordo è la caccia come divertimento e non come fate voi per
sopravvivere....
Giorgia Raimondi
27.
... La cosa che probabilmente farete più fatica ad accettare è il fatto che siano i
bianchi a volersi impadronire della vostra terra, perché a loro non interessa
nulla dell'ambiente. Pian piano i bianchi inquineranno il cielo azzurro e
butteranno i lori rifiuti nel posto che ha nutrito i vostri antenati e che ha nutrito
pure voi: il fiume.
Io, da ragazzo bianco, credo che non si dovrebbe trattare così la natura.
Purtroppo nella mia società, anche se si cerca di non inquinare l'ambiente,
almeno in piccola parte lo facciamo.
Colpa dei nuovi oggetti avanzati e dello stile di vita contemporaneo, che
rendono la nostra vita più semplice, ma allo stesso tempo più breve: piano piano
stiamo andando verso l'autodistruzione, inquinando l'ambiente e tagliando
alberi.
Alessandro Sarta
29. ...Ho letto il tuo discorso in cui affermi che l'uomo bianco non sa
rispettare l'ambiente e ti do ragione. Io rispetto l'ambiente: non butto
niente per terra, raccolgo le sporcizie che vedo, ma il mondo non è fatto
solo da me, e l'uomo bianco ha deciso che, siccome è lui il “padrone”
della terra, può fare quello che gli piace.
Il mondo è popolato da più di sette miliardi di persone, ma solo a una
piccola parte di queste importa come funziona e come procede
l'ambiente...
Eleonora Sbarsi
30. ...Scrivo da Lodi, una città piccola, ma industrializzata e tecnologica
come le grandi. L'industrializzazione e la tecnologia fanno parte del
progresso, portano l'uomo verso nuove scoperte e opportunità. Siamo
abituati ad avere tutto sotto controllo, è tutto schematizzato dietro ad
uno schermo. Internet è un modo utile di comunicare, ma veloce e
freddo.
Forse bisognerebbe trovare un “accordo equo”: preservare le bellezze
della natura e dall'altro lato andare avanti con il progresso...
Maria Schiavini
31.
32. Capo Seattle,
ho letto il tuo emozionante discorso rivolto al presidente
degli Stati Uniti e sono rimasto sorpreso: credo che sia la più bella dichiarazione
d'amore alla natura e all'ambiente che io abbia mai letto! Voi pellerossa avete un
rapporto”primitivo”, molto armonioso con la natura e con tutto ciò che la
rappresenta; noi bianchi, invece, abbiamo dimenticato ciò che la terra ci può offrire.
Io, da ragazzo bianco, cerco di rispettare l'ambiente, gli animali e i vegetali e faccio di
tutto per riciciclare i materiali usati. Ma, come dicevi tu, Capo Seattle, l'uomo bianco
non è come voi pellerossa. Gli adulti del mio popolo “usano” la natura, la sfruttano,
cercando di ricavare da essa tutto ciò che possono, senza pensare alle conseguenze.
Tutti i disastri naturali, come le frane, gli smottamenti, le alluvioni, non sono forse
messaggi che la natura ci invia, per farci capire che stiamo esagerando? Io credo di sì
e, come te, Capo Seattle, non capisco. Non capisco perché noi uomini bianchi ci
ostiniamo a vivere così; non capisco perché dobbiamo “possedere” la terra e
distruggere la natura per costruire case, industrie e strade. Non sei l'unico a non
capire, Capo Seattle, ma non perché tu sei un selvaggio.
Se devo dirti la verità, credo che il vero selvaggio sia l'uomo bianco, che non capisce
che, così facendo, non solo non raggiunge la felicità, ma firma la sua condanna a
morte.
Andrea
Andrea Spagnuolo