The Gratitude Game è un'iniziativa di Linkbeat, the Importance of being LinkedIn, il progetto imprenditoriale di Francesca Parviero, la prima LinkedIn Talent Solutions Partner italiana.
Una forma ampliata del materiale esposto in altre occasioni sul tema "Gioco e educazione". In pratica, le slide che mi porto dietro per ogni eventualità quando vado a parlare di gioco.
iblioterapia e Gruppi di Lettura:
tra piacere, socializzazione e benessere.
Sabato 8 ottobre 2011
Quanti libri in un libro - Il Gruppo di lettura
Intervento di di Paola Romagnolii
Biblioteca Comunale di Segrate (MI)
Nelle Terre dell'Ovest 2011
http://terredellovest.blogspot.it/2012/06/nelle-terre-dellovest-2011.html
The Gratitude Game è un'iniziativa di Linkbeat, the Importance of being LinkedIn, il progetto imprenditoriale di Francesca Parviero, la prima LinkedIn Talent Solutions Partner italiana.
Una forma ampliata del materiale esposto in altre occasioni sul tema "Gioco e educazione". In pratica, le slide che mi porto dietro per ogni eventualità quando vado a parlare di gioco.
iblioterapia e Gruppi di Lettura:
tra piacere, socializzazione e benessere.
Sabato 8 ottobre 2011
Quanti libri in un libro - Il Gruppo di lettura
Intervento di di Paola Romagnolii
Biblioteca Comunale di Segrate (MI)
Nelle Terre dell'Ovest 2011
http://terredellovest.blogspot.it/2012/06/nelle-terre-dellovest-2011.html
Le slide della mia parte del seminario standard su "Gioco e educazione" proposto dai Fabbricastorie.
Maggiori informazioni sul progetto sul sito dei Fabbricastorie
http://www.fabbricastorie.it/project/giochi-di-comitato-scuola-e-formazione/
Costruire l’intenzione: nudging e game design
Siamo nel secolo ludico: mai come oggi le persone hanno investito nel gioco tanto tempo e risorse; mai come oggi il gioco è espressione identitaria e fenomeno culturalmente rilevante. Con tutti i casini che abbiamo, non dovremmo pensare a cose più serie? Attraverso una panoramica su concetti base del game design ed insight su progetti di applied games sviluppati, Vincenzo Santalucia, game director a Whitesock, racconta il potenziale del gioco per mostrare, spiegare, convincere e promuovere il cambiamento sociale.
ConvegnoCKBG2014 - Triberti - I videogiochi come tecnologie positiveCKBGShare
IV° Convegno CKBG - Pavia 29-31 gennaio 2014
Stefano Triberti
Università Cattolica del Sacro Cuore
I videogiochi come Tecnologie Positive
Simposio - Tecnologia Positiva: usare le tecnologie per aumentare il benessere individuale e collettivo
Discussant: Giuseppe Riva (Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano)
Le slide della mia parte del seminario standard su "Gioco e educazione" proposto dai Fabbricastorie.
Maggiori informazioni sul progetto sul sito dei Fabbricastorie
http://www.fabbricastorie.it/project/giochi-di-comitato-scuola-e-formazione/
Costruire l’intenzione: nudging e game design
Siamo nel secolo ludico: mai come oggi le persone hanno investito nel gioco tanto tempo e risorse; mai come oggi il gioco è espressione identitaria e fenomeno culturalmente rilevante. Con tutti i casini che abbiamo, non dovremmo pensare a cose più serie? Attraverso una panoramica su concetti base del game design ed insight su progetti di applied games sviluppati, Vincenzo Santalucia, game director a Whitesock, racconta il potenziale del gioco per mostrare, spiegare, convincere e promuovere il cambiamento sociale.
ConvegnoCKBG2014 - Triberti - I videogiochi come tecnologie positiveCKBGShare
IV° Convegno CKBG - Pavia 29-31 gennaio 2014
Stefano Triberti
Università Cattolica del Sacro Cuore
I videogiochi come Tecnologie Positive
Simposio - Tecnologia Positiva: usare le tecnologie per aumentare il benessere individuale e collettivo
Discussant: Giuseppe Riva (Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano)
La narrazione in atto incroci e idee tra gioco e storie leggendo e inventanto di Beniamino Sidoti
1. Con ludico rigore
Palazzolo sull’Oglio
6 aprile 2013
Beniamino Sidoti
(sidoti@gioco.net)
La narrazione in atto: incroci e
idee tra giochi e storie
leggendo e inventando
2. Giochi e storie
• È un binomio attuale come pochi
• Quali sono però le forme realizzate,
visibili, di successo, di questo binomio?
• Che differenze ci sono dal ludico rigore di
cui oggi, qui, stiamo parlando?
5. La narrazione e il gioco
ispirano marketing e politica
• Personalizzazione del racconto delle
elezioni e dell’acquisto
• Simulacri di partecipazione
• Passaggio dallo status symbol alla
dimensione sociale delle proprie scelte:
enfatizzazione delle nicchie
15. Sempre di gioco si tratta…
Ma a che gioco giochiamo?
I giochi del ludico rigore
• sono profondi
• indagano il reale
• sono creativi
• producono cambiamento
16. Un ultimo passo
• Al di là del nostro approccio, che parentela
intercorre tra gioco e narrazione?
17. Racconto e gioco
• Entrambi prevedono una partecipazione
volontaria (sono liberi)
• Entrambi sono separati (vi è uno spazio
del gioco, del racconto)
• Entrambi si basano su una sospensione
dell’incredulità – hanno carattere fittizio,
finzionale
18. Racconto e gioco
• Congiuntivo vs disgiuntivo
• Unitario vs molteplice
• Chiuso vs aperto
Se li vediamo dall’esterno: se prendiamo il
racconto come testo, e il gioco come
scontro.
19. Il gioco come racconto in atto
• Nel penultimo capitolo della Grammatica
della Fantasia, Rodari auspica una
fenomenologia del gioco, che lo descriva
come racconto in atto.
20. Il racconto in atto
• È una bella idea, produttiva, del rapporto
che intercorre tra racconto e gioco
• Suggerisce che vivere un racconto sia
abitarlo
• Abitare un racconto è un’azione fantastica
• È un gioco che si può fare insieme