Il modulo MyFleet è un versatile dispositivo mobile plug & play che consente di effettuare la localizzazione del mezzo, controllare e comandare diversi dispositivi di bordo, effettuare servizi di telemetria del motore e rilevare in tempo eventuali anomalie.
MyFleet Enteprirse, unitamente ad un display automotive (opzionale) offre anche servizi comunicazione con l’autista e stampa di documenti a bordo del veicolo.
La black box è facilemente installabile a bordo di qualsiasi mezzo ed è equipaggiato con interfaccia CAN-bus per la diagnostica del veicolo fornendo informazioni:
*Km percorsi
*Litri di carburante consumati
*Valori del LIVELLO SERBATOIO
*Rifornimenti/Perdite di carburante
*Consumo medio
*Economia medio
*Tempo veicolo acceso/spento
*Velocità media
*Velocità massima
*Stile di guida (giri motore, velocità, frenate)
Itecs ha sviluppato una piattaforma battezzata
MyFleet composta da vari moduli, implementabili anche singolarmente, che
rivoluziona il concetto di Assegnazione del trasporto.
Grazie a Myfleet è stato instaurato un automatismo tra: l’inserimento degli ordini
nel software gestionale; le operazioni di pianificazione dei viaggi; la consegna
dei documenti agli autisti (trasmissione Gprs); la conferma sull’esecuzione delle
commesse; sui tempi e sui chilometri effettuati con l’obiettivo di: velocizzare le
operazioni di attribuzione dei viaggi; eliminare errori dovuti ad incomprensioni
o alla perdita di documenti; conoscere in tempo reale lo stato di evasione delle
commesse; ridurre i tempi morti e i chilometri a vuoto derivanti da una mancata o
tarda comunicazione, e soprattutto dalla presenza fisica degli autisti presso gli uffici
CURVET | http://www.curvet.it/ - I vantaggi di costruire con il vetro ...ogni inverno si risparmia l'equivalente di un mese di riscaldamento di un'abitazione comune. Oggi l'esigenza di sviluppo sostenibile, ci rende più sensibili ai valori di
"eco-compatibilità" e di salvaguardia ambientale...
Il modulo MyFleet è un versatile dispositivo mobile plug & play che consente di effettuare la localizzazione del mezzo, controllare e comandare diversi dispositivi di bordo, effettuare servizi di telemetria del motore e rilevare in tempo eventuali anomalie.
MyFleet Enteprirse, unitamente ad un display automotive (opzionale) offre anche servizi comunicazione con l’autista e stampa di documenti a bordo del veicolo.
La black box è facilemente installabile a bordo di qualsiasi mezzo ed è equipaggiato con interfaccia CAN-bus per la diagnostica del veicolo fornendo informazioni:
*Km percorsi
*Litri di carburante consumati
*Valori del LIVELLO SERBATOIO
*Rifornimenti/Perdite di carburante
*Consumo medio
*Economia medio
*Tempo veicolo acceso/spento
*Velocità media
*Velocità massima
*Stile di guida (giri motore, velocità, frenate)
Itecs ha sviluppato una piattaforma battezzata
MyFleet composta da vari moduli, implementabili anche singolarmente, che
rivoluziona il concetto di Assegnazione del trasporto.
Grazie a Myfleet è stato instaurato un automatismo tra: l’inserimento degli ordini
nel software gestionale; le operazioni di pianificazione dei viaggi; la consegna
dei documenti agli autisti (trasmissione Gprs); la conferma sull’esecuzione delle
commesse; sui tempi e sui chilometri effettuati con l’obiettivo di: velocizzare le
operazioni di attribuzione dei viaggi; eliminare errori dovuti ad incomprensioni
o alla perdita di documenti; conoscere in tempo reale lo stato di evasione delle
commesse; ridurre i tempi morti e i chilometri a vuoto derivanti da una mancata o
tarda comunicazione, e soprattutto dalla presenza fisica degli autisti presso gli uffici
CURVET | http://www.curvet.it/ - I vantaggi di costruire con il vetro ...ogni inverno si risparmia l'equivalente di un mese di riscaldamento di un'abitazione comune. Oggi l'esigenza di sviluppo sostenibile, ci rende più sensibili ai valori di
"eco-compatibilità" e di salvaguardia ambientale...
Situato nella zona nord di Reggio Calabria e facente parte della Circoscrizione X della città, il quartiere Archi CEP è formato da un agglomerato di case popolari costruite a partire dagli anni '60. È famigerato per essere stato, negli anni '80, teatro della "seconda guerra di 'ndrangheta", evento che ha etichettato negativamente il territorio e "marchiato" migliaia di persone oneste che in tutti questi anni hanno invece cercato, e cercano tuttora, di risollevare il territorio, dargli un volto nuovo ed ottenere il riscatto sociale ancora atteso.
Questo progetto vuole partire proprio dall'agglomerato delle Case Economiche Popolari (CEP), riprendendo quanto iniziato negli anni '60 per proiettarlo verso il futuro con il "nuovo volto" di Centro Ecosostenibile Polienergetico (Nuovo CEP).
Il progetto consiste nel prendere il quartiere CEP e renderlo "Nuovo"! come?
ADESSO. Realizzando una centrale elettrica fotovoltaica distribuita sui tetti del quartiere, garantendo una forte autonomia energetica;
CONTEMPORANEAMENTE. Pianificando la trasformazione del quartiere in un quartiere ecosostenibile e modello, in piccolo, di una smart city;
A VENIRE. Partire dal quartiere "Nuovo CEP" per contagiare l'intera Reggio Calabria, e auspicabilmente anche la città di Messina, espandendo la trasformazione in smart city all'intera città.
NEL FUTURO. L'internazionalizzazione dell'area dello Stretto, Reggio Calabria e Messina, come un'unica "Smart Metropolis" dello Stretto dove sviluppare impianti che sfruttano le sue ricche fonti energetiche (Sole, vento, mare e Terra) e in cui far sorgere un Centro di Ricerca Nazionale ed Internazionale sulle energie rinnovabili e sull'architettura ecosostenibile.
Il progetto Nuovo CEP è il frutto della convergenza di diversi fattori guidati dalla voglia di riscatto di un'area "sporcata", maltrattata e trascurata: il cambiamento sociale; il suo benessere; il lavoro nella propria terra natìa, quindi un freno all'emigrazione per lavoro e per riportare l'economia nella propria terra; la crescita culturale; la visione ambientale, internazionale e futuristica; la riscoperta del bello e del buono che c'è nella nostra terra e nella nostra società.