1. SEGRETERIA PROVINCIALE DI TARANTO
Sua Eccellenza
Prefetto di Taranto
Oggetto: Vertenza I.T.N. SPA – Industria Tessile Nardelli
La scrivente organizzazione sindacale Filctem CGIL di Taranto, con la presente chiede alla
S.V. di intervenire presso il Ministero del Lavoro affinché sia sollecitata la convocazione
dell’incontro finalizzato alla verifica delle ipotesi di soluzione di questa vertenza dagli importanti
risvolti economici e sociali,
A tal fine evidenzia che:
La Società costituisce soggetto imprenditoriale operante nel settore tessile fin dal 1999. Nell’ambito
di detto segmento produttivo la ITN spa si è collocata nella fascia medio alta del mercato nazionale
e, soprattutto, internazionale fino a raggiungere una forza lavoro pari a 220 dipendenti circa, cui
devono aggiungersi 200 unità dell’indotto.
Per effetto della crisi economica, solo nel 2011 e per la prima volta, la Società ha fatto ricorso alla
CIGS per evento imprevisto ed improvviso (autorizzata con decreto n. 61334 del 7/9/2011 che ha
riguardato 140 unità lavorative). Tanto soprattutto per effetto del crollo del mercato americano,
delle difficoltà dell’export indotte dall’apprezzamento dell’Euro e del crollo dei consumi.
Il perdurare della crisi ha reso strutturale l’esigenza della modificazione del processo produttivo per
effetto della necessità di riallineare i fattori alle dinamiche di mercato, prima fra tutte la concorrenza
del far east. Da ciò l’esigenza di esternalizzare l’attività produttiva senza delocalizzarla, nel
tentativo di non disperdere e valorizzare le professionalità delle maestranze della Nardelli e del
distretto della Valle d’Itria. Da tanto è scaturita la nuova richiesta di CIGS (per cessazione di
attività di ramo d’impresa), relativa al periodo 01/08/2012 – 31/07/2013, riguardante 129 unità
lavorative. Tale intervento di CIGS è funzionale al concordato piano di gestione del personale in
esubero. In particolare, è stato concordato tra OO.SS e Azienda, l’utilizzo dei seguenti strumenti:
impegno a favorire la ricollocazione esterna presso aziende terze; mobilità dei lavoratori sulla base
del criterio della non opposizione; e, soprattutto, sostegno all’avviata iniziativa di auto
imprenditorialità del personale sospeso con il monitoraggio degli uffici competenti della Regione
Puglia.
L’avvio della CIGS per cessazione parziale dell’attività di produzione è stata concordata
nell’ambito dell’avviata procedura di mobilità, al fine di utilizzare tutte le opzioni possibili
alternative al licenziamento.
L’iniziativa, per questo sostenuta dalla Regione Puglia, appare fondamentale non solo per la
ricollocazione della ITN spa, ma altresì quale modello di risposta al pericolo di dissoluzione di un
distretto produttivo che, nonostante la crisi, offre la possibilità di riposizionamento in un momento
storico in cui anche i grandi produttori stanno riconsiderando i lati negativi della delocalizzazione
operata in passato. L’iniziativa di autoimprenditorialità è stata concretamente avviata con il
2. supporto della Task force regionale e della Lega delle Cooperative Puglia, con la quale è allo studio
il modello di fattibilità, nonché la tipologia societaria adottata. A tal proposito la Società ITN ha
formulato, su richiesta delle OO.SS., lettera di intenti per la conferma del sostegno dell’iniziativa
attraverso supporto tecnico-impiantistico e commerciale. Inoltre, anche l’Amministrazione
Comunale ha comunicato la propria disponibilità a fornire supporto logistico, avendo condiviso gli
obiettivi diretti e mediati dell’iniziativa.
Ad oggi, purtroppo, il preannuncio da parte del Ministero del Lavoro circa il rigetto della domanda
di CIGS, costituisce un grave problema che si riversa sui lavoratori, da un lato perchè privi di
sostegno al reddito dal 01/08 u.s., dall’altro perché la mancanza dell’ammortizzatore sociale è
deterrente per il prosieguo dell’iniziativa di autoimprenditorialità.
Ciò detto, la Scrivente e i lavoratori tutti, auspicano un risolutivo intervento da parte di S.E. il
Prefetto di Taranto, affinché la situazione possa tornare ad essere governata.
Con Osservanza.
Taranto, 24/11/2012
segreteria generale
Filctem CGIL
Giuseppe Massafra
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