1. ISTRUZIONI PER LA LIBERTA’: “PENSIERO, DECISIONE E VOLONTA’”
Salve ragazzi mi chiamo Antonio e molti di voi mi conoscono già, spero che leggendo queste poche righe
non vi annoierete. Questa è una lettera di protesta che prende come capo di accusa il teatrino di basso
livello che stanno conducendo in TV le forze politiche di destra e quelle di sinistra. Sono stanco e penso che
lo siate anche voi di vedere questi burattini e burattinai di condurre questa campagna propagandistica
definita da me dell’ ASSURDO.
Basta farci prendere per il culo sempre dagli stessi politici, questi che vediamo sulla scena attualmente sono
sempre le stesse persone che sono al governo da 20 anni e che in passato abbiamo votato facendoci
prendere per i fondelli più e più volte.
A destra abbiamo il solito cavaliere che a mio avviso in questo momento più del comico non può fare, poi
c’è il caro Nichi che quando parla dice tutto e non dice niente, per non parlare di Mario che entra ed esce
dalla politica come se fosse nel salotto di casa sua.
Tante volte mi sono chiesto dove fossero finite persone come: Berlinguer, Moro, Pertini; o partiti del calibro
della democrazia cristiana o del partito socialista. Questi erano partiti e persone che amavano fare politica
per rendere il nostro Paese un fuori classe, riuscendoci con molta maestria.
Purtroppo alla scomparsa di questi GRANDI si sono visti sfilare i tizi citati prima che più di un fuori campo
non sono riusciti a fare, generando una crisi a misura di gigante.
Le domande che vi frullano nella testa in questi giorni o leggendo queste poche stringhe saranno
sicuramente: “Se non loro, chi dovremmo votare?” oppure affermazioni del tipo: “Io al posto della X ci
metto un bello sputo!”. SBAGLIATO!!!
Il mio obiettivo non è fare propaganda, ma informarvi che in Italia ci sono persone che stanno istaurando
una forza nuova fatta di gente come noi.
Vi racconterò una breve storia: come ogni sabato uno non sa mai cosa fare, quindi fa il solito giro di
chiamate e c’è un ragazzo di nome Flavio che ti propone qualcosa di diverso dal solito pub, proponendo di
andare a sentire BEPPE GRILLO parlare. In quel momento pensai tra me e me: “andiamo a sentir parlare
anche questo”(avvolto ormai da un amarezza generale generata dalle parole ascoltate durante il teatrino
televisivo di quei mentecatti di finti politici).
Arrivando in piazza e vedendo GRILLO sul palco notai il suo fare alla mano, il suo modo di vestire molto
semplice quindi di gran lunga diverso dai suoi antagonisti (sbarbati, incravattati, ma con nulla di serio da
dire).
Iniziò a parlare trattando temi molto importanti sull’ecologia, su fonti di energia rinnovabili, sui rimborsi dei
partiti ritenuto da lui, come da tutti noi, un vero e proprio furto dalle nostre tasche, la riduzione dei politici
ecc. Egli non si limitò a un esposizioni di tanti problemi, ma mostrò il volto dei suoi collaboratori persone
del popolo che sono andate lì per il popolo finalmente niente pornostar e niente figli di figli.

2. L’aspetto importante di tali persone è dovuto al fatto che oltre a trattare tematiche serie con estrema
semplicità, alle volte si emozionavano non essendo abituati al contatto con le grandi masse. Emozionarsi
che bella cosa, uno che fa politica che si emoziona e fa emozionare, mi sembrava di vivere in una sorta di
sogno.
Le emozioni esistono e devono essere queste la forza motrice che trascinare il nostro Paese; non dobbiamo
dimenticare mai che si sono combattute guerre per estirpare una dittatura in cui sono morte tante
persone. Noi abbiamo la fortuna di non dover fare alcuna guerra, non dobbiamo prendere in mano alcuna
baionetta, le guerre sono state già combattute per darci in mano la libertà di pensiero, di espressione, di
decidere con la nostra testa, cosa aspettiamo sfruttiamola.
Con tali parole non voglio obbligarvi a votare un partito specifico, ma fatevi la promessa di informarvi su ciò
che ritenete sia il meglio per le sorti della nostra Nazione e mi raccomando di mantenere informati chi è
accanto a voi e ignora che possiamo scegliere di meglio. La nostra scelta tra 3-4 mesi potrebbe far cambiare
il volto del Paese, il nostro destino e quello delle nostre famiglie.
Non costa nulla andare un ora al giorno su internet e capire davvero ciò che è meglio per il NOSTRO
FUTURO. Non fate i menefreghisti solo perché vi sentite protetti da una bolla di cristallo fornitavi dalla
vostra famiglia; quanto potrà durare? Domani sarete voi la famiglia per i vostri figli e cosa succederà se si
farà una scelta poco pensata.
Non regalate il voto, il vostro voto non deve essere un voto tra tanti, deve essere il VOSTRO VOTO insieme
al voto di altre persone.
Vi lascio quindi con tre azioni che dovete compiere per voi stesi: informarsi, riflettere e spargere un verbo
che sia il più giusto possibile.
Guardiamo indietro, scoviamo gli errori del passato, correggiamoli e andiamo avanti per un miglioramento
continuo.
Grazie a tutti coloro che sono giunti alla fine della lettura.
Antonio