Paolo Battaglia 2014.10.03 Voluntary Disclosure 4.3Paolo Battaglia
Le slide del mio intervento con cui ho fatto il punto sulla Voluntary Disclosure durante il Convegno sull'Internazionalizzazione delle Professioni organizzato da Ascheri & Partners a Londra il 3 ottobre 2014.
Fiscalità nazionale e internazionale per le imprese digitaliSMAU
Si parla di pianificazione fiscale strategica, delle differenze tra i vari regimi fiscali e i più adatti alle varie tipologie di imprese digitali e delle differenti strategie fiscali l'Italia e l’estero. Focus sulla scelta della persona giuridica più adatta all’attività di impresa svolta e sulla sua gestione fiscale. Infine ampio spazio alle novità fiscali europee ed extra-europee in tema di e-commerce.
Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'estero" alla 3a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 24 Gennaio 2014
La procedura di collaborazione volontaria introdotta con il D.L. n.193 del 2016 offre nuovamente la possibilità per coloro che hanno commesso violazioni tributarie nazionali e\o internazionali di sanare le medesime con forti sconti per quanto attiene le sanzioni amministrative e prevedendo l’esclusione dalla punibilità per alcuni reati penali tassativamente individuati. Infatti, se si osserva che le sanzioni amministrative reddituali vanno dal 90 al 180% della maggiore imposta accertata e le sanzioni ai fini RW vanno dal 3 al 6% del valore delle attività accertate, si comprende chiaramente la convenienza ad aderire a tale procedura. Inoltre, non si può non evidenziare che, per chi possiede attività finanziarie o patrimoniali all’estero, sono sempre meno i Paesi che non hanno stipulato con l’Italia e con l’Unione Europea un accordo di scambio automatico di informazioni. Infatti, molti dei Paesi che fino a poco tempo fa attiravano capitali dall’estero garantendo massima riservatezza ai titolari degli stessi, oggi al contrario sono diventati assolutamente “trasparenti” con il Fisco italiano in virtù degli accordi stipulati. Molti dei Paesi che ancora garantiscono questo tipo di “riservatezza” scontano un elevato rischio paese che non consente di avere un eguale garanzia sulla riappropriazione dei capitali.
Italian Voluntary Disclosure: perché? come? quanto?Vincenzo Renne
La Voluntary Disclosure, in esame alla Commissione Finanze e Giustizia del Senato sarà l'ultima possibilità di regolarizzazione dei capitali (esteri od interni) non dichiarati al fisco.
Considerando la trasparenza fiscale-finanziaria ormai raggiunta a livello internazionale, le limitazioni all'uso del contante, la lotta all'evasione attraverso mezzi informatici sempre più evoluti, ecco che non si può tralasciare (quantomeno) di informarsi in modo consapevole e professionale.
Affrontare tale argomento in modo consapevole vuol dire analizzare il contesto attuale e futuro in un'ottica pianificatoria trasversale.
LA MANOVRA FISCALE DI “FERRAGOSTO 2011” (D.L. n. 138/2011)
Relatore dell’incontro sarà:
Dr. Renzo PRAVISANO
Dottore Commercialista e Giudice presso la CTR di Venezia
Paolo Battaglia 2014.10.03 Voluntary Disclosure 4.3Paolo Battaglia
Le slide del mio intervento con cui ho fatto il punto sulla Voluntary Disclosure durante il Convegno sull'Internazionalizzazione delle Professioni organizzato da Ascheri & Partners a Londra il 3 ottobre 2014.
Fiscalità nazionale e internazionale per le imprese digitaliSMAU
Si parla di pianificazione fiscale strategica, delle differenze tra i vari regimi fiscali e i più adatti alle varie tipologie di imprese digitali e delle differenti strategie fiscali l'Italia e l’estero. Focus sulla scelta della persona giuridica più adatta all’attività di impresa svolta e sulla sua gestione fiscale. Infine ampio spazio alle novità fiscali europee ed extra-europee in tema di e-commerce.
Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'esteroPaolo Battaglia
Le slide relative al mio intervento su "Monitoraggio fiscale e rientro dei capitali dall'estero" alla 3a Conversazione di Aggiornamento Professionale tenuta da "Ascheri & Partners Ltd - London". Londra 24 Gennaio 2014
La procedura di collaborazione volontaria introdotta con il D.L. n.193 del 2016 offre nuovamente la possibilità per coloro che hanno commesso violazioni tributarie nazionali e\o internazionali di sanare le medesime con forti sconti per quanto attiene le sanzioni amministrative e prevedendo l’esclusione dalla punibilità per alcuni reati penali tassativamente individuati. Infatti, se si osserva che le sanzioni amministrative reddituali vanno dal 90 al 180% della maggiore imposta accertata e le sanzioni ai fini RW vanno dal 3 al 6% del valore delle attività accertate, si comprende chiaramente la convenienza ad aderire a tale procedura. Inoltre, non si può non evidenziare che, per chi possiede attività finanziarie o patrimoniali all’estero, sono sempre meno i Paesi che non hanno stipulato con l’Italia e con l’Unione Europea un accordo di scambio automatico di informazioni. Infatti, molti dei Paesi che fino a poco tempo fa attiravano capitali dall’estero garantendo massima riservatezza ai titolari degli stessi, oggi al contrario sono diventati assolutamente “trasparenti” con il Fisco italiano in virtù degli accordi stipulati. Molti dei Paesi che ancora garantiscono questo tipo di “riservatezza” scontano un elevato rischio paese che non consente di avere un eguale garanzia sulla riappropriazione dei capitali.
Italian Voluntary Disclosure: perché? come? quanto?Vincenzo Renne
La Voluntary Disclosure, in esame alla Commissione Finanze e Giustizia del Senato sarà l'ultima possibilità di regolarizzazione dei capitali (esteri od interni) non dichiarati al fisco.
Considerando la trasparenza fiscale-finanziaria ormai raggiunta a livello internazionale, le limitazioni all'uso del contante, la lotta all'evasione attraverso mezzi informatici sempre più evoluti, ecco che non si può tralasciare (quantomeno) di informarsi in modo consapevole e professionale.
Affrontare tale argomento in modo consapevole vuol dire analizzare il contesto attuale e futuro in un'ottica pianificatoria trasversale.
LA MANOVRA FISCALE DI “FERRAGOSTO 2011” (D.L. n. 138/2011)
Relatore dell’incontro sarà:
Dr. Renzo PRAVISANO
Dottore Commercialista e Giudice presso la CTR di Venezia
I numeri dell'edizione 2015 della kermesse culturale nei teatri e nelle piazze della città umbra, presentati dal sindaco Carlo Rossini e dal direttore artistico Silvano Spada | http://tuttoggi.info
A Guide to Venture Philanthropy for Venture Capital & Private Equity Investors Ashley Metz
Through examining case studies of private equity firms from several European countries, this publication explores three possible models of venture philanthropy engagement and provides examples of best practice. The PE industry is increasingly interested in becoming engaged in venture philanthropy activities. This paper identifies a number of motives for PE firms to become involved in venture philanthropy, including the desire to give back to their communities, to help employees develop skills such as judgement, resilience and social competences, and establishing them as a positive social actor.
A Little World: Facilitating Safe and Efficient M-Banking in Rural IndiaAshley Metz
The initiative is led by a private sector organization, A Little World (ALW) and its sister entity, a non-profit organization, ZERO Microfinance and Savings Support Foundation (ZMF). ALW and ZMF act as intermediaries between rural communities at one end, and mainstream financial institutions and the government at the other end. ALW offers a secure, low‐cost technology driven delivery platform for financial services through special mobile phones that store and help manage a vast amount of customer bank account data, authenticates account holders through photo and biometric identification and allows access to the bank accounts as Point of Service terminals. Since its pilot project in 2006, ALW and ZMF have rapidly grown and are now present in 22 states, with over four million rural customers, 8,314 points of presence and an average of 25,000 new account openings every day.
Strategies for Foundations: When, Why and How to Use Venture PhilanthropyAshley Metz
This paper investigates the venture philanthropy strategies of foundations. We identified six strategies of foundations engaging in venture philanthropy and explain them through case studies of four foundations based in four European countries. We find that there is a spectrum of engagement models for foundations and that even the same foundation may employ various strategies to fit their individual needs and goals. To most foundations, VP serves as a complement to existing practices and only in one case as an alternative.
Report della commissione europea sui sequestri doganali nel 2014DigitalMediaInfo
Come ogni anno la Commissione Europea ha pubblicato, il 27 ottobre 2015, il report relativo all’attività di
contrasto alla contraffazione svolta dalle Dogane europee nel corso del 2014, sulla base delle informazioni
ricevute dai singoli Stati membri in ottemperanza all’articolo 31 del Regolamento EU 608/2013.
2. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTRASTO ALL'EVASIONE FISCALE E AL SOMMERSO
1
TIPOLOGIE DI INTERVENTO
Indagini di polizia giudiziaria concluse nel
contrasto all’evasione e alle frodi nr. 311
Verifiche ai fini II.DD., I.V.A. e altri tributi nr. 721
Controlli fiscali nr. 803
Controlli strumentali e su strada nr. 5.746
REATI TRIBUTARI SCOPERTI
Soggetti denunciati nr. 341
3. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTRASTO ALL'EVASIONE FISCALE E AL SOMMERSO
2
SEQUESTRI PATRIMONIALI PER REATI TRIBUTARI
Valori sequestrati € 81.001.568
Valori proposte di sequestro € 106.087.296
FENOMENI SCOPERTI
Casi di Fiscalità internazionale nr. 9
Evasori Totali nr. 217
Irregolarità controlli strumentali 24%
4. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTRASTO ALL'EVASIONE FISCALE E AL SOMMERSO
3
SOMMERSO DI LAVORO
Lavoratori in nero scoperti nr. 135
Lavoratori irregolari scoperti nr. 99
Datori di lavoro che hanno utilizzato
manodopera irregolare e in nero nr. 84
5. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTROLLO SULLA SPESA PUBBLICA E NEL
CONTRASTO AI REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
FRODI NELLA RICHIESTA/PERCEZIONE DELLE RISORSE
A CARICO DEL BILANCIO NAZIONALE E DELL’UNIONE
EUROPEA
Interventi eseguiti: nr. 175
BILANCIO DELL’UNIONE EUROPEA
Persone denunciate nr. 22
Contributi indebitamente
percepiti/richiesti € 1.157.794
Contributi controllati € 5.020.325
BILANCIO NAZIONALE
Persone denunciate nr. 27
Contributi indebitamente
percepiti/richiesti € 2.231.976
Contributi controllati € 11.817.734
4
6. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTROLLO SULLA SPESA PUBBLICA E NEL
CONTRASTO AI REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
5
REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E IN
MATERIA DI APPALTI PUBBLICI
Interventi eseguiti nr. 19
Persone denunciate nr. 42
Valore degli appalti controllati € 243.385.766
7. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTROLLO SULLA SPESA PUBBLICA E NEL
CONTRASTO AI REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
6
RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA PER DANNI ERARIALI
Interventi eseguiti nr. 143
Persone denunciate nr. 212
Danni erariali segnalati € 15.832.937
PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE E TICKET SANITARI
Interventi eseguiti nr. 138
- di cui irregolari nr. 106
Persone denunciate nr. 77
Frode accertata € 171.370
8. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
SERVIZI IN MATERIA DI ACCISE
Interventi effettuati nr. 41
Soggetti denunciati nr. 5
PRODOTTI SEQUESTRATI:
Prodotti energetici (gasolio) kg. 84.191
Imposta evasa € 90.000
7
9. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
ATTIVITÀ A TUTELA DEL MONOPOLIO STATALE DEL GIOCO E DELLE SCOMMESSE
Interventi effettuati nr. 84
- di cui irregolari nr. 14
Violazioni riscontrate nr. 14
Soggetti verbalizzati nr. 85
PRINCIPALI GENERI SEQUESTRATI:
Apparecchi e congegni da divertimento ed
intrattenimento 21
Punti di raccolta di scommesse clandestine
(postazioni) 34
Consumi in frode € 23.474
8
10. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NELLA LOTTA ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
ED ECONOMICO-FINANZIARIA
ATTIVITÀ ISPETTIVA ANTIRICICLAGGIO
Ispezioni nr. 2
Controlli nr. 31
Persone denunciate nr. 19
9
11. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NELLA LOTTA ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
ED ECONOMICO-FINANZIARIA
APPROFONDIMENTO DELLE SEGNALAZIONI PER
OPERAZIONI SOSPETTE
Approfondite nr. 169
Esito
Procedimento penale esistente nr. 68
Contestazioni amministrative nr. 6
Contestazioni penali nr. 4
10
CIRCOLAZIONE TRANSFRONTALIERA DI VALORI
Approfondite nr. 10
Violazioni riscontrate nr. 10
Valuta e titoli intercettati al seguito € 11.251
12. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
TUTELA MERCATI FINANZIARI E FALSO MONETARIO
Reati societari e
fallimentari
Interventi eseguiti nr. 29
Soggetti denunciati nr. 41
- di cui in stato d’arresto nr. 5
Sequestri € 174.101
Reati bancari,
finanziari e di
Borsa
Interventi eseguiti nr. 5
Soggetti denunciati nr. 11
11
13. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
Accertamenti patrimoniali nr. 89
Soggetti controllati nr. 89
Proposte di sequestro € 5.559.007
Confische € 591.000
12
Interventi eseguiti nr. 288
Persone denunciate nr. 2
Sequestri € 27.835
FALSO MONETARIO
14. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
CONTRAFFAZIONE, SICUREZZA PRODOTTI E TUTELA DEL «MADE IN ITALY»
Interventi eseguiti nr. 82
Persone denunciate nr. 44
Prodotti sequestrati nr. 98.663
- di cui per contraffazione nr. 2.601
- di cui per violazione normativa sicurezza
prodotti nr. 95.425
- di cui per violazione normativa made in Italy nr. 364
- di cui per violazione normativa diritti d’autore nr. 273
13
15. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI
CONTRASTO AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
Persone denunciate nr. 97
- di cui in stato d’arresto nr. 29
Segnalati al Prefetto nr. 111
Sostanze sequestrate kg. 22,251
- hashish e marijuana kg. 18,628
- cocaina kg. 2,167
- eroina kg. 1,419
14
16. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
RISULTATI CONSEGUITI NEL CONTRASTO AI TRAFFICI ILLECITI
CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE AMBIENTALE
Interventi nr. 9
Persone verbalizzate nr. 11
- di cui denunciate all’Autorità Giudiziaria nr. 9
Sequestri rifiuti ton. 555,785
15
17. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
Servizi di Pubblica Utilità
Pattuglie impiegate nr. 4.701
Chiamate ricevute nr. 378
16
18. Guardia di Finanza
Comando Regionale Umbria RAPPORTO ANNUALE 2014
Linee programmatiche ed obiettivi per il 2015
Contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, in tutte le
diverse manifestazioni
Contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica e
lotta alla corruzione
Contrasto alla criminalità economica e finanziaria
Concorso alla sicurezza e all’ordine pubblico
17
20. Guardia di Finanza
Comando Provinciale Perugia RAPPORTO ANNUALE 2014
«OPERAZIONE GHOST SCRAP»
Indagine di polizia giudiziaria e tributaria svolta in collaborazione con l’Agenzia delle
Dogane, nei confronti di 7 società italiane, 4 ungheresi, 1 romena e 1 svizzera.
Accertata una rilevante frode fiscale nel settore dei rottami metallici (frode
carosello):
• Individuate fatture false per oltre 160 milioni di Euro;
• Iva evasa pari a 40 milioni di Euro;
• Base imponibile sottratta a tassazione per oltre 85 milioni di Euro;
• Indebite compensazioni di imposte e contributi previdenziali con 3 milioni di
euro di crediti Iva inesistenti;
• Sequestro di beni nella disponibilità degli arrestati fino alla concorrenza di 42
milioni di euro e dei beni riconducibili alle 3 società beneficiarie per oltre 31
milioni di euro.
continua
21. Guardia di Finanza
Comando Provinciale Perugia RAPPORTO ANNUALE 2014
segue
- Arresto di nr. 8 persone per :
• associazione a delinquere transnazionale finalizzata alla frode fiscale per mezzo
di emissione di fatture per operazioni inesistenti;
• dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per
operazioni inesistenti;
• omessa dichiarazione;
• occultamento o distruzione di documenti contabili;
• indebita compensazione fiscale.
«OPERAZIONE GHOST SCRAP»
VIDEO
22. Guardia di Finanza
Comando Provinciale Perugia RAPPORTO ANNUALE 2014
OPERAZIONE «BAD BOYS»
(TRAFFICO INTERNAZIONALE DI SOSTANZE STUPEFACENTI)
RISULTATI CONSEGUITI
- Arrestati n. 7 soggetti in fragranza di reato (tutti di origine albanese).
Sequestrati:
- Kg. 18 di marijuana;
- Kg. 1,2 di cocaina;
- nr. 6 apparati di telefonia mobile;
- nr. 6 sim card;
- nr. 2 autovetture.
Nel corso delle indagini è stato tratto in arresto, tra gli altri, un soggetto di nazionalità
albanese sul quale pendeva un mandato di cattura internazionale in quanto condannato dal
Tribunale di Valona a scontare 25 anni di carcere per traffico di esseri umani finalizzato
all’emigrazione clandestina. Lo stesso, infatti, fu giudicato responsabile della morte di 21
migranti a seguito del naufragio di un gommone nel canale di Otranto nel mese di gennaio
2004.
VIDEO
23. Guardia di Finanza
Comando Provinciale Terni RAPPORTO ANNUALE 2014
TRUFFATORE INCASSA 4 MILIONI DI EURO
- Indagine di polizia giudiziaria e tributaria svolta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Terni nei
confronti di un promotore finanziario di origine ternana;
- Truffate oltre 20 persone, per circa 4 milioni di euro, alle quali veniva garantita un’alta
redditività degli investimenti;
- Segnalata agli uffici finanziari un’evasione fiscale sui proventi illeciti percepiti pari a circa
4.000.000 di euro;
- Denunciato alla Procura della Repubblica il responsabile per i reati di truffa, appropriazione
indebita, falsità in scrittura privata e dichiarazione infedele ex artt. 640, 646, 485 del C.P.
ed art. 4 D. L.vo 10 marzo 2000 nr. 74;
VIDEO
24. Guardia di Finanza
Comando Provinciale Terni RAPPORTO ANNUALE 2014
FRODE AI DANNI DELLA REGIONE UMBRIA E U.E.
- Indagine di polizia giudiziaria svolta dalla Tenenza di Orvieto in materia di truffa aggravata
ai danni dello Stato e dell’Unione Europea finalizzata alla percezione di contributi
comunitari, erogati nell’ambito del Piano Europeo di Sviluppo Rurale 2007/2013 e
dell’Organizzazione Comune di Mercato vino 2011/2013 per un importo complessivo di
500.000 euro.
- Denunciato un imprenditore vitivinicolo il quale, procedendo alla sostituzione di etichette
identificatrici di vasi vinari usati con altre provenienti da vasi vinari nuovi utilizzati già in
altre società, riusciva a percepire indebitamente erogazioni dell’Unione Europea.
- Reati contestati: Malversazione ai danni dello Stato, indebita percezione di erogazioni a
danno dello Stato e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (ex
artt. 316 bis, 316 ter comma 2 e 640 bis c.p.).
VIDEO