La campagna Non Bruciamoci il futuro.
Per maggiori informazioni:
http://www.vignaclarablog.it/200902194824/non-bruciamoci-futuro-riciclaggio-non-inceneritori/
Managing Your Wireless Program: Individual Vs Corporate Liable3 Red Shells
The document discusses the pros and cons of two approaches to managing a company's wireless program: individual liable and corporate liable. Under individual liable, employees purchase and manage their own wireless services and are reimbursed for expenses. However, this places burden on employees and costs are higher, with voice costs averaging $30 more per month per line. It estimates that a company with 1,000 lines could save $360,000 annually by switching to a corporate liable program, where the company manages the wireless program directly. Corporate liable offers lower costs through negotiating contracts, tighter security, improved visibility of usage, and allows the company to focus on needed services. The document concludes corporate liable is the better approach for companies.
3 mailako erantzun orria2008 090218-0948Andoni Tolosa
Dokumen ini berisi petunjuk untuk penguji tes bahasa Spanyol tingkat ketiga. Terdiri dari empat bagian yaitu listening, tata bahasa dan kosa kata, membaca, dan menulis. Setiap bagian memiliki kriteria penilaian dan bobot poin tertentu. Seluruh tes dinilai dengan total maksimal 100 poin.
La campagna Non Bruciamoci il futuro.
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Managing Your Wireless Program: Individual Vs Corporate Liable3 Red Shells
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3 Red Shells Wireless Program Audit - Sample3 Red Shells
The 3 Red Shells Wireless Program Audit provides you with everything you need to know about your organization's wireless spend. The Wireless Program Audit also gives you an idea of potential savings opportunities.
The presentation is an overview that is provided with more detailed analysis.
3 Red Shells Wireless Program Audit - Sample3 Red Shells
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Roberto Cavallo italiar adituak Italian atez atekoaren inguruan gertatzen ari den fenomeno interesgarria azaldu zigun eta aurkezpen honetan daude daturik garrantzitzuenak,
Lunedì 25 gennaio 2016 si è tenuto al Cinema Grotta di Sesto Fiorentino l'iniziativa pubblica organizzata dalle Mamme NO Inceneritore dal titolo "Inceneritore di Firenze: cosa possiamo ancora fare? Nessun rischio evitabile è accettabile".
All’incontro sono intervenuti diversi relatori che hanno illustrato i rischi sulla salute dei cittadini, le alternative possibili e di successo già in atto in diverse realtà italiane ed estere e il ricorso al Tar:
- ANNIBALE BIGGERI – Professore Ordinario di Statistica Medica, Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni “G. Parenti” Università di Firenze.
- CLAUDIO TAMBURINI – Avvocato, Coordinamento Comitati della Piana
- ROSSANO ERCOLINI – Presidente Zero Waste Italy
- DON DANIELE BANI – Parroco di San Martino (Sesto Fiorentino)
Di seguito le slide della presentazione di ROSSANO ERCOLINI dal titolo: “Alternative: 10 mosse fin da subito”
Per l'occasione il Cinema Grotta era strapieno di persone dentro e fuori la sala. Oltre 800 persone erano presenti al Cinema, a cui si sono aggiunte circa 400 persone che hanno seguito l'evento in diretta streaming.
Piano rifiuti, approvate le linee guida RegioneLazio
Un atto importante che darà un forte impulso alla svolta sostenibile del Lazio, e che si inserisce in un’iniziativa organica che il Lazio ha intrapreso con tante diverse azioni concrete: come quella della lotta all’inquinamento dell’aria, della guerra ai rifiuti plastici, al sostegno alle imprese green
Settimana UNESCO a Battipaglia - Lo sviluppo sostenibile - Il ciclo dei rifiu...Associazione Civica Mente
Convegno dibattito sulla raccolta differenziata, visto che le discariche abusive sono uno degli elementi che deturpano il nostro paesaggio. Il 21 novembre essendo la giornata nazionale dell’albero si parlerà anche degli alberi che possono avere un ruolo funzionale alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, come ad esempio gli alberi che naturalmente possono contribuire alla bonifica dei terreni dove ci sono stati sversamenti leciti o meno.
L'iniziativa rientra tra le attività organizzate in occasione dell'Ottava Settimana UNESCO di educazione allo sviluppo sostenibile “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività” ed è indetta dalle associazioni “Civica Mente”, “Mulieres donne per il sud”, “Non sei sola” con sede in Battipaglia (SA), dalla sezione di Battipaglia della “F.I.D.A.P.A.” e “Luna e l’altra” di Eboli (Sa).
Interventi:
prof. Vincenzo Venditto docente di chimica industriale e ricercatore presso l'università di Salerno;
avv. Dario Barbirotti, componente della settima commissione consiliare permanente della regione Campania "Ambiente, Energia, Protezione Civile",
Carmine Sica, esperto di tutela dell’ambiente, membro del comitato cittadino per le bonifiche;
dott.ssa Rosa Ferro, esperta di tutela dell’ambiente, per presentare l’adesione alla Agenda 21 della nostra città e la convenzione di Aarhus;
avv. Antonio Amatucci delegato alle politiche ambientali nella precedente amministrazione comunale.
Similar to Esperintzia di racolta porta a porta en Italia (20)
Este documento discute la gestión de residuos y la sostenibilidad. Explica que en el siglo XXI la pregunta clave es cómo manejar los materiales desechados de forma que no priven a las generaciones futuras de su valor. También describe cómo las prácticas actuales de gestión de residuos como los rellenos sanitarios y la incineración afectan negativamente el medio ambiente y el cambio climático. Finalmente, propone estrategias como el reciclaje, la reutilización y el compostaje como formas más sostenibles de manejar
El documento trata sobre el medio ambiente y la basura. Habla sobre el reciclaje, cuidar el medio ambiente, quién se encarga de esto, qué es la basura y el compost, las personas que separan sus residuos orgánicos, y propone una solución para Guipuzcoa así como el futuro en relación a estos temas.
1. Verso le aree urbaneVerso le aree urbane
esperienze di raccoltaesperienze di raccolta
porta a porta in Italiaporta a porta in Italia
Enzo Favoino
Scuola Agraria del Parco di Monza
2. Scuola Agraria del Parco di Monza
Una prospettiva storicaUna prospettiva storica
•• LR 21/93 (Lombardia): 25%LR 21/93 (Lombardia): 25%
•• D.lgs. 22/97: 35%D.lgs. 22/97: 35%
•• Correttivo del TU Leggi Ambientali (Correttivo del TU Leggi Ambientali (DlgsDlgs
152/06): 65%152/06): 65%
•• Revisione WFD: 50% recupero diRevisione WFD: 50% recupero di
materiamateria
3. Scuola Agraria del Parco di Monza
Cosa serve per conseguireCosa serve per conseguire
ll’’obiettivoobiettivo
20 %20 %
40 %40 %
50 %50 %
70 %70 %
80 %80 %SistemiSistemi ““integratiintegrati””, umido, umido PaPPaP ++
TIATIA
SistemiSistemi ““integratiintegrati””, umido, umido PaPPaP
CassonettiCassonetti sradalisradali ++ PaPPaP perper
alcune frazioni secche (carta)alcune frazioni secche (carta)
SistemiSistemi ““aggiuntiviaggiuntivi””, umido, umido
mediante cassonetto stradalemediante cassonetto stradale
SistemiSistemi ““aggiuntiviaggiuntivi””, solo frazioni, solo frazioni
secche riciclabili, cassonetti stradalisecche riciclabili, cassonetti stradali
4. Scuola Agraria del Parco di Monza
Un sistema credibile?Un sistema credibile?
•• BelluscoBellusco (MI, 1993)(MI, 1993) raccolta seccoraccolta secco--umidoumido
domiciliare, 65% RDdomiciliare, 65% RD
•• CarnateCarnate (MI, 1995)(MI, 1995) sacco trasparente, >sacco trasparente, >
70% RD70% RD
•• TorreTorre BoldoneBoldone (BG)(BG) tariffa puntuale, 80%tariffa puntuale, 80%
RDRD
•• Lecco, prima Provincia > 50% RDLecco, prima Provincia > 50% RD
•• Treviso, oggi ca. 70% RDTreviso, oggi ca. 70% RD
5. Scuola Agraria del Parco di Monza
Percentuali di RD nelle diverse RegioniPercentuali di RD nelle diverse Regioni
6. Scuola Agraria del Parco di Monza
Percentuali di RD nelle migliori ProvincePercentuali di RD nelle migliori Province
7. Scuola Agraria del Parco di Monza
Strumenti
Mastelli
• 6.5 - 30 litri
• prelevati manualmente
• tempo unitario di raccolta: 20” - 60”
8. Scuola Agraria del Parco di Monza
Altri strumentiAltri strumenti
•• Sacchetti biodegradabiliSacchetti biodegradabili
•• Aiutano a mantenere iAiutano a mantenere i
contenitori puliticontenitori puliti
•• I sacchetti + una raccoltaI sacchetti + una raccolta
relativamente frequente,relativamente frequente,
rendono il sistema di raccoltarendono il sistema di raccolta
““useruser--friendlyfriendly””
•• Intercettazioni di scartoIntercettazioni di scarto
alimentare pialimentare piùù elevate, minorielevate, minori
percentuali nel rifiuto residuopercentuali nel rifiuto residuo
–– Riduzione delle frequenze diRiduzione delle frequenze di
raccolta per il rifiuto residuoraccolta per il rifiuto residuo
9. Scuola Agraria del Parco di Monza
29,5
41,6
48,7
59,1
35,0
17,3
9,61
21,57
30,10
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
FORSU-RUR domiciliare
FORSU-RUR stradale
RU indifferenziato senza
raccolta FORSU-RUR
MOP (%) FSR (%) RUP (%) SOTTOVAGLIO (%) SECCO NON RECUPERABILE (%)
Le caratteristiche del rifiuto residuo in funzione dei
sistemi di raccolta
12. Scuola Agraria del Parco di Monza
Verso il Sud ItaliaVerso il Sud Italia –– 2000/012000/01
Comune Popolazione RD % Scarto organico
kg/ab.anno
VAIRANO PATENORA 5.930 78,00% 122
COMIZIANO 2.009 66,80% 123
CIMITILE 7.000 61,80% 130
GIFFONI SEI CASALI 4.086 60,90% 82
BAIANO 4.800 60,30% 79
SAN CIPRIANO PICENTINO 6.040 57,70% 71
CASAMARCIANO 3.600 54,40% 71
SAN VITALIANO 5.013 51,70% 137
SALA CONSILINA 13.182 51,00% 65
CAMPOSANO 5.640 43,80% 58
MANOCALZATI 3.200 38,30% 78
13. Scuola Agraria del Parco di Monza
I ComuniI Comuni ““RicicloniRicicloni”” -- 20092009
14. Scuola Agraria del Parco di Monza
Comuni < 10.000 ab.Comuni < 10.000 ab.
15. Scuola Agraria del Parco di Monza
Raccolta porta a porta dello scarto organico:Raccolta porta a porta dello scarto organico:
possibile solo nei piccoli comuni?possibile solo nei piccoli comuni?
16. Scuola Agraria del Parco di Monza
Comuni Capoluogo (CittComuni Capoluogo (Cittàà))
17. Scuola Agraria del Parco di Monza
4713
192305971
10493
30800
23890
9652
75650
50121
34849
16112
119187
20028
44748
4332
11177
12720
7824,192308
6893
6274
26475
7161
9062
6832
6152
11127
80
82
84
86
88
90
92
94
96
98
100
0
50.000
100.000
150.000
Purezza
Popolazione
purezza e dimensione della città
Porta a porta
Contenitori stradali
18. Scuola Agraria del Parco di Monza
PerchPerchéé la raccolta porta a portala raccolta porta a porta
si sta diffondendosi sta diffondendo -- 11
•• Obiettivi di raccolta differenziata (65%)Obiettivi di raccolta differenziata (65%)
•• Obiettivi di riduzione del rifiuto biodegradabile aObiettivi di riduzione del rifiuto biodegradabile a
discaricadiscarica
•• Contributo alla riduzione dei gas serraContributo alla riduzione dei gas serra
•• Migliore controllo sulla generazione eMigliore controllo sulla generazione e
conferimento dei rifiuti da parte dei diversiconferimento dei rifiuti da parte dei diversi
produttoriproduttori
19. Scuola Agraria del Parco di Monza
0
50
100
150
200
250
20 30 40 50 60 70
raccolta differenziata (%)
RUBindiscarica
(kg/abanno)
R = 0.87
201820188181
20112011115115
20082008173173
Obiettivi D. Lgs. 36/03
OSSERVATORIOREGIONALEPERILCOMPOSTAGGIO
Incidenza della raccolta differenziata
sui RUB in discarica
20. Scuola Agraria del Parco di Monza
PerchPerchéé la raccolta porta a portala raccolta porta a porta
si sta diffondendosi sta diffondendo -- 22
•• Contenimento dei costi, in uno scenario con costi crescentiContenimento dei costi, in uno scenario con costi crescenti
dello smaltimentodello smaltimento
•• Discarica:Discarica:
–– afterafter--carecare (30 anni),(30 anni),
–– obbligo di pretrattamentoobbligo di pretrattamento
–– costo tipico nuove discariche: 120costo tipico nuove discariche: 120--150 Euro/ton150 Euro/ton
•• Incenerimento:Incenerimento:
–– Direttiva EU sullDirettiva EU sull’’incenerimento + IPPCincenerimento + IPPC
–– tariffe incentivate per elettricittariffe incentivate per elettricitàà prodotta: 200 Euro/prodotta: 200 Euro/MWhMWh
–– Nonostante questo, il costo dellNonostante questo, il costo dell’’incenerimentoincenerimento èè tipicamentetipicamente
attorno a 150 Euro/tonattorno a 150 Euro/ton
21. Scuola Agraria del Parco di Monza
TorinoTorino
•• 909.000 abitanti909.000 abitanti
•• RD = 42%RD = 42%
•• 404.000 abitanti con Porta a Porta404.000 abitanti con Porta a Porta
–– RD nei quartieri con porta a porta = 59%RD nei quartieri con porta a porta = 59%
–– RD nei quartieri senza porta a porta = 25%RD nei quartieri senza porta a porta = 25%
22. Scuola Agraria del Parco di Monza
RomaRoma
•• 2.740.000 abitanti2.740.000 abitanti
•• 3 quartieri3 quartieri--pilota con Porta a Porta attivato nelpilota con Porta a Porta attivato nel
2007 (Massimina, Colli2007 (Massimina, Colli AnieneAniene, Decima), Decima)
•• In estensione ad altri 5 quartieri nel 2009In estensione ad altri 5 quartieri nel 2009
–– Totale: 150.000 abitantiTotale: 150.000 abitanti
•• Previsioni di estensione a 800.000 abitanti aPrevisioni di estensione a 800.000 abitanti a
medio terminemedio termine
23. Scuola Agraria del Parco di Monza
MilanoMilano
•• 1.306.000 abitanti1.306.000 abitanti
•• RD = 33%RD = 33%
•• Porta a porta giPorta a porta giàà attivo su tutti gli imballaggi + ristoranti eattivo su tutti gli imballaggi + ristoranti e
mense per lmense per l’’organico (40.000organico (40.000 tonntonn/anno di scarto/anno di scarto
organico)organico)
•• Progetto pilota nel 2009: 40.000 abitanti con RD organicoProgetto pilota nel 2009: 40.000 abitanti con RD organico
porta a portaporta a porta
•• Intenzione di provare in altre zone della cittIntenzione di provare in altre zone della cittàà, in modo da, in modo da
valutare la estensione in previsione della Expo 2015valutare la estensione in previsione della Expo 2015
24. Scuola Agraria del Parco di Monza
MilanoMilano
•• 1.306.000 abitanti1.306.000 abitanti
•• RD = 33%RD = 33%
•• Porta a porta giPorta a porta giàà attivo su tutti gli imballaggi + ristoranti eattivo su tutti gli imballaggi + ristoranti e
mense per lmense per l’’organico (40.000organico (40.000 tonntonn/anno di scarto/anno di scarto
organico)organico)
•• Progetto pilota nel 2009: 40.000 abitanti con RD organicoProgetto pilota nel 2009: 40.000 abitanti con RD organico
porta a portaporta a porta
•• Intenzione di provare in altre zone della cittIntenzione di provare in altre zone della cittàà, in modo da, in modo da
valutare la estensione in previsione della Expo 2015valutare la estensione in previsione della Expo 2015
96,0%
96,5%
97,0%
97,5%
98,0%
98,5%
% purezzamerceologica
25. Scuola Agraria del Parco di Monza
SalernoSalerno
•• 140.000 abitanti140.000 abitanti
•• Progetto pilota su 10.000 ab., Maggio 2008Progetto pilota su 10.000 ab., Maggio 2008
•• Estensione in 5Estensione in 5 stepstep, completata nel Settembre, completata nel Settembre
20092009
•• RD = 75RD = 75--80 %80 %
•• Contributo organico: 50% !Contributo organico: 50% !
26. Scuola Agraria del Parco di Monza
Dai secchielli ai bidoniDai secchielli ai bidoni
posizionamento attrezzature condominialiposizionamento attrezzature condominiali
piano “piloti” locale rifiuti
27. Scuola Agraria del Parco di Monza
LL’’operazione Addiooperazione Addio
CassonettoCassonetto
28. Scuola Agraria del Parco di Monza
LL’’operazione Addiooperazione Addio
CassonettoCassonetto
29. Scuola Agraria del Parco di Monza
LL’’operazione Addiooperazione Addio
CassonettoCassonetto
33. Scuola Agraria del Parco di Monza
Strumento Dettaglio Valido dove…
Riduzione dei tempi
unitari di prelievo
il preleievo manuale di
mastelli implica impegni
molto inferiori al prelievo
meccanizzato di bidoni
…sono adottati sistemi
di raccolta con
contenitori di piccole
dimensioni…
Riduzione delle
frequenze di
raccolta del “secco
residuo”
I sistemi di raccolta efficaci
dello scarto alimentare
riescono a ridurre
sostanzialmente la sua
percentuale nel “secco”
...sono in adozione alte
frequenze di raccolta del
RSU (climi
mediterranei)
Utilizzo di veicoli a
“vasca” al posto di
veicoli a
compattazione
alcune frazioni
merceologiche, se raccolte
“in purezza”, presentano
elevato peso specifico e si
possono avvalere di veicoli
di basso costo operativo
…l’umido viene raccolto
senza commistione con
scarti verdi, tramite
manufatti
domiciliarizzati di
piccolo volume
Alcuni criteri per il contenimento dei costi
34. Scuola Agraria del Parco di Monza
Il vantaggio dellIl vantaggio dell’’uso di piccoliuso di piccoli
veicoli a vascaveicoli a vasca
(costi per abitante, Euro/ab.anno)