1. Documento politico
L'Assemblea degli iscritti e la segreteria politica de “La Puglia Prima di tutto”, riunitasi a seguito
dello scioglimento del Consiglio Comunale di Gioia del Colle, ritenendo essenziale un accordo di
principio su una piattaforma politico-programmatica con un percorso lineare e trasparente
attraverso il quale ricercare il consenso di tutte le forze politiche che si riconoscono nel progetto
avviato con la costituzione del “Polo dei Moderati”, e propedeutico alla individuazione del
candidato sindaco cui affidarne la successiva realizzazione, propone il seguente percorso :
Sottoscrivere un “Patto con la città” nel quale si individuano alcuni punti programmatici,
considerati prioritari al rilancio della città di Gioia del Colle;
Come base di discussione, la “Puglia prima di tutto” sottopone, all’attenzione di tutte le forze
politiche interessate al progetto, la seguente bozza programmatica aperta al contributo di tutti:
1. Recupero e valorizzazione del sito di Monte Sannace, e conseguente trasformazione in
Parco ambientale, attraverso l’acquisizione della zona al patrimonio indisponibile del comune, al
fine di scongiurare la realizzazione di una discarica;
2. Procedere al recupero abitativo e produttivo del centro storico con l’individuazione di
forme incentivanti, che perseguano anche il recupero urbanistico dello stesso;
3. Procedere all’ampliamento del cimitero comunale attraverso l’autofinanziamento,
prevedendo nello stesso lavoro progettuale anche il restauro del Cimitero monumentale;
4. Risoluzione della controversia con R.F.I. con una transazione che preveda la realizzazione
di un sottopasso veicolare e pedonale, anche ad una sola corsia, in via Dante, la sistemazione e
l’ampliamento del ponte di via Giovanni XXIII nonché l’allungamento del sottopasso pedonale
della stazione ferroviaria fino all’area di parcheggio in Via Lagomagno;
5. Realizzare un piano traffico che possa prevedere una “ circolazione intelligente” con la
realizzazione di adeguate, innovative e strategiche zone di parcheggio;
6. Realizzazione di un’area mercatale da realizzarsi con forme innovative, ma chiare e
trasparenti;
7. Favorire il turismo, la cultura e lo sport con l’elaborazione di un programma di
manifestazioni “Gioia tutto l’anno” con particolare riferimento alle nostre tradizioni, alla nostra
storia alla nostra cultura ed alla nostra economia, favorendo l’Istituzione e la realizzazione del
Museo della civiltà contadina con una più oculata gestione dei contenitori culturali e sportivi;
8. Completare ed ampliare la zona artigianale al fine di rilanciare l’economia ed il commercio,
favorendo nuovi insediamenti attraverso provvedimenti di stimolo alle imprese;
2. 9. Riesaminare il Piano Urbanistico Generale allo scopo di ridisegnare la città sulla base di un
progetto globale di crescita, ponendo particolare attenzione anche agli aspetti idrogeologici del
territorio;
10. Fermare la fuga delle intelligenze e delle competenze degli “under 35” presenti nel nostro
territorio e necessarie al futuro della città, favorendo tutte quelle iniziative pubbliche e private
che si propongano la riduzione del tasso di disoccupazione;
11. Potenziare il settore dei servizi sociali al fine di porre in essere ogni iniziativa destinata alle
categorie più deboli, agli emarginati e agli immigrati, individuando forme di integrazione,
compresa la collaborazione con tutte le associazioni di volontariato (vero valore aggiunto per il
settore) per il pieno inserimento nel contesto della società gioiese;
12. Attivare tutte le forme di collaborazione con la Direzione della ASL Bari utili a potenziare ed
implementare tutti i servizi sanitari carenti a seguito del forte ridimensionamento dell’ospedale,
incentivando l’attività di quelle forme spontanee di aggregazione nate a difesa della sanità
gioiese.
Una volta definita la proposta programmatica di coalizione, sottoporre la stessa ad altre forze
politiche che, a seguito di incontri da programmare, si dimostrassero disponibili alla
condivisione del progetto e successivamente valutare, congiuntamente, l’esistenza di condizioni
che consentano di concordare un percorso gestionale comune.
Procedere in fine all’Individuazione del candidato sindaco, attraverso le forme più democratiche
possibili, fra tutti coloro che, dopo aver sottoscritto il “Patto con la città”, ritenessero di porre la
loro candidatura.
Gioia del Colle, 14 novembre 2011