1. Delibera 54
Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal Settore e delle risultanze e degli atti tutti richiamati
nelle premesse che seguono, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché
dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal Dirigente del Settore a mezzo
di sottoscrizione della presente
PREMESSO
a) che, con Deliberazioni di Giunta Regionale n. 6 del 9 gennaio 2015 e n. 44 del 9 febbraio
2015 è stato approvata la riorganizzazione della rete scolastica e il piano dell’offerta
formativa per l’A.S. 2015/2016;
b) che, in ottemperanza con quanto prescritto dalla vigente normativa e, conseguentemente,
deciso dall’Amministrazione provinciale di Napoli con DGP n. 592 del 22/12/2014, è stata
disposto l’accorpamento dell’IISS “G. Caselli” di Napoli con l’ISIS “Melissa-Bassi” di Napoli
(entrambi sottodimensionati);
c) che è stata rinviata all’A.S. 2016/2017 l’istituzione del Liceo Musicale presso il presso il
Liceo “R. D’Aquino” di Montella;
PRESO ATTO
a) della nota prot. n. Aoodrca uff. Gab. 1525/U del 13/02/2015 a firma del Direttore Generale
dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania che segnala l’opportunità:
di revocare l’accorpamento tra l’IISS Caselli e l’ISIS Melissa Bassi di Napoli, a
fronte delle reiterate istanze prodotte dagli studenti e dai genitori dell’Istituto Caselli,
finalizzate a conserva l’autonomia dello stesso nella prospettiva di incrementare il
numero degli iscritti e rientrare nei parametri previsti dalla vigente normativa;
CONSIDERATO
a) che l’ISIS Caselli, ubicato nell’antica struttura della “Real Fabbrica delle Porcellane di
Capodimonte”, fondata dal re Carlo di Borbone nel 1753, è stato istituito con decreto del
Presidente della Repubblica allo scopo di continuare l’antica tradizione artigianale;
b) l’importanza storico-culturale dell’istituto e della sua specificità e unicità, nel panorama
formativo italiano, trattandosi dell’unico centro in Italia istituzionalmente preposto alla
preparazione di personale qualificato e di tecnici specializzati nel settore della ceramica e
della porcellana;
c) la missione specifica che l’istituto si propone, volta a promuovere, studiare e tutelare la
tradizione ceramica del territorio, rilanciando, in particolare la produzione della porcellana;
d) che l’Istituto detiene il marchio di fabbrica per cui le opere realizzate hanno diritto a
fregiarsi del giglio borbonico e che è stato insignito della medaglia del Presidente della
Repubblica;
DATO ATTO
α) …..............
RILEVATO
a) …............
RITENUTO
a)
b) di poter riconoscere, viste le motivazioni espresse, all’IISS “G. Caselli” la deroga di cui
all’art. 2 della DGR 669/2012 che approvava le Linee Guida per il dimensionamento
scolastico, richiamata nella nota dell’Assessore all’Istruzione prot. n. 517/SP del 17/11/2014
relativa alla riorganizzazione della rete scolastica per l’A.S. 2015/2016 ;
c)
d)
e)
2. VISTO
− la DGR n. 149 del 25/05/2014;
− la DGR n. 6 del 9 gennaio 2015;
− la DGR n. 44 del 9 febbraio 2015;
− la DGR n. 669/2012;
− la nota dell’USR prot. n. Aoodrca Uff. Gab. 1525/U del 13/02/2015;
− la nota dell’Assessore all’Istruzione prot. n. 517/SP del 17/11/2014;
D E L I B E R A
per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
1.
2. di riconoscere, viste le motivazioni espresse, all’IISS “G. Caselli” la deroga di cui all’art. 2
della DGR 669/2012 che approvava le Linee Guida per il dimensionamento scolastico,
richiamata nella nota dell’Assessore all’Istruzione prot. n. 517/SP del 17/11/2014 relativa
alla riorganizzazione della rete scolastica per l’A.S. 2015/2016;
3.
4.
5.
6. di inviare il presente provvedimento all’Assessore all’Istruzione, alla Direzione Generale per
l'Istruzione, la Formazione il Lavoro e le Politiche Giovanili e alla UOD Istruzione;
7. di incaricare l'UOD Istruzione di notificare il presente atto all’Ufficio Scolastico Regionale,
per gli adempimenti di competenza;
8. di pubblicare il presente atto sul BURC e sul portale della Regione Campania
www.regione.campania.it.