Orchestra della Civica diretta da Carlo De Martini Milano, Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a ingresso libero fino a esaurimento posti 24 gennaio 2014 ore 20.30 Bach, Hindemith, Čajkovskij Orchestra di Milano Civica Scuola di Musica Carlo De Martini, direttore Info sul sito della Scuola > http://www.fondazionemilano.eu/musica

1. Milano, Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a
ingresso libero fino a esaurimento posti
24 gennaio 2014 ore 20.30
Bach, Hindemith, Čajkovskij
Orchestra di Milano Civica Scuola di Musica
Carlo De Martini, direttore
Il concerto del 24 gennaio all’Auditorium Lattuada, diretto da Carlo De Martini, è il punto
d’arrivo di un percorso di studio e concertazione dedicato a Bach, Hindemith e Čajkovskij,
iniziato negli scorsi mesi presso Villa Simonetta, sede di Milano Civica Scuola di Musica.
Come di tradizione, l’Orchestra prepara delle produzioni sotto la guida di maestri che
insegnano all'interno dell'istituzione, e che si concludono con un’esibizione aperta al
pubblico.
L’Orchestra, che svolge un ruolo di primaria importanza nella formazione dei giovani
musicisti della città, è istruita da docenti che nella propria carriera artistica si sono
specializzati, oltre che nella pratica strumentale, anche nella direzione d’orchestra presso
importanti istituzioni italiane e straniere.
Il gruppo è stata guidato, negli anni, da musicisti come Pomarico, De Martini, Sugiyama,
Ferraris, Efrikian, Gerelli, Porta, Merlo e si è esibito in numerosissimi concerti in Italia e
all’estero -diverse volte in Germania-, partecipando a festival e rassegne come quella di
Tunisi nel ’71 e di Strasburgo nel 1988.
Il prossimo appuntamento con l’Orchestra di Milano Civica Scuola di Musica prevede
l’esecuzione dello Stabat Mater di Haydn, diretto da Mario Valsecchi.
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Johann S. Bach, Tre contrappunti da “Kunst der fuge” BWV 1080 (ca. 1750)
Contrapunctus 1 (Tema)
Contrapunctus 5 (Tema e tema al riverso)
Contrapunctus 11 (Tripla fuga)
Paul Hindemith, Fünf Stücke per orchestra d’archi op. 44 n. 4 (1927)
1- Langsam
2- Langsam-schnell
3- Lebhaft
4- Sehr langsam
5- Lebhaft
Pëtr I. Čajkovskij, Serenata per archi in do maggiore op. 48 (1880)
I- Pezzo in forma di sonatina
II- Walzer
III- Elegia
IV- Finale (tema russo)

2. Orchestra di Milano Civica Scuola di Musica
Angelo Calvo, Archimede De Martini, Pierfrancesco Pelà, Francesca Ferrario
Simone Draetta, Annamaria Ortu, violini primi
Giuditta Ferioli, Helena Granchelli, Sean Galantini
Giulio Amato, Deborah Guerra, violini secondi
Michele Conni, Diego Maffezzoni, viole
Flavio Termine, Simone Malan, violoncelli
Tommaso Fiorini, contrabbasso
Francesca Rigato, flauto
Antonella Varvara, oboe
Elisa Pezzulla, clarinetto
Carlo De Martini, direttore
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Carlo De Martini, violinista di formazione milanese (allievo della Civica Scuola di Musica) e
salisburghese (scuola di Sandor Végh), ha fatto parte degli Stormy Six, gruppo di rock
progressivo e popolare negli anni ’70, ed è approdato alla direzione attraverso la lunga
attività di concertazione dell’orchestra da camera Il Quartettone, fondata a Milano nel
1987, e attraverso gli inviti ricevuti da numerose orchestre italiane negli anni. Come
direttore de Il Quartettone e violinista nel gruppo Le Ricordanze ha registrato numerosi cd
dedicati a Bartók, Boccherini, Cambini, Mozart, collaborando tra gli altri con Mario Brunello
e Giuliano Carmignola. Ha lavorato a lungo con As.Li.Co., dirigendo tra il 1997 e il 1999 tre
allestimenti per il progetto-scuole Opera Domani e, tra il 1999 e il 2004, le opere Il flauto
magico, La clemenza di Tito e Idomeneo di Mozart per il Circuito Regionale Lombardo.
Studioso della prassi strumentale antica, ha suonato con Laura Alvini e Roberto Gini, con
l’Ensemble Aglaia e con Harmonices Mundi. Attualmente è membro della formazione
allargata del Giardino Armonico, collabora frequentemente con La Gaia Scienza e fa parte
del Classico Terzetto Italiano, fondato insieme al flautista Ubaldo Rosso e al chitarrista
Francesco Biraghi, con cui ha inciso trii di J. Kreutzere Carulli. È stato invitato a molte
edizioni degli Open Chamber Music, incontri di musica da camera fondati da Sandor Vègh
in Cornovaglia, e fa parte del comitato artistico del “Festival der Zukunft”, che ha luogo a
Ernen, Svizzera, ideato da Gyorgy Sebok. Da diversi anni tiene campus e corsi estivi di
formazione individuale e orchestrale. Dal 1981 è insegnante di violino presso Milano Civica
Scuola di Musica.
www.fondazionemilano.eu/musica
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