Ho preparato questa presentazione per spiegare l'attentato del 13 novembre 2015 alla mia classe di studenti di italiano L2. Il testo è in gran parte tratto e tradotto dal magazine francese per ragazzi Astrapi. La bibliografia si trova nell'ultima slide.

1. Cosa è successo a Parigi?
Proviamo a capirlo insieme
testo tratto dal magazine Astrapi
presentazione di Marta Pavia - marta.pavia@yahoo.it

2. + =
Questa è la Tour
Eiffel, un
monumento
importante
costruito nel 1889,
simbolo di Parigi e
della Francia.
Questo simbolo si
usa in tutto il
mondo dagli anni
‘60 e significa
PACE.
Questo simbolo è stato
disegnato da Jean Jullien
dopo l’attentato del 13
novembre, e unisce gli altri
due.
Molte persone l’hanno
condiviso sui social network
per esprimere solidarietà ai
francesi.

3. Cosa è successo il 13
novembre?
La notte di venerdì 13
novembre degli uomini pieni
di odio hanno ucciso delle
persone innocenti.
Ci sono state tre esplosioni
allo Stadio, dove c’era una
partita di calcio.
In un quartiere di Parigi diversi luoghi sono stati attaccati
contemporaneamente.
Queste persone avevano preparato l’attentato da molto tempo.

4. Alcuni hanno sparato sulla gente con armi da guerra. Altri sono
entrati in una sala da concerti piena di spettatori.
Sono morte molte persone e ci sono molti feriti.
Sette terroristi sono morti durante l’attacco.
Davanti a un fatto terribile come questo sia gli adulti che i ragazzi
si fanno tante domande. Perché hanno ucciso degli innocenti?
Chi sono questi terroristi? Perché tutti ne parlano? Noi cosa
possiamo fare?
Cerchiamo di rispondere insieme.

5. Chi sono i terroristi?
Prima che la polizia abbia finito di indagare, non possiamo sapere con
certezza chi sono queste persone.
Quello che sappiamo è che sono terroristi: persone che usano la
violenza per imporre le loro idee.
Sono disposti anche a morire per questo.
Questi attentati di Parigi sono stati commessi da terroristi islamisti,
persone che dicono di agire in nome della loro religione, l’Islam.
Vogliono imporre il loro modo di pensare a tutti.
Queste persone violente non hanno niente a che vedere con l’enorme
maggioranza di musulmani, che vivono le loro fede tranquillamente.

6. Perché hanno attaccato Parigi?
Perché la Francia è un paese
libero, dove ciascuno si può
esprimere e vivere come vuole.
I terroristi dicono che si
vogliono vendicare perché
l’esercito francese, come altri
eserciti, combatte gli islamisti
in Siria o in Iraq.
Uccidendo le persone per la strada o durante un concerto i terroristi
vogliono fare paura a tutti. Vogliono che tutti pensiamo “avrei potuto
essere io”.
Il governo francese, come quello italiano, e tutte le persone che lavorano
per lo Stato, stanno facendo in modo che tutti siano al sicuro.

7. Cosa dobbiamo fare?
Quando succede una cosa così grave è difficile sapere cosa fare.
La prima cosa che viene è la paura.
Per non tenersi la paura dentro è importante parlarne.
Anche gli adulti sono rimasti sconvolti, ma hanno capito che non
bisogna cedere alla paura.
Se vivi a Parigi o da un’altra parte sappi che la tua casa e la tua
scuola sono posti sicuri.
Il modo migliore per rispondere alla violenza di queste persone è
continuare a vivere normalmente e difendere le proprie idee
rispettando quelle degli altri.

8. Libertè vuol dire LIBERTÀ in francese.

9. Guarda la mappa su Google
I puntini rossi sono Parigi e Torino

10. I puntini rossi sono la Francia, l’Italia e la Siria
Guarda la mappa su Google

11. Bibliografia
 Magazine Astrapi
http://www.bayard-jeunesse.com/Actualites/Attentats-de-Paris-les-bons-mots-pour-exp
enfants
 Moked - Come lo diciamo ai bambini
http://moked.it/blog/2015/11/15/je-suis-parise-adesso-come-lo-diciamo-ai-bambini
/
 La Stampa - Spiegate ai figli che si può costruire un futuro diverso http
://www.lastampa.it/2015/11/16/esteri/spiegate-ai-figli-che-si-pu-costruire-un-futuro-d
pagina.html
 Internazionale - Come spiegare ai bambini cosa è successo a Parigi
http://www.internazionale.it/notizie/2015/11/16/attentati-parigi-spiegare-
bambini
 Time - How to Talk to Your Kids About the Attacks in Paris
http://time.com/4112751/how-to-talk-to-your-kids-about-the-attacks-in-paris/