"Ci troviamo di fronte a un cambiamento degli ingredienti tipici dell'edilizia, ovvero Modellazione, Materiali, Manodopera e Macchinari, . Le tecnologie ci permettono infatti di avere a disposizione nuovi strumenti che creano le strutture in modo innovativo (Enrico Dini), quindi queste vanno pensate e progettate tenendo conto di queste nuove potenzialità (Marco Ferreri), con la possibilità che alcune soluzioni progettuali diventino patrimonio comune che si evolve grazie all'intelligenza collettiva in virtù della condivisione dei progetti in Open Source (Francesco Bombardi) Tutto questo, poi, visto in un progetto armonico e arricchito con la ricerca sui materiali (Massimo Moretti) porta alla ricerca pura nella direzione di nuovi macchinari che usano nuovi materiali per progettare strutture con forme tanto nuove quanto già viste in natura. E tutto questo come attuale punto evolutivo di una branca tecnologica - la manifattura additiva - che ormai ha superato i 30 anni di storia e che continua comunque a stupire (Simone Majocchi)."
1. Enrico Dini - Dinitech Massimo Moretti – Wasp Project Francesco Bombardi – Fab Lab Reggio Emilia Marco Ferreri – Designer
3DPrint Hub Bari
27 - 29 novembre 2014. Fiera del Levante
La terza tappa del roadshow di 3DPrint Hub
Progetto e Direzione:
Senaf Srl – Via Eritrea 21/A – 20157 Milano
Tel. 02332039664 – Fax: 0239005289
Email: 3dprinthub@senaf.it – www.3dprinthub.it
Invito omaggio: www.3dprinthub.it/bari2014
INVITO al Convegno d’apertura
Giovedì 27 novembre, dalle 11.00 alle 13.00
La stampa 3D per l’architettura e l’edilizia:
opportunità e vantaggi per aziende e professionisti
In contemporanea con: Ci troviamo di fronte a un cambiamento degli ingredienti tipici dell’edilizia, ovvero Modellazione, Materiali, Manodopera e Macchinari. Le tecnologie ci permettono di avere a disposizione nuovi strumenti che creano le strutture in modo innovativo, quindi vanno pensate e progettate tenendo conto di queste nuove potenzialità, con la possibilità che alcune soluzioni progettuali diventino patrimonio comune che si evolve grazie all’intelligenza collettiva in virtù della condivisione dei progetti in Open Source. Tutto questo, poi, visto in un progetto armonico e arricchito con la ricerca sui materiali porta alla ricerca pura nella direzione di nuovi macchinari che usano nuovi materiali per progettare strutture con forme tanto nuove quanto già viste in natura. E tutto questo come attuale punto evolutivo di una branca tecnologica – la manifattura additiva – che ormai ha superato i 30 anni di storia e che continua comunque a stupire.
Intervengono:
Modera: Simone Majocchi – Giornalista e maker