Secondo l’intenzione originaria del Costituente le leggi costituzionali di “revisione”, come previste dall’art. 138 Cost., dovrebbero avere un contenuto omogeneo, affinchè l’elettore, di fronte al quesito sottopostogli per confermare o non una data legge costituzionale, possa liberamente scegliere tra il Sì e il No
2. Il titolo del quesito referendario
« Superamento del bicameralismo
paritario, riduzione del numero dei
parlamentari, contenimento dei costi di
funzionamento delle istituzioni,
soppressione del CNEL e revisione del
Titolo V della Parte seconda della
Costituzione »
3. Tre scelte da compiere
Forma di governo
Rapporto tra Stato e Regioni
Abolizione del CNEL
4. La riforma incide sui titoli I, II, III, V, VI della Parte II
della Costituzione e sulle disposizioni finali
il quesito — evidentemente disomogeneo — coercirà la
libertà di voto degli elettori (art. 48 Cost.), in violazione
della sovranità popolare (art. 1 comma 2 Cost.)
Secondo l’intenzione originaria del Costituente le leggi
costituzionali di “revisione”, come previste dall’art. 138
Cost., dovrebbero avere un contenuto omogeneo,
affinchè l’elettore, di fronte al quesito sottopostogli per
confermare o non una data legge costituzionale, possa
liberamente scegliere tra il Sì e il No (A. Pace).