Genitori si cresce giocando. Corsi per le scuole, associazioni genitori, gruppi di genitori che si mettono in gioco per crescere.
Imparare ad Ascoltarsi , Ascoltare, Farsi ascoltare . Le chiavi per costruire una relazione efficace nei confronti dei figli
Quando parliamo di educazione, parliamo anche di responsabilità. I genitori sono fondamentalmente responsabili di due cose, dell’alimentazione dei figli, e dello stile dei rapporti all’interno della famiglia, del buon clima e dell’armonia; si nutre non soltanto il corpo dei figli. Le due responsabilità sono strettamente legate tra loro, dato che il rapporto con il cibo è intrecciato con il rapporto con chi ci dà il cibo, creando il connubio cibo-affetto, ovvero cibo relazione. Un altro aspetto importante è quello della qualità del rapporto perché incide molto sulle risposte del bambino ed è fondamentale per lo sviluppo psicofisico.
Disturbi e difficolta dell apprendimento - il ruolo della famigliaTania Krevaika
Il fatto che il figlio ha dei disturbi dell’ apprendimento significa che impara delle cose specifiche in modo diverso dagli altri figli. Ciò non significa che non le può imparare. Mentre i disturbi dell’ apprendimento non possono essere curati, ma possono essere configurati con il supporto e gli interventi realizzati con l'aiuto degli specialisti.
Genitori si cresce giocando. Corsi per le scuole, associazioni genitori, gruppi di genitori che si mettono in gioco per crescere.
Imparare ad Ascoltarsi , Ascoltare, Farsi ascoltare . Le chiavi per costruire una relazione efficace nei confronti dei figli
Quando parliamo di educazione, parliamo anche di responsabilità. I genitori sono fondamentalmente responsabili di due cose, dell’alimentazione dei figli, e dello stile dei rapporti all’interno della famiglia, del buon clima e dell’armonia; si nutre non soltanto il corpo dei figli. Le due responsabilità sono strettamente legate tra loro, dato che il rapporto con il cibo è intrecciato con il rapporto con chi ci dà il cibo, creando il connubio cibo-affetto, ovvero cibo relazione. Un altro aspetto importante è quello della qualità del rapporto perché incide molto sulle risposte del bambino ed è fondamentale per lo sviluppo psicofisico.
Disturbi e difficolta dell apprendimento - il ruolo della famigliaTania Krevaika
Il fatto che il figlio ha dei disturbi dell’ apprendimento significa che impara delle cose specifiche in modo diverso dagli altri figli. Ciò non significa che non le può imparare. Mentre i disturbi dell’ apprendimento non possono essere curati, ma possono essere configurati con il supporto e gli interventi realizzati con l'aiuto degli specialisti.
Infertilità
Una coppia che dopo un anno di rapporti regolari e non protetti non riesce a concepire è in genere considerata infertile. Una non trascurabile percentuale di coppie, però, riesce ad avere un figlio dopo due anni di tentativi, per cui, secondo i criteri della Organizzazione Mondiale della Sanità, si preferisce parlare di infertilità dopo 24 mesi.
Procreazione naturalmente assistita
Quello che molte coppie non sanno, è che esiste un’altra via, per essere accompagnati al concepimento naturale di un figlio: la procreazione naturalmente assistita: un percorso di approfondimento nella conoscenza di se stessi, del proprio funzionamento fisico e psicologico, della coppia e delle relazione.
Come?
Un’équipe di professionisti: • nutrizionisti, • ginecologi e andrologi, • psicologi e sessuologi
Come?
Accompagna la coppia a : • valorizzare le potenzialità generative già presenti; • rimuovere eventuali blocchi o impedimenti; • modificare abitudini e stili di vita poco salutari; • ripristinare un funzionamento psico-corporeo naturalmente sano
Obiettivi
• raggiungere il concepimento naturale senza l’utilizzo di tecniche invasive; • evitare una eccessiva medicalizzazione di un processo naturale e istintivo necessario alla sopravvivenza della specie.
I Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) costituiscono un'area di interesse clinico nella quale si è realizzato negli ultimi trent'anni un importante avanzamento delle conoscenze, grazie ai numerosi contributi derivati dalla ricerca scientifica e dall'affinamento delle tecniche di indagine diagnostica.
Questo ha comportato per gli specialisti che se ne occupano (psicologo, neuropsicologo, logopedista) oltre alla necessità di avere orientamenti chiari sulla diagnosi, anche un processo di comprensione delle caratteristiche del bambino, che guidi alla costruzione di un progetto per la crescita delle sue competenze pensato sulle sue specifiche attitudini.
Progetto nel quale deve essere inclusa anche la famiglia che vive, con il bambino, un profondo senso di inadeguatezza e di ansia.
Happy Family: istruzioni per l'uso è una presentazione utilizzata nell'ambito del Mese della cultura psicologica svoltasi a Parma nel maggio 2015.
Le serate sono state svolte in collaborazione con la dott.ssa Luana Randis e il dott. Ivano Ceriati.
Infertilità
Una coppia che dopo un anno di rapporti regolari e non protetti non riesce a concepire è in genere considerata infertile. Una non trascurabile percentuale di coppie, però, riesce ad avere un figlio dopo due anni di tentativi, per cui, secondo i criteri della Organizzazione Mondiale della Sanità, si preferisce parlare di infertilità dopo 24 mesi.
Procreazione naturalmente assistita
Quello che molte coppie non sanno, è che esiste un’altra via, per essere accompagnati al concepimento naturale di un figlio: la procreazione naturalmente assistita: un percorso di approfondimento nella conoscenza di se stessi, del proprio funzionamento fisico e psicologico, della coppia e delle relazione.
Come?
Un’équipe di professionisti: • nutrizionisti, • ginecologi e andrologi, • psicologi e sessuologi
Come?
Accompagna la coppia a : • valorizzare le potenzialità generative già presenti; • rimuovere eventuali blocchi o impedimenti; • modificare abitudini e stili di vita poco salutari; • ripristinare un funzionamento psico-corporeo naturalmente sano
Obiettivi
• raggiungere il concepimento naturale senza l’utilizzo di tecniche invasive; • evitare una eccessiva medicalizzazione di un processo naturale e istintivo necessario alla sopravvivenza della specie.
I Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) costituiscono un'area di interesse clinico nella quale si è realizzato negli ultimi trent'anni un importante avanzamento delle conoscenze, grazie ai numerosi contributi derivati dalla ricerca scientifica e dall'affinamento delle tecniche di indagine diagnostica.
Questo ha comportato per gli specialisti che se ne occupano (psicologo, neuropsicologo, logopedista) oltre alla necessità di avere orientamenti chiari sulla diagnosi, anche un processo di comprensione delle caratteristiche del bambino, che guidi alla costruzione di un progetto per la crescita delle sue competenze pensato sulle sue specifiche attitudini.
Progetto nel quale deve essere inclusa anche la famiglia che vive, con il bambino, un profondo senso di inadeguatezza e di ansia.
Happy Family: istruzioni per l'uso è una presentazione utilizzata nell'ambito del Mese della cultura psicologica svoltasi a Parma nel maggio 2015.
Le serate sono state svolte in collaborazione con la dott.ssa Luana Randis e il dott. Ivano Ceriati.
1. Consulenza genitoriale a Roma
A volte si pensa che per educare i propri figli basti amarli. Certamente l'amore assoluto dei
genitori garantisce il pieno sviluppo del figlio ma può creare situazioni complesse da gestire.
psicologo roma eur perché a volte è indispensabile una consulenza genitoriale: di cosa
stiamo parlando fedelmente?
Necessiti di uno psicologo?Cos'è la consulenza genitoriale
La consulenza genitoriale è un lavoro svolto per aiutarti a essere un buon padre. O in modo
migliore, a sfruttare tutte le risorse per assolvere al meglio questo ruolo. Detto in altre parole,
è uno spazio dialogico nel quale i padre e madre si confrontano con uno psicologo
competente per migliorare l’educazione dei propri discendenti.
Assistenza genitoriale a RomaLa consulenza può essere svolta su un singolo genitore o
sulla coppia, e ha diversi scopi: comprendere le evoluzioni della crescita dei propri figli,
soprattutto nei periodi più difficili come l’adolescenza, risolvere le incertezze quotidiane nelle
situazioni di paragone o di tensione (come problemi a lezione o bullismo), trovare modi
efficaci per comunicare e creare relazioni.
Perché c'è bisogno della assistenza genitoriale?
2.
3. Perché non è semplice essere padre e accettare tutti gli ostacoli in un’epoca come la nostra.
psicologo roma eur , ma anche le regole della casa hanno subito delle modifiche importanti.
Ad esempio, è difficile punire un bambino se hai paura che non ti ami più, per essere dei
buoni genitori occorre che i figli siano bravi.
Quindi si rispecchia sui figli il proprio ruolo di padre. I ragazzi diventano il riflesso del loro
esito e convalida lo status sociale di buon genitore e brava mamma. Inoltre emerge la
barriera a educare perché obbliga a tutelare una distanza nei confronti dei figli per poterli
guidare.
Questo comporta anche il tabù, un passo sempre duro per il genitore perché, spesso, gli
ostacoli sono l'espressione delle loro difficoltà. A volte la mamma e il padre considerano i figli
dei pari, impedendogli di vivere la loro infanzia e non assolvendo al funzione di genitore che
si basa sulla differenza è non sull'affinità. Tutte queste dinamiche possono portare verso
un’unica aspirazione: rivolgere sulla consulenza genitoriale.