#VenerdìDelCloud #Lezione 14 - parte 1 Cloud Monitoring, un utilizzo in produzione

1. #VenerdìDelCloud

2. Nella #lezione 4 avevamo già presentato il nostro Cloud Monitoring,
l’esclusivo servizio di monitoraggio delle
dei vostri
risorse
cloud server.
Grazie a questo servizio, infatti, potremo monitorare e quindi intervenire
nel minor tempo possibile, evitando di lasciare a piedi
la nostra azienda,
il nostro sito
e tutti gli utenti
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3. Il nostro Cloud Monitoring è pronto ad avvisare immediatamente tramite
un messaggio di posta elettronica o un SMS.
Uno dei vantaggi che offriamo è che il servizio, non solo è compatibile con i cloud
server acquistati presso di noi su Cloud.it, ma anche con quelli ospitati da altri
provider.
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4. La curiosità sul servizio ci spinge fin da subito ad
analizzare i protocolli supportati.
Si parte dai più semplici PING e DNS (che verificano rispettivamente la risposta di
un host e il funzionamento dei DNS), fino ad arrivare a controlli ben più avanzati
relativi ai database MySQL.
Sempre in relazione ai database, è possibile lanciare anche delle query di verifica su
server Microsoft SQL, Oracle o PostgreSQL.
E poi ancora, IMAP, POP3 e SMTP dedicati alla verifica di un mail server, sia per
quanto riguarda la posta in uscita, che quella in entrata.
Se il nostro obiettivo è quello di monitorare un Web server, invece, troveremo molto
utile la verifica dei protocolli HTTP e HTTPS.
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5. Ecco un elenco completo dei protocolli/servizi monitorabili:
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6. Cloud monitoring e i piani attivabili
Dall’immagine precedente, è evidente l’ ALTO NUMERO di
PROTOCOLLI/SERVIZI utilizzabili.
Ovviamente, la quantità di alert attivabili contemporaneamente e
i protocolli inclusi varia in base al tipo di piano sottoscritto.
Free (attivabile solo da chi ha un cloud server attivo su Cloud.it): include 1 controllo
(HTTP, HTTPS e Ping) per volta e la frequenza di controllo minima è pari a 10 minuti;
Base: fino a 5 controlli simultanei con una frequenza minima pari a 5 minuti;
Advanced: prevede 10 controlli attivabili, lanciati ogni 3 minuti ;
Premium: ben 30 protocolli/servizi verificabili ogni minuto.
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7. Inoltre, i piani Base, Advanced e Premium permettono un controllo su
differenti data center in Europa, tra Italia,
Repubblica Ceca e Francia.
Tutto dipende dalle
nostre reali
esigenze!
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9. Ma come possiamo realizzare un vero e proprio
alert utilizzando il servizio di monitoring ?
…lo scopriremo nella prossima parte della lezione
Continua a seguirci
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10. www.cloud.it
Grazie
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