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Moda, nuovi abiti per l’estate
Nuances eteree, foulard, turbanti, borse di paglia, sandali e scarpe comode
A cura di Laura Abate
Laura Abate
Le capitali della moda (New York, London, Mi-
lano e Paris), hanno definito le nuove tendenze:
quest’estate fanno da protagonisti i colori tenui
propri del pointillisme francese e si indossano
foulard annodati al collo, morbidi turbanti in
seta policroma, corte minigonne confezionate
con tessuti rigidi dal taglio diritto o leggermente
svasato, abbinate ad ariose borse di rattan e pa-
glia intrecciata come se comparissero da vecchi
film anni sessanta, o da reportage sul giovane jet-
set internazionale.
Passando alle tonalità moda dell’estate 2015, la
palette si alterna e trova il suo equilibrio in colori
che non si concedono a ridondanti fantasie flo-
reali, propendendo invece per le nuances eteree
e celestiali dell’azzurro cielo, del mare perlaceo
che vira sino al plumbeo nei giorni di tempesta,
dell’azzurro lobelia e carta da zucchero, ma an-
che del polvere, come quello che compare sull’e-
legantissimo panama di Gucci.
Il bianco riconferma la sua presenza su abiti di
pizzo e tulle, dai volumi maliziosamente femmi-
nili, o su chemisier ispirati alle vecchie camicie
da notte con abbottonatura centrale.
I cocktail bar si tingono di nuance baby, di rosa
confetto e di grigio perla. Se vi trovate nei pressi
di Londra, val la pena di fare un salto allo Scarfes
Bar, uno dei migliori di Holborn, ispirato all’at-
mosfera di uno studio d’artista e alla raffinata
eleganza di un gentleman’s club, è accompagna-
to da un’illuminazione gentile, da accoglienti
poltrone di velluto e da centinaia di vecchi libri
ritrovati dagli antiquari di Portobello. Interes-
santissimo anche l’accostamento di rosa dello
Sketch restaurant di Londra che, dal dicembre
del 2002, ne ha fatto la propria firma.
Amato da icone come Jacqueline Bouvier Ken-
nedy, il rosa spicca tra i colori dell’estate, femmi-
nile e delicato in ogni sua sfumatura: è borghese
e morbido nelle note cipria, frizzante e easy nelle
pennellate fucsia; è la dichiarazione di stile di
una donna affascinante. Per la stagione estiva si
fa sofisticato in abiti di seta o voile, espressione
di un animo chic e leggero. Accanto ai tessuti
morbidi e boffici, sinuosi volant donano volume
ed impreziosiscono le forme inerpicandosi lungo
la silhouette, in un percorso tutto immaginario.
Con la loro costruzione sartoriale, sono il detta-
glio couture dell’estate.
Le fantasie, se pur rare, si presentano in versio-
ne acquarello e declinate in ogni tonalità della
tavolozza.
Fanno il loro grande ritorno i pois, detti anche
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polka dots: quest’estate li troviamo nella storica
triade marinara bleu-blanc-rouge, in voga già
negli anni 30. Extralarge, petits, o mescolati ad
altri motivi geometrici, come righine e quadret-
ti, i pois fuggono leggeri per poi incontrarsi su
borse ed espadrillas.
Accessori per i primi cocktail in riva al mare, al
braccio della donna raffinata e un po’ capric-
ciosa, borse di rattan e paglia (come il modello
proposto da Kate Spade, con chiusura centrale a
scatto, rivisitazione della classica pochette Rodo
in midollino intrecciato che andava tanto di
moda negli anni ottanta).
Elegantissimo, brilla di luce propria anche il
modello Alice, di Furla, in pelle esotica goffrata
color zafferano.
Per avere i riflettori puntati su di sé, quest’esta-
te basta optare per un turbante che imprezio-
sisce, adorna e rifinisce l’acconciatura. È una
scelta easy che permette di giocare e divertirsi
con il proprio stile, anche in diverse occasioni:
il turbante rievoca le immagini memorabili della
vecchia Hollywood, ma può abbinarsi egregia-
mente anche ad un look più sportivo. Missoni
dimostra quanto sia contemporaneo e versatile.
La bicromia e il comfort imperano anche nel-
le calzature dell’estate, ispirate alla nuova onda
del cinema francese anni ‘60. Sandali flat, rigo-
rosamente rasoterra: nessun tacco a spillo ma
suola piatta e leggera sia per le capresi sia per
le espadrillas o le alpargatas. Queste comodissi-
me calzature in tela dalle cuciture grezze, a metà
fra scarpe e pantofole, da qualche stagione sono
state declinate, colorate, e riforgiate, come i due
elegantissimi modelli proposti da Tabitha Sim-
mons.
Tabitha trasforma le espadrillas in sandali dal
cinturino iperfemminile e li nobilita ricopren-
doli di seta a righe e suede in contrasto. Altra
nuova e divertente proposta della Simmons è
un’alpargatas (calzatura molto simile alle espa-
drillas), di tela a righe bianche e rosse, che diven-
ta quasi sneaker.
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