ANZA DOTTORE SALVATORE EX DIRIGENTE ASSESSORATO AMBIENTE REGIONE SICILIA Coordinatore PIANO QUALITA 'DELL'ARIA SICILIA COPIATO DAL PIANO RISANAMENTO ARIA DEL VENETO E DA 27 ALTRE FONTI "puo ritenersi accertato il Che Il Piano (ARIA REGIONE SICILIA) conteneva in sé non ERRORI comunque vistose copiature di UN piano di Altra Regione. Appare Evidente Che Gli ERRORI del Piano Regionale per la Tutela della Qualità dell'Aria non potevano Essere Semplici refusi, Giacchè non potrebbe giustificarsi Logicamente la Creazione ad hoc di Una Commissione Composta da tre soggetti Che ha Lavorato a quattro MESI la correzione di Elaborato di APPENA 385 pages Compresi Gli Allegati. Nello Stesso decreto di correzione Relativo al piano SI Legge di Comunità Montane argini DI Fiumi e Canali Intero territorio pianeggiante della Regione, bacino archeologico padano. Puo pertanto ritenersi accertato il Che Il Piano conteneva in sé non ERRORI, comunque vistose copiature di un piano di Altra Regione .... Tribunale di Palermo Sentenza di condanna a SALVATORE ANZA? Alla pena di 1 anno e 8 Mesi di reclusione n. 5455/18 ottobre 2012 http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/04/anza-salvatore.html
Bilancio autorizzativo la contabilita' nell'ente locale 11Pino Ciampolillo
Sarà celebrata il prossimo 17 gennaio l’udienza preliminare del procedimento penale a carica del sindaco di Isola delle Femmine Gaspare Portobello e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Napoleone Riso. Per il primo cittadino è stato chiesto il rinvio a giudizio per il reato di abuso d’ufficio, mentre all’assessore Riso, all’epoca dei fatti Presidente Presidente del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine, viene contestata l’omissione di atti d’ufficio e la minaccia grave ai danni dell’allora capogruppo di opposizione Antonino Rubino. La vicenda finita in Procura ruota attorno ad una concessione edilizia rilasciata dall’Ufficio Tecnico Comunale il 6 giugno del 2006, in favore di un costruttore locale che avrebbe poi volturato il progetto al genero Napoleone Riso, cugino del sindaco Portobello; quest’ultimo, nonostante i legami di parentela, non si sarebbe astenuto dal partecipare alla Commissione Edilizia, e avrebbe approvato il provvedimento di concessione.
“Se mi denunci ti faccio saltare in aria” (seduta C.C. 10 marzo 2008)
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/12/blog-post_11.html
BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Peraltro, le correzioni riguardano solo una piccola parte delle strafalcionerie messe sinteticamente in evidenza nella conferenza stampa di Legambiente del 21/11/2007, non risultando prese in considerazione tante altre parti di cui non era stata fatta esplicita menzione.
In definitiva, nel copia e incolla, i refusi da “refusi veneti” sono diventati “refusi siciliani” e gli autori siciliani, con il citato D.A. n. 43, dopo 7 mesi li hanno corretti facendoli comparire come propri errori di stampa. (sic!)
Ma nonostante questo, alla data del 22/10/2008(*) (dopo ulteriori 7 mesi) sul sito web dell’Assessorato era possibile trovare sì la versione “corretta” del Piano, salvo ad accorgersi che conteneva le stesse precedenti strafalcionerie. (sic!).
Dalla fine di ottobre 2008 sul sito risulta inserita la versione con i “refusi” veneti corretti, ma soltanto il 29/04/2009, con la nota n. 1777, il Capo di Gabinetto dell’ARTA era costretto a comunicare, con malcelato imbarazzo, che la Commissione ispettiva costituita dall’Assessore Interlandi il 22/11/2007 (per dimostrare che il Piano non era stato copiato) “non aveva reso alcuna relazione conclusiva”. Un’affermazione criptica per cercare di stendere il velo su una vicenda insostenibile ed indifendibile.
Per definire tutta la complessa vicenda, dunque, Ciampolillo usò nel suo blog le parole “probabili ipotesi di truffa”. A dire il vero parole appropriate essendovi per la legge “truffa” quando ricorre la condotta di <<chiunque,>> (articolo 640 codice penale). E nei fatti testé narrati sono presenti i seguenti elementi :
- l' “artifizio e il raggiro”, che è quello di chi ha presentato come “sua” un’opera che nient'altro era se non la manipolazione, peraltro incompleta e raffazzonata, di un'opera altrui (e perché allora non usare la parola “plagio” intesa come “appropriazione indebita e divulgazione sotto proprio nome di un'opera altrui o di una parte di essa, specialmente in ambito artistico e letterario”? - vedasi dizionario De Mauro della Lingua Italiana);
- “inducendo taluno in errore”, anzi non “qualcuno” ma l'intera comunità isolana che si affida agli organi istituzionali -e segnatamente a quelli per la tutela della qualità dell'aria- per godere del sacrosanto diritto alla salute (art. 32 Cost.) ;
- “… con altrui danno” : oltre al presumibile danno alla salute derivante dall’ inesistenza sostanziale delle misure di monitoraggio sulla qualità dell’ aria (che nel documento erano calibrate per il Veneto e non per la Sicilia), vi è poi il danno economico alla Regione sicilia che ha investito fondi di bilancio per la produzione di un documento risultato sin da subito posticcio.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Piano aria sicilia capitolo 1 da pag 9 a pag 29 sicilia 1Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Piano aria sicilia capitolo 1 prog plurin sinanet agenda 21 Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Bilancio autorizzativo la contabilita' nell'ente locale 11Pino Ciampolillo
Sarà celebrata il prossimo 17 gennaio l’udienza preliminare del procedimento penale a carica del sindaco di Isola delle Femmine Gaspare Portobello e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Napoleone Riso. Per il primo cittadino è stato chiesto il rinvio a giudizio per il reato di abuso d’ufficio, mentre all’assessore Riso, all’epoca dei fatti Presidente Presidente del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine, viene contestata l’omissione di atti d’ufficio e la minaccia grave ai danni dell’allora capogruppo di opposizione Antonino Rubino. La vicenda finita in Procura ruota attorno ad una concessione edilizia rilasciata dall’Ufficio Tecnico Comunale il 6 giugno del 2006, in favore di un costruttore locale che avrebbe poi volturato il progetto al genero Napoleone Riso, cugino del sindaco Portobello; quest’ultimo, nonostante i legami di parentela, non si sarebbe astenuto dal partecipare alla Commissione Edilizia, e avrebbe approvato il provvedimento di concessione.
“Se mi denunci ti faccio saltare in aria” (seduta C.C. 10 marzo 2008)
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BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
CONDIZIONI ECONOMICHE DEL COMUNE E GESTIONE DEL PATRIMONIO
Dagli elementi raccolti nel corso dell’accesso si ricava che il Comune di Isola delle Femmine versa in una situazione economico-finanziaria piuttosto difficile, in parte dovuta alla progressiva riduzione dei trasferimenti provenienti dallo Stato e dalla Regione Siciliana, che ha determinato il ricorso ad anticipazioni di cassa dalla banca che gestisce il servizio di tesoreria comunale, ed in parte dalla inefficienza di tutto il sistema di riscossione dei tributi che ha determinato, tra l’altro, anche il consolidarsi di un crescente indebitamento nei confronti della societa’ che gestisce il servizio di raccolta e trasferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani per conto dell’ATO PA1 al quale il Comune appartiene.
Le criticita’ del funzionamento del servizio di riscossione dei tributi, inoltre, sono state ascritte - secondo ripetute e convinte dichiarazioni dei funzionari responsabili del Comune - all’esito negativo del rapporto gia’ instaurato con la societa’ TRIBUTI ITALIA s.p.a. - la cui condotta criminale ha avuto peraltro notazioni di rilievo nazionale
Tratto da Relazione allegata al decreto di Scioglimento del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine Gazzetta Ufficiale 279 29 novembre 2012 da pag 55 a pagina 60
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
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Peraltro, le correzioni riguardano solo una piccola parte delle strafalcionerie messe sinteticamente in evidenza nella conferenza stampa di Legambiente del 21/11/2007, non risultando prese in considerazione tante altre parti di cui non era stata fatta esplicita menzione.
In definitiva, nel copia e incolla, i refusi da “refusi veneti” sono diventati “refusi siciliani” e gli autori siciliani, con il citato D.A. n. 43, dopo 7 mesi li hanno corretti facendoli comparire come propri errori di stampa. (sic!)
Ma nonostante questo, alla data del 22/10/2008(*) (dopo ulteriori 7 mesi) sul sito web dell’Assessorato era possibile trovare sì la versione “corretta” del Piano, salvo ad accorgersi che conteneva le stesse precedenti strafalcionerie. (sic!).
Dalla fine di ottobre 2008 sul sito risulta inserita la versione con i “refusi” veneti corretti, ma soltanto il 29/04/2009, con la nota n. 1777, il Capo di Gabinetto dell’ARTA era costretto a comunicare, con malcelato imbarazzo, che la Commissione ispettiva costituita dall’Assessore Interlandi il 22/11/2007 (per dimostrare che il Piano non era stato copiato) “non aveva reso alcuna relazione conclusiva”. Un’affermazione criptica per cercare di stendere il velo su una vicenda insostenibile ed indifendibile.
Per definire tutta la complessa vicenda, dunque, Ciampolillo usò nel suo blog le parole “probabili ipotesi di truffa”. A dire il vero parole appropriate essendovi per la legge “truffa” quando ricorre la condotta di <<chiunque,>> (articolo 640 codice penale). E nei fatti testé narrati sono presenti i seguenti elementi :
- l' “artifizio e il raggiro”, che è quello di chi ha presentato come “sua” un’opera che nient'altro era se non la manipolazione, peraltro incompleta e raffazzonata, di un'opera altrui (e perché allora non usare la parola “plagio” intesa come “appropriazione indebita e divulgazione sotto proprio nome di un'opera altrui o di una parte di essa, specialmente in ambito artistico e letterario”? - vedasi dizionario De Mauro della Lingua Italiana);
- “inducendo taluno in errore”, anzi non “qualcuno” ma l'intera comunità isolana che si affida agli organi istituzionali -e segnatamente a quelli per la tutela della qualità dell'aria- per godere del sacrosanto diritto alla salute (art. 32 Cost.) ;
- “… con altrui danno” : oltre al presumibile danno alla salute derivante dall’ inesistenza sostanziale delle misure di monitoraggio sulla qualità dell’ aria (che nel documento erano calibrate per il Veneto e non per la Sicilia), vi è poi il danno economico alla Regione sicilia che ha investito fondi di bilancio per la produzione di un documento risultato sin da subito posticcio.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Piano aria sicilia capitolo 1 da pag 9 a pag 29 sicilia 1Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Piano aria sicilia capitolo 1 prog plurin sinanet agenda 21 Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,BARBARO,PARMALIANA,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPA,LO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACCIA MACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 226 e 227 sono state incollate 44 righe...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 220 sono state incollate 19 righe del ...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
The document provides an overview of Italcementi Group, which is the world's fifth largest cement producer with a presence in 22 countries. Some key details:
- It has over 18,000 employees and an annual production capacity of approximately 61 million tons.
- The group has a 150-year history and is currently owned and operated by the founding family's fifth generation.
- Italcementi Group has a worldwide presence with 46 cement plants, 12 grinding centers, 98 quarries, and 417 concrete plants. It generates over 4.1 billion Euros in annual sales.
- In addition to cement, concrete, and aggregates, the group operates businesses in related areas like trading, energy production
Corte dei conti regione sicilia bilancio 2011 e 2012 scioglimento c.c. i...Pino Ciampolillo
Corte dei Conti Regione Sicilia Deliberazione n. 298/2013/PRSP
Rendiconto 2011:
1. notevole ritardo nell’approvazione del rendiconto 2011 rispetto ai termini di legge (1 ottobre 2012);
2. volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relative ai titoli I e III (con l'esclusione dell'addizionale Irpef) pari a 52,09% dei valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III (esclusi i valori dell'addizionale Irpef);
3. ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (pari al 120,28%) (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III;
4. volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento (pari a 88,32%) degli impegni della medesima spesa corrente;
5. anticipazioni di tesoreria non rimborsate al 31 dicembre 2011, superiori al 5% della spesa corrente;
6. presenza di debiti fuori bilancio non segnalati dai Responsabili dei servizi, emersi in fase di approvazione del Rendiconto di gestione 2012, per € 629.000 ai quali si aggiungono passività potenziali per €2.300.000 e spese per incarichi legali per €392.000 solo in minima parte impegnati. I debiti riconosciuti nell’esercizio 2012 ammontano a €3.300;
7. necessità di verificare il rispetto del parametro di deficitarietà n. 6, relativo al rapporto della spesa per il personale sulle entrate correnti, la percentuale indicata del 36,69% è impropriamente determinato rapportando la spesa per il personale depurata delle componenti da escludere sulle entrate correnti;
8. irregolare utilizzo dei capitoli afferenti ai servizi conto terzi e mancato rispetto del principio di tassatività di cui al principio contabile 2.25 delle “altre spese per servizi conto terzi” in particolare:
- liquidazione borsa di studio,
- liquidazione fatture relative al servizio di pulizia dei locali;
- spese per pagamento manifestazioni santo patrono;
9. bassa capacità di riscossione dei proventi derivanti da proventi da recupero evasione tributaria,
Residui al 1 gennaio 2012 Riscossioni al 31/12/2012 % riscossione
ICI 142.253,00 13.188,86 9,27%
TARSU 131.822,79 6.221,88 4,72%
Proventi CdS 2.092.325,52 33.109,18 1,58%
10. mancato aggiornamento del conto del patrimonio come previsto dall’art. 230 TUEL;
11. debiti nei confronti della Società ATO 1 PA per €4.986.963,28, per i quali non si riscontra in bilancio un corrispondente importo di residui passivi che ammontano a € 3.094.130,15;
Le criticità di cui ai punti 2, 3, 5, 6, 8, 9 sono stati oggetto di specifica pronuncia in sede di esame sul rendiconto 2010 (delibera n. 139/2012/PRSP).
Bilancio di Previsione 2012: continua su..
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.com/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Bilancio previsione 2010 riepilogo spese correnti isola delle femmine(1)Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE IN MUTANDINE!!!!!
I responsabili di questo disastro economico finanziario del Comune di Isola delle Femmine hanno un nome e cognome in PRIMIS : Il PROFESSORE Gaspare Portobello nella sua funzione di Sindaco l’Assessore Paolo Aiello Assessore ai lavori Pubblici Il Dottore Riso Napoleone l’assessore allo sport (no non vogliamo parlare della Palestra del Comune) oltre che alla cultura il Dottore Geologo Marcello Cutino assessore all’IGIENE AMBIENTALE (liberare il paese dalle tante discariche di rifiuti a cielo aperto sparse per il paese). A seguire, come responsabili del “crac”, troviamo tutto il gruppo della lista “PROGETTO ISOLA”.
Ecco chi deve pagare i danni che hanno arrecato all’intera Comunità di Isola delle Femmine!
LA CORTE DEI CONTI LA RELAZIONE DI SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ISOLA DELLE FEMMINE BILANCI FASULLI TRIBUTI EVASI
CORTE DEI CONTI COMANDANTE CROCE UFFICIO... di isolapulita
Debiti fuori bilancio per oltre 600 mila euro e passività potenziali per 2,3 milioni, anticipazione di cassa per oltre un milione di euro, riscossione dei proventi da recupero dell’evasione quasi nulla, residui attivi e passivi fuori controllo, debiti nei confronti dell’Ato Palermo 1 per 4,9 milioni “per i quali non si riscontra in bilancio una cifra corrispondente di residui passivi”. Continua su….
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2013/11/la-corte-dei-conti-la-relazione-di.html
Copia (2) di bilancio autorizzativo la contabilita' nell'ente locale 11Pino Ciampolillo
Sarà celebrata il prossimo 17 gennaio l’udienza preliminare del procedimento penale a carica del sindaco di Isola delle Femmine Gaspare Portobello e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Napoleone Riso. Per il primo cittadino è stato chiesto il rinvio a giudizio per il reato di abuso d’ufficio, mentre all’assessore Riso, all’epoca dei fatti Presidente Presidente del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine, viene contestata l’omissione di atti d’ufficio e la minaccia grave ai danni dell’allora capogruppo di opposizione Antonino Rubino. La vicenda finita in Procura ruota attorno ad una concessione edilizia rilasciata dall’Ufficio Tecnico Comunale il 6 giugno del 2006, in favore di un costruttore locale che avrebbe poi volturato il progetto al genero Napoleone Riso, cugino del sindaco Portobello; quest’ultimo, nonostante i legami di parentela, non si sarebbe astenuto dal partecipare alla Commissione Edilizia, e avrebbe approvato il provvedimento di concessione.
“Se mi denunci ti faccio saltare in aria” (seduta C.C. 10 marzo 2008)
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2010/12/blog-post_11.html
Piano aria sicilia capitolo 1 da pag 15 a pag 22 programma plurien turismo s...Pino Ciampolillo
Decadenza, per inosservanza prescrizioni, decreto 693 18 luglio 2008
Il Sottoscritto Coordinatore del Comitato Cittadino Isola Pulita con la presente intende ribadire quanto dichiarato nel corso della riunione del Tavolo tecnico tenutosi presso il 1° Servizio VIA-VAS di questo Assessorato, avente ad oggetto “Procedura A.I.A. Impianto IPPC ditta Italcementi S.p.a.”:
Considerato che la procedura di autorizzazione integrata ambientale, in particolare per I cementifici, ha diverse funzioni, quelle di maggior interesse sono le seguenti:
a) verifica puntuale delle autorizzazioni ambientali esistenti per ricondurle ad una unica autorizzazione tenendo conto del principio della applicazione della prevenzione e riduzione dell’inquinamento, al fine di raggiungere l’obiettivo di un elevato livello di protezione ambientale e della popolazione.
b) Verifica della applicazione delle migliori tecnologie disponibili (sulla base di linee guida redatte per conto della Commissione della Unione Europea ed a livello nazionale) atte a ridurre gli impatti ambientali e, tenendo conto delle caratteristiche tecnologiche e la durata di vita tecnica dell’impianto, la previsione di prescrizioni atte a ricondurre l’impianto, ove necessario, a raggiungere prestazioni idonee entro tempi certi.
c) La fissazione di limiti emissivi per le diverse matrici ambientali di interesse (emissioni, scarichi, rumore, ecc) che tengano conto delle tecnologie disponibili e applicabili al caso in esame ma anche delle caratteristiche ambientali della area limitrofa all’impianto. In tal caso possono essere prescritti limiti inferiori a quelli stabiliti dalle norme nazionali applicabili all’impianto e anche limiti inferiori alle prestazioni ottenibili dall’applicazione delle migliori tecnologie ove le criticità locali siano tali da renderle necessarie.
d) La individuazione di dettaglio di un programma di monitoraggio a cura del gestore e di un programma di controllo da parte degli enti preposti che riguardi oltre al rispetto dei limiti emissivi disposti anche le specifiche modalità gestionali prescritte e il rispetto concreto delle migliori tecnologie disponibili individuate per l’impianto.
http://isoladellefemmineitalcementieambiente.blogspot.it/2013/11/siracusa-imprese-preoccupate-dellesame.html
Determina comune Oria fornitura fontana via Miliziafrancoarpa
A seguito di richiesta da parte dell'associazione MenteCivicaOria, il Comune di Oria ha deciso di acquistare la fontana pubblica per via F.Sco Milizia, da ignoti asportata tempo addietro.
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 226 e 227 sono state incollate 44 righe...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria sicilia capitolo 7 la pag 220 sono state incollate 19 righe del ...Pino Ciampolillo
ANZA’,TOLOMEO,SANSONE,GULLO,INTERLANDI,ITALCEMENTI,ZUCCARELLO,D’ANGELO,ANGELA BIANCHETTI, ELETTRODOTTO, ENEL, Erin Brockovich, Gianluca Rossellini, Giusy Pollino, induzione magnetica, ITALCEMENTI, Luigi Maximilian Caligiuri, PACE DEL MELA, SACELIT, TRALICCI, TUMORI,BRUNO, CUTINO, ENEA,ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009, BODY CENTER,ISOLA DELLE FEMMINE,LUCIDO MARIA STELLA, LOTTIZZAZIONE LA PALOMA, LUCIDO, MAFIA, PALAZZOTTO, POMIERO, PORTOBELLO, RISO, UFFICIO TECNICO COMUNALE,VOTO DI SCAMBIO,AIELLO MARIA,AIELLO PAOLO,BATTAGLIA ROSALIA,CARDINALE,CUTINO MARCELLO,GIUCASTRO,GUTTADAURO,LUCIDO SALVATORE,BOLOGNA, PAL_azzotto,PELOSO,CALTANISETTA,PORTOBELLO,Riso Napoleone,Riso Rosaria,ISOLA DELLE FEMMINE,REGGIO CLABRIA,SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE,MAFIA,INFILTRAZIONI MAFIOSE,COPACABANA,POMIERO,BRUNO
Roberto Cappelletti, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTTO 7 A DETERMINA DEL 3 SETTORE N.40, LUCIDO ANTONINO RISO NAPOLEONE LUCIDO MARIA STELLA BODY CENTER ENEA CIMITERO DECADENZA AREA LOTO 7 A DET DEL 1 SETT N.157
SENTENZA 864 2013,BRUNO FRANCESCO,BRUNO PIETRO,MOROSINI,STEFANO GALLINA,ENEA VINCENZO,ISOLA DELLE FEMMINE,SAN LORENZO 1,SAN LORENZO 2,LO BONO VINCENZO,RENAULT 18/TL,8 GIUGNO 1982,TAORMINA GIUSEPPE,ENEA PIETRO,ISOLA DELLE FEMMINE, FIAT 124 BIANCA,D’AGOSTINO BENEDETTO BENNY,MUTOLO,NAIMO,ONORATO,PROCEDIMENTO PENALE 4538 1993 R.G.N.R.,LO PICCOLO,RICCOBONO,MICALIZZI,BRUNO PIETRO,ADDIO PIZZO 5,COPACABANA,BADALAMENTI,VASSALLO GIUSEPPE,TROJA ANTONINO,BRUNO GIUSEPPE, SCALICI SALVATORE,COSTA CORSARA,AIELLO GIUSEPPE BENITO,ALIMENA GIUSEPPALO CICERO,POMIERO GIUSEPPE,LUCIDO,CATALDO,CARDINALE,B.B.P.,BRUNO GIOVANNI FACIAMACCHIATA,D’AGOSTINO VINCENZO,CARDINALE GIUSEPPA,RICCOBONO CATERINA,UVA MARIA,IMPASTATO GIOVANNI,CONIGLIO MARIA CONCETTA,
Piano aria regione sicilia audizioni in commissione territorio ambiente inter...Pino Ciampolillo
Il Piano regionale per la qualità dell'aria presentato dalla regione Sicilia nel 2007 somiglia stranamente a quello del Veneto. Semplice coincidenza?
E' da un pò che in Sicilia non si respira più la stessa aria. Da Palermo a Gela, da Catania a Caltanisetta ci sono segnali di cambiamento che vengono dalla società civile, dai commercianti, dagli industriali che si ribellano contro la mafia e il pizzo. Anche la burocrazia regionale se n'è accorta. Per questo nel "Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità dell'aria", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, sono state introdotte importanti novità. Ora siamo più europei e lo conferma il rigido clima dell'isola. In più abbiamo un "bacino aerologico padano" e "piste ciclabili lungo gli argini dei fiummi e dei canali" presenti nei centri storici dei comuni siciliani. A leggere il piano in questione si può fare a meno anche dell'autonomia, dato che anche il Parlamento , l'Assemblea Regionale, è diventato un normale Consiglio regionale come quello del Veneto.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2013/11/blog-post_28.html
The document provides an overview of Italcementi Group, which is the world's fifth largest cement producer with a presence in 22 countries. Some key details:
- It has over 18,000 employees and an annual production capacity of approximately 61 million tons.
- The group has a 150-year history and is currently owned and operated by the founding family's fifth generation.
- Italcementi Group has a worldwide presence with 46 cement plants, 12 grinding centers, 98 quarries, and 417 concrete plants. It generates over 4.1 billion Euros in annual sales.
- In addition to cement, concrete, and aggregates, the group operates businesses in related areas like trading, energy production
Corte dei conti regione sicilia bilancio 2011 e 2012 scioglimento c.c. i...Pino Ciampolillo
Corte dei Conti Regione Sicilia Deliberazione n. 298/2013/PRSP
Rendiconto 2011:
1. notevole ritardo nell’approvazione del rendiconto 2011 rispetto ai termini di legge (1 ottobre 2012);
2. volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relative ai titoli I e III (con l'esclusione dell'addizionale Irpef) pari a 52,09% dei valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III (esclusi i valori dell'addizionale Irpef);
3. ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (pari al 120,28%) (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III;
4. volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento (pari a 88,32%) degli impegni della medesima spesa corrente;
5. anticipazioni di tesoreria non rimborsate al 31 dicembre 2011, superiori al 5% della spesa corrente;
6. presenza di debiti fuori bilancio non segnalati dai Responsabili dei servizi, emersi in fase di approvazione del Rendiconto di gestione 2012, per € 629.000 ai quali si aggiungono passività potenziali per €2.300.000 e spese per incarichi legali per €392.000 solo in minima parte impegnati. I debiti riconosciuti nell’esercizio 2012 ammontano a €3.300;
7. necessità di verificare il rispetto del parametro di deficitarietà n. 6, relativo al rapporto della spesa per il personale sulle entrate correnti, la percentuale indicata del 36,69% è impropriamente determinato rapportando la spesa per il personale depurata delle componenti da escludere sulle entrate correnti;
8. irregolare utilizzo dei capitoli afferenti ai servizi conto terzi e mancato rispetto del principio di tassatività di cui al principio contabile 2.25 delle “altre spese per servizi conto terzi” in particolare:
- liquidazione borsa di studio,
- liquidazione fatture relative al servizio di pulizia dei locali;
- spese per pagamento manifestazioni santo patrono;
9. bassa capacità di riscossione dei proventi derivanti da proventi da recupero evasione tributaria,
Residui al 1 gennaio 2012 Riscossioni al 31/12/2012 % riscossione
ICI 142.253,00 13.188,86 9,27%
TARSU 131.822,79 6.221,88 4,72%
Proventi CdS 2.092.325,52 33.109,18 1,58%
10. mancato aggiornamento del conto del patrimonio come previsto dall’art. 230 TUEL;
11. debiti nei confronti della Società ATO 1 PA per €4.986.963,28, per i quali non si riscontra in bilancio un corrispondente importo di residui passivi che ammontano a € 3.094.130,15;
Le criticità di cui ai punti 2, 3, 5, 6, 8, 9 sono stati oggetto di specifica pronuncia in sede di esame sul rendiconto 2010 (delibera n. 139/2012/PRSP).
Bilancio di Previsione 2012: continua su..
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Bilancio previsione 2010 riepilogo spese correnti isola delle femmine(1)Pino Ciampolillo
ISOLA DELLE FEMMINE IN MUTANDINE!!!!!
I responsabili di questo disastro economico finanziario del Comune di Isola delle Femmine hanno un nome e cognome in PRIMIS : Il PROFESSORE Gaspare Portobello nella sua funzione di Sindaco l’Assessore Paolo Aiello Assessore ai lavori Pubblici Il Dottore Riso Napoleone l’assessore allo sport (no non vogliamo parlare della Palestra del Comune) oltre che alla cultura il Dottore Geologo Marcello Cutino assessore all’IGIENE AMBIENTALE (liberare il paese dalle tante discariche di rifiuti a cielo aperto sparse per il paese). A seguire, come responsabili del “crac”, troviamo tutto il gruppo della lista “PROGETTO ISOLA”.
Ecco chi deve pagare i danni che hanno arrecato all’intera Comunità di Isola delle Femmine!
LA CORTE DEI CONTI LA RELAZIONE DI SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ISOLA DELLE FEMMINE BILANCI FASULLI TRIBUTI EVASI
CORTE DEI CONTI COMANDANTE CROCE UFFICIO... di isolapulita
Debiti fuori bilancio per oltre 600 mila euro e passività potenziali per 2,3 milioni, anticipazione di cassa per oltre un milione di euro, riscossione dei proventi da recupero dell’evasione quasi nulla, residui attivi e passivi fuori controllo, debiti nei confronti dell’Ato Palermo 1 per 4,9 milioni “per i quali non si riscontra in bilancio una cifra corrispondente di residui passivi”. Continua su….
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Copia (2) di bilancio autorizzativo la contabilita' nell'ente locale 11Pino Ciampolillo
Sarà celebrata il prossimo 17 gennaio l’udienza preliminare del procedimento penale a carica del sindaco di Isola delle Femmine Gaspare Portobello e dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Napoleone Riso. Per il primo cittadino è stato chiesto il rinvio a giudizio per il reato di abuso d’ufficio, mentre all’assessore Riso, all’epoca dei fatti Presidente Presidente del Consiglio Comunale di Isola delle Femmine, viene contestata l’omissione di atti d’ufficio e la minaccia grave ai danni dell’allora capogruppo di opposizione Antonino Rubino. La vicenda finita in Procura ruota attorno ad una concessione edilizia rilasciata dall’Ufficio Tecnico Comunale il 6 giugno del 2006, in favore di un costruttore locale che avrebbe poi volturato il progetto al genero Napoleone Riso, cugino del sindaco Portobello; quest’ultimo, nonostante i legami di parentela, non si sarebbe astenuto dal partecipare alla Commissione Edilizia, e avrebbe approvato il provvedimento di concessione.
“Se mi denunci ti faccio saltare in aria” (seduta C.C. 10 marzo 2008)
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Piano aria sicilia capitolo 1 da pag 15 a pag 22 programma plurien turismo s...Pino Ciampolillo
Decadenza, per inosservanza prescrizioni, decreto 693 18 luglio 2008
Il Sottoscritto Coordinatore del Comitato Cittadino Isola Pulita con la presente intende ribadire quanto dichiarato nel corso della riunione del Tavolo tecnico tenutosi presso il 1° Servizio VIA-VAS di questo Assessorato, avente ad oggetto “Procedura A.I.A. Impianto IPPC ditta Italcementi S.p.a.”:
Considerato che la procedura di autorizzazione integrata ambientale, in particolare per I cementifici, ha diverse funzioni, quelle di maggior interesse sono le seguenti:
a) verifica puntuale delle autorizzazioni ambientali esistenti per ricondurle ad una unica autorizzazione tenendo conto del principio della applicazione della prevenzione e riduzione dell’inquinamento, al fine di raggiungere l’obiettivo di un elevato livello di protezione ambientale e della popolazione.
b) Verifica della applicazione delle migliori tecnologie disponibili (sulla base di linee guida redatte per conto della Commissione della Unione Europea ed a livello nazionale) atte a ridurre gli impatti ambientali e, tenendo conto delle caratteristiche tecnologiche e la durata di vita tecnica dell’impianto, la previsione di prescrizioni atte a ricondurre l’impianto, ove necessario, a raggiungere prestazioni idonee entro tempi certi.
c) La fissazione di limiti emissivi per le diverse matrici ambientali di interesse (emissioni, scarichi, rumore, ecc) che tengano conto delle tecnologie disponibili e applicabili al caso in esame ma anche delle caratteristiche ambientali della area limitrofa all’impianto. In tal caso possono essere prescritti limiti inferiori a quelli stabiliti dalle norme nazionali applicabili all’impianto e anche limiti inferiori alle prestazioni ottenibili dall’applicazione delle migliori tecnologie ove le criticità locali siano tali da renderle necessarie.
d) La individuazione di dettaglio di un programma di monitoraggio a cura del gestore e di un programma di controllo da parte degli enti preposti che riguardi oltre al rispetto dei limiti emissivi disposti anche le specifiche modalità gestionali prescritte e il rispetto concreto delle migliori tecnologie disponibili individuate per l’impianto.
http://isoladellefemmineitalcementieambiente.blogspot.it/2013/11/siracusa-imprese-preoccupate-dellesame.html
Determina comune Oria fornitura fontana via Miliziafrancoarpa
A seguito di richiesta da parte dell'associazione MenteCivicaOria, il Comune di Oria ha deciso di acquistare la fontana pubblica per via F.Sco Milizia, da ignoti asportata tempo addietro.
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
L’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE N 693 DEL 18 LUGLIO 2008 CHE HA VISTO COME RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’ARCHITETTO CANNOVA GIANFRANCO, CON LA QUALE LA ITALCEMENTI AVANZA RICHIESTA DI RINNOVO NON PUO’ TROVARE ACCOGLIMENTO IN QUANTO IL DECRETO SU CUI SI CHIEDE IL RINNOVO E’ DECADUTO SIN DAL 17 LUGLIO 2010 PER INOSSERVANZA DELLE PRESCRIZIONI INSERITE NEL DECRETO 693 18 LUGLIO 2008
LA CONFERMA DI QUANTO SOPRA SI EVINCE DALLA CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO TECNICO PER IL GIORNO 09/06/2011 ALLE ORE 11 DEL SERVIZIO 2 VIA VAS DIRETTO DAL DOTTOR NATALE ZUCCARELLO .
IL TAVOLO TECNICO CONVOCATO DAL DIRIGENTE RESPONSABILE DR NATALE ZUCCARELLO AVEVA IL COMPITO DI: “verificare se la societa’ italcementi s.p.a. ha provveduto a dare corso alla attuazione delle prescrizioni contenute nel decreto di riferimento “
QUINDI NON SI PUO’ AVANZARE UNA RICHIESTA DI RINNOVO SU UN DECRETO CHE NON ESISTE
NON RISULTANDO ALCUN INTERVENTO VOLTO AD UNIFORMARSI ALLE PREVISIONI DELLA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE CONCESSA NEL 2008, COMPORTA UNA GRAVE RESPONSABILITA’ PER L’AITALCEMENTI S.p.a. CHE HA CONTINUATO AD UTILIZZARE UN IMPIANTO ALTAMENTE INQUINANTE E NOCIVO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, OLTRE AD ESSERE FORIERA DI RESPONSABILITA’ ANCHE PER L’AMMINISTRAZIONE REGIONALE PER I SUOI AGENTI CHE RIMANENDO INERTI SONO SOLIDAMENTE RESPONSABILI CON LA ITALCEMENTI S.p.a., PER I DANNI ALLA SALUTE DEI CITTADINI.
NON RISULTA CHE L’AMMINISTRAZIONE ABBIA MAI EFFETTUATO ALCUN CONTROLLO IN ORDINE ALL’ADEMPIMENTO DELLE PRESCRIZIONI IMPOSTE NEI TERMINI PREVISTI DALL’A.I.A.
Sempre in merito alla procedura A.I.A.
Il 9 febbraio 2007 protocollo 10741 il 2° servizio VIA VAS nel rispondere a quanto richiesto con nota prot arta 75686 del 2.11.206 della ITALCEMENTI tendente ad ottenere L’AUTORIZZAIONE INTEGRATA AMBIENTALE comunicava alla ITALCEMENTI che la richiesta avanzata doveva essere sottoposta a procedura di Valutazione Di Impatto Ambientale
La comunicazione a firma del
Dirigente responsabile del servizio 2° VIA-VAS ingegnere VINCENZO SANSONE
Nella conferenza dei servizi del 21.11.2007 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 2132 del 20.11.07 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
Nella conferenza dei servizi del 31.1.2008 il responsabile del procedimento architetto CANNOVA GIANFRANCO comunica i presenti di “ aver ricevuto una nota 138 del 25.01.08 col quale si informa che la pratica di V.I.A. e’ in fase istruttoria e che sarà cura dell’U.O. trasmettere le risultanze alla conclusione del procedimento”
La Italcementi chiede “ di rilasciare l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativo all’impianto attuale includendo il coke di petrolio, ad esclusione della conversione tecnologica da via semisecca a via secca che
Intervento di Beatrice Ingenito, Barbieri & associati Dottori Commercialisti, al 19° Meeting Nazionale ACEF - Sotto i cieli d'Europa. 8 - 15 - 22 - 29 novembre 2019, Bologna, Confindustria Emilia Area Centro
Scioglimento c.c. isola tributi tricoli posta relazione da pag 51 a pag 56 l...Pino Ciampolillo
Chi non paga le tasse a Isola delle Femmine?
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
SCIOGLIMENTO CONSIGLIO COMUNALE ISOLA TRIBUTI TRICOLI SAN GIORGIO TRIBUTI ITA...Pino Ciampolillo
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Scioglimento consiglio comunale isola tributi tricoli san giorgio tributi ita...Pino Ciampolillo
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
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1. BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
ENTE APPALTANTE: COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Femmine (PA) Tel. 091 8617201 – fax
• Premesso che in data 07/04/2011 è stato pubblicato il bando per il servizio di gestione, vigilanza
e salvataggio spiagge libere di Isola delle Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per le stagioni balneari
2011-2012-2013-2014-2015
scrittura nella sez. IV a pag. 4, in cui è stato riportato “… Nel caso in cui due Imprese abbiano
offerto il medesimo ribasso
offerto la medesima offerta
• considerato che si rende necessario pubblicare una errata corrige del bando già pubblicato,
fermo restando che le offerte che perverranno entro i termini stabiliti nel bando di gara
pubblicato in data 07/04/2011, verranno ritenute valide a condizio
rialzo;
tutto ciò premesso, questa stazione appaltante rende noto e pubblica il seguente bando.
Art.1 – STAZIONE APPALTANTE:
Comune di Isola delle Femmine (Pa)
Largo Cristoforo Colombo, 1 90040 Isola delle Femmine (PA) Tel.
Sito internet: www.comune.isoladellefemmine.pa.it
ART. 2- OGGETTO E LUOGO DEL SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto il servizio di
Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per l
Luogo dei servizio sono le spiagge del Comune di
Art.3- CATEGORIA DEL SERVIZIO E CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG)
CPV 75252000-7- Servizi di salvataggio
CIG: 1847114EAD
ART. 4-DURATA E IMPORTO DELL’APPALTO
L’appalto avrà la durata di sei stagioni balneari
decorrente comunque dalla data della attivazione del servizio. Il contratto in forma pubblica
verrà stipulato dopo l’aggiudicazione definitiva della gara.
L’importo dell’appalto posto a base di gara è
lotto L1 mq. 1947,00 € 2.287,00;
lotto L2 mq. 1305,00 € 1532,72;
lotto L3 mq. 2652,00 € 3.115,36;
lotto L4 mq. 540,00 € 634,23.
ART. 5-REQUISITI DI AMMISSIONE
La gestione della SLA sarà affidata ad una impresa e/o associazione e/o ente:
• In forma singola o associata (comprese le operative sociali per la fornitura di beni e servizi, ai sensi
dell’ art5 della legge 8 novembr
• Rientrante nei limiti di piccola o media impresa ai sensi del Decreto del Ministero dell’industria,
del commercio e dell’artigianato 27/10/1997 (pubblicato sulla G.U n.266 del 14/11/1977
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo
SETTORE TECNICO
PROCEDURA APERTA – rettifica al bando del 07/04/2011.
ISOLA DELLE FEMMINE, Largo Cristoforo Colombo, 1
fax 091 8677098.
Premesso che in data 07/04/2011 è stato pubblicato il bando per il servizio di gestione, vigilanza
e salvataggio spiagge libere di Isola delle Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per le stagioni balneari
2015-2016, e che nel corpo del bando è stato rinvenuto un mero errore di
scrittura nella sez. IV a pag. 4, in cui è stato riportato “… Nel caso in cui due Imprese abbiano
ribasso …”, e che si deve intendere “… Nel caso in cui due Imprese abbiano
rta …”;
considerato che si rende necessario pubblicare una errata corrige del bando già pubblicato,
fermo restando che le offerte che perverranno entro i termini stabiliti nel bando di gara
pubblicato in data 07/04/2011, verranno ritenute valide a condizione che le offerte siano al
tutto ciò premesso, questa stazione appaltante rende noto e pubblica il seguente bando.
Isola delle Femmine (Pa)
Largo Cristoforo Colombo, 1 90040 Isola delle Femmine (PA) Tel. 091 8617201 – fax 091 8677098
isoladellefemmine.pa.it
OGGETTO E LUOGO DEL SERVIZIO
servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di
per le stagioni balneari 2011-2012-2013-2014-2015
Luogo dei servizio sono le spiagge del Comune di Isola delle Femmine
CATEGORIA DEL SERVIZIO E CODICE IDENTIFICATIVO GARA (CIG)
Servizi di salvataggio
DURATA E IMPORTO DELL’APPALTO
stagioni balneari nel periodo intercorrente dal 01.05
decorrente comunque dalla data della attivazione del servizio. Il contratto in forma pubblica
errà stipulato dopo l’aggiudicazione definitiva della gara.
L’importo dell’appalto posto a base di gara è di seguito specificato:
La gestione della SLA sarà affidata ad una impresa e/o associazione e/o ente:
In forma singola o associata (comprese le operative sociali per la fornitura di beni e servizi, ai sensi
dell’ art5 della legge 8 novembre 1991 n. 381)
Rientrante nei limiti di piccola o media impresa ai sensi del Decreto del Ministero dell’industria,
del commercio e dell’artigianato 27/10/1997 (pubblicato sulla G.U n.266 del 14/11/1977
Largo Cristoforo Colombo, 1 90040 Isola delle
Premesso che in data 07/04/2011 è stato pubblicato il bando per il servizio di gestione, vigilanza
e salvataggio spiagge libere di Isola delle Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per le stagioni balneari
do è stato rinvenuto un mero errore di
scrittura nella sez. IV a pag. 4, in cui è stato riportato “… Nel caso in cui due Imprese abbiano
, e che si deve intendere “… Nel caso in cui due Imprese abbiano
considerato che si rende necessario pubblicare una errata corrige del bando già pubblicato,
fermo restando che le offerte che perverranno entro i termini stabiliti nel bando di gara
ne che le offerte siano al
tutto ciò premesso, questa stazione appaltante rende noto e pubblica il seguente bando.
fax 091 8677098
vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle
2015-2016.
05.2011 al 30.09.2016, e
decorrente comunque dalla data della attivazione del servizio. Il contratto in forma pubblica-amministrativa
In forma singola o associata (comprese le operative sociali per la fornitura di beni e servizi, ai sensi
Rientrante nei limiti di piccola o media impresa ai sensi del Decreto del Ministero dell’industria,
del commercio e dell’artigianato 27/10/1997 (pubblicato sulla G.U n.266 del 14/11/1977;
2. • Iscritta alla C.C.I.A.A. (o ad analogo registro d’altro stato europeo) ai fini dell’esercizio delle attività
previste dal presente bando (nell’ipotesi di costituenda ATI il requisito di iscrizione dovrà essere
posseduto dal’azienda capogruppo);
• Costituita ad ogni altro effetto giuridico prima della stipula del contratto.
Possono partecipare alla selezione, presentando la propria proposta con le modalità di cui al bando di gara
ed assumendo quindi la veste di “proponenti” nella gara i seguenti oggetti:
A) Imprese, in forma individuale, cooperativa o associata, enti e/o associazioni, già iscritte alla
C.C.I.A.A. (o altro analogo registro di stato europeo) per l’esercizio delle attività oggetto del
presente capitolato.
Nel caso di costituenda ATI i superiori requisiti sopra descritti, dovranno essere posseduti
dall’azienda capogruppo.
Le imprese devono inoltre possedere i seguenti requisisti:
a.1) solo in caso di cooperative, essere regolarmente iscritte al Registro prefettizio.
a.2) solo in caso di consorzi di cooperative , essere regolarmente iscritte nello schedario generale
della cooperazione.
a.3) non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative alla partecipazione a pubblici appalti di cui
all’art.38 del Decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163.
a.4) non trovarsi in una delle cause di incompatibilità, decadenza, divieto o sospensione previste
dalla legislazione antimafia, con particolare riferimento all’art 10 della legge 31/5/1965 n. 575, e
dell’art,4 del Lgs. 8/8/1994 n. 490
a5) non trovarsi in altre situazioni in incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione,
previste della legislazione vigente.
a6) essere costituite ed iscritte al registro imprese presso la Camera di Commercio.
a7) di essere in regola con i pagamenti dei tributi comunali
SEZIONE II – DOCUMENTI PER LA PARTECIPAZIONE
ART. 6 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E MODALITA’ DI GARA
L’aggiudicazione avverrà in base al criterio del maggior rialzo, secondo i seguenti parametri:
per ciascun lotto posto in affidamento, dovrà essere indicata la percentuale di rialzo da applicare al costo
posto a base di gara (descritto all’art. 4) annuo da corrispondere a questo Comune annualmente per la
durata della concessione.
ART. 7 - PARTECIPAZIONE
Le imprese interessate che intendano partecipare alla gara devono far pervenire al Comune di Isola delle
Femmine, Largo Cristoforo Colombo n. 1 entro le ore 12,00 del giorno 29 aprile 2011 un plico che dovrà
pervenire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, tramite agenzia di recapito autorizzata o
consegnato a mano, regolarmente affrancato se spedito, chiuso e recante esternamente, le seguenti
diciture:
-“gara per l’affidamento del servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle
Femmine, per le stagioni balneari 2011-2012-2013-2014-2015-2016” indicando a pena di esclusione il
lotto per il quale si intende partecipare. All’esterno della busta, a pena di esclusione, dovrà anche essere
indicato il nominativo, l’indirizzo, il recapito telefonico e fax del mittente ed un indirizzo e_mail valido per
ricevere comunicazioni ufficiali.
Il plico dovrà contenere a sua volta due buste chiuse e siglate sui lembi di chiusura.
- Nella prima busta con sopra ben evidente la dicitura “gara per l’affidamento del servizio di gestione,
vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle Femmine, per le stagioni balneari 2011-2012-2013-2014-
2015-2016 – BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, dovrà essere inserita, a pena di esclusione,
la seguente documentazione:
1. domanda di ammissione alla gara in bollo, redatta in lingua italiana;
3. 2. dichiarazione del rappresentante legale dalla quale si evinca che non esistono nei suoi confronti, a degli
altri legali rappresentanti cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche e
integrazioni;
3. dichiarazione dalla quale si evinca la regolarità contributiva;
4. indicazione della Camera di Commercio competente per territorio e numero di iscrizione.
Nello stesso plico, dovrà essere contenuta la seconda busta con sopra ben evidente la dicitura “gara per
l’affidamento del servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle Femmine, per le
stagioni balneari 2011-2012-2013-2014-2015-2016” indicando a pena di esclusione il lotto per il quale si
intende partecipare.
In questa busta dovrà essere inserita l’offerta economica, redatta in lingua italiana, validamente
sottoscritta dal soggetto rappresentante del concorrente, con allegata la fotocopia del documento di
identità in corso di validità.
L’offerta economica, timbrata e validamente sottoscritta dal legale rappresentante, deve contenere:
denominazione, ragione sociale, sede legale, codice fiscale e partita IVA dell’impresa offerente;
nome, cognome e data di nascita del legale rappresentante;
percentuale di rialzo da applicare al canone demaniale, espresso in cifre e lettere con tre cifre
decimali.
AVVERTENZE:
Non saranno prese in considerazione le offerte, anche se sostitutive o aggiuntive di quelle
precedentemente inviate, che pervengano al Comune di Isola delle Femmine dopo la scadenza del termine
indicato. In nessun caso sarà tenuto in considerazione il timbro postale. Si ricorda inoltre che il recapito
del plico è ad esclusivo rischio del mittente, pertanto non potranno essere presi in considerazione i plichi
pervenuti all’Ente dopo la scadenza del termine e questo anche qualora il loro mancato o tardivo inoltro sia
dovuto a cause di forza maggiore o per caso fortuito e per fatto imputabile a terzi.
Non è consentita in sede di gara la presentazione di altra offerta.
La mancanza delle diciture apposte sul plico e sulle buste in esso contenute comporta l’esclusione dalla
gara, in quanto la Commissione di gara si trova nell’impossibilità di individuare fra i plichi presentati quello
contenente rispettivamente l’offerta tecnica e l’offerta economica.
La mancanza anche di uno solo dei requisiti, di cui alla dichiarazione di cui agli artt. 5 e 7 comporta
l’esclusione dalla gara.
Si rammenta, inoltre, che tutta la documentazione inserita nel plico:
-dovrà essere redatta in lingua italiana o, per i soggetti stranieri, corredata di traduzione giurata;
-dovrà essere sottoscritta da persona abilitata ad impegnare validamente l’impresa offerente, in qualità di
legale rappresentante o procuratore dell’impresa medesima, che deve risultare da apposito titolo di
legittimazione (procura o altro) prodotto in originale o copia autenticata.
L’inosservanza anche di uno solo dei suindicati adempimenti o dichiarazioni richiesti comporterà
l’esclusione dalla gara.
La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta e sarà aggiudicata con apposito
provvedimento e dopo l’esatta valutazione degli elementi in possesso dell’Ente comunale, all’impresa che
avrà offerto l’offerta maggiore. Tra le imprese che hanno presentato la stessa offerta si procederà al
sorteggio.
L’apertura delle buste avverrà il giorno 02 maggio 2011 alle ore 09.30 presso questo Comune in seduta
pubblica.
In caso di rinuncia da parte dell’impresa aggiudicataria, il servizio sarà affidato all’impresa che, nell’ordine,
avrà proposto l’offerta più conveniente.
IL COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE SI RISERVA DI ACCERTARE PRESSO GLI UFFICI COMPETENTI LA
VERIDICITA’ DELLE DICHIARAZIONI PERVENUTE: si rammenta che le dichiarazioni mendaci sono
sanzionabili per il reato di falso ideologico, con tutte le conseguenze ad esso connesse.
ART. 8- RICHIESTE DI CHIARIMENTI
I chiarimenti e l’accesso alla documentazione della presente gara (compatibilmente con le norme che
disciplinano la materia) devono presso questi uffici comunali.
4. La documentazione relativa al presente bando di gara è disponibile sul sito
www.comune.isoladellefemmine.pa.it.
ART. 9 – PAGAMENTI
Il vincitore della gara, prima della stipula del contratto, dovrà costituire una cauzione definitiva per un
importo pari al 30% (trenta percento)del canone da versare al Comune per ogni singolo lotto aggiudicato,
da presentare mediante fideiussione bancaria o assicurativa, rispettivamente autorizzati all’esercizio del
credito oppure delle assicurazioni- ramo cauzioni o da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco
speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993 n 385 a garanzia di tutti gli obblighi
ad essa derivanti dal bando gara nonché dal contratto che l’impresa stessa sarà ritenuta a sottoscrivere con
il Comune.
Al momento della stipula del contratto di affidamento, verrà corrisposto per intero l’importo offerto in
sede di aggiudicazione.
Il mancato pagamento costituisce inadempienza contrattuale e comporta l’impossibilità alla stipula del
contratto di affidamento ovvero la decadenza dello stesso. In caso di mancato pagamento dei canoni
successivi, l’amministrazione provvederà, per il tramite del competente ufficio tributi, ad un primo
richiamo con messa in mora per il recupero delle somme; se l’inadempienza si protrae oltre i trenta
giorni, seguirà la decadenza del contratto di affidamento.
Art.10- MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Si rinvia al capitolato speciale d’appalto allegato.
SEZIONE IV – PROCEDURE DI GARA
ARTICOLO 11- PROCEDURE DI GARA
La seduta di gara è fissata per il giorno 02 maggio 2011 alle ore 09:30 presso la sede del Comune di Isola
delle Femmine sita in Largo Cristoforo Colombo n. 1.
Nel giorno e luogo precisati il Presidente della Commissione, accertata la regolare composizione della
stessa dichiara aperti i lavori.
Nella seduta di gara verranno effettuate le seguenti operazioni:
-verifica della regolarità formale dei plichi presentati entro il termine indicato nel bando, con l’esclusione
delle buste pervenute fuori il termine suddetto o che non abbiano rispettato le prescrizioni del bando;
-apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa (Busta A).
-apertura delle buste contenenti l’offerta economica (Busta B);
-esame della regolarità formale della documentazione contenuta, con eventuale esclusione di imprese per
il mancato rispetto delle prescrizioni del bando e del D.Lgs. n.163/2006;
-formulazione della graduatoria definitiva delle offerte ammesse, secondo il criterio dell’offerta più alta;
-aggiudicazione provvisoria dell’affidamento con pubblicazione per sette giorni consecutivi del verbale di
gara all’albo pretorio comunale e sul sito istituzionale www.comune.isoladellefemmine.pa.it;
Nel caso in cui due Imprese abbiano offerto la medesima offerta e siano poste a pari merito al primo posto
in graduatoria, si procederà ad aggiudicare mediante sorteggio in seduta pubblica.
Il servizio è aggiudicato anche se perviene un’unica offerta purché la stessa sia ritenuta dalla Commissione
conforme alle prescrizioni del presente bando di gara e rispondente alle esigenze dell’Amministrazione.
La numerazione delle sedute di gara è dettata solo in relazione alla cronologia delle operazioni da svolgere:
in base alla numerosità delle offerte, alla complessità delle operazioni di controllo od alle necessità
oggettive dei propri compiti istituzionali; il Presidente può convocare più commissioni pubbliche, oltre a
quella prevista, mediante avviso da pubblicare all’albo pretorio e sul sito internet comunale, all’indirizzo:
www.comune.isoladellefemmine.pa.it.
Ulteriori informazioni
5. A- L’offerta è vincolante per un periodo di 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione della
stessa. All’aggiudicazione farà seguito la formale stipulazione del contratto, a conclusione del procedimento
di verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati dall’aggiudicatario e descritti nel presente bando.
B- ALL’AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA DEL BANDO DI GARA SI PROCEDERA’ SOLO DOPO AVERE
PUBBLICATO I VERBALI DI GARA CON L’AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA E L’ESITO DI GARA.
C-Tutte le controversie che dovessero insorgere fra il Comune di Isola delle Femmine e l’impresa
appaltatrice saranno deferite all’autorità giudiziaria competente, che è il Foro di Palermo.
D- La documentazione, bando di gara e capitolato speciale di servizio sono disponibili sul sito internet
comunale all’indirizzo: www.comune.isoladellefemmine.pa.it, e presso l’ufficio tecnico comunale sito in
Isola delle Femmine largo Cristoforo Colombo n. 1
E- I dati acquisiti ai fini della presente procedura di gara saranno trattati secondo le regole dettate dal
D.Lgs. 30 giugno 2003, n.169.
F- Per la partecipazione alla gara non è dovuto alcun contributo all’AUTORITA’ PER LA VIGILANZA
CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE, ai sensi dell’art.1, co. 67, della legge 23 dicembre
2005, n.266 e della Delibera dell’Autorità medesima del 24 gennaio 2008, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana n.23 del 28 gennaio 2008.
G- Responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/90 e ss.mm.ii.:
Arch. Sandro D’Arpa – Responsabile del III Settore – Tecnico, tel.091.8617201 – fax 091 8677098
H- Il Presente bando verrà pubblicato su un quotidiano a tiratura regionale e pubblicizzato a mezzo di
manifesti, oltre che reso pubblico sul sito internet www.comune.isoladellefemmine.pa.it.
I- Avverso il presente bando è possibile proporre ricorso entro 60 gg. al TAR Sicilia di Palermo.
Isola delle Femmine, 12 aprile 2011
Il Responsabile del III Settore
Arch. Sandro D’Arpa
6. COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
CAPITOLATO SPECIALE
del servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle
Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per le stagioni balneari 2011
Approvato con delibera di Giunta Municipale n.
COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Provincia di Palermo
SETTORE TECNICO
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO
del servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle
Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per le stagioni balneari 2011-2012
2016
Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 37 del 15/03/2011
Il responsabile del Settore III
del servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola delle
2012-2013-2014-2015-
37 del 15/03/2011
Il responsabile del Settore III
Arch. Sandro D’Arpa
7. In esecuzione della deliberazione della giunta Comunale di “Individuazione aree per l’affidamento in
gestione dei lotti di spiagge libere attrezzate, in concessione all’amministrazione comunale “ e
relativo bando di gara
E’ indetta una procedura aperta da tenersi in conformita’ alle disposizioni di cui D. Lgs 12/04/2006 n.163,
e secondo le modalità di cui alla L.R. 29/11/2005 n. 15.
1 OGGETTO DELLA GARA
Oggetto della gara è l’affidamento del servizio di gestione, vigilanza e salvataggio spiagge libere di Isola
delle Femmine (lotto L1, L2, L3 ed L4), per le stagioni balneari 2011-2012-2013-2014-2015-2016.
Titolare diretta delle relative concessioni demaniali marittime è e rimane la stessa Amministrazione
Comunale che consegnerà ai vincitori della gara i rispettivi tratti di aree interessate nella
condizione meglio illustrate negli elaborati tecnici che formano parte integrante del bando di
gara.
L’oggetto e la disciplina della gara sono più precisamente definiti nei seguenti allegati che formano
parte integrante del bando di gara e che ad esso si rinvia per quanto qui non espressamente
stabilito e descritto:
• Schema di contratto di affidamento;
• Bando di gara con allegati n. 1 e 2;
• Tav. 1 Progetto del chiosco piante;
• Tav. 2 progetto del chiosco prospetti;
• Tav. 3 relazione tecnica descrittiva del chiosco;
• Tav. 4 individuazione dei lotti di spiaggia libera attrezzata;
• Tav. 5 elaborati strutturali del chiosco;
• Tav. 6 impianto elettrico ed idrico del chiosco;
2 REQUISITI DI AMMISSIONE ALLA GARA
La gestione della SLA sarà affidata ad una impresa e/o associazione e/o ente
• In forma singola o associata (comprese le operative sociali per la fornitura di beni e servizi, ai sensi
dell’ art5 della legge 8 novembre 1991 n. 381)
• Rientrante nei limiti di piccola o media impresa ai sensi del Decreto del Ministero dell’industria,
del commercio e dell’artigianato 27/10/1997 (pubblicato sulla G.U n.266 del 14/11/1977
• Iscritta alla C.C.I.A.A. (o ad analogo registro d’altro stato europeo) ai fini dell’esercizio delle
attività previste dal presente bando (nell’ipotesi di costituenda ATI il requisito di iscrizione dovrà
essere posseduto dal’azienda capogruppo)
• Costituita ad ogni altro effetto giuridico prima della stipula del contratto.
Possono partecipare alla selezione, presentando la propria proposta con le modalità di cui al bando di
gara ed assumendo quindi la veste di “proponenti” nella gara i seguenti oggetti:
A) Imprese, in forma individuale, cooperativa o associata, enti e/o associazioni, già iscritte alla
C.C.I.A.A. (o altro analogo registro di stato europeo) per l’esercizio delle attività oggetto del
presente capitolato.
Nel caso di costituenda ATI i superiori requisiti sopra descritti, dovranno essere posseduti dall’azienda
capogruppo.
8. Le imprese devono inoltre possedere i seguenti requisisti:
a.1) solo in caso di cooperative, essere regolarmente iscritte al Registro prefettizio.
a.2) solo in caso di consorzi di cooperative , essere regolarmente iscritte nello schedario generale della
cooperazione.
a.3) non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative alla partecipazione a pubblici appalti di cui all’art.38 del
Decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163.
a.4) non trovarsi in una delle cause di incompatibilità, decadenza, divieto o sospensione previste dalla
legislazione antimafia, con particolare riferimento all’art 10 della legge 31/5/1965 n. 575 , e
dell’art,4 del Lgs. 8/8/1994 n. 490
a5) non trovarsi in altre situazioni in incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione, previste della
legislazione vigente.
a6) essere costituite ed iscritte al registro imprese presso la Camera di Commercio.
a7) di essere in regola con i pagamenti dei tributi comunali
3 OGGETTO DELL’ATTIVITA’ DI GESTIONE. OBBLIGHI DEL GESTORE
I vincitori della gara acquisiranno, attraverso la stipula del contratto la possibilità della gestione del tratto di
area per svolgervi l’attività di “SPIAGGIA LIBERA ATTREZZATA” (SLA) per sei stagioni balneari a
decorrere da quella che inizierà il 01/05/2011.
Il gestore eserciterà la propria attività in piena autonomia d’impresa e sotto la propria completa
responsabilità. In nome proprio egli stipulerà tutti i contratti a tal fine necessari, nonché
richiederà le autorizzazioni amministrative previste dalla legge per le attività intraprese.
Il gestore sarà obbligato ad installare ed a mantenere in piena efficienza, a propria totale cura e spesa, i
manufatti di servizio necessari per la gestione della struttura che dovranno essere rigorosamente
conformi agli elaborati tecnici sopra richiamati per ciò che attiene alla sagoma, alle dimensioni, ai
materiali ed ai colori.
Il gestore sarà obbligato ad adeguarsi ai contenuti delle ordinanze emesse dalla Capitaneria di Porto.
Al gestore è vietato, a pena di decadenza dell’affidamento, realizzare opere diverse e/o ulteriori rispetto a
quelle indicate.
La manutenzione dell’area nello stato di fatto in cui verrà consegnato sarà a carico del gestore che ne
concorderà preventivamente le modalità di esecuzione con l’ufficio tecnico del comune.
Il gestore dovrà garantire, per l’intera durata dell’ affidamento, la fornitura dei seguenti servizi essenziali:
A) Docce, servizi igienici
B) Noleggio di attrezzature balneari (sdraio, lettini, ombrelloni e simili)
C) Pulizia giornaliera dell’intero tratto di area affidato
D) Servizio di salvataggio, secondo le prescrizioni della legge n°17/98 e le ordinanze emanate in
materia dalla Capitaneria di Porto di Palermo. Il servizio dovrà essere garantito dalle ore 9.00 alle
ore 19.00 esclusivamente nel periodo della Stagione balneare che sarà individuato di anno in
anno da apposita ordinanza emanata dalla Capitaneria di Porto Palermo
E) Assistenza sanitaria (dotazione di materiale di primo soccorso)
F) Abbattimento delle barriere architettoniche.
Egli sarà ugualmente tenuto alla prestazione integrante di quei servizi aggiuntivi eventualmente
proposti in sede di gara.
Il gestore assume nei confronti del Comune OBBLIGHI GENERALI, salvo quanto più specificamente
previsto nell’allegato schema di contratto:
1) Porre a libera e gratuita disposizione del pubblico i servizi igienici in dotazione e le docce con
acqua fredda, mantenendone quotidianamente la pulizia e l’igiene;
2) Porre a disposizione di chiunque ne faccia richiesta tutti gli altri servizi a pagamento senza
limitazioni o discriminazione di sorta;
9. 3) Mantenere la pulizia quotidiana del tratto di area oggetto di concessione demaniale come
individuato negli elaborati tecnici allegati,nonché nei tratti limitrofi limitatamente al 50% purchè
gli stessi non siano stati dati in concessione a terzi, anche nl periodo invernale;
4) Esercitare le funzioni di sorveglianza e di soccorso alla balneazione nel tratto di mare
corrispondente all’area del lotto aggiudicatosi;
5) Vigilare sul tratto di area dato in affidamento, informando immediatamente il Comando di Polizia
Municipale e gli altri Enti preposti alla vigilanza nel caso n cui si determinino situazioni di pericolo
per l’incolumità o l’ordine pubblico o gravi violazioni dell’ordinanza emessa dalla Capitaneria di
Porto in materia di disciplina dalla balneazione;
6) Stipulare idonea polizza assicurativa,con massimale adeguato a copertura dei rischi- ivi compresi
quelli per furto ed incendio- connessi all’esercizio della propria attività ed all’adempimento dei
relativi obblighi;
7) Effettuare la raccolta differenziata dei RR.SS.UU. anche nell’area al punto 3;
8) Assicurare l’accessibilità e la fruibilità della SLA ai portatori di handicap;
9) Affiggere, lungo le vie d’accesso alla spiaggia libera attrezzata e presso le strutture di servizio
adeguati cartelli- scritti anche il lingua inglese i quali riportino:
a) La condizione di accesso libero e gratuito alla spiaggia
b) Le norme fondamentali dell’ordinanza della Capitaneria di Porto recante la disciplina della
Balneazione;
c) I limiti e gli obblighi posti a carico del gestore a tutela della pubblica e libera fruizione del
tratto di area;
d) I servizi a cui il pubblico ha diritto di accedere gratuitamente;
e) Le tariffe in vigore per i servizi a pagamento;
f)Gli uffici dell’ Amministrazione comunale a cui gli utenti possono rivolgersi per segnalare eventuali
abusi del gestore, con relativi numeri telefonici ed orari di apertura;
g) Il logo del Comune di Isola delle Femmine nonchè la scritta “Comune di isola delle
Femmine”
4 MODALITA’ E LIMITI DELLA CONCESSIONE
Il gestore della spiaggia libera attrezzata assume la veste di titolare di impresa di servizi alla balneazione
con eventuale annesso esercizio pubblico di vendita di alimenti e bevande da asporto.
In questa veste, acquisite preventivamente ed in nome proprio le autorizzazioni amministrative richieste
dalla legge, il gestore svolge la propria attività mediante l’offerta al pubblico dei servizi previsti
nel precedente punto 3 e di ogni altro servizio che egli ritenga autonomamente di
intraprendere, salvo il rispetto dei limiti e degli obblighi stabiliti dai commi successivi e riportati
nel contratto stipulato con il Comune.
La stagione di apertura della struttura di servizio delle spiagge libere attrezzate è compresa di norma dal
15 giugno al 30 settembre, salva diversa disposizione stabilita con ordinanza della Capitaneria
di Porto in tema di balneazione, gli orari di apertura del chiosco e delle altre attività svolte dal
gestore sono ugualmente stabiliti con ordinanza del Sindaco.
Al di fuori delle strutture di servizio, il tratto di area oggetto di affidamento rimane ad ogni effetto
spiaggia libera pubblica. Su di essa il gestore può svolgere il noleggio di attrezzature per la
balneazione nell’osservanza dei seguenti limiti:
a) Il noleggio di ombrelloni, sdraio, lettini avviene giornalmente e su richiesta del cliente, fermo
restando che almeno il 50% dell’area in concessione e il 50% del fronte mare devono rimanere
sempre liberamente accessibili ed usufruibili da chiunque e sgombri da ogni tipo di attrezzature
del gestore;
10. b) Il noleggio e il posizionamento degli ombrelloni e sdraio deve avvenire perpendicolare al fronte
mare;
c) Le attrezzature vengono poste sulla spiaggia solo al momento della richiesta e devono essere
rimosse nel momento in cui il cliente non ne faccia più uso;
d) Le eventuali ulteriori attività di servizio complementari devono comunque essere svolte al di fuori
dell’area di rispetto, pari al 50% dell’area in concessione come stabilito al precedente punto a),
riservata alla libera fruizione del pubblico
5 DURATA DELL’AFFIDAMENTO- RINNOVO DELLA GESTIONE
L’affidamento in gestione ai sensi dell’art, 45 bis del codice della Navigazione ha durata di sei anni, e
sarà comunque pari alla modalità di durata della concessione demaniale marittima intestata
all’amministrazione Comunale da cui l’affidamento deriva.
Rimane comunque salva la piena facoltà dell’Amministrazione Comunale di procedere ad una selezione
pubblica, in caso di cessazione della gestione, per un nuovo affidamento dell’esercizio.
Al termine o alla cessazione del periodo di affidamento, le spiagge e le altre strutture di proprietà
pubblica dovranno essere restituite al Comune nella loro piena integrità.
E’ ammesso il trasferimento per atto tra vivi o mortis causa della posizione giuridica del gestore,
mediante trasferimento di azienda o di ramo d’azienda, esclusivamente previa autorizzazione
e gradimento del Comune, che avrà facoltà di richiedere tutte le garanzie che riterrà necessarie
per il mantenimento degli standard qualitativi dell’esercizio, come definiti ad esito delle
procedure concorsuali.
Il trasferimento è comunque escluso:
1. Qualora le qualità personali del cedente siano state decisive, per effetto del sistema di valutazione
comparativa delle domande in sede di selezione pubblica, a determinare l’affidamento della
gestione.
2. A favore di soggetti privi dei requisiti di ammissibilità previsti dal bando di gara.
Qualora il gestore sia una società, le disposizioni sopraindicate si applicano anche all’ipotesi di
trasferimento della posizione di socio amministratore.
6 ONERI DELLA GESTIONE
A fronte dell’affidamento dell’esercizio il gestore si obbliga a versare al Comune:
a) L’importo del canone annuale previsto per l’affidamento in gestione del tratto di spiaggia libera
attrezzata (SLA) maggiorato della percentuale offerta in sede di gara, oltre ad imposte di registro e
spese accessorie. Tale somma è suscettibile di aggiornamenti consequenziali alle variazioni dei
canoni stabiliti dalle capitanerie di porto.
b) L’importo delle spese contrattuali afferenti alla stipula del contratto (imposta di bollo, imposta di
registro, diritti di segreteria), da corrispondere in unica soluzione al momento della stipula del
contratto per l’affidamento definitivo che sarà successivamente determinato e comunicato
dall’ufficio Contratti del Comune di Isola delle Femmine.
• La somma di cui al punto a) dovrà essere corrisposta al Comune allo scadere di ogni anno, con
decorrenza dalla data di stipula del contratto.
11. • La somma di cui al punto b) sarà integralmente corrisposta all’atto della stipula del contratto.
c) Restano a carico del gestore i pagamenti di TARSU e forniture varie (acqua, energia elettrica ecc,.).
7 RESPONSABILITA’ DEL GESTORE
Il gestore assume ogni responsabilità per i casi di infortuni e/o danni arrecati all’amministrazione e/o a
terzi dalla negligenza nella esecuzione della gestione del servizio.
Il gestore è, altresì, sottoposto a tutti gli obblighi verso terzi derivanti dall’espletamento del servizio
reso; inoltre, è sottoposto verso i propri dipendenti, a tutti gli obblighi risultanti dalle
disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali
obbligatorie. Pertanto, l’Amministrazione Comunale è esonerata da ogni e qualsiasi
responsabilità derivante dalla violazione degli obblighi suddetti.
8 GARANZIE E CLAUSOLE PENALI
Il vincitore della gara, prima della stipula del contratto, dovrà costituire una cauzione definitiva per un
importo pari al 30% (trenta percento)del canone da versare al Comune per ogni singolo lotto
aggiudicato, da presentare mediante fideiussione bancaria o assicurativa, rispettivamente
autorizzati all’esercizio del credito oppure delle assicurazioni- ramo cauzioni o da un
intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto
legislativo 1 settembre 1993 n 385 a garanzia di tutti gli obblighi ad essa derivanti dal bando
gara nonché dal contratto che l’impresa stessa sarà ritenuta a sottoscrivere con il Comune.
Nel caso di violazioni agli obblighi ed ai limiti stabiliti nel contratto e richiamati ai precedenti punti 3 e 4
del presente capitolato e fatto salvo quanto stabilito al successivo punto 10, il Comune potrà
senz’altro rivalersi sulla cauzione definitiva, al fine di coprire le spese e/o gli oneri di qualsiasi
natura sopportati in relazione alle inadempienze del gestore. Il gestore sarà in tal caso tenuto a
ricostituire la garanzia nel termine all’uopo assegnato, senza possibilità di opporre eccezioni ex
art, 1462 del Codice Civile.
Il Comune in particolare potrà procedere a sensi del precedente comma in presenza di ritardi e/o di
mancati pagamenti del canone di cui al precedente punto 6 nonché a fronte del mancato
rimborso di altre spese di pertinenza del gestore ma anticipate dal Comune stesso, come pure
in caso di interruzione definitiva, da parte del gestore e per qualsiasi motivo dalle prestazioni di
servizio cui lo stesso è tenuto.
Fermo quanto sopra il Comune potrà applicare al gestore, una penale pari a € 50,00 (cinquanta) al
giorno qualora le prestazioni e gli adempimenti cui il gestore è tenuto non siano stati
effettuati, siano stati interrotti, ovvero siano stati effettuati in modo incompleto, inadeguato o
comunque non corrispondente a quanto previsto nel presente capitolato.
Le violazioni dovranno essere preventivamente contestate al gestore, cui verrà affidato un termine, non
inferiore a sette giorni,per presentare le proprie giustificazioni.
12. 9 RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI GESTIONE
Salvo quanto stabilito al punto precedente, nel caso di gravi violazioni da parte del gestore agli obblighi
ed ai limiti stabiliti nel contratto e richiamati ai precedenti punti 3 e 4 del presente capitolato, si
determinerà la risoluzione del contratto stesso.
Per effetto della risoluzione, il gestore decadrà dall’affidamento ex. Art. 45bis Cod. Nav. e sarà tenuto,
entro quindici giorni dalla pronuncia di decadenza a rimuovere le strutture ed i manufatti di sua
proprietà insistenti sull’area demaniale.
10 CONTROLLI
L’Amministrazione Comunale, a mezzo di propri funzionari incaricati effettuerà, periodicamente e senza
alcun preavviso, per tutta la durata di affidamento della gestione controlli sulla corretta
gestione del servizio, ed in particolare vigilerà sull’osservanza delle prescrizioni in cui ai punti 3
e 4 del presente capitolato.
Nell’ipotesi di inosservanza di una o più prescrizioni di cui ai punti precedenti, i funzionari responsabili
provvederanno a redigere apposito verbale di constatazione, indicando nello stesso giorno,
ora e relativo rilievo evidenziato.
Nel caso di reiterate inadempienze, l’Amministrazione Comunale provvederà a darne comunicazione,
per iscritto, al gestore, il quale entro due giorni lavorativi dalla notifica dovrà, per iscritto,
motivare le inadempienze.
Resta, in ogni caso, in facoltà dell’Amministrazione Comunale risolvere il contratto, qualora dette
superiori inadempienze risultino ricorrenti e continue.
11 DISPOSIZIONI VARIE
Per quanto non previsto espressivamente nel presente capitolato e nell’avviso di gara, si rinvia alle
disposizione di legge attualmente in vigore.
La richiesta di partecipazione per l’affidamento del servizio comporta la piena ed incondizionata
accettazione di quanto contenuto nel presente capitolato, nel bando di gara e in tutti gli
allegati ad esso connessi.
12 CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere fra le parti in ordine all’interpretazione del contratto
sarà competente il foro di Palermo.
Il responsabile del Settore Tecnico
Arch. Sandro D’Arpa