Castelli Aperti - Friuli Venezia Giulia (4-5 Ottobre 2014)Comunicatecivi
Un tuffo nel passato più illustre del Friuli Venezia Giulia, sabato 4 e domenica 5 ottobre:
diciassette tra manieri, ville e palazzi svelano i loro tesori.
Informazioni utili:
Le visite partono ogni ora, domani dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. L’ingresso (comprensivo di visita guidata) è di 7 euro per ogni castello, ridotto (3,5 euro) per i ragazzi (7-12 anni).
Sul sito del Consorzio (www.consorziocastelli.it) è possibile verificare orari e aperture.
Grazie all’accordo con i Civici Musei, se si conserva il tagliando d’ingresso, si ha diritto a un biglietto ridotto di 2,5 euro da presentare nei musei udinesi dal 5 al 15 ottobre.
2° edizione per il concorso fotografico “Castelli Aperti”: invia le immagini degli esterni delle dimore a info@consorziocastelli.it entro il 12 ottobre.
Le migliori 10 foto scelte dal Consorzio saranno votate sui canali social: gli autori delle 3 immagini vincitrici saranno invitati a visitare la sede del Consorzio e a scegliere una serie di volumi tra quelli pubblicati.
Manifestazione organizzata dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Fvg (http://www.consorziocastelli.it/)
In settembre Sutrio si trasforma in un microcosmo operoso che mostra al visitatore incantato i mille modi di lavorare il legno, accanto alle più raffinate espressioni dell'arte femminile del ricamo.
Castelli Aperti - Friuli Venezia Giulia (4-5 Ottobre 2014)Comunicatecivi
Un tuffo nel passato più illustre del Friuli Venezia Giulia, sabato 4 e domenica 5 ottobre:
diciassette tra manieri, ville e palazzi svelano i loro tesori.
Informazioni utili:
Le visite partono ogni ora, domani dalle 15 alle 18, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. L’ingresso (comprensivo di visita guidata) è di 7 euro per ogni castello, ridotto (3,5 euro) per i ragazzi (7-12 anni).
Sul sito del Consorzio (www.consorziocastelli.it) è possibile verificare orari e aperture.
Grazie all’accordo con i Civici Musei, se si conserva il tagliando d’ingresso, si ha diritto a un biglietto ridotto di 2,5 euro da presentare nei musei udinesi dal 5 al 15 ottobre.
2° edizione per il concorso fotografico “Castelli Aperti”: invia le immagini degli esterni delle dimore a info@consorziocastelli.it entro il 12 ottobre.
Le migliori 10 foto scelte dal Consorzio saranno votate sui canali social: gli autori delle 3 immagini vincitrici saranno invitati a visitare la sede del Consorzio e a scegliere una serie di volumi tra quelli pubblicati.
Manifestazione organizzata dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Fvg (http://www.consorziocastelli.it/)
In settembre Sutrio si trasforma in un microcosmo operoso che mostra al visitatore incantato i mille modi di lavorare il legno, accanto alle più raffinate espressioni dell'arte femminile del ricamo.
ITM 2013 - Giancarlo Maculotti "Il pittore trecentesco Johannes in Valcamonic...Sergio Primo Del Bello
Incontri Tra Montani 2013 - Bagolino BS
Artisti itineranti di montagna. Dal Medioevo all'Età Moderna
Giancarlo Maculotti / Circolo Culturale Ghislandi, Valle Camonica, Cividate Camuno (BS) / "Il pittore trecentesco Johannes in Valcamonica, Val di Sole, Val di Non e nel veronese"
Album fotografico: https://picasaweb.google.com/117290793877692021380/ITM2013BagolinoBS?authuser=0&feat=directlink
ITM 2013 - Giancarlo Maculotti "Il pittore trecentesco Johannes in Valcamonic...Sergio Primo Del Bello
Incontri Tra Montani 2013 - Bagolino BS
Artisti itineranti di montagna. Dal Medioevo all'Età Moderna
Giancarlo Maculotti / Circolo Culturale Ghislandi, Valle Camonica, Cividate Camuno (BS) / "Il pittore trecentesco Johannes in Valcamonica, Val di Sole, Val di Non e nel veronese"
Album fotografico: https://picasaweb.google.com/117290793877692021380/ITM2013BagolinoBS?authuser=0&feat=directlink
I.C. Viale Vega - 1D "Vita al castello di Ostia Antica"Giorgina Gilardi
Il progetto è stato realizzato dalla classe 1D, classe sperimentale con tablet e LIM, ed è stato ideato dall'insegnante di lettere (Giorgina Gilardi) in collaborazione con le insegnanti di musica (Luisa Santaniello) e arte (Gemma Lanzi).
L’iniziale progetto “La scuola adotta un monumento”, promosso dal Dipartimento Servizi educativi e scolastici del Comune di Roma insieme alla Sovrintendenza Capitolina, è stato via via rielaborato in un progetto molto più ampio, che ha coinvolto i ragazzi non solo in una ricerca sulla parte architettonica, storica e artistica del borghetto, ma anche sulla vita quotidiana in un castello medievale.
In questo modo il mondo virtuale dei nuovi ambienti di apprendimento, rappresentati dai tablet e dalla LIM presente in aula, sono stati via via ampiamente interconnessi con l’ambiente reale, storico e artistico del borghetto medievale di Ostia Antica. Sono state effettuate ricerche sia tramite internet, sia ricerche bibliografiche, oltre a rielaborazioni del tema del castello medievale attraverso il disegno.
A questi lavori è stata affiancata, grazie alla collega di musica, una performance musicale con canto e strumenti di alcuni temi tipicamente medievali, ma anche di un tema che rappresenta quanto ancora il castello colpisca il nostro immaginario. Tali filmati costituiscono l’audio del filmato risultato del lavoro.
Innovalascuola - Vita al castello di Ostia AnticaGiorgina Gilardi
La classe 1D dell'I.C. "Viale Vega" - classe sperimentale con tablet e LIM - ha partecipato quest'anno al concorso Innovalascuola (Fondazione Roma - Fondazione Rosselli) con un progetto dedicato al borgo e al castello di Ostia Antica, nell'ottica di far conoscere meglio ai ragazzi i monumenti del proprio territorio. Nel ppt sono presentate tutte le fasi in cui si è svolto il lavoro, che ha visto i ragazzi protagonisti attraverso le loro relazioni, risultato delle ricerche effettuate attraverso i tablet (ma anche attraverso i libri) e le interviste che sono state loro rivolte. I ragazzi hanno lavorato in modo interdisciplinare con le insegnanti di arte, lettere e musica. Purtroppo attraverso Slideshare non è possibile visionare tutti i link e i filmati che accompagnano il file. I filmati sono inseriti su Youtube ai link presenti nel file.
Palio di San Donato - Cividale del Friuli - Edizione 2013 - Programma ufficialeComunicatecivi
Il Palio di San Donato consisteva in un confronto di arcieri, balestrieri ed in seguito archibugieri, in rappresentanza di borghi cittadini e di altre città o castelli. A tali prove si aggiungevano quelle della corsa a piedi e a cavallo, in una cornice di fastosi intrattenimenti, con grande affluenza di nobili e popolani. La competizione vedeva contendenti di svariata provenienza, oltre che una massiccia presenza di udinesi, giungevano rappresentanti anche da Treviso, Venezia e Muggia. Alla gara del 1548 si iscrissero 79 partecipanti. Le corse a cavallo si svolgevano di preferenza su un percorso che si snodava dal campanile del Duomo fino alla pietra, detta della corsa, oltre l'abitato di Gagliano, cippo tutt'ora esistente. I premi per i vincitori consistevano in preziosi tessuti e, anche per il valore di questi, il palio era un trofeo molto ambito. Affinché fossero adeguati all'importanza ed al prestigio della città, non si badava a spese: se necessario si acquistavano a Venezia. Nel 1484 il palio del Comune, esposto per essere balestrato, era di panno; poteva trattarsi anche di damasco cremisino, damasco giallo od altro, sempre comunque della migliore qualità. L'ultimo classificato riceveva la proverbiale porcellina, oppure uno sparviero o un gallo. A partire dall'anno 2000 la tradizione secolare del Palio è stata riproposta con grande successo in tutto il suo splendore.
PROGETTO MEDI@PLAY - Presentazione della propria città realizzata dai ragazzi della classe V della Scuola Primaria "M. Ausiliatrice" di Ottaviano per la classe gemella di Martina Franca (TA)
Anteprima del programma generale - Palio San Donato 2014Comunicatecivi
Il Palio di S. Donato si conferma ogni anno un appuntamento raffinato sotto il profilo storico-filologico: ricorda il torneo che, a celebrazione del Santo Patrono, veniva bandito a Cividale il 21 agosto di ogni anno, dal XIV secolo al 1797. Oggi nel Palio di San Donato gareggiano esclusivamente i cividalesi, protagonisti della corsa pedestre, delle gare di tiro con l'arco e con la balestra. L'intero pubblico viene coinvolto nel torneo, complice la magica e suggestiva atmosfera che deriva dalla scrupolosa ricostruzione storica e delle ambientazioni sceniche, animate da spettacoli di tamburi, giocolieri, sputafuoco, menestrelli, giullari e musici. Si sfideranno Borgo Duomo, Borgo San Pietro, Borgo San Domenico, Borgo Brossana e Borgo di Ponte.
1. SPONSALIA
Nell'Anno Domini 1234,
Forastéria, figlia di Rinaldo
degli Acquaviva detto il
"Grosso", va in sposa a
Rainaldo dei Brunforte, figlio
di Bonconte nipote di
Fidesmino di Brunforte,
Signore di Sarnano e Vicario di Federico II.
Si tratta della rievocazione storica di questo
matrimonio che, dal 1988, l'Associazione "Palio del
Duca" ripropone in Acquaviva Picena ogni anno, il
primo venerdì di agosto, il giovedì antecedente e la
domenica successiva, con giochi, spettacoli, balletti
medievali e banchetto nuziale, dentro le mura della
maestosa Fortezza medievale.
Giovedì: Benedizione del drappo e Impalmazione
Venerdì: Matrimonio e Palio
Domenica: Banchetto nuziale medievale e Incendio
della Fortezza.
FORASTERIA
Forasteria, sposa di Rainaldo dei
Brunforte, Signore di Mogliano.
Ogni anno ad Acquaviva Picena si rievoca
il Fidanzamento "Impalmazione" tra
Forasteria figlia di Rainaldo degli
Acquaviva detto
il "Grosso".
Nella splendida
cornice del
centro storico e
la piazza del
Forte, si
affrontano i due
Rioni Aquila e
Civetta
I testi e le foto sono stati presi dal sito: www.paliodelduca.it