Presentazione prestazioni EBLART-FSBA - aprile 2019FRANCO CERVINI
Le prestazioni del Fondo Regionale EBLART e del Fondo di Solidarietà Bilateralità per l'Artigianato (FSBA) a sostegno dei lavoratori e delle imprese artigiane.
Principali Misure del Decreto-Legge Covid Ter del 16 marzo 2020Estensecom
Il governo annuncia il 'Cura-Italia' per marzo. Stop ai licenziamenti dal 23 febbraio, 10 miliardi per ammortizzatori sociali e cig in deroga a tutti. Per gli autonomi assegno di 600 euro. Stop a mutui, prestiti e adempimenti fiscali, bonus babysitter e 3.5 miliardi al SSN
Presentazione prestazioni EBLART-FSBA - aprile 2019FRANCO CERVINI
Le prestazioni del Fondo Regionale EBLART e del Fondo di Solidarietà Bilateralità per l'Artigianato (FSBA) a sostegno dei lavoratori e delle imprese artigiane.
Principali Misure del Decreto-Legge Covid Ter del 16 marzo 2020Estensecom
Il governo annuncia il 'Cura-Italia' per marzo. Stop ai licenziamenti dal 23 febbraio, 10 miliardi per ammortizzatori sociali e cig in deroga a tutti. Per gli autonomi assegno di 600 euro. Stop a mutui, prestiti e adempimenti fiscali, bonus babysitter e 3.5 miliardi al SSN
Welfare Aziendale: Il quadro normativo dopo le Leggi di Stabilità (2016 e 2017)ShapeMe
Intervento di Giovanni Scansani - Amministratore Unico di Valore Welfare, in occasione dell'evento Welfare Aziendale - Persone Felici e in Salute per Aziende Produttive, organizzato da ShapeMe
L’INPS, con la Circolare n. 99 del 13 giugno 2016, fornisce le istruzioni operative per la richiesta e il godimento del nuovo incentivo per le assunzioni, effettuate dal 1° gennaio 2016, di lavoratori con disabilità. Tale incentivo viene corrisposto al datore di lavoro mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili ed è riconosciuto dall’INPS, in base alle risorse disponibili, secondo l’ordine di presentazione delle apposite domande telematiche.
Si ricorda, infatti, che dal 1° gennaio 2016 la gestione dell’incentivo in esame è affidata all’INPS.
Decreto cura. Emergenza COVID. Prime informazioni sulle indennità previste per particolari categorie di lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati
Decreto fare 69/2013: disposizioni in materia di semplificazione degli adempi...orasilavora.it
Dal 22 Giugno 2013 è in vigore il Decreto Legge n° 69, il cosiddetto Decreto Fare, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21/06/2013. Il Decreto Fare contiene le disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia.
In questo documento trovate una sintesi sulle disposizioni di semplificazione in merito alla formazione alla sicurezza e alla sorveglianza sanitaria, e in materia di lavoro e sicurezza.
Siamo a disposizione per maggiori informazioni:
orasilavora.it - http://www.orasilavora.it/
Tel. 030 240 0052 | E-mail: info@orasilavora.it
Corso Giuseppe Garibaldi, 16 - 25124 Brescia
Testo aggiornato del decreto del ministero del lavoro in merito alle assunzioni agevolate per i percettori di ASPI. Sostituisce il precedente decreto di aprile
PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A NUCLEI FAMILIARI NON TITOLARI
DI CARTA FAMIGLIA E PERSONE SINGOLE RICOVERATE
PERMENENTEMENTE PRESSO STRUTTURE SANITARIE RESIDENZIALI.
CONTRIBUTO PER SOSTEGNO COSTI TARSU ANNO 2010- DOMANDA DI
AMMISSIONE.
Il Decreto Legge si pone l’obiettivo di far fronte alla straordinaria necessità e urgenza di contenere gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica COVID-19 sta producendo sul tessuto socio-economico nazionale, prevedendo misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale, della protezione civile e della sicurezza, nonché di sostegno al mondo del lavoro pubblico e privato ed a favore delle famiglie e delle
imprese.
Le misure sono state emesse anche in materia di giustizia, di trasporti, per i settori agricolo e sportivo, dello spettacolo e della cultura, della scuola e dell’università, nonché la sospensione degli obblighi di versamento per tributi e contributi, di altri adempimenti e incentivi fiscali.
Il Decreto entra in vigore il giorno stesso della pubblicazione avvenuta il 18 marzo 2020.
Welfare Aziendale: Il quadro normativo dopo le Leggi di Stabilità (2016 e 2017)ShapeMe
Intervento di Giovanni Scansani - Amministratore Unico di Valore Welfare, in occasione dell'evento Welfare Aziendale - Persone Felici e in Salute per Aziende Produttive, organizzato da ShapeMe
L’INPS, con la Circolare n. 99 del 13 giugno 2016, fornisce le istruzioni operative per la richiesta e il godimento del nuovo incentivo per le assunzioni, effettuate dal 1° gennaio 2016, di lavoratori con disabilità. Tale incentivo viene corrisposto al datore di lavoro mediante conguaglio nelle denunce contributive mensili ed è riconosciuto dall’INPS, in base alle risorse disponibili, secondo l’ordine di presentazione delle apposite domande telematiche.
Si ricorda, infatti, che dal 1° gennaio 2016 la gestione dell’incentivo in esame è affidata all’INPS.
Decreto cura. Emergenza COVID. Prime informazioni sulle indennità previste per particolari categorie di lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati
Decreto fare 69/2013: disposizioni in materia di semplificazione degli adempi...orasilavora.it
Dal 22 Giugno 2013 è in vigore il Decreto Legge n° 69, il cosiddetto Decreto Fare, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21/06/2013. Il Decreto Fare contiene le disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia.
In questo documento trovate una sintesi sulle disposizioni di semplificazione in merito alla formazione alla sicurezza e alla sorveglianza sanitaria, e in materia di lavoro e sicurezza.
Siamo a disposizione per maggiori informazioni:
orasilavora.it - http://www.orasilavora.it/
Tel. 030 240 0052 | E-mail: info@orasilavora.it
Corso Giuseppe Garibaldi, 16 - 25124 Brescia
Testo aggiornato del decreto del ministero del lavoro in merito alle assunzioni agevolate per i percettori di ASPI. Sostituisce il precedente decreto di aprile
PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A NUCLEI FAMILIARI NON TITOLARI
DI CARTA FAMIGLIA E PERSONE SINGOLE RICOVERATE
PERMENENTEMENTE PRESSO STRUTTURE SANITARIE RESIDENZIALI.
CONTRIBUTO PER SOSTEGNO COSTI TARSU ANNO 2010- DOMANDA DI
AMMISSIONE.
Il Decreto Legge si pone l’obiettivo di far fronte alla straordinaria necessità e urgenza di contenere gli effetti negativi che l’emergenza epidemiologica COVID-19 sta producendo sul tessuto socio-economico nazionale, prevedendo misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale, della protezione civile e della sicurezza, nonché di sostegno al mondo del lavoro pubblico e privato ed a favore delle famiglie e delle
imprese.
Le misure sono state emesse anche in materia di giustizia, di trasporti, per i settori agricolo e sportivo, dello spettacolo e della cultura, della scuola e dell’università, nonché la sospensione degli obblighi di versamento per tributi e contributi, di altri adempimenti e incentivi fiscali.
Il Decreto entra in vigore il giorno stesso della pubblicazione avvenuta il 18 marzo 2020.
In questo numero:
- Prima pagina - Aspi chi è costui?
- pag. 7 - In nome del popolo italiano
- pag. 8 - Abbecedario della crisi: Debito Sovrano
- pag. 9 - Patrimoniale attività estere
- pag. 10 - Iscriviti alla FISAC
- Sempre più complesso attivarli correttamente -
Dal 10/07/2017 le aziende e i privati potranno attivare i nuovi voucher. La nuova procedura risulta complessa ed introduce nuovi vincoli e controlli preventivi.
- Sempre più complesso attivarli correttamente -
Dal 10/07/2017 le aziende e i privati potranno attivare i nuovi voucher. La nuova procedura risulta complessa ed introduce nuovi vincoli e controlli preventivi.
il Comitato di esperti in materia economica e sociale propone una serie di interventi al fine di favorire la totale ripresa del nostro paese sotto vari punti di vista, economico, sociale e turistico.
L’articolo 1 comma 319 della L.160/2019 (legge di Bilancio 2020) ha prorogato al 31 Dicembre 2020, senza alcuna modifica alla disciplina agevolata, il credito d’imposta di cui all’art. 1 commi 98-108 della L.208/2015, riconosciuto alle imprese che acquistano beni strumentali nuovi facenti parte di un progetto di investimento iniziale e destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle Regioni Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Molise, Sardegna, Sicilia, Abruzzo. l credito d’imposta, si ricorda, è rivolto ai titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla forma giuridica, dal regime contabile adottato e dalle dimensioni.
1. Assessorato Regionale del Lavoro,
Previdenza Sociale, Formazione professionale
ed Emigrazione
1
CRITERI PER L’ACCESSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA IN SICILIA –
EMERGENZA COVID 19
L’anno 2020, il giorno del mese di , previa auto convocazione del , in Palermo presso
la sede dell’Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro, sono convenuti:
• L’Assessore della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro;
• Il Dirigente Generale del Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento,
dei servizi e delle attività formative;
• per la CGIL Sicilia
• per la CISL Sicilia
• per la UIL Sicilia
• per la UGL Regionale
• per la Confsal
• per la Confindustria Sicilia
• per la Confcommercio Sicilia
• per la Confesercenti Regionale
• per la CNA
• per la Confartigianato
• per la CASArtigiani
• per la CLAAI
• per l’API Sicilia
• per la Lega Cooperative
• per la Unicoop
• per la Confcooperative
• per la AGCI
• per la UNCI
• per la Coldiretti
• per la CIA
• per la Confagricoltura
• per l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, I.N.P.S., sede regionale Sicilia
• per Anpal Servizi SpA
2. 2
LE PARTI
VISTI
• l’art. 1, comma 183 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147
• il D. Lgs. 14 settembre 2015, n. 148
• l’art. 1 comma 304 della Legge, 28 dicembre 2015, n. 208
• il D. Lgs. 24 settembre 2016, n.185
• il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n.148 recante disposizioni per il riordino della
normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione
della legge 10 dicembre 2014, n.183;
VISTO il Decreto Legge 17 marzo 2020 n.18 “Misure di potenziamento del Servizio sanitario
nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza
epidemiologica da COVID-19.”
VERIFICATA l’urgenza di garantire un sostegno al redito ai lavoratori sospesi e a rischio di
espulsione dai processi produttivi a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID -19;
CONCORDANO QUANTO SEGUE:
il presente Accordo definisce le linee guida per la concessione della CIG in deroga nella Regione
Siciliana in risposta all’emergenza COVID 19;
Cassa integrazione in deroga (CIGD):
Ai sensi del Decreto Legge del 17 marzo 2020 n.18 le Regioni e Province autonome, con riferimento
ai datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore compresi
gli enti religiosi civilmente riconosciuti, per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle
vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario, in costanza di rapporto di lavoro,
possono riconoscere, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, previo accordo
che può essere concluso anche in via telematica con le organizzazioni sindacali comparativamente
più rappresentative a livello nazionale per i datori di lavoro, trattamenti di cassa integrazione salariale
in deroga, per la durata della sospensione del rapporto di lavoro e comunque per un periodo non
superiore a nove settimane.
L’accordo sindacale non è richiesto per i datori di lavoro che occupano fino a cinque dipendenti,
tuttavia, potrà essere fatta una comunicazione alle organizzazioni sindacali comparativamente più
rappresentative a livello nazionale.
Per i lavoratori è riconosciuta la contribuzione figurativa e i relativi oneri accessori. Il trattamento di
cui al presente comma, limitatamente ai lavoratori del settore agricolo, per le ore di riduzione o
sospensione delle attività, nei limiti ivi previsti, è equiparato a lavoro ai fini del calcolo delle
prestazioni di disoccupazione agricola.
Dall’applicazione di tale misura sono esclusi i datori di lavoro domestico.
Il trattamento può essere riconosciuto per un massimo di 9 settimane a decorrere dal 23 febbraio 2020
e limitatamente ai dipendenti già in forza alla medesima data.
3. Assessorato Regionale del Lavoro,
Previdenza Sociale, Formazione professionale
ed Emigrazione
3
Procedura di concessione CIGD:
L’azienda, a seguito della consultazione sindacale con la RSU o le RSA ovvero, in loro assenza, con
le OO.SS. territoriali, presenta apposita istanza al competente Servizio Centro per l’Impiego della
Regione Siciliana (i 9 CPI capoluogo di Provincia) secondo la modulistica allegata (mod. istanza
CIGD, elenco lavoratori/file excel).
La domanda deve essere presentata al Servizio Centro per Impiego competente nel territorio
in cui ha sede legale o operativa il datore di lavoro e all’INPS (con apposita procedura
telematica SR100).
Il Servizio CPI competente ricevuta l’istanza da parte del datore di lavoro, unitamente alla ricevuta
di presentazione della domanda telematica all’INPS (SR100/IG 15) provvede alla verifica della
sussistenza dei requisiti di legge ed emette entro 5 giorni il decreto di impegno di spesa che trasmette
al Dipartimento Regionale Lavoro per i successivi adempimenti (indicare il servizio o il dirigente
incaricato dell’emissione dei decreti).
La CIG in deroga è concessa con decreto della Regione Siciliana – Dipartimento Regionale
Lavoro secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse.
La Regione – Dipartimento Regionale Lavoro invia all’INPS (mediante Sistema Informativo
Percettori) entro quarantotto ore dall’adozione, il decreto di concessione, unitamente alla lista
dei beneficiari e corredato dalle relative domande aziendali (mod.SR100).
I Servizi CPI verificheranno che per l’azienda non trovino applicazione le tutele previste dalla
legislazione ordinaria per la sospensione dell’orario di lavoro e si avvarranno dei servizi ispettivi per
verificare il corretto utilizzo delle misure di sostegno al reddito dei lavoratori.
Il datore di lavoro è obbligato ad inviare all’INPS tutti i dati necessari per il pagamento
dell’integrazione salariale (modello SR41) entro sei mesi dalla fine del periodo di paga in corso alla
scadenza del termine di durata della concessione o dalla data del provvedimento di autorizzazione al
pagamento da parte dell’INPS, se successivo.
Trascorso inutilmente tale termine il pagamento della prestazione e degli oneri ad essa connessi
rimangono a carico del datore di lavoro inadempiente.
Monitoraggio;
L’INPS provvederà al monitoraggio della spesa, fornendo i risultati dell’attività al Ministero del
Lavoro e delle politiche sociali e alla Regione.
Al raggiungimento del limite di spesa, anche in via prospettica, la Regione Siciliana non potrà
emettere altri provvedimenti concessori.
4. 4
LE PARTI CONCORDANO:
di approvare i contenuti del presente Accordo che potrà essere integrato e/o modificato dalle stesse
qualora si rendesse necessario in seguito a modifiche normative, regolamentari e finanziarie che
dovessero intervenire successivamente alla sottoscrizione, ovvero a seguito di diverse indicazioni del
Governo nazionale.
Letto, confermato e sottoscritto.
Per la Regione Siciliana:
L’Assessore Regionale del Lavoro ________________________________
Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Lavoro ________________________________
Per le organizzazioni di rappresentanza:
Per la CGIL ________________________________
Per la CISL ________________________________
Per la UIL ________________________________
Per la UGL ________________________________
Per l’Associazione degli Industriali ________________________________
Per la C.N.A. ________________________________
Per la (...) ________________________________
Confcommercio ________________________________
Per la (....) ________________________________
Sono presenti:
Per la Direzione regionale dell’INPS, il Direttore regionale ________________________________
Per Anpal Servizi spa _________________________________