SlideShare a Scribd company logo
1 of 53
Metodologia della ricerca sociale
Prof. ssa Stefania Tusini



          Cattolicesimo magico
                 Un’indagine etnografica
                        di Marco Marzano




                            Giorgia Secca e Sara
                            Vittori
 Introduzione
 Biografia dell’autore
 Motivazioni e obiettivi
 Metodo utilizzato
 Pellegrinaggio a Medjugorje
 Rinnovamento Carismatico (RNS)
 Conclusioni
Marzano racconta il suo viaggio in un
cattolicesimo che definisce “magico”, del quale
si parla poco, ma che in Italia è più vivo che
mai.

Egli ha cercato di comprendere e interpretare i
fenomeni che lo caratterizzano, confrontandoli e
ricollegandoli al cattolicesimo ufficiale che ne è
la radice e il filo comune che li lega.
Nato a Torino nel 1963, laureato in Scienze
Politiche, è professore ordinario di Sociologia
all’Università di Bergamo.

Autore di numerose pubblicazioni, si occupa di
etnografia e metodi di ricerca qualitativa.

Negli ultimi anni si è interessato ai temi della
malattia cronica e della morte (Scene finali, 2004) e
della religione, in particolare del cattolicesimo e
della secolarizzazione.
Marzano è spinto dall’interesse per il legame
malattia-salvezza e dalla curiosità di conoscere
un cattolicesimo diverso da quello tradizionale.

L’obiettivo è quello di comprendere le ragioni, le
emozioni e le motivazioni delle persone che
partecipano ad un pellegrinaggio.
L’etnografia è un metodo di ricerca scientifica
sul campo che si propone di descrivere ciò che
gli attori fanno e quali significati danno alle loro
azioni.

L’indagine etnografica è perciò un metodo di
ricerca qualitativa.
 Osservazione partecipante

 Appunti e registrazioni audio

 Interviste a testimoni privilegiati

 Storie di vita
Medjugorje è il più importante sito di apparizioni
mariane nel mondo.

E’ un piccolo comune rurale dell’Erzegovina
meridionale sperduto in mezzo ai monti di una
delle regioni più povere e martoriate del
continente.
Tutto iniziò il 24 giugno 1981, quando sei
giovani del luogo riferirono di aver scorto una
figura eterea, subito identificata come la
Madonna.

Il regime comunista intervenne, vedendo ciò
come un tentativo reazionario utile all’ascesa
del nazionalismo cattolico croato.

Padre Jozo si pose a capo del movimento a
protezione dei veggenti e venne arrestato e
torturato dai funzionari del regime.
1° giorno
Marzano scelse di viaggiare in pullman per
avere un contatto diretto con gli altri
partecipanti.
Nota che la composizione del gruppo è
eterogenea.
Per i pellegrini tutto ha sempre un senso: il
mondo è pieno di segni.

      Piani divini = Subordinazione sociale
2° giorno
Ascesa al Podbrdo, il monte delle apparizioni.
In realtà una collinetta pietrosa e fangosa.
Impressiona il numero dei pellegrini.

Il primo miracolo a cui assistono è quello del
sole, che appare come circondato da una
corona di luce rossa; metafora del sangue
versato da Cristo.
3° giorno
Visita a Vicka, la più celebre dei veggenti, l’unica
con apparizioni quotidiane. Si radunano circa
duemila persone davanti alla sua casa.
Il viso di Vicka è serrato in una posa rigida, in un
sorriso estatico e fisso. Gesticola in modo quasi
automatico.
Nel suo messaggio si appella alla benevolenza
della Madonna per sconfiggere il demonio,
esortando la folla alla conversione e alla preghiera.
In molti tra i presenti, durante la preghiera di
Vicka, cadono nel riposo nello spirito: un totale
mancamento di forze nel corso del quale il
fedele rimarrebbe cosciente provando una
sensazione di profonda beatitudine (ma con
completa astenia).

Sono presenti anche persone che manifestano
disagi spirituali, forme più lievi della
possessione demoniaca.
Padre Ljubo, amministratore della parrocchia di
Medjugorje e comunicatore ufficiale dei
messaggi della Madonna, è un moderato.
Non è gradito al popolo dei pellegrini proprio
perché afferma che la fede vera non ha bisogno
di miracoli o visioni.
In molti sostengono che sia stato voluto dalla
Chiesa per raffreddare il movimento.
4° giorno
Il gruppo si divide: alcuni scelgono di salire sul
Krisevac (il secondo monte sacro) e altri come
Marzano partecipano alla Via Crucis.
Il percorso è allestito intorno al grande
crocifisso bronzeo, famoso per il liquido ritenuto
miracoloso che fuoriesce dal ginocchio del
Cristo.
L’evento culmine della giornata è la visita a
Padre Jozo.
È la principale figura carismatica dal 1981;
“una mistura tra un predicatore medievale e uno
televisivo americano”.
I peccati e gli errori sono il fulcro della sua
predica: condanna il divorzio, l’aborto e la
tecnologia dannosa. Ricorda che i cataclismi
sono evitabili con la preghiera.
La presenza di Padre Jozo provoca le “cadute”
e manifestazioni demoniache.
5° giorno
Visita alla veggente Mirjana che non ha più
apparizioni quotidiane, ma solo in occasione del
suo compleanno.
Il viso di Mirjana non è rigido ed estatico, ha
atteggiamenti meno impostati rispetto a Vicka.
Attorno a lei centinaia di flash cercano di
immortalare l’avvenimento.
“Cari figli! Vengo tra di voi perché desidero essere la
vostra madre, la vostra interceditrice. Desidero essere il
legame tra voi e il Padre celeste, la vostra mediatrice.
Desidero prendervi per le mani e camminare con voi
nella lotta contro lo spirito impuro. Figli miei
consacratevi a Me completamente. Io prenderò le
vostre vite nelle mie mani materne e vi insegnerò la
pace e l’amore affidandole allora a mio Figlio. Vi chiedo
di pregare e digiunare perché soltanto così saprete
testimoniare il mio Figlio per mezzo del mio cuore
materno in modo giusto. Pregate per i vostri pastori
perché in mio Figlio possano sempre annunciare
gioiosamente la Parola di Dio. Vi ringrazio.”
   Esperienza etnografica eccezionale, “in partibus
    fidelium”.
   Le ragioni dei pellegrinaggi sono svariate, per
    un’esperienza spirituale, per abitudine, per
    solitudine ma anche per trovare un partner devoto.
   Il pellegrinaggio è uno spazio simbolico e sociale
    dove le distanze si annullano; è un luogo di
    formazione nel quale esercitarsi alla piena
    devozione.
   I pellegrini distruggono il dualismo tra anima e
    corpo, vengono abbattuti i confini di cielo e terra.
Il Rinnovamento Carismatico è un movimento
spirituale internazionale nato negli Stati Uniti
sulla scia del Concilio Vaticano II.

Nel 1967 durante un ritiro di preghiera un
gruppo di studenti universitari cattolici fece
esperienza di fenomeni che appartenevano ai
pentecostali protestanti come il battesimo nello
spirito o effusione e la glossolalia o canto in
lingue.
Il Rinnovamento nello Spirito Santo (RNS) è la
più importante organizzazione del carismatismo
cattolico italiano.

In generale, ciò che accomuna la spiritualità
carismatica a quella dei pentecostali protestanti
da cui deriva è l’insistenza sul ruolo e sulla
manifestazione dello Spirito Santo che inonda
di carismi e grazie i fedeli.

      Terza chiesa (Jekins)
Marzano partecipa a un incontro di preghiera,
l’appuntamento settimanale fondamentale dei
gruppi carismatici.

• Canti accompagnati da gesti, balli, battiti di
mani, braccia aperte ed innalzate ad accogliere
i doni dello Spirito.
• Preghiere e ringraziamenti spontanei dei fedeli
fatti da parole semplici e frasi personali
• Lettura di un brano del Vangelo e commento
• Segno della pace caloroso
Oltre ad aver visitato diversi gruppi di preghiera,
Marzano ha seguito l’intero cammino di
effusione e ha partecipato alla Convocazione
nazionale di Rimini, un raduno di 3 giorni di tutti
i membri italiani dell’RNS.

Durante un incontro settimanale del Cammino,
conosce Luciana, una figura particolarmente
carismatica.
Successivamente, viene invitato a casa di
Luciana e suo marito Tommaso che gli
raccontano la loro storia: dalla caduta
economica e spirituale alla conversione, che
trasformò la disgrazia nell’opportunità di
cambiare vita.

Dall’Ecuador dove si erano trasferiti e avevano
conosciuto il movimento, tornarono in Italia e
divennero una delle coppie più celebri e attive
del Rinnovamento lombardo.
Più avanti viene invitato a un corso di
formazione all’evangelizzazione, a cui
parteciperà nonostante le titubanze, che
costituirà la seconda importante esperienza
etnografica del libro.

Il corso dura 7 giorni, nei quali dovrà rispettare
norme e impegni presi come non lasciare la
casa di spiritualità e non avere contatti con
l’esterno senza rivolgersi all’équipe di
organizzatori.
I corsisti sono 24, in maggioranza piuttosto
giovani, uomini e donne in numero
equo, provenienti da diverse parti d’Italia
(eccetto un frate africano), alcuni accompagnati
dai figli.

Il luogo di riferimento degli incontri è il grande
salone centrale.

Le giornate sono composte di
preghiera, catechesi, attività quotidiane di
gruppo, adorazione eucaristica individuale e
messa finale.
Ogni giornata inizia con canti vivaci e gioiosi
accompagnati da gesti e musica.

La musica ha un ruolo fondamentale per i
carismatici: è al tempo stesso preghiera e
testimonianza dell’entusiasmo della fede.

Consente il coinvolgimento emotivo e
comunitario.
Si tratta spesso di canti americani tradotti, ma
molti sono stati composti all’interno del
movimento (l’attuale presidente Salvatore
Martinez è infatti autore di molti brani).

1.   Yes Lord (inglese)
2.   Quale gioia è star con Te
3.   Si tuvieras fe (spagnolo)
4.   Dalla tristezza alla danza
“Gesù è il Signor che passa proprio qui,
Gesù è il Signor che passa proprio qui, e
quando passa tutto si trasforma;
via la tristezza, torna l’allegria.
E quando passa tutto si trasforma, torna
l’allegria nel mio cuor e nel tuo cuor.
(puntando il dito verso proprio petto, poi verso quello del vicino)
Chi è che ama? Gesù ama.
Chi è che salva? Gesù salva.
Chi è che vive? Gesù vive.
Chi è che regna? Gesù regna.”
Ci sono 3 catechesi ogni giorno per le quali si
alternano i membri dell’équipe.

Prima della catechesi, si invoca la discesa dello
Spirito Santo nella persona e nelle sue parole
attraverso l’imposizione delle mani e il canto in
lingua.
Si tratta di un carisma molto significativo sia
per i carismatici che per i pentecostali,
concesso ai fedeli dopo l’effusione.

Esso consiste nell’emissione di una melodia di
suoni continui e sovrapposti che non hanno un
significato comprensibile a livello linguistico.

E’ l’abbandono a una preghiera che è un
dialogo personale e libero con Dio (senza
entrare in stati di trance o incoscienza).
Il canto in lingua è descritto nella Bibbia in vari
passi (Romani 8,26):

« Allo stesso modo anche lo Spirito viene in
aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno
sappiamo che cosa sia conveniente
domandare, ma lo Spirito stesso intercede con
insistenza per noi, con gemiti inesprimibili. »
Il tema è la testimonianza, altro elemento
fondamentale per i carismatici, indispensabile
per l’efficacia dell’evangelizzazione (kèrigma).

Vengono date indicazioni precise e concrete su
come testimoniare la propria conversione, la
scoperta dell’amore di Gesù e il seguente
cammino di fede intrapreso.

Si sottolinea l’importanza della coerenza della
propria vita con la verità annunciata.
Per svolgere le attività i corsisti sono divisi in tre
“comunità”, ognuna con un proprio nome.

• Cura del refettorio
• Sintesi dei temi della giornata
• Cura del salone e dei bagni comuni
• Liturgia
• Preparazione della serata
• Intercessione
Nella confessione collettiva ciascuno racconta
agli altri membri del gruppo una propria
testimonianza personale, un proprio segreto o
qualcosa di molto intimo, che non verranno
rivelati al di fuori.
I partecipanti sperimentano solidarietà e
identificazione per le vicende altrui.
Perdita di importanza del sacramento della
confessione (individuale e propriamente
cattolica).
Si tratta di un’esercitazione pratica: i corsisti
dovranno effettuare una prova di
evangelizzazione (simulazione di casi concreti).

Le prove consistono in una recita improvvisata il
cui sfondo è una situazione stabilita dall’équipe.

Si valutano insieme aspetti positivi e negativi
delle prove e vengono raccontati alcuni
aneddoti.
Al termine della catechesi viene portato in sala
l’ostensorio e si procede a una preghiera “speciale”.
A mano a mano vengono tolti 7 veli dall’ostensorio
accompagnando il rito da preghiere di liberazione e
guarigione.
Con musica e canti di sottofondo vengono suggeriti
compiti con l’uso della Bibbia.
Preghiere spontanee e collettive con l’imposizione
delle mani vengono fatte dall’équipe.
I corsisti si lasciano trasportare anima e corpo dalla
preghiera.
Si sperimentano canto in lingua e riposo nello spirito
ed emerge un disordine spirituale.
Il sociologo, che ha assistito solo da
osservatore a tutte le preghiere e le attività,
dopo molte resistenze cede alle pressioni di
alcuni membri dell’équipe che vorrebbero
pregare per lui:
“Sento le loro mani sul capo, sulle spalle, sulla
schiena. Distinguo appena una voce dall’altra e
quasi non vedo più la luce delle candele sopra
di me, oscurata com’è dai corpi dei fratelli oranti
che mi sovrastano e mi fanno sentire piccino e
protetto.”
Come ogni giorno nel pomeriggio si svolge la
messa.
La liturgia è innovata il più possibile, seguendo
la guida dello Spirito.
La religiosità carismatica è spettacolare e
sensazionalistica e premia la creatività.
Perciò, i preti carismatici per mantenere
l’autorevolezza del proprio ruolo devono
mostrare durante la celebrazione di possedere
virtù carismatiche.
Alla fine della messa, si può eccezionalmente
assistere alla cerimonia di effusione di una
ragazza.

 Imposizione delle mani
 Invocazione discesa Spirito Santo
 Apertura a caso della Bibbia e scelta di 3
passi
 Riferimento passi e visioni all’effusionanda
Il corso termina con una spedizione di
evangelizzazione di 2 giorni in un piccolo
comune nelle vicinanze, in condizioni di
disagio, cioè senza portarsi dietro nulla se non
la propria fede e gli insegnamenti ricevuti
durante il corso.

Marzano decide di non partecipare.
Medjugorje                              RNS
Devozione popolare                 “Cristianesimo amichevole”
tradizionale                       (Vattimo)

Toni foschi, ambientazione       Spiritualità gioiosa, vitale ed
rurale, ispirazione antimoderna, esuberante.
tensione apocalittica (segreti)

Preghiere a memoria legate           Preghiere spontanee
alla liturgia (rosari, giaculatorie) espressione di sentimenti
                                     personali
Cattolicesimo tradizionale e
millenarista                         Declinazione italiana di un
                                     movimento globalizzato
                                     (“americanizzazione” del
 Manifestazione concreta della presenza divina
 (fenomeni carismatici)
 Semplificazione del messaggio religioso
 Risposta ai bisogni di protezione dai pericoli
  dell’esistenza
 Dio antropomorfo e pragmatico
  (conseguenze dirette nella vita quotidiana)
 Figura sovrannaturale del demonio
 Sottomissione al progetto divino
 Aura magica (nelle preghiere e negli oggetti)
Il Concilio Vaticano II ha involontariamente
legittimato i movimenti soprattutto per la nuova
attenzione posta sul ruolo dei laici e sui frutti
dello Spirito Santo.
Un rinforzo è stato dato dal pontefice Giovanni
Paolo II, che li ha sostenuti e protetti con lo
scopo di arginare la scristianizzazione
dell’Europa.
Per Benedetto XVI l’energia dei movimenti è
da apprezzare e da sfruttare per frenare la
secolarizzazione e l’ondata pentecostale, ma da
tenere sotto controllo e integrare nella Chiesa.
Il fenomeno più evidente è la svalutazione del
ruolo dei sacerdoti dovuta a:
 Riduzione numerica del clero secolare
 Incapacità di rispondere ai bisogni della
società, di innovare e vigilare sui movimenti
 Spinta dei movimenti, che riconoscono solo
formalmente l’autorità dei parroci.

In assenza di riforme, i preti sono destinati a
diventare l’anello debole dell’organizzazione
ecclesiale.
Cattolicesimo magico, M.Marzano, 2009,
Bompiani

Informazioni sull’autore
http://www.unibg.it

Immagini
http://www.medjugorje.hr
http://it.wikipedia.org/wiki/Medjugorje

More Related Content

What's hot

Numero quattro
Numero quattroNumero quattro
Numero quattrofrancy71
 
Istituti secolari 090412
Istituti secolari 090412Istituti secolari 090412
Istituti secolari 090412ismdgs
 
Card van-thuan 22 maggio 2011
Card van-thuan  22 maggio 2011Card van-thuan  22 maggio 2011
Card van-thuan 22 maggio 2011Filippo Capitanio
 
Catechesi Giovanile - Cap.XXVI - Eucaristia
Catechesi Giovanile - Cap.XXVI - EucaristiaCatechesi Giovanile - Cap.XXVI - Eucaristia
Catechesi Giovanile - Cap.XXVI - EucaristiaCatechesiGiovanile
 
Presentazione nuovo metodo catecumenale
Presentazione nuovo metodo catecumenalePresentazione nuovo metodo catecumenale
Presentazione nuovo metodo catecumenaleparrocchiamozzanica
 
PASSIONI (Italian).pptx
PASSIONI (Italian).pptxPASSIONI (Italian).pptx
PASSIONI (Italian).pptxMartin M Flynn
 
Bibbia, eros e famiglia
Bibbia, eros e famigliaBibbia, eros e famiglia
Bibbia, eros e famigliaRaffaele Nappi
 
Catechesi Giovanile - Cap.XXII - Preghiera
Catechesi Giovanile - Cap.XXII -  PreghieraCatechesi Giovanile - Cap.XXII -  Preghiera
Catechesi Giovanile - Cap.XXII - PreghieraCatechesiGiovanile
 
Italia in preghiera gennaio 2013
Italia in preghiera  gennaio 2013Italia in preghiera  gennaio 2013
Italia in preghiera gennaio 2013Paolo Montecchi
 
Istituto Gesu Sacerdote
Istituto Gesu SacerdoteIstituto Gesu Sacerdote
Istituto Gesu SacerdoteNorman Pena
 
Da San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferenti
Da San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferentiDa San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferenti
Da San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferentiReligiosi Camilliani
 
Catechesi giovanile cap.III - diario di santa Faustina Kowalska
Catechesi giovanile   cap.III  - diario di santa Faustina KowalskaCatechesi giovanile   cap.III  - diario di santa Faustina Kowalska
Catechesi giovanile cap.III - diario di santa Faustina KowalskaCatechesiGiovanile
 
La Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di Vita
La Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di VitaLa Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di Vita
La Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di Vitanrpena
 

What's hot (20)

Numero quattro
Numero quattroNumero quattro
Numero quattro
 
Istituti secolari 090412
Istituti secolari 090412Istituti secolari 090412
Istituti secolari 090412
 
Dialogo ecumenico
Dialogo ecumenicoDialogo ecumenico
Dialogo ecumenico
 
Incontro del 1 marzo
Incontro del 1 marzoIncontro del 1 marzo
Incontro del 1 marzo
 
Medjugorie 1
Medjugorie 1Medjugorie 1
Medjugorie 1
 
Card van-thuan 22 maggio 2011
Card van-thuan  22 maggio 2011Card van-thuan  22 maggio 2011
Card van-thuan 22 maggio 2011
 
Maria la solidale
Maria la solidaleMaria la solidale
Maria la solidale
 
Catechesi Giovanile - Cap.XXVI - Eucaristia
Catechesi Giovanile - Cap.XXVI - EucaristiaCatechesi Giovanile - Cap.XXVI - Eucaristia
Catechesi Giovanile - Cap.XXVI - Eucaristia
 
Presentazione nuovo metodo catecumenale
Presentazione nuovo metodo catecumenalePresentazione nuovo metodo catecumenale
Presentazione nuovo metodo catecumenale
 
PASSIONI (Italian).pptx
PASSIONI (Italian).pptxPASSIONI (Italian).pptx
PASSIONI (Italian).pptx
 
Bibbia, eros e famiglia
Bibbia, eros e famigliaBibbia, eros e famiglia
Bibbia, eros e famiglia
 
Catechesi Giovanile - Cap.XXII - Preghiera
Catechesi Giovanile - Cap.XXII -  PreghieraCatechesi Giovanile - Cap.XXII -  Preghiera
Catechesi Giovanile - Cap.XXII - Preghiera
 
Liturgia Natalizia
Liturgia NataliziaLiturgia Natalizia
Liturgia Natalizia
 
Italia in preghiera gennaio 2013
Italia in preghiera  gennaio 2013Italia in preghiera  gennaio 2013
Italia in preghiera gennaio 2013
 
Carlo Maria Martini
Carlo Maria MartiniCarlo Maria Martini
Carlo Maria Martini
 
Istituto Gesu Sacerdote
Istituto Gesu SacerdoteIstituto Gesu Sacerdote
Istituto Gesu Sacerdote
 
La Quaresima 2
La Quaresima 2La Quaresima 2
La Quaresima 2
 
Da San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferenti
Da San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferentiDa San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferenti
Da San Camillo a Germana, una vita accanto ai sofferenti
 
Catechesi giovanile cap.III - diario di santa Faustina Kowalska
Catechesi giovanile   cap.III  - diario di santa Faustina KowalskaCatechesi giovanile   cap.III  - diario di santa Faustina Kowalska
Catechesi giovanile cap.III - diario di santa Faustina Kowalska
 
La Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di Vita
La Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di VitaLa Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di Vita
La Dimensione Pastoralle delle PDDM nella nuova Regola di Vita
 

Viewers also liked

Viewers also liked (7)

The Purpose of Our Building Fund
The Purpose of Our Building FundThe Purpose of Our Building Fund
The Purpose of Our Building Fund
 
Kept by the power of god
Kept by the power of godKept by the power of god
Kept by the power of god
 
One Step Away From Your Miracle
One Step Away From Your MiracleOne Step Away From Your Miracle
One Step Away From Your Miracle
 
Unleashing the power of God
Unleashing the power of God Unleashing the power of God
Unleashing the power of God
 
The Power of the Word of God
The Power of the Word of GodThe Power of the Word of God
The Power of the Word of God
 
Remembering the Power of God
Remembering the Power of GodRemembering the Power of God
Remembering the Power of God
 
The Power of Faith
The Power of FaithThe Power of Faith
The Power of Faith
 

Similar to Cattolicesimo magico

Parrochia informa Ottobre 2014
Parrochia informa Ottobre 2014Parrochia informa Ottobre 2014
Parrochia informa Ottobre 2014Sergio Abbatelli
 
Il decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneIl decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneCanonizzazione
 
Il decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneIl decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneCanonizzazione
 
Il decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneIl decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneCanonizzazione
 
Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012
Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012
Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012Raffaele Nappi
 
Formazione dei volontari di don giustino
Formazione dei volontari di don giustinoFormazione dei volontari di don giustino
Formazione dei volontari di don giustinoadongiustino
 
Cristo Vive 7,8,9 (italiano).pptx
Cristo Vive 7,8,9 (italiano).pptxCristo Vive 7,8,9 (italiano).pptx
Cristo Vive 7,8,9 (italiano).pptxMartin M Flynn
 
Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...
Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...
Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...Alberto Colaiacomo
 
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...Alberto Colaiacomo
 
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...Alberto Colaiacomo
 
Lettera Incontro Panamazzonico Salesiano_Italiano
Lettera Incontro Panamazzonico Salesiano_ItalianoLettera Incontro Panamazzonico Salesiano_Italiano
Lettera Incontro Panamazzonico Salesiano_ItalianoMaike Loes
 
Apparizioni della Vergine di Guadalupe
Apparizioni della Vergine di GuadalupeApparizioni della Vergine di Guadalupe
Apparizioni della Vergine di GuadalupeMartin M Flynn
 
La pluralità religiosa
La pluralità religiosaLa pluralità religiosa
La pluralità religiosaMarina Sozzi
 
Santi Nazario e Celso, martiri.pptx
Santi Nazario e Celso, martiri.pptxSanti Nazario e Celso, martiri.pptx
Santi Nazario e Celso, martiri.pptxMartin M Flynn
 
Siviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santaSiviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santaGiovanni Senzi
 

Similar to Cattolicesimo magico (20)

Parrochia informa Ottobre 2014
Parrochia informa Ottobre 2014Parrochia informa Ottobre 2014
Parrochia informa Ottobre 2014
 
Il decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneIl decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazione
 
Il decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneIl decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazione
 
Il decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazioneIl decano e la comunicazione
Il decano e la comunicazione
 
Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012
Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012
Santificare la festa - Intervento del card. O'Malley al Family 2012
 
10 Voci
10 Voci10 Voci
10 Voci
 
10 Voci
10 Voci10 Voci
10 Voci
 
Formazione dei volontari di don giustino
Formazione dei volontari di don giustinoFormazione dei volontari di don giustino
Formazione dei volontari di don giustino
 
Cristo Vive 7,8,9 (italiano).pptx
Cristo Vive 7,8,9 (italiano).pptxCristo Vive 7,8,9 (italiano).pptx
Cristo Vive 7,8,9 (italiano).pptx
 
Dogma dell' Immacolta Concezione
Dogma dell' Immacolta ConcezioneDogma dell' Immacolta Concezione
Dogma dell' Immacolta Concezione
 
Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...
Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...
Domenica 29 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi...
 
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
 
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
Domenica 8 settembre 2013: le pagine di Avvenire "Lazio Sette" della Diocesi ...
 
Lettera Incontro Panamazzonico Salesiano_Italiano
Lettera Incontro Panamazzonico Salesiano_ItalianoLettera Incontro Panamazzonico Salesiano_Italiano
Lettera Incontro Panamazzonico Salesiano_Italiano
 
Apparizioni della Vergine di Guadalupe
Apparizioni della Vergine di GuadalupeApparizioni della Vergine di Guadalupe
Apparizioni della Vergine di Guadalupe
 
La pluralità religiosa
La pluralità religiosaLa pluralità religiosa
La pluralità religiosa
 
Donne Chiesa Mondo
Donne Chiesa MondoDonne Chiesa Mondo
Donne Chiesa Mondo
 
Santi Nazario e Celso, martiri.pptx
Santi Nazario e Celso, martiri.pptxSanti Nazario e Celso, martiri.pptx
Santi Nazario e Celso, martiri.pptx
 
Siviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santaSiviglia nella semana santa
Siviglia nella semana santa
 
Storia ismdgs
Storia ismdgsStoria ismdgs
Storia ismdgs
 

Cattolicesimo magico

  • 1. Metodologia della ricerca sociale Prof. ssa Stefania Tusini Cattolicesimo magico Un’indagine etnografica di Marco Marzano Giorgia Secca e Sara Vittori
  • 2.  Introduzione  Biografia dell’autore  Motivazioni e obiettivi  Metodo utilizzato  Pellegrinaggio a Medjugorje  Rinnovamento Carismatico (RNS)  Conclusioni
  • 3. Marzano racconta il suo viaggio in un cattolicesimo che definisce “magico”, del quale si parla poco, ma che in Italia è più vivo che mai. Egli ha cercato di comprendere e interpretare i fenomeni che lo caratterizzano, confrontandoli e ricollegandoli al cattolicesimo ufficiale che ne è la radice e il filo comune che li lega.
  • 4. Nato a Torino nel 1963, laureato in Scienze Politiche, è professore ordinario di Sociologia all’Università di Bergamo. Autore di numerose pubblicazioni, si occupa di etnografia e metodi di ricerca qualitativa. Negli ultimi anni si è interessato ai temi della malattia cronica e della morte (Scene finali, 2004) e della religione, in particolare del cattolicesimo e della secolarizzazione.
  • 5. Marzano è spinto dall’interesse per il legame malattia-salvezza e dalla curiosità di conoscere un cattolicesimo diverso da quello tradizionale. L’obiettivo è quello di comprendere le ragioni, le emozioni e le motivazioni delle persone che partecipano ad un pellegrinaggio.
  • 6. L’etnografia è un metodo di ricerca scientifica sul campo che si propone di descrivere ciò che gli attori fanno e quali significati danno alle loro azioni. L’indagine etnografica è perciò un metodo di ricerca qualitativa.
  • 7.  Osservazione partecipante  Appunti e registrazioni audio  Interviste a testimoni privilegiati  Storie di vita
  • 8. Medjugorje è il più importante sito di apparizioni mariane nel mondo. E’ un piccolo comune rurale dell’Erzegovina meridionale sperduto in mezzo ai monti di una delle regioni più povere e martoriate del continente.
  • 9.
  • 10.
  • 11. Tutto iniziò il 24 giugno 1981, quando sei giovani del luogo riferirono di aver scorto una figura eterea, subito identificata come la Madonna. Il regime comunista intervenne, vedendo ciò come un tentativo reazionario utile all’ascesa del nazionalismo cattolico croato. Padre Jozo si pose a capo del movimento a protezione dei veggenti e venne arrestato e torturato dai funzionari del regime.
  • 12. 1° giorno Marzano scelse di viaggiare in pullman per avere un contatto diretto con gli altri partecipanti. Nota che la composizione del gruppo è eterogenea. Per i pellegrini tutto ha sempre un senso: il mondo è pieno di segni. Piani divini = Subordinazione sociale
  • 13. 2° giorno Ascesa al Podbrdo, il monte delle apparizioni. In realtà una collinetta pietrosa e fangosa. Impressiona il numero dei pellegrini. Il primo miracolo a cui assistono è quello del sole, che appare come circondato da una corona di luce rossa; metafora del sangue versato da Cristo.
  • 14.
  • 15. 3° giorno Visita a Vicka, la più celebre dei veggenti, l’unica con apparizioni quotidiane. Si radunano circa duemila persone davanti alla sua casa. Il viso di Vicka è serrato in una posa rigida, in un sorriso estatico e fisso. Gesticola in modo quasi automatico. Nel suo messaggio si appella alla benevolenza della Madonna per sconfiggere il demonio, esortando la folla alla conversione e alla preghiera.
  • 16. In molti tra i presenti, durante la preghiera di Vicka, cadono nel riposo nello spirito: un totale mancamento di forze nel corso del quale il fedele rimarrebbe cosciente provando una sensazione di profonda beatitudine (ma con completa astenia). Sono presenti anche persone che manifestano disagi spirituali, forme più lievi della possessione demoniaca.
  • 17. Padre Ljubo, amministratore della parrocchia di Medjugorje e comunicatore ufficiale dei messaggi della Madonna, è un moderato. Non è gradito al popolo dei pellegrini proprio perché afferma che la fede vera non ha bisogno di miracoli o visioni. In molti sostengono che sia stato voluto dalla Chiesa per raffreddare il movimento.
  • 18. 4° giorno Il gruppo si divide: alcuni scelgono di salire sul Krisevac (il secondo monte sacro) e altri come Marzano partecipano alla Via Crucis. Il percorso è allestito intorno al grande crocifisso bronzeo, famoso per il liquido ritenuto miracoloso che fuoriesce dal ginocchio del Cristo. L’evento culmine della giornata è la visita a Padre Jozo.
  • 19.
  • 20. È la principale figura carismatica dal 1981; “una mistura tra un predicatore medievale e uno televisivo americano”. I peccati e gli errori sono il fulcro della sua predica: condanna il divorzio, l’aborto e la tecnologia dannosa. Ricorda che i cataclismi sono evitabili con la preghiera. La presenza di Padre Jozo provoca le “cadute” e manifestazioni demoniache.
  • 21. 5° giorno Visita alla veggente Mirjana che non ha più apparizioni quotidiane, ma solo in occasione del suo compleanno. Il viso di Mirjana non è rigido ed estatico, ha atteggiamenti meno impostati rispetto a Vicka. Attorno a lei centinaia di flash cercano di immortalare l’avvenimento.
  • 22.
  • 23. “Cari figli! Vengo tra di voi perché desidero essere la vostra madre, la vostra interceditrice. Desidero essere il legame tra voi e il Padre celeste, la vostra mediatrice. Desidero prendervi per le mani e camminare con voi nella lotta contro lo spirito impuro. Figli miei consacratevi a Me completamente. Io prenderò le vostre vite nelle mie mani materne e vi insegnerò la pace e l’amore affidandole allora a mio Figlio. Vi chiedo di pregare e digiunare perché soltanto così saprete testimoniare il mio Figlio per mezzo del mio cuore materno in modo giusto. Pregate per i vostri pastori perché in mio Figlio possano sempre annunciare gioiosamente la Parola di Dio. Vi ringrazio.”
  • 24. Esperienza etnografica eccezionale, “in partibus fidelium”.  Le ragioni dei pellegrinaggi sono svariate, per un’esperienza spirituale, per abitudine, per solitudine ma anche per trovare un partner devoto.  Il pellegrinaggio è uno spazio simbolico e sociale dove le distanze si annullano; è un luogo di formazione nel quale esercitarsi alla piena devozione.  I pellegrini distruggono il dualismo tra anima e corpo, vengono abbattuti i confini di cielo e terra.
  • 25. Il Rinnovamento Carismatico è un movimento spirituale internazionale nato negli Stati Uniti sulla scia del Concilio Vaticano II. Nel 1967 durante un ritiro di preghiera un gruppo di studenti universitari cattolici fece esperienza di fenomeni che appartenevano ai pentecostali protestanti come il battesimo nello spirito o effusione e la glossolalia o canto in lingue.
  • 26. Il Rinnovamento nello Spirito Santo (RNS) è la più importante organizzazione del carismatismo cattolico italiano. In generale, ciò che accomuna la spiritualità carismatica a quella dei pentecostali protestanti da cui deriva è l’insistenza sul ruolo e sulla manifestazione dello Spirito Santo che inonda di carismi e grazie i fedeli. Terza chiesa (Jekins)
  • 27. Marzano partecipa a un incontro di preghiera, l’appuntamento settimanale fondamentale dei gruppi carismatici. • Canti accompagnati da gesti, balli, battiti di mani, braccia aperte ed innalzate ad accogliere i doni dello Spirito. • Preghiere e ringraziamenti spontanei dei fedeli fatti da parole semplici e frasi personali • Lettura di un brano del Vangelo e commento • Segno della pace caloroso
  • 28. Oltre ad aver visitato diversi gruppi di preghiera, Marzano ha seguito l’intero cammino di effusione e ha partecipato alla Convocazione nazionale di Rimini, un raduno di 3 giorni di tutti i membri italiani dell’RNS. Durante un incontro settimanale del Cammino, conosce Luciana, una figura particolarmente carismatica.
  • 29. Successivamente, viene invitato a casa di Luciana e suo marito Tommaso che gli raccontano la loro storia: dalla caduta economica e spirituale alla conversione, che trasformò la disgrazia nell’opportunità di cambiare vita. Dall’Ecuador dove si erano trasferiti e avevano conosciuto il movimento, tornarono in Italia e divennero una delle coppie più celebri e attive del Rinnovamento lombardo.
  • 30. Più avanti viene invitato a un corso di formazione all’evangelizzazione, a cui parteciperà nonostante le titubanze, che costituirà la seconda importante esperienza etnografica del libro. Il corso dura 7 giorni, nei quali dovrà rispettare norme e impegni presi come non lasciare la casa di spiritualità e non avere contatti con l’esterno senza rivolgersi all’équipe di organizzatori.
  • 31. I corsisti sono 24, in maggioranza piuttosto giovani, uomini e donne in numero equo, provenienti da diverse parti d’Italia (eccetto un frate africano), alcuni accompagnati dai figli. Il luogo di riferimento degli incontri è il grande salone centrale. Le giornate sono composte di preghiera, catechesi, attività quotidiane di gruppo, adorazione eucaristica individuale e messa finale.
  • 32. Ogni giornata inizia con canti vivaci e gioiosi accompagnati da gesti e musica. La musica ha un ruolo fondamentale per i carismatici: è al tempo stesso preghiera e testimonianza dell’entusiasmo della fede. Consente il coinvolgimento emotivo e comunitario.
  • 33. Si tratta spesso di canti americani tradotti, ma molti sono stati composti all’interno del movimento (l’attuale presidente Salvatore Martinez è infatti autore di molti brani). 1. Yes Lord (inglese) 2. Quale gioia è star con Te 3. Si tuvieras fe (spagnolo) 4. Dalla tristezza alla danza
  • 34. “Gesù è il Signor che passa proprio qui, Gesù è il Signor che passa proprio qui, e quando passa tutto si trasforma; via la tristezza, torna l’allegria. E quando passa tutto si trasforma, torna l’allegria nel mio cuor e nel tuo cuor. (puntando il dito verso proprio petto, poi verso quello del vicino) Chi è che ama? Gesù ama. Chi è che salva? Gesù salva. Chi è che vive? Gesù vive. Chi è che regna? Gesù regna.”
  • 35.
  • 36. Ci sono 3 catechesi ogni giorno per le quali si alternano i membri dell’équipe. Prima della catechesi, si invoca la discesa dello Spirito Santo nella persona e nelle sue parole attraverso l’imposizione delle mani e il canto in lingua.
  • 37. Si tratta di un carisma molto significativo sia per i carismatici che per i pentecostali, concesso ai fedeli dopo l’effusione. Esso consiste nell’emissione di una melodia di suoni continui e sovrapposti che non hanno un significato comprensibile a livello linguistico. E’ l’abbandono a una preghiera che è un dialogo personale e libero con Dio (senza entrare in stati di trance o incoscienza).
  • 38. Il canto in lingua è descritto nella Bibbia in vari passi (Romani 8,26): « Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili. »
  • 39. Il tema è la testimonianza, altro elemento fondamentale per i carismatici, indispensabile per l’efficacia dell’evangelizzazione (kèrigma). Vengono date indicazioni precise e concrete su come testimoniare la propria conversione, la scoperta dell’amore di Gesù e il seguente cammino di fede intrapreso. Si sottolinea l’importanza della coerenza della propria vita con la verità annunciata.
  • 40. Per svolgere le attività i corsisti sono divisi in tre “comunità”, ognuna con un proprio nome. • Cura del refettorio • Sintesi dei temi della giornata • Cura del salone e dei bagni comuni • Liturgia • Preparazione della serata • Intercessione
  • 41. Nella confessione collettiva ciascuno racconta agli altri membri del gruppo una propria testimonianza personale, un proprio segreto o qualcosa di molto intimo, che non verranno rivelati al di fuori. I partecipanti sperimentano solidarietà e identificazione per le vicende altrui. Perdita di importanza del sacramento della confessione (individuale e propriamente cattolica).
  • 42. Si tratta di un’esercitazione pratica: i corsisti dovranno effettuare una prova di evangelizzazione (simulazione di casi concreti). Le prove consistono in una recita improvvisata il cui sfondo è una situazione stabilita dall’équipe. Si valutano insieme aspetti positivi e negativi delle prove e vengono raccontati alcuni aneddoti.
  • 43. Al termine della catechesi viene portato in sala l’ostensorio e si procede a una preghiera “speciale”. A mano a mano vengono tolti 7 veli dall’ostensorio accompagnando il rito da preghiere di liberazione e guarigione. Con musica e canti di sottofondo vengono suggeriti compiti con l’uso della Bibbia. Preghiere spontanee e collettive con l’imposizione delle mani vengono fatte dall’équipe. I corsisti si lasciano trasportare anima e corpo dalla preghiera. Si sperimentano canto in lingua e riposo nello spirito ed emerge un disordine spirituale.
  • 44. Il sociologo, che ha assistito solo da osservatore a tutte le preghiere e le attività, dopo molte resistenze cede alle pressioni di alcuni membri dell’équipe che vorrebbero pregare per lui: “Sento le loro mani sul capo, sulle spalle, sulla schiena. Distinguo appena una voce dall’altra e quasi non vedo più la luce delle candele sopra di me, oscurata com’è dai corpi dei fratelli oranti che mi sovrastano e mi fanno sentire piccino e protetto.”
  • 45.
  • 46. Come ogni giorno nel pomeriggio si svolge la messa. La liturgia è innovata il più possibile, seguendo la guida dello Spirito. La religiosità carismatica è spettacolare e sensazionalistica e premia la creatività. Perciò, i preti carismatici per mantenere l’autorevolezza del proprio ruolo devono mostrare durante la celebrazione di possedere virtù carismatiche.
  • 47. Alla fine della messa, si può eccezionalmente assistere alla cerimonia di effusione di una ragazza.  Imposizione delle mani  Invocazione discesa Spirito Santo  Apertura a caso della Bibbia e scelta di 3 passi  Riferimento passi e visioni all’effusionanda
  • 48. Il corso termina con una spedizione di evangelizzazione di 2 giorni in un piccolo comune nelle vicinanze, in condizioni di disagio, cioè senza portarsi dietro nulla se non la propria fede e gli insegnamenti ricevuti durante il corso. Marzano decide di non partecipare.
  • 49. Medjugorje RNS Devozione popolare “Cristianesimo amichevole” tradizionale (Vattimo) Toni foschi, ambientazione Spiritualità gioiosa, vitale ed rurale, ispirazione antimoderna, esuberante. tensione apocalittica (segreti) Preghiere a memoria legate Preghiere spontanee alla liturgia (rosari, giaculatorie) espressione di sentimenti personali Cattolicesimo tradizionale e millenarista Declinazione italiana di un movimento globalizzato (“americanizzazione” del
  • 50.  Manifestazione concreta della presenza divina (fenomeni carismatici)  Semplificazione del messaggio religioso  Risposta ai bisogni di protezione dai pericoli dell’esistenza  Dio antropomorfo e pragmatico (conseguenze dirette nella vita quotidiana)  Figura sovrannaturale del demonio  Sottomissione al progetto divino  Aura magica (nelle preghiere e negli oggetti)
  • 51. Il Concilio Vaticano II ha involontariamente legittimato i movimenti soprattutto per la nuova attenzione posta sul ruolo dei laici e sui frutti dello Spirito Santo. Un rinforzo è stato dato dal pontefice Giovanni Paolo II, che li ha sostenuti e protetti con lo scopo di arginare la scristianizzazione dell’Europa. Per Benedetto XVI l’energia dei movimenti è da apprezzare e da sfruttare per frenare la secolarizzazione e l’ondata pentecostale, ma da tenere sotto controllo e integrare nella Chiesa.
  • 52. Il fenomeno più evidente è la svalutazione del ruolo dei sacerdoti dovuta a:  Riduzione numerica del clero secolare  Incapacità di rispondere ai bisogni della società, di innovare e vigilare sui movimenti  Spinta dei movimenti, che riconoscono solo formalmente l’autorità dei parroci. In assenza di riforme, i preti sono destinati a diventare l’anello debole dell’organizzazione ecclesiale.
  • 53. Cattolicesimo magico, M.Marzano, 2009, Bompiani Informazioni sull’autore http://www.unibg.it Immagini http://www.medjugorje.hr http://it.wikipedia.org/wiki/Medjugorje