3. Considerazione dello spazio come
dimensione
Per sfruttare al massimo lo spazio bisognerà per
prima cosa prendere in considerazione le dimensioni
reali del nostro giardino.
Lo spazio a nostra disposizione ci darà un’idea di
quante zone si possono creare e del numero di
piante che si possono collocare, se il giardino è
piccolo di dimensioni bisognerà sfruttare le superfici
verticali.
4. Funzione del luogo
Un altro fattore importante da considerare è
l’aspetto funzionale del giardino, analizzando per
primo le vostre necessità, ancor prima di pensare
agli alberi o agli arbusti da inserire.
1. SPAZIO LUDICO
2. RIPOSO, MEDITAZIONE, CONVIVIALE
3. SPAZIO PUBBLICO
4. SPAZIO PER IL BENESSERE
5. SPAZIO DELL’ARTE
6. ORTO O GIARDINO DEI SEMPLICI
5. Il suolo
Altro fattore non meno importante è la conoscenza del
terreno, un terreno di buona qualità permetterà alle
piante di crescere rigogliose.
Che tipo di pH ha il terreno?
Dal tipo di terreno avrò le seguenti piante:
1. Acidofile (amanti di terreni acidi)
2. Neutrofile (suolo neutro)
3. Basofile ( amanti dei terreni calcarei)
7. Clima
Un elemento importante da considerare è la
conoscenza del luogo, poichè il carattere del
giardino dipende dalle condizioni climatiche,
il clima è fondamentale perchè determina il
tipo di piante che possono crescere in
giardino.
MICROCLIMA: clima considerato a scala degli
organismi viventi , nello strato prossimo al
suolo (2m)
8.
9. Sole e ombra
• Un elemento importante da considerare
è l’esposizione questa avrà un effetto
importante sul tipo di giardino che vorrete
realizzare, l’esposizione migliore è in
genere quella sud/ovest, che consente di
ottenere il massimo soleggiamento
durante le giornate, anche se nei climi
caldi questo tipo di esposizione potrebbe
farvi desiderare una zona ombreggiata.
12. Considerazione della forma
La forma che ha il nostro giardino influirà sul
progetto finale, purtroppo pochi giardini sono
simmetrici, alcuni tipi di forme come quella
rettangolare, a triangolo o a L offrono però
maggior possibilità di creare un buon progetto,
rispetto alla forma quadrata.
Spesso i nostri giardini hanno forme particolari,
ad esempio: lunghi, stretti, ripidi, ma attraverso una
buona analisi iniziale i possono rimodellare alcune
di queste caratteristiche.
13.
14. Accortezze per la Forma
Collocando magari delle semplici curve in un rigido spazio
quadrato
aggiungendo masse di arbusti per ammorbidire degli
angoli spigolosi
mascherando forme poco gradevoli alla vista con arbusti.
Uno spazio lungo e stretto può essere suddiviso con delle
barriere poste lungo la sua larghezza, aggiungendo alcuni
elementi decorativi, si può sottolineare tutta la lunghezza,
utilizzando siepi, muretti o steccati si costruiranno
schermature orizzontali per creare ambientazioni
differenti.
17. ITER PROGETTUALE
Analisi degli elementi antropici, delle risorse
naturali, degli agenti naturali e delle
caratteristiche percettive.
Progetto di massima, progetto architettonico,
progetto urbano, Master plan
Implementazione : costi iniziali, ricavi,
finanziamenti, costi di manutenzione,
ammortamento.
25. Progetto sostenibile
Las Gaviotas di Paolo Lugari
Bonifica della Savana
Vichada in Columbia-8000
mila ettari
Ripristino della foresta
pluviale
Innesco con piantumazione
di funghi micorizzici e pini
caraibici
26. Progetto sostenibile
Bosco Verticale-Milano-di Boeri Studio 2009-
2014
Rapporto tra natura e area metropolitana
Due torri una alta 110 metri e l’altra 76 metri che
ospitano 20000 piante tra : arbusti, alberi,perenni
da fiore tappezzanti. Alberi selezionati secondo
l’esposizione ai venti e alla luce.
Le foglie degli alberi d’inverno lasciano passare la
luce e d’estate la schermano riducendo l’escursione
termica tra interno e esterno
Le foglie degli alberi riducono le polveri sottili ,
creano un microclima e producono ossigeno
L’irrigazione avviene attraverso un impianto
centralizzato di filtrazione delle acque di recupero
dei sistemi di riscaldamento e condizionamento
Corretto dimensionamento delle vasce tramite
studi alla galleria del vento