3. Le PA hanno l’obbligo di consentire l’accesso ai propri servizi on-line a
cittadini e/o imprese tramite SPID entro dicembre 2017 !!!
SPID - INTRODUZIONE
9. PIANO BUL - INTRODUZIONE
Obiettivi Agenda Digitale Italiana 2020
Attuale copertura Piemonte:
26,7% delle Unità Immobiliari raggiunte a 30 Mbps
13% delle Unità Immobiliari raggiunte a 100 Mbps
Attuale copertura Comune di Verbania:
3,6% delle Unità Immobiliari raggiunte a 30 Mbps
1,2% delle Unità Immobiliari raggiunte a 100 Mbps
10. •Aree Bianche: aree che non saranno coperte (al
2018) tramite interventi diretti di Operatori TLC;
sono le uniche in cui è possibile intervenire con
finanziamento pubblico. Il Governo assicura che il
piano consentirà la totale copertura.
•Aree Nere: aree che saranno coperte (al 2018)
tramite interventi diretti degli Operatori TLC.
•Criterio di assegnazione cluster: numero di Unità
Immobiliari (UI):
! Cluster C – sopra 2.500 UI
! Cluster D – sotto 2.500 UI
PIANO BUL - STRATEGIA NAZIONALE
11. PIANO BUL – LE FONTI DI FINANZIAMENTO
Per il Piemonte
FSC – circa 194 M€
Agenda Digitale
FESR – circa 45 M€
Piano Sviluppo Rurale
FEASR – circa 45 M€
Totale fondi pubblici disponibili
circa 284M€
Da Operatori TLC
circa 200 M€ (sui cluster A e B)
Accordo Quadro Stato-Regioni dell’11/2/2016
Fondi
Nazionali
Fondi
Regionali
12. PIANO BUL – STATO DI AVANZAMENTO
• Conclusa il 30/09/2016 la fase di prequalifica prevista dal Bando d’appalto per la
realizzazione e affidamento in concessione dell’infrastruttura. Terminata la fase di
verifica delle domande ricevute, i soggetti che presentano i requisiti richiesti saranno
invitati a presentare l'offerta tecnico-economica.
• Il 13 aprile 2017 si è svolta la seduta pubblica relativa alla procedura di gara per
l’affidamento di una concessione di costruzione, manutenzione e gestione della rete
passiva a banda ultra larga di proprietà pubblica nelle aree del territorio delle regioni
Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, etc..
• Si attende la conclusione del procedimento per conoscere il fornitore individuato (si
ipotizza entro Giugno 2017)
13. PIANO BUL – STATO DI AVANZAMENTO
•L’impostazione del bando di gara prevede una ripartizione delle tempistiche di
progettazione degli interventi in 4 fasi. Per ogni fase sono definite le tempistiche massime
per la presentazione dei progetti definitivi relativi ai comuni inclusi nella fase.
14. PIANO BUL – STATO DI AVANZAMENTO
Fonte: Corriere delle Comunicazioni del 17 maggio 2017
15. PIANO BUL – STATO DI AVANZAMENTO
Nelle aree bianche delle sei Regioni interessate
dal primo bando Infratel (Abruzzo, Molise,
Lombardia, Emilia Romagna, Toscana e Veneto) la
banda ultralarga viaggerà per la quasi totalità a
una velocità di oltre 100 Mbps, azzerando di fatto
la distinzione inizialmente operata tra zone a 100
Mbps e zone a 30 Mbps.
Nelle aree di intervento definite dal bando facoltative (le cosiddette case sparse), che
interessano 65 comuni per un totale di 609.752 unità immobiliari, la banda ultralarga arriverà
per 1/3 a oltre 100 Mega e per 2/3 a 30 Mega; resteranno non coperte appena 30 mila unità
immobiliari pari allo 0,66% del totale.
OpenFiber interverrà prevalentemente con posa di fibra ottica «in aerea» sfruttando le
proprie infrastrutture di distribuzione elettrica.
17. PIANO BUL – LE MODALITA’ DI INTERVENTO
Utenza
Rete
di accesso
Operatori TLC
Rete di
Distribuzione / Backhaul
Intervento PA
Operatori TLC
Servizi
Ultimo miglio
Centrale
Centrale
Armadi
stradali
MUX
Fibra ottica
Rame
Radio
18. PIANO BUL – I RIFERIMENTI
http://www.agendadigitale.piemonte.it/web/internet-per-tutti/piano-banda-ultra-larga-regione-piemonte.html
http://www.infratelitalia.it/info-infrastrutture-disponibili-banda-larga-carica-la-tua-mappa/
http://bandaultralarga.italia.it/
Per informazioni:
segreteria.wi-pie@regione.piemonte.it
qualificazionesviluppo@regione.piemonte.it