2. CONCETTO DI COMPETITIVITÀ
Vantaggio comparato: vantaggio nella produzione di un bene quando il
costo opportunità della produzione del bene è minore rispetto ad altri paesi.
Vantaggio assoluto: vantaggio nella produzione di un bene se il lavoro
necessario per produrre un’unità di quel bene è minore rispetto al paese
estero.
Economia di scala: Le economie di scala ( o rendimenti crescenti ) rendono
vantaggiosa la specializzazione di ogni paese nella produzione di un certo
numero limitato di beni e servizi.
Economie di scala interne: il costo unitario dipende dalla grandezza della
singola impresa e non dalla grandezza del settore. Le grandi imprese hanno
un vantaggio di costo su quelle piccole e di conseguenza la struttura del
mercato sarà rappresentata da un monopolio o da un oligopolio.
Economie di scala esterne: il costo unitario dipende dall’ampiezza del
settore. Settore in cui ci sono tante piccole imprese in concorrenza perfetta.
2
3. CONCETTO DI COMPETITIVITÀ
L’internazionalizzazione: ricerca di nuovi sbocchi per le attività di tipo
commerciale, economiche e produttive. Incrementare il flusso di reddito (sia
in termini di vendita dei propri prodotti sia come risparmio sugli acquisti)
proveniente dai mercati esteri.
Ide: flussi di investimenti da parte degli operatori in paesi diversi rispetto a
dove è insediato il centro. Riguardano o l’acquisizione di partecipazioni in
un’impresa estera o la costituzione di una filiale.
Ide orizzontale: flussi tra paesi sviluppati. Sia la casa madre sia le filiali
sono localizzate in paesi sviluppati.
Ide verticale: differenza nei costi di produzione tra paesi. Rappresenta la
crescita rapida dell’aumento dei flussi di Ide nei paesi in via di sviluppo.
3
4. I NUMERI DEL GREGGIO E DELLA CHIMICA
La domanda di prodotti petroliferi continuare a registrare dati negativi:
- 7.1% Italia.
- 3.6% Francia.
- 3.5% Germania.
Migliora il guadagno derivante raffinazione.
U.E sempre meno competitiva per via dei costi energetici molto alti
In Italia 7000 persone lavorano nelle industrie petrolifere e altre 7600 lavorano come
appaltatori nei siti di raffinazione.
La distillazione è di 95 milioni di tonnellate annue. Capacità produttiva di 86 milioni
di euro tonnellate l’anno.
2014: 3.200 miliardi di euro di produzione.
La Cina è il primo produttore con il 33%.
L’Italia con 52 miliardi di euro è 3° in Europa, 10° a livello mondiale.
Negli ultimi anni l’Unione Europea ha perso 4,8 miliardi.
Chimica verde dovrebbe rappresentare il futuro.
L’import – 1,4% / l’export +1,7% (Italia +16%).
4
5. LA SARDEGNA E L’ENERGIA
Metà Ottocento: entrata di nuovi capitali italiani e stranieri.
Anni ‘30: nascita della città di Carbonia.
Anni ‘50: apertura delle frontiere commerciali, crollo della Borsa di Londra,
adesione al MEC.
Anni ’60 - ’80: Fondazione della Sarda Industrie Resine.
Angelo Moratti fonda la Saras
Periodo d’oro della Sir (171 miliardi di lire).
Eni rileva e ridimensiona l’impianto.
5
Confronto del numero di occupati nell’industria petrolchimica in Sardegna, nei differenti poli
industriali, nel 1981 e nel 1998.
Impianti N° Dipendenti nel 1981 N° Dipendenti nel 1998
Porto Torres 4.331 1.591
Ottana 2.351 1.162
Assemini 1.538 480
Villacidro 1.250 400
Sarroch 687 500
Totale 9.977 4.133
Fonte: Società, economia, politica dal secondo dopoguerra ad oggi (1944-1998). S.Ruju, elaborazioni su dati sindacali.
6. LA SARDEGNA E L’ENERGIA
Anni 2000
2012: Progetto Matrica.
Chimica verde.
500 ettari
2015: Saras. Ricavi in calo.
6
3500 ettari.
Investimenti per settore di attività. Dati espressi in milioni di euro.
Milioni di Euro 2015 2014 2013 2012
Raffinazione 18,9 124,9 87,1 97,0
Generazione di
Energia
Elettrica
1,9 6,8 16,9 8,7
Marketing 0,3 3,0 3,7 8,2
Eolico 0,0 0,6 0,2 3,8
Altre Attività 0,2 0,9 1,7 1,6
Totale 21,4 136,3 109,6 119,3
Fonte: www.saras.it
7. 7
Import per paese e merce ( Ateco 2007 ) secondo la classifica merceologica: classificazione per attività economica ( Ateco
2007 ).
Periodo di riferimento dal 2008 al 2014. Valori in Euro. Area di riferimento: Brics.
Fonte: Coeweb; Istat
Prodotti 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Carbone 6.740.857 14.398.357 22.954.065 5.560.238 16.257.123 16.183.455
Petrolio
greggio e
gas
naturale
116.638.031 186.881.320 71.904.868 87.506.030 39.224 110.907.217
Altri
minerali da
cave e
miniere
12.272.936 6.883.940 2.727.260 708.575 2.220.918 55.831.377 486.014
Coke e altri
prodotti
derivanti
dalla
raffinazione
del petrolio
6.862.619 63.219.376 55.831.377 39.211.308
Sostanze e
prodotti
chimici
1.004.429 775.559 4.935.930 1.284.647 722.869 2.168.042 686.088
8. 8
Export per paese e merce ( Ateco 2007 ) secondo la classifica merceologica: classificazione per
attività economica ( Ateco 2007 ).
Periodo di riferimento dal 2008 al 2014. Valori in Euro. Area di riferimento: Brics.
Fonte: Coeweb; Istat
Prodotto 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Altri
minerali da
cave e
miniere
449.345 799.662 2.790.591 3.798.368 5.493.153 5.091.683 3.594.929
Coke e altri
prodotti
derivanti
dalla
raffinazione
del petrolio
747.822 19.875.278 23.302
Sostanze e
prodotti
chimici
8.713.245 5.789.170 4.879.081 7.275.420 6.323.866 5.793.037 1.943.690
9. 9
Import per paese e merce ( Ateco 2007 ) secondo la classifica merceologica: classificazione per attività economica (
Ateco 2007 ).
Periodo di riferimento dal 2008 al 2014. Valori in Euro. Area di riferimento: Russia.
Fonte: Coeweb; Istat
Prodotti 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Carbone 6.740.857 7.895.576 14.393.964 5.560.238 11.066.102 16.183.455
Petrolio
greggio e
gas naturale
116.638.031 186.881.320 71.904.868 87.506.030 110.907.217
Coke e altri
prodotti
derivanti
dalla
raffinazione
del petrolio
6.862.619 63.219.376 55.831.377 39.211.308
Sostanze e
prodotti
chimici
4.241.213 688.419 1.403.090
10. 10
Export per paese e merce ( Ateco 2007 ) secondo la classifica merceologica: classificazione per attività economica (
Ateco 2007 ).
Prodotti 2010 2011 2012 2013
Altri
minerali da
cave e
miniere
35.371 7.783 23.156 12.999
Coke e altri
prodotti
derivanti
dalla
raffinazione
del petrolio
23.302
Sostanze e
prodotti
chimici
23.000 59.300
Periodo di riferimento dal 2008 al 2014. Valori in Euro. Area di riferimento: Russia.
Fonte: Coeweb; Istat