2. IL SENSO DEL TEMPO NON È OVVIO
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3. IL SENSO DEL TEMPO NON È OVVIO
Noi siamo abituati a vivere il tempo in un certo
modo
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4. IL SENSO DEL TEMPO NON È OVVIO
Noi siamo abituati a vivere il tempo in un certo
modo
perciò siamo convinti che questo sia l’unico modo
possibile
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5. IL SENSO DEL TEMPO NON È OVVIO
Noi siamo abituati a vivere il tempo in un certo
modo
perciò siamo convinti che questo sia l’unico modo
possibile
Ma questo non è vero
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6. ESISTONO PIÙ MODI DI VIVERE IL
TEMPO
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7. ESISTONO PIÙ MODI DI VIVERE IL
TEMPO
Il tempo vissuto non è omogeneo
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8. ESISTONO PIÙ MODI DI VIVERE IL
TEMPO
Il tempo vissuto non è omogeneo
Un’ora di divertimento non è percepita e vissuta
nello stesso modo di un’ora di interrogazione
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9. ESISTONO PIÙ MODI DI VIVERE IL
TEMPO
Il tempo vissuto non è omogeneo
Un’ora di divertimento non è percepita e vissuta
nello stesso modo di un’ora di interrogazione
Persone diverse vivono il tempo in modi diversi
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10. IL TEMPO E LA CULTURA
CONTEMPORANEA
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11. IL TEMPO E LA CULTURA
CONTEMPORANEA
È la cultura occidentale moderna e
contemporanea che introduce il tempo omogeneo
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12. IL TEMPO E LA CULTURA
CONTEMPORANEA
È la cultura occidentale moderna e
contemporanea che introduce il tempo omogeneo
Il tempo occidentale è tempo “spazializzato”, cioè
reso omogeneo allo spazio
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14. IL TEMPO SPAZIALIZZATO
La metafora perfetta per indicare il tempo
spazializzato è l’orologio
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15. IL TEMPO SPAZIALIZZATO
La metafora perfetta per indicare il tempo
spazializzato è l’orologio
Nell’orologio il “tempo” è descritto dal movimento
omogeneo delle lancette
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16. IL TEMPO SPAZIALIZZATO
La metafora perfetta per indicare il tempo
spazializzato è l’orologio
Nell’orologio il “tempo” è descritto dal movimento
omogeneo delle lancette
Anche l’agenda e il calendario sono metafore del
tempo spazializzato
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18. CARATTERISTICHE DEL TEMPO
SPAZIALIZZATO
Il tempo spazializzato è tempo “ordinabile” come
lo spazio
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19. CARATTERISTICHE DEL TEMPO
SPAZIALIZZATO
Il tempo spazializzato è tempo “ordinabile” come
lo spazio
È una “cosa” tra le cose
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20. CARATTERISTICHE DEL TEMPO
SPAZIALIZZATO
Il tempo spazializzato è tempo “ordinabile” come
lo spazio
È una “cosa” tra le cose
È un “contenitore”, una “casella” che va riempita
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23. VANTAGGI
Il tempo spazializzato permette di fare molte più
cose a parità di periodo
Confronto tra chi lavora usando un’agenda e chi
lavora sulla spinta del momento
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24. VANTAGGI
Il tempo spazializzato permette di fare molte più
cose a parità di periodo
Confronto tra chi lavora usando un’agenda e chi
lavora sulla spinta del momento
Il tempo è “usabile”, in tutti i sensi
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32. LA MERIDIANA
La meridiana si limita a sfruttare la natura
Lo gnomone (asta verticale) proietta l’ombra del
sole
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33. LA MERIDIANA
La meridiana si limita a sfruttare la natura
Lo gnomone (asta verticale) proietta l’ombra del
sole
e visualizza il moto regolare del sole
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34. LA MERIDIANA
La meridiana si limita a sfruttare la natura
Lo gnomone (asta verticale) proietta l’ombra del
sole
e visualizza il moto regolare del sole
Il tempo è “continuo”
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36. LA CLESSIDRA
La clessidra è un piccolo recipiente da cui un
fluido scorre in modo costante
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37. LA CLESSIDRA
La clessidra è un piccolo recipiente da cui un
fluido scorre in modo costante
La clessidra “imita” la natura, riproducendo in
modo controllabile il “fluire” del tempo
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38. LA CLESSIDRA
La clessidra è un piccolo recipiente da cui un
fluido scorre in modo costante
La clessidra “imita” la natura, riproducendo in
modo controllabile il “fluire” del tempo
Anche in questo caso il tempo è “continuo”
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40. QUESTI SISTEMI NON SONO
SUFFICIENTI
La meridiana non funziona di notte, con cielo
coperto, al nord
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41. QUESTI SISTEMI NON SONO
SUFFICIENTI
La meridiana non funziona di notte, con cielo
coperto, al nord
La clessidra risente delle variazioni di temperatura
(se si usa l’acqua)
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42. QUESTI SISTEMI NON SONO
SUFFICIENTI
La meridiana non funziona di notte, con cielo
coperto, al nord
La clessidra risente delle variazioni di temperatura
(se si usa l’acqua)
e inoltre ogni fluido presenta uno scorrimento
irregolare
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43. MA IN UNA SOCIETÀ AGRICOLA
BASTANO
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44. MA IN UNA SOCIETÀ AGRICOLA
BASTANO
La società antica è una società agricola
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45. MA IN UNA SOCIETÀ AGRICOLA
BASTANO
La società antica è una società agricola
Dunque i vecchi sistemi di misurazione del tempo
sono sufficienti
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49. L’OROLOGIO NASCE IN EUROPA
Nel medioevo europeo nasce il vero orologio:
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50. L’OROLOGIO NASCE IN EUROPA
Nel medioevo europeo nasce il vero orologio:
l’orologio meccanico
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51. L’OROLOGIO NASCE IN EUROPA
Nel medioevo europeo nasce il vero orologio:
l’orologio meccanico
Il tempo qui non è più continuo ma discontinuo
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53. LE NOVITA' DELL'OROLOGIO
L'energia veniva fornita da un sistema di pesi
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54. LE NOVITA' DELL'OROLOGIO
L'energia veniva fornita da un sistema di pesi
che lo rendeva immune dal tempo atmosferico
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55. LE NOVITA' DELL'OROLOGIO
L'energia veniva fornita da un sistema di pesi
che lo rendeva immune dal tempo atmosferico
Ma soprattutto l'energia veniva liberata in
piccole quantità grazie a un meccanismo
rivoluzionario: lo scappamento a verga
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57. NASCITA DELL’OROLOGIO
Le prime forme di misurazione meccanica del
tempo sono “campane automatiche”
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58. NASCITA DELL’OROLOGIO
Le prime forme di misurazione meccanica del
tempo sono “campane automatiche”
usate nei monasteri
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59. NASCITA DELL’OROLOGIO
Le prime forme di misurazione meccanica del
tempo sono “campane automatiche”
usate nei monasteri
I monaci hanno bisogno di una ferrea disciplina
del tempo
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60. NASCITA DELL’OROLOGIO
Le prime forme di misurazione meccanica del
tempo sono “campane automatiche”
usate nei monasteri
I monaci hanno bisogno di una ferrea disciplina
del tempo
perché pregano anche di notte
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62. CITTÀ E SOVRANI
Il secondo luogo dove appaiono gli orologi è la città
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63. CITTÀ E SOVRANI
Il secondo luogo dove appaiono gli orologi è la città
Orologi sulle torri
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64. CITTÀ E SOVRANI
Il secondo luogo dove appaiono gli orologi è la città
Orologi sulle torri
Tempo “collettivo”
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65. CITTÀ E SOVRANI
Il secondo luogo dove appaiono gli orologi è la città
Orologi sulle torri
Tempo “collettivo”
Serve a sincronizzare le attività
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66. CITTÀ E SOVRANI
Il secondo luogo dove appaiono gli orologi è la città
Orologi sulle torri
Tempo “collettivo”
Serve a sincronizzare le attività
Il tempo è di chi controlla gli orologi (i re)
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69. TEMPO PRIVATO
Nel corso del ‘400 venne inventata la molla
Si rendono possibili i primi orologi portatili
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70. TEMPO PRIVATO
Nel corso del ‘400 venne inventata la molla
Si rendono possibili i primi orologi portatili
Molto imprecisi (sgarrano di 30’ al giorno)
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71. TEMPO PRIVATO
Nel corso del ‘400 venne inventata la molla
Si rendono possibili i primi orologi portatili
Molto imprecisi (sgarrano di 30’ al giorno)
Ma permettono un controllo intersoggettivo e
personale del tempo
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73. LA RICERCA DELLA PRECISIONE
Christian Huygens utilizzò come segnatempo un
pendolo oscillante
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74. LA RICERCA DELLA PRECISIONE
Christian Huygens utilizzò come segnatempo un
pendolo oscillante
Con pendoli lunghi tre metri e un arco di
oscillazione di circa 2°
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75. LA RICERCA DELLA PRECISIONE
Christian Huygens utilizzò come segnatempo un
pendolo oscillante
Con pendoli lunghi tre metri e un arco di
oscillazione di circa 2°
si poteva ottenere una precisione di circa 10
secondi al giorno
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77. LA DISCIPLINA DEL TEMPO
A questo punto tutta la società si basa sul tempo
meccanico
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78. LA DISCIPLINA DEL TEMPO
A questo punto tutta la società si basa sul tempo
meccanico
Per far parte della società occidentale bisogna
imparare a sopportare lo stress del tempo
meccanico
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79. LA DISCIPLINA DEL TEMPO
A questo punto tutta la società si basa sul tempo
meccanico
Per far parte della società occidentale bisogna
imparare a sopportare lo stress del tempo
meccanico
che noi impariamo da bambini e di cui oggi non ci
rendiamo quasi conto
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