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Mod. 114
PROVINCIA DI TORINO
COMUNE DI L E I N I
ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
presentato per le elezioni del 26 MAGGIO 2019
dalla lista avente il seguente contrassegno
Uniti per Leini – Leini Democratica – Leini Con Gabriella Leone
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PROGRAMMA ELETTORALE 2019/2024
DEFINIZIONE LINEE PROGRAMMATICHE
Leini è la città nella quale viviamo. Dove molti di noi sono nati e cresciuti. Che abbiamo
imparato ad amare, con i suoi pregi e i suoi difetti. Alla quale siamo tutti legati, chi
attraverso un legame storico che dura da generazioni, chi da meno tempo. Ma, tutti
insieme, siamo una grande comunità. Variegata, con molte idee e molti valori diversi: ad
accomunarci tutti, il desiderio di una Leini sempre migliore che vuol dire anche una
migliore qualità della vita per tutti coloro che ci abitano.
Il nostro programma va in questa direzione: una città sempre migliore.
La qualità della vita si basa su molti aspetti: dalle infrastrutture alla viabilità, dalle scuole ai
servizi, dalle opportunità per il tempo libero alle iniziative culturali, dal sostegno ai più
deboli alle occasioni di aggregazione.
La nostra intenzione è continuare a lavorare per realizzare tutte queste cose. Per creare
scuole ed edifici pubblici sempre più sicuri e confortevoli, per dare servizi sempre più a
misura di cittadino, per offrire sostegno ma anche occasioni di svago e di crescita ai
leinicesi.
Il nostro è programma nato con la collaborazione di tutti coloro che hanno voluto dare un
proprio contributo, e sono stati tanti, per la propria città.
Spesso un programma viene definito come un libro dei sogni, perché contiene proposte
irrealizzabili, scritte solo per conquistare consenso. Il nostro non è un libro dei sogni: è il
libro della realtà. È un libro di cose e di progetti che si possono attuare: sappiamo come
farle, sappiamo come finanziarle. Abbiamo dimostrato in questi cinque anni di saper “fare”,
andando anche a cogliere opportunità che esulavano dal programma presentato cinque
anni fa ma che potevano portare un valore aggiunto alla nostra città. Sarà così anche
questa volta.
Vogliamo continuare a far crescere questa città.
Vogliamo che questa città abbia un grande futuro.
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BILANCIO E FINANZE
Una delle caratteristiche su cui si è poggiato il Bilancio nei cinque anni appena conclusi è
stata la capacità di attrarre risorse grazie alla partecipazione ai vari bandi promossi dagli
enti superiori: la capacità di progettazione, assieme all’attenzione rivolta a questo settore,
ci hanno permesso di far atterrare sul territorio circa 10 milioni di euro, investiti, solo per
fare alcuni esempi, nella scuola, nel recupero del patrimonio pubblico, nella sistemazione
delle aree verdi e parchi gioco. Questa strada, intrapresa con successo, sarà percorsa
anche nei prossimi cinque anni.
La gestione dei conti è stata caratterizzata anche da altre iniziative: da un lato puntando
alle economie di spesa e razionalizzazione dei costi, cercando ad esempio di ridurre le
spese di rappresentanza e di consulenza (l’ente avrebbe potuto impegnare in consulenze,
la somma di 47mila euro: grazie al taglio dell’affidamento, il Comune in realtà ha spesi
solo 3.300. Per la stessa logica il Comune ha impegnato, alla voce spese di
rappresentanza, solo 2.100 euro a fronte dei 3.800 consentiti. Sulla formazione si è invece
utilizzare quasi tutta la somma disposizione, poiché la formazione è elemento essenziale
per una macchina amministrativa sempre più veloce, funzionale e aggiornata) o
ingenerando economie di scala che hanno consentito all’ente nel suo complesso di ridurre
i costi in tutta una serie di settori, al recupero dell’evasione e dell’elusione: iniziativa,
quest’ultima, che ha permesso di far arrivare nelle casse comunali solo nell’ultimo anno
oltre 100.000 euro di elusione IMU che, altrimenti, sarebbero andati in prescrizione o che,
comunque, sarebbero state oggetto di lunghe controversie legali.
Le economie di spesa da un lato, e la lotta all’elusione dall’altro, saranno parte delle linee
guida della gestione delle finanze anche nei prossimi cinque anni, anche per un principio
di giustizia sociale.
Le tre direttrici, e quindi l’ottenimento di fondi dagli enti superiori, il risparmio e il recupero
dell’elusione e evasione, ci hanno consentito non solo di operare i numerosi investimenti
che sono stati attuati nel corso del mandato appena concluso, ma anche di intervenire in
altri settori: per esempio bloccando le aliquote IMU e Tasi, nonostante l’ultima legge di
Bilancio consentisse un aumento, in modo da non gravare sulle tasche dei cittadini. La
sfida, che siamo certi di vincere, per il prossimo mandato non sarà solo quella di
continuare a non incrementare le imposte ma, anzi, di ritoccarne alcune verso il basso: in
sostanza, soprattutto il mondo del lavoro, pagherà meno.
Non solo. La gestione oculata delle finanze ha permesso di azzerare il debito pubblico di
un mutuo contratto nel 2009 e di attuare una delle linee guida che aveva caratterizzato lo
scorso programma e che caratterizza, in continuità, anche il presente: quella
dell’attenzione alle fasce e ai soggetti più deboli della nostra città. Un’attenzione che si è
articolata in molti modi: promuovendo, in collaborazione con altri enti e associazioni, il
recupero dei pasti, cucinati ma non consumati, dalla società che fornisce le mense
scolastiche in modo che potessero essere utilizzati dalle famiglie in difficoltà. Le esenzioni
e le riduzioni sulle parti di competenza comunale delle imposte, in modo da alleggerire,
per quanto possibile, le famiglie con i redditi più bassi.
Gli investimenti fatti alla scuola quando serviva fare qualcosa in più per i ragazzi in
difficoltà. I regolamenti per agevolare coloro che vivevano una situazione di morosità nei
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confronti del Comune e che in qualche modo volevano regolarizzare la loro posizione. I
fondi erogati per garantire un tetto, in strutture ricettive, alle famiglie che si sono trovate
senza una casa. Ora vogliamo mettere in atto anche una politica per l’abitare che
consenta l’inserimento per giovani coppie a basso reddito, per nuclei familiari in difficoltà,
per persone sfrattate che li accompagni anche attraverso un ruolo attivo dei proprietari di
case sfitte e con una garanzia comunale con fondo rotativo è una fiscalità agevolata per
chi aderisce.
E senza contare la quota che il Comune versa ogni anno al Net per la gestione dei servizi
sociali. Spese che, spesso, sono state affrontare lontano dalle luci della ribalta, ma che ci
hanno resi orgogliosi di aver potuto fare così tanto per chi attraversava un momento
difficile.
Altra nota positiva, di cui essere soddisfatti, è il miglioramento dell’indicatore dei
pagamenti, nonché lo smaltimento dei debiti verso terzi.
Il risultato d’esercizio relativo al conto economico 2018 risulta essere migliorativo di
100.000 euro sullo scorso consuntivo, chiudendo l’anno con un risultato d’esercizio pari a
1.167.000 euro.
Linee che abbiamo portato avanti nei cinque anni appena conclusi, e che porteremo avanti
anche nei prossimi, introducendo degli accorgimenti (nuove fasce Isee, nuove riduzioni
sulle imposte, facilitazioni nel pagamento delle quote mensa e servizi in genere) che ci
permettano di essere ancora più vicini alla cittadinanza.
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OPERE PUBBLICHE, URBANISTICA, TRASPORTI
Lavori pubblici e infrastrutture
L’impulso dato nei cinque anni passati da parte della nostra Amministrazione proseguirà
nel nuovo mandato attraverso l'attuazione dei progetti già predisposti e impostati, di cui
alcuni anche in fase esecutiva, e l’attivazione di nuovi interventi per consolidare la
transizione verso il futuro della nostra città e del suo territorio.
L’attività svolta nel primo mandato ha messo in condizione il Comune di attivare una serie
di risorse attraverso bandi pubblici, convenzioni con privati e valorizzazione del patrimonio
pubblico che sin da subito permettono di poter procedere in modo concreto alla
realizzazione di buona parte di quanto previsto.
In particolare per quanto riguarda la zona nord del territorio lungo l'asse di via Lombardore
e la frazione Tedeschi, dopo la rotatoria all'incrocio con via Mattei, gli interventi di
potenziamento delle piste ciclabili e delle viabilità minori e la realizzazione di nuovi tratti
fognari si individuano i seguenti interventi principali per i prossimi cinque anni:
 Allargamento di via Mattei fino alla Frazione Tedeschi e sistemazione incrocio con
via San Francesco/borgata Tedeschi comprendente anche la pista ciclabile.
 Completamento della pista ciclabile lungo l’asse di via Lombardore fino a via Mattei
proseguendo i lavori già avviati fino a via Roveglia, includendo i tratti mancanti e
prevedendo la sistemazione delle aree limitrofe prospicienti gli edifici esistenti.
 Potenziamento della rete di raccolta fognaria nel tratto finale di via Lombardore
dopo lo svincolo della S.R. 460 in accordo con SMAT per consentire il collegamento
dei nuclei abitati ancora sprovvisti di allacciamento.
 Sistemazione delle intersezioni stradali di via Perino e via del Santuario su via
Lombardore con modifica e completamento della viabilità al fine di una migliore e
più sicura connessione con la rete viabilistica principale e un decongestionamento
dei nodi critici.
 Inserimento nei tratti soggetti a maggior velocità di elementi di moderazione del
traffico di tipo analogo a quanto già effettuato in questi anni, ovvero collocazione di
ulteriori strutture per autovelox e attraversamenti pedonali con caratteristiche fisiche
adatte al rallentamento della velocità (come le banchine spartitraffico, le
pavimentazioni rialzate, ecc.).
Per la frazione Tedeschi inoltre si prevede nei prossimi anni l'attuazione del progetto già
predisposto per il rifacimento e potenziamento della scuola elementare. Esso comporterà
la costruzione di una nuova palestra multifunzionale completa di locali accessori con
caratteristiche e dimensioni utili ad usi multipli e non solo sportivi (fiera, manifestazioni,
attività sociali e ricreative, ecc), successivamente si procederà alla ricostruzione delle aule
didattiche e l'integrazione con gli altri spazi accessori. L'obiettivo è di realizzare al termine
degli interventi un vero e proprio centro polifunzionale al servizio di un nucleo abitato di
dimensioni importanti quale è la frazione Tedeschi.
Proseguirà inoltre la riqualificazione delle due piste ciclabili lungo il torrente Bendola al fine
di integrare queste con il resto del sistema di percorsi esistenti e futuri (connessione con
Volpiano) e renderle praticabili in ogni condizione stagionale con pavimentazioni migliori e
attrezzate con percorsi fitness che dal paese portino alla fruizione del sistema naturale
della Vauda.
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Poiché inoltre, come anche dimostrato dagli interventi effettuati nel primo mandato,
crediamo fortemente nella opportunità di una fruizione dolce degli spazi urbani e della
mobilità alternativa ai veicoli a motore si prevede di intervenire anche sull'attuale pista
ciclabile di via San Francesco mediante il rifacimento della pavimentazione per rimediare
all'attuale degrado e irregolarità del fondo che fin dalla sua costruzione condiziona l'uso da
parte degli utenti ed in particolare dei ciclisti.
Nel concentrico della nostra città invece gli interventi previsti proseguiranno numerosi e in
coerenza con quanto già effettuato o avviato, in particolare si prevedono le seguenti opere
principali:
 prosecuzione della riqualificazione delle vie del centro secondo livelli e gradi di
importanza delle medesime con rafforzamento dei percorsi ciclopedonali, sia a raso
che su marciapiede rialzato. In particolare alle vie già interessate dagli interventi
attuati o in corso nel primo mandato (via Carlo Alberto, via Vallino, via Bonis, via
Provana, viale Europa, viale Italia, piazza Vittorio Emanuele II, via Cavour, piazza
Ricciolio ,ecc)
 si proseguirà con i seguenti interventi: sistemazione viale Europa tratto da via
Volpiano a via Lombardore con nuova pista ciclopedonale; riqualificazione aree
pedonali e parcheggi su via Gobetti, via del Santuario e piazza della Madonnina per
predisporre una adeguata area sicura e fruibile dai genitori e gli studenti antistante
la scuola elementare e una viabilità continua a doppio senso di marcia su via
Gobetti. L’arretramento della recinzione del Capirone su via del Santuario e la
sistemazione del parcheggio all'incrocio con via Gobetti consentiranno l'incremento
dei posti auto e al tempo stesso la maggior scorrevolezza del traffico anche nelle
fasi di ingresso e uscita da scuola;
 riasfaltatura e realizzazione di percorso ciclopedonale di via San Rocco e via Papa
Giovanni XXIII in modo da collegare i percorsi del centro storico alla pista esistente
su viale Italia;
 sistemazione di via Carlo Alberto nel tratto da piazza Vittorio Ferrero a via Capirone
secondo le modalità già attuate per i precedenti lotti in modo da rendere
pienamente fruibile e senza barriere l'asse commerciale principale del centro
urbano ed elevare la qualità formale degli spazi urbani;
 riqualificazione di via Provana nel tratto da via Gobetti a via Matteotti, anche in
concomitanza degli interventi di completamento e riqualificazione edilizia che
saranno avviati dai privati, al fine di consentire un più diretto accesso veicolare e
pedonale al centro storico;
 allargamento di via San Maurizio nel tratto urbano con la realizzazione dei percorsi
pedonali usufruendo anche della possibilità di chiusura parziale del canale della
Barbacana secondo le indicazioni che emergeranno dallo studio idrogeologico del
territorio avviato nel primo mandato;
 realizzazione delle rotatorie all'incrocio delle vie San Rocco/Papa Giovanni e San
Maurizio/Fratelli Fiore nell'ambito della risistemazione dei sensi di marcia e delle
misure di rallentamento della velocità della viabilità di ingresso al concentrico da
ovest (via Caselle, via f.lli Fiore, via Marconi, via Caselle Vecchia);
 realizzazione del percorso ciclopedonale lungo via Pratonuovo a completamento
della riasfaltatura del sedime attuale già in corso al fine di consentire il
collegamento dell'area residenziale con il centro paese unitamente alla nuova
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rotatoria di interconnessione tra via Teologo Re, via Pratonuovo e via San Maurizio
già inserita nelle previsioni di Piano Regolatore nel corso del primo mandato;
 sistemazione dell'incrocio di via Baudenile/via San Giacomo come da progetto già
predisposto.
Sempre nell'ambito degli interventi sulle aree pubbliche del concentrico si procederà
ulteriormente con la riqualificazione dell'area del ricetto come già attuato per parte di via
Don Sassi con la sua ripavimentazione e contestualmente la riqualificazione delle mura
esistenti, oggetto di messa in sicurezza in questi anni. Unitamente a queste opere è
prevista la realizzazione del parcheggio a due livelli con nuova pavimentazione della
superficie esterna del piazzale retrostante il palazzo comunale per il quale nel corso del
primo mandato sono già stati condotti saggi e verifiche archeologiche di fattibilità. Sarà
inoltre attuata la riqualificazione di piazza don Matteo Ferrero e dell'area antistante la
chiesa parrocchiale dando corso a quanto progettualmente già si era sviluppato nel corso
del primo mandato.
Per quanto riguarda la zona est dell'area urbana, oltre viale Europa, in direzione di
Volpiano è prevista la continuazione degli interventi di riasfaltatura della viabilità principale
e dei suoi assi secondari (via Roveglia, via Volpiano, via Monte Grappa, ecc.), di cui una
parte già attuata. In particolare sarà dato completamento alla pista ciclopedonale su via
Volpiano fino all’intersezione con via Santorre di Santarosa, la realizzazione dell'ultimo
tratto di via Osella fino a via Volpiano per completare la nuova viabilità di servizio alle aree
industriali già eseguita nel primo mandato e che consentirà di riqualificare via Monte
Grappa in funzione delle aree residenziali interdicendola al traffico pesante.
Per quanto riguarda la borgata Ruffini è invece prevista la realizzazione dell'anello
fognario come già concordato con SMAT che consentirà al termine delle opere di
provvedere alla sistemazione definitiva anche del soprasuolo e della viabilità. Come già
realizzato nel tratto verso il concentrico, al fine di aumentare la sicurezza di via Volpiano e
limitare la velocità eccessiva si provvederà contestualmente agli interventi sopra descritti a
realizzare una rotatoria all'incrocio con via Roveglia, previo allargamento della medesima
nel tratto iniziale. In via più generale si proseguirà nel potenziamento di corso Stati Uniti
come asta per il traffico diretto verso Torino e Caselle al fine di scaricare e alleggerire viale
Europa e le altre viabilità connesse. Per questo scopo si realizzerà una rotatoria
all'incrocio con via Defendente Ferrari e si prevede la prosecuzione del medesimo viale
verso via Settimo e strada Fornacino.
Nell'ambito della messa in sicurezza della viabilità di questa zona sarà realizzato un nuovo
percorso pedonale che da via Torino (fermata 46) si colleghi con i marciapiedi e le aree
pedonali di viale Europa fronte Pam. Inoltre via Paschi sarà completata con nuova
asfaltatura, aree di sosta e relativa illuminazione pubblica.
Nell'ambito di questi interventi si provvederà a realizzare percorsi ciclopedonali lungo le
vie Settimo e Palera al fine di collegare le aree urbanizzate al concentrico.
Lungo l'asse di via Torino è previsto lo spostamento dell'area cani in area più centrale al
parco esistente con un potenziamento delle infrastrutture e al tempo stesso modalità di
regolamentazione che consentano un uso sicuro da parte di tutti i cittadini e i loro
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compagni a quattro zampe. Proseguendo verso Borgonuovo si conferma la previsione del
Piano Regolatore delle rotatorie all’intersezione con la viabilità secondaria ed in particolare
si darà priorità alla rotatoria al confine con Mappano in sostituzione dell'impianto
semaforico esistente su strada Fantasia.
Nell'ambito della riqualificazione degli spazi pubblici si prevede un intervento di
manutenzione straordinaria sull'area giochi e campi sportivi di via Olivetti oltre che una
sistemazione definitiva del piazzale compreso tra via Agnelli e la ex sede Novacoop.
Sempre in direzione sud-ovest del territorio sono previsti l'allargamento di via Benna
anche per l'adeguamento al transito dei veicoli che accedono alle aree produttive, oltre
alla realizzazione di attraversamenti rialzati lungo via Vittime di Bologna che consentano
una moderazione della velocità ed una maggior sicurezza in generale.
Per quanto riguarda l’area a sud-est del territorio comprendente le zone industriali e i
nuclei abitati dei quali il principale è la frazione del Fornacino, l’obiettivo sarà quello di
procedere nell'attuazione degli interventi già avviati e dei progetti sviluppati. In particolare
le azioni saranno rivolte soprattutto a migliorare l'assetto viario della zona portando avanti
la strategia volta a ridurre il traffico pesante dalle attuali vie circostanti alle zone abitate
individuando percorsi all'interno delle aree industriali e in direzione di Settimo Torinese,
ribadendo anche in sede di Enti superiori (Città Metropolitana, Unione NET, Regione
Piemonte) la necessità urgente di provvedere alla sistemazione del nodo dello svincolo
dell'autostrada Torino- Aosta.
In tal senso la sistemazione definitiva di via Galilei, già attuata nel corso del primo
mandato di questa Amministrazione, consentirà di potenziare l'utilizzo delle viabilità delle
aree industriali scaricando nel tempo via Fantasia/ Fornacino. Conseguentemente si
procederà anche con la realizzazione della rotatoria all'incrocio con via Piave e il
proseguimento di quest'ultima arteria stradale fino a via Settimo per consentire di
escludere anche con ulteriori interventi di sistemazione l’utilizzo di via Reisera, interna al
nucleo abitato, da parte dei veicoli commerciali, destinando così quest’ultima a via
residenziale interna.
In questa direzione è già stato predisposto un parziale rifacimento della pavimentazione in
corrispondenza della Chiesa e della sede associativa della frazione.
Sempre con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e l'accessibilità alle aree urbanizzate del
territorio si prevede una messa in sicurezza degli incroci con le varie borgate presenti e si
predisporranno in collaborazione con Città Metropolitana, proprietaria della strada, nuove
piazzole laterali a via Settimo per consentire l'incrocio di mezzi a motore con dimensioni
maggiori e garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti in generale.
PROGETTI SPECIALI
Con questa definizione vogliamo evidenziare quelle opere ed interventi in parte già
realizzati o in fase avanzata di progettazione che nelle nostre intenzioni caratterizzeranno
il futuro della nostra città e del suo territorio. Questi interventi riguardano prevalentemente
edifici pubblici e infrastrutture, ma anche alcuni ambiti urbani da riqualificare e su cui
riteniamo che il Comune possa e debba avere un ruolo di indirizzo e stimolo anche per i
soggetti privati.
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Per quanto riguarda le proprietà pubbliche quattro sono gli ambiti principali: edifici
scolastici, recupero e riconversione di complessi ed edifici che hanno modificato la loro
destinazione, valorizzazione del patrimonio pubblico che può essere messo sul mercato,
aree sportive e ricreative.
Proseguirà l'attuazione del piano straordinario predisposto dall'Amministrazione nel primo
mandato che prevede attraverso la ristrutturazione, l'ampliamento e la nuova
realizzazione, il rifacimento dell'intero parco di edifici scolastici della città anche contando
sui contributi regionali già ottenuti e quelli probabili nell'ambito della programmazione
2018-2020. In particolare si completerà con il terzo ed ultimo lotto la riqualificazione della
scuola elementare Anna Frank; nel corso del 2019 si darà l'avvio ai lavori di ampliamento
e ristrutturazione della scola materna Collodi; entro il 2020 si realizzerà la nuova scuola
media presso il centro servizi della Cittadella dello Sport, dando vita ad un vero e proprio
campus scolastico a disposizione dei ragazzi di Leini; si sono già inoltre predisposti i
progetti e quindi nel corso del mandato si procederà anche alla ristrutturazione della
scuola materna Rodari e al rifacimento della scuola elementare dei Tedeschi
comprendente anche una nuova palestra polifunzionale attrezzata non solo per l'attività
sportiva, ma anche per attività socio ricreative e fieristiche.
Per quanto riguarda le altre proprietà comunali continuerà l'opera di recupero, restauro e
rifunzionalizzazione dell'ex municipio, ovvero il “castello dei Provana”. Dopo il teatro civico
Pavarotti, il restauro della torre medievale e la realizzazione delle sale prove musicali e
registrazione nell'ex biblioteca, in fase di appalto, si procederà al recupero delle altre parti
dell'edificio per adibirlo a sede espositiva storico culturale e artistica. Inoltre parte degli
ambienti saranno recuperati per destinarli a sede delle associazioni presenti sul territorio.
Verrà recuperata e ristrutturata Villa Caviglietto con destinazione ad attività di tipo sociale
nell'ambito giovanile e delle altre figure “deboli” tra cui quella femminile.
L'area e gli edifici dell'attuale scuola media in via Provana saranno invece oggetto di una
riconversione ad uso residenziale come già previsto nel progetto preliminare fatto
predisporre nel primo mandato. Privilegiando il riutilizzo delle strutture esistenti e
guardando ad esperienze anche innovative sul tema dell'abitare per quanto riguarda spazi
privati e pubblici, sarà una occasione per contribuire a rivitalizzare il centro storico con un
micro quartiere all'avanguardia per sostenibilità e qualità di vita. Le unità abitative saranno
pensate per integrare fasce diverse di persone e famiglie, giovani ed anziani che potranno
scegliere di vivere secondo il modello delle “slow city” ovvero, come è stato per il motto
dello slow food ormai ben noto, con una attenzione particolare alla qualità della vita.
L'intervento prevede il ricorso a formule di parternariato pubblico-privato come già
effettuato in altre realtà italiane.
Per sostenere finanziariamente gli importanti investimenti sopra elencati, oltre alla
prosecuzione dell'attività di partecipazione a bandi nazionali ed europei che hanno visto in
questi anni risultati positivi si procederà alla valorizzazione ed immissione sul mercato
immobiliare di quella parte del patrimonio immobiliare (aree edificabili ed edifici) che non
risulta funzionale alle esigenze dirette della comunità leinicese. In particolare, anche a
seguito del lavoro preliminare già svolto, si darà corso ad alcune vendite di aree edificabili
con l’obiettivo di incentivare anche interventi edilizi innovativi, oltre all’alienazione di alcuni
immobili già individuati.
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Per quanto riguarda gli impianti sportivi si proseguirà nell'attività di potenziamento e
riqualificazione dei medesimi in linea con l’obiettivo di creare strutture funzionali ai bisogni
dei leinicesi. Ai lavori già appaltati per il rifacimento dell’area del parco Grande Torino si
aggiungeranno quelli per la riqualificazione delle aree gioco nei vari parchi cittadini e
nell'area di via Olivetti. Dopo gli interventi attuati nel primo mandato che hanno permesso
di riattivare completamente tutte le strutture della Cittadella dello Sport si procederà al
potenziamento della medesima con la realizzazione di ulteriori campi sportivi e la
sistemazione delle aree libere a ovest del complesso per farne un area fitness e attività
all'aria aperta (bike cross, podistica, ecc). Sarà inoltre avviato il progetto per attrezzare la
piscina anche con aree esterne estive e per consentirne quindi un uso pluristagionale.
Tra i progetti speciali vi è anche la volontà di portare a compimento le procedure già in
corso e attivate grazie all'impegno dell'Amministrazione uscente per l’attuazione di tre
interventi da parte di partner privati: la riqualificazione e implementazione degli impianti di
illuminazione pubblica, la ristrutturazione e ampliamento della casa di riposo per anziani
Capirone, la riqualificazione del cimitero esistente e la realizzazione delle strutture del
nuovo ampliamento.
Ultimo nell'elenco, ma tra i primi per importanza che si ritiene di attribuirgli vi è la
riqualificazione dell'ex area Revelli in via Torino. Si tratta di un sito privato su cui in questi
anni è stato portato avanti un dialogo con potenziali soggetti attuatori che consentirebbe di
recuperare e bonificare un’area importante per la collocazione nel tessuto urbano e sulle
direttrici extra comunali. Per incentivare la trasformazione e per contribuire anche
direttamente alla risoluzione di un problema ambientale notevole il Comune potrà
sviluppare piani di recupero e individuare anche con le istituzioni superiori le linee di
azione più efficaci per attrarre risorse e attori potenzialmente interessati.
TERRITORIO, URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA
Il territorio di Leini ha subito nei trascorsi vent'anni profonde trasformazioni che hanno
portato ad una crescita importante della città e conseguentemente un consumo di suolo
che non è stato adeguatamente compensato da un riequilibrio ambientale.
Lo sviluppo non sempre armonico ha lasciato numerose questioni irrisolte cui in parte si è
iniziato a dare risposta nel primo mandato. Tuttavia ancora molto vi è da fare e l'azione
dell’Amministrazione sarà rivolta a portare a compimento quanto si è avviato sul fronte
della programmazione urbanistica e della disciplina edilizia. Questa linea di azione si
realizzerà in associazione alla predisposizione del nuovo Piano Regolatore Generale di
Leini, obiettivo quanto mai opportuno dal momento che l'attuale piano data ormai oltre
vent'anni dalla sua concezione. In termini di tempi e di normativa del settore il quadro
generale è completamente cambiato e occorre, attraverso un lavoro corale che veda
impegnata tutta la nostra comunità, individuare la strada che porterà Leini verso un futuro
ormai prossimo ma profondamente diverso dal passato e da questo tempo presente di
transizione. Vogliamo pensare la Leini dei prossimi vent'anni, sapendo che le sfide cui
saremo chiamati tutti, dai cambiamenti climatici ai mutamenti socio-economici, non
consentono di avere risposte facili ma che al tempo stesso non è più possibile guardare
alle ricette del passato e di uno sviluppo che ha presentato più costi che benefici.
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La pianificazione urbanistica è uno strumento delicato e si confronta con i legittimi interessi
dei soggetti privati così come e soprattutto con gli interessi pubblici e della collettività, non
solo quelli esprimibili dalle comunità di persone, ma anche quelli più generali della difesa
dell'ambiente e delle risorse naturali ed ecosistemiche del territorio.
L'attività svolta nel primo mandato di manutenzione e aggiornamento del Piano Regolatore
e le varie misure introdotte a livello normativo hanno consentito di acquisire una precisa
conoscenza del quadro di riferimento generale e indicazioni sulla strada da percorrere
sono già state date con le norme adottate volte ad agevolare il riuso e la densificazione
urbana piuttosto che il nuovo consumo di suolo.
La preservazione del suolo non urbanizzato è un obiettivo prioritario per questa
Amministrazione cui però occorre affiancare un modello alternativo di sviluppo efficace e
capace di dare comunque risposta alle esigenze espresse dai cittadini e da tutti i soggetti
presenti sul territorio: aziende, operatori del sistema edilizio, imprese e attività
commerciali, agricoltori.
Per questo motivo l'attività che porteremo avanti in questo secondo mandato si articolerà
secondo queste tematiche e questi obiettivi:
 avvio dello studio generale idrogeologico ed idraulico del territorio ai fini
dell’adeguamento al PAI (Piano di Assetto Idrogeologico Regionale), elemento e
condizione fondamentale per qualunque successivo aggiornamento del Piano
Regolatore;
 completamento della revisione e stesura dei regolamenti disciplinanti diversi ambiti
urbanistici ed edilizi in continuità con quanto già avviato nel primo mandato
(Regolamento Edilizio, Regolamento Acustico, Piano delle localizzazioni
commerciali, ecc.). In particolare: nuovo Regolamento Oneri e Tributi urbanistici,
Allegato Energetico, Regolamento sul riuso delle aree produttive dimesse,
Regolamento centro storico, nuovo Regolamento arredo urbano, dehors, suolo
pubblico ed opere di urbanizzazione. Ognuno di questi regolamenti oltre a
disciplinare in modo chiaro ed esaustivo la propria materia di competenza
individuerà forme di incentivo economico per l'attuazione di misure in linea con il
principio generale della sostenibilità e dell'economia circolare;
 predisposizione di ulteriori norme che nel rispetto del principio di limitazione del
consumo di suolo consentano la densificazione ed il riuso del patrimonio edilizio,
anche attraverso forme di incentivo economico;
 conclusione dell'iter amministrativo già avviato per la variante parziale n. 16 del
Piano Regolatore che vede tra gli obiettivi principali l'aggiornamento dell’assetto
infrastrutturale del territorio e la ricucitura dei margini delle aree urbane;
 realizzazione di tre parchi urbani di ambito e valenza generale per la città nelle aree
di proprietà comunale già individuate nel corso del primo mandato, ovvero via
Paschi per il quadrante sud, via Volpiano per quello est e via Teologo Re per quello
ovest;
 potenziamento delle aree a valenza ambientale attraverso interventi di
riqualificazione ecosistemica per costituire e rafforzare la rete ecologica del
territorio e al tempo stesso offrire occasione di fruizione da parte dei cittadini, le
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aree principali individuate saranno il torrente Banna-Bendola, la Vauda, le aree
umide tra cui spicca l'ex cava Crosetto;
 potenziamento del riuso dei nuclei abitati anche in aree agricole che hanno perso la
funzione originaria con lo scopo di consentire la conservazione e il recupero dei
nuclei storici e la loro compatibilità con il territorio circostante;
 sviluppo degli strumenti per l’analisi, l'individuazione e la riqualificazione ambientale
del margine della città verso la campagna (fasce boscate, aree verdi, aree agricole,
ecc.), al fine di ricucire e mitigare la dispersione urbana determinatasi in questi
decenni passati, anche attingendo alle misure compensative previste per nuovi
interventi infrastrutturali ed edilizi;
 potenziamento degli uffici comunali dedicati dell’edilizia privata, all'ambiente e alla
pianificazione territoriale e snellimento delle procedure ove possibile e previsto
dalla normativa vigente;
 adozione del nuovo Piano Regolatore Generale secondo il motto: “Leini per i nostri
figli”.
VIABILITÀ E TRASPORTI
Un territorio come il nostro che ha visto crescere il paese di quasi il 50% negli ultimi 15
anni ha subito una forte pressione sul sistema complessivo della viabilità e della mobilità
pubblica e privata. Nel corso del primo mandato si è proceduto ad avviare un primo
insieme di interventi di riordino e riassetto della viabilità locale con una prima bozza di un
Piano della Mobilità e Viabilità che consentirà in questo nuovo mandato di procedere in
coerenza con quanto si sta attuando a livello metropolitano alla redazione ed attuazione
del PUMS (Piano urbano della mobilità sostenibile).
Molti degli interventi infrastrutturali sono già stati descritti nella sezione dedicata alle opere
pubbliche e si articolano soprattutto sui due distinti, ma interconnessi ambiti della mobilità
locale e di quella a scala metropolitana. Su questo secondo livello l'azione della nostra
Amministrazione sarà volta ad individuare le linee e predisporre tutti gli interventi possibili
per superare le numerose criticità presenti a cui si è iniziato a dare risposta con la fine
dell'iter amministrativo per la sistemazione dello svincolo della S.R. 460 su via Caselle e
quindi l'avvio a breve delle opere.
In generale occorre affrontare il nodo della viabilità sovracomunale e dei flussi principali in
transito sul territorio urbano che anche in mancanza ormai di viabilità periferiche
congestionano aree centrali della città. Per questo motivo riteniamo indispensabile agire
secondo le seguenti linee programmatiche:
 definizione di una rete viaria di gronda per sgravare il centro abitato dal traffico. Ad
ovest: individuazione della S.R. 460 come circonvallazione della città
(potenziamento svincolo via caselle, nuovo svincolo via Pratonuovo per zone
residenziali esistenti, miglioramento svincolo via Lombardore, ecc);
 ad est: messa in sicurezza di via Volpiano, attivazione presso gli enti superiori (Città
Metropolitana, Regione) per bretella sp 500 (stradone di Volpiano) su via Ciriè ed
innesto su rotonda via Lombardore / via Mattei per direzione 460 svincolo via
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Lombardore. Potenziamento corso Stati Uniti come direttrice verso sud e ovest
(Caselle e Ciriacese) mediante raccordo verso via Fornacino con ampliamento e
connessione con via Torino tramite via Leopardi. Prosecuzione via Vittime di
Bologna fino a via Valletta/via Agnelli e raccordo con via Torino per
ricongiungimento con la direttrice est (corso Stati Uniti);
 attivazione del Catasto delle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e
acquisizione dai queste a patrimonio comunale secondo gli indirizzi dati nel corso
del mandato appena concluso;
 integrazione di tutte le viabilità ciclopedonali in un sistema coordinato anche per
spostamenti casa-lavoro e casa-scuola;
 attuazione del programma di car pooling e car sharing secondo le linee sviluppate a
partire dal primo mandato nell’ambito del progetto transfrontaliero Italia-Francia di
cui Leini è stato capofila;
 riorganizzazione del trasporto pubblico locale e microlocale con integrazione delle
fermate per tutte le tipologie di linee favorendo l’intermodalità e l’accessibilità;
 integrazione della navetta locale con i territori limitrofi anche in sinergia con linee di
trasporto esistenti negli altri comuni per consentire l'accesso a servizi pubblici
(ospedale di Settimo, linee ferroviarie, ecc);
 promozione presso gli Enti preposti per l'istituzione di una linea extraurbana
trasversale alle linee su gomma e ferro (Volpiano, Leini, Caselle);
 potenziamento della linea del 46 con passaggio anche al Poliambulatorio e
Cittadella dello Sport e valutazione con Enti superiori per miglioramento del servizio
verso Torino.
AMBIENTE
Gestione rifiuti urbani
Nel formulare la strategia si prendono come riferimento forte i seguenti principi:
 la realizzazione della cosiddetta “società del riciclo”, come enunciata nella Direttiva
quadro sui rifiuti (2008/98/CE) e successivamente dal Pacchetto sull’economia
circolare dell’Unione Europea, secondo cui entro il 2025 almeno il 55% in peso dei
rifiuti urbani dovrà essere riciclato, obiettivo che salirà al 60% nel 2030 e al 65% nel
2035 e conseguentemente la % di Raccolta differenziata dovrà essere decisamente
superiore;
 la gerarchia nella gestione dei rifiuti, secondo quanto stabilito dall’art. 179 del
D.Lgs. 152/06 (Criteri di priorità):la gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della
seguente gerarchia: a) prevenzione; b) preparazione per il riutilizzo; c) riciclo; d)
recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia; e) smaltimento. La
gerarchia stabilisce, in generale, un ordine di priorità di ciò che costituisce la
migliore opzione ambientale
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 l’opportunità di applicare il principio “chi inquina paga”, secondo la logica “pay as
you throw” (“paghi secondo quanto getti”).
Gli obiettivi globali della strategia possono essere così individuati:
• garantire la sostenibilità ambientale del sistema di gestione dei rifiuti:
• contenere i costi dei servizi ed allocarli in modo equo tra gli utenti
• aumentare la consapevolezza e la cooperazione da parte di cittadini ed imprese
• garantire i diritti degli utenti e la trasparenza nella gestione dei servizi
Il principale strumento individuato è il passaggio ad un sistema di tariffazione puntuale dei
rifiuti urbani.
L’orientamento, in coerenza con le recenti Linee Guida della Regione Piemonte, è quello
di calcolare la quantità di rifiuti conferiti (sulla quale derivare la quota variabile della TARI e
quindi applicare il principio “chi inquina paga”) sulla base della volumetria del contenitore
per il secco non riciclabile (assimilabile ad una specie di “potenza installata”) e del numero
di svuotamenti effettuati ogni anno, previa individuazione di un numero minimo
inderogabile, finalizzato a ridurre il rischio di abbandoni.
Per il riconoscimento dei cassonetti si utilizza un sistema a trasponder passivo (tecnologia
RFID). I transponder, alloggiati sui contenitori in posizione opportuna, vengono letti da
un’antenna montata sul mezzo. Il codice contenuto nel trasponder viene registrato nel
computer di bordo; ad ogni codice viene associata una banca dati contenente
specificamente il volume del contenitore associato a ciascun trasponder. Nell’ultimo anno
SETA ha iniziato ad installare i trasponder sui contenitori del rifiuto indifferenziato.
Il processo andrà concertato e valutato con il gestore del servizio.
Prevenzione dei rifiuti
Promozione del compostaggio domestico (autocompostaggio)
Una quota non trascurabile di famiglie vive in abitazioni uni o bifamiliari dotate di aree
verdi, dove è possibile gestire i propri rifiuti organici mediante autocompostaggio,
rendendo non necessario il servizio di raccolta differenziato dell’umido e risparmiando sui
costi di gestione dei rifiuti. Il Comune negli scorsi anni ha iniziato a promuovere
l’autocompostaggio realizzando un corso per i cittadini e istituendo l’albo compostatori. In
conformità a quanto prevede la normativa vigente l’Amministrazione ha anche previsto
agevolazioni sulla TARI per le utenze che compostano. Si prevede di rafforzare questa
azione con ulteriori azioni di sensibilizzazione, informazione, incentivazione e
monitoraggio.
Politiche di Acquisti Verdi (GPP)
Gli Acquisti Pubblici Verdi (Green Public Procurement) sono definiti, a livello comunitario,
come “l’approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri
ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto di beni e servizi, incoraggiando così la
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diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti e servizi validi sotto il profilo
ambientale, attraverso la ricerca e la scelta delle soluzioni che hanno il minore impatto
possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”.
Si tratta quindi di uno strumento di politica ambientale che intende favorire lo sviluppo di
un mercato di prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale attraverso la leva della
domanda pubblica.
Al fine di disporre di conoscenze ed esperienze, nonché di strumenti operativi (bandi,
capitolati ecc.) si prevede l’adesione al Protocollo APE (Acquisti Pubblici Ecologici) della
Provincia di Torino e la conseguente sensibilizzazione/formazione dei funzionari incaricati
degli acquisti, eventualmente anche attraverso le centrali di Committenza che saranno
implementate nei prossimi mesi.
Le ricadute di questa azione non riguardano solo i rifiuti ma anche altri aspetti ambientali.
Riuso
Attraverso l’allungamento della durata della vita di beni durevoli e semidurevoli, altrimenti
destinati a diventare rifiuti, si ottiene un effetto di riduzione dei rifiuti. Occorre diffondere
una cultura di contrasto allo spreco, stimolando al riuso ed alla riparazione.
Una prima azione è quella di far conoscere le imprese locali (commercianti e artigiani) che
vendono usato e riparano.
Una seconda azione consiste nella realizzazione, in adiacenza al centro di raccolta,
un’area per il conferimento di materiali destinabili direttamente al riuso. Ai cittadini che lo
richiedano sarà quindi permesso, con un regolamento ad-hoc, portare via i beni da
riutilizzare. L’operazione è abbastanza semplice e richiede solo la disponibilità di una
tettoia sotto la quale allocare i beni destinabili al riuso.
In alternativa, in caso di difficoltà logistiche, si potranno realizzare periodiche Feste del
riuso, ossia eventi che siano l’occasione per dare nuova vita a quei beni, durevoli o
semidurevoli, che, pur in buono stato, non ci servono più e che possono essere però
scambiati con qualcos’altro di utile o donati a qualcuno a cui servono. In parallelo agli
eventi si realizzerà una bacheca dei beni messi a disposizione dai cittadini.
Promemoria Azioni svolte:
• approvazione Regolamento Comunale di gestione dei rifiuti e istituzione degli
Ispettori ambientali;
• approvazione Regolamento istitutivo dell’Albo Compostatori e relative agevolazioni
tariffarie e realizzazione di un corso per i cittadini;
• estensione orario di apertura del CDR;
• attivazione di microraccolte (oli esausti, minerali e vegetali e minipunti) e
intensificazione della raccolta degli abiti usati:
• effettuazione di un’attività di monitoraggio della differenziazione dei rifiuti nei
condomini;
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• realizzazione di un punto di erogazione dell’acqua microfiltrata, in collaborazione
con SMAT, al fine di ridurre la produzione di rifiuti di imballaggio (bottiglie in
plastica);
• attivazione di un circuito di recupero dei pasti dal centro di cottura non consumati;
• installazione foto-trappole per contrasto abbandoni;
• creazione rete di osservazione per pronta segnalazione delle inadempienze
contrattuali del gestore;
• avvio di una politica di acquisti verdi.
Parlando di ambiente, non può mancare una nota rivolta al mondo degli animali. Per
questo ambito le nostre proposte sono:
 l’istituzione delle giornate di visita di gruppi cinofili agli ospiti del Capirone;
 le iniziative per promuovere l’adozione consapevole dai canili;
 il proseguimento della campagna di sterilizzazione delle colonie feline.
LAVORO, COMMERCIO, INDUSTRIA, AGRICOLTURA
Introduzione
Una città può considerarsi viva quando lavora e produce, quando i suoi cittadini hanno la
possibilità di realizzarsi professionalmente e quando vengono conservate le tradizioni e le
peculiarità del territorio.
Commercio
Certi del fatto che il commercio sia fondamentale per la crescita economica di Leini e per
mantenere viva la sua comunità, garantendo non solo i servizi, ma anche occasioni di
incontro e dando sicurezza ai leinicesi, forti dell’esperienza maturata in questi anni di
Amministrazione, vuole continuare ed approfondire i seguenti punti:
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 privilegiare il tessuto commerciale composto dalle tante micro-imprese, che
rendono vivo e sicuro il territorio, ribadendo la nostra contrarietà all’insediamento di
grandi centri commerciali;
 l’obiettivo raggiunto di portare il Suap presso gli uffici comunali ha reso possibile
una maggior facilitazione dei rapporti tra Amministrazione e operatori economici:
intendiamo riproporre e potenziare questo servizio;
 rilanciare il settore del commercio attraverso investimenti di eventi che possano
attrarre turismo e consumatori anche dai paesi vicini, con particolare attenzione alla
valorizzazione del patrimonio storico comunale;
 istituire un percorso turistico ed enogastronomico che coinvolga le attività
d’eccellenza del nostro territorio;
 valorizzare rendendo più efficaci i mercati, creando una maggiore pianificazione e
promuovendo iniziative che diano visibilità; particolare attenzione verrà data ai
mercati a Km0 di artigiani e produttori agricoli locali;
 supportare i gruppi di acquisto, sul modello GAS (Gruppo Acquisto Solidale), per
avvicinare produttori locali ai consumatori e favorire un modello di sviluppo eco-
sostenibile, che possa preservare le nostre tradizioni e tuteli il territorio.
Sgravi fiscali
Si lavorerà nell’ottica di operare sgravi nell’ambito di manifestazioni ed eventi che siano in
grado di attirare un flusso turistico significativo in città.
ATTIVITA ECONOMICHE: ARTIGIANATO E PICCOLA IMPRESA
Sulla base dell’analisi della situazione imprenditoriale locale e della raccolta dati effettuata
in questi anni, si è evidenziata una contrazione della presenza di aziende sul nostro
territorio, che al 90% risultano essere al di sotto dei 20 dipendenti.
L’obiettivo è quello di trasformare il Comune in catalizzatore e facilitatore delle attività
economiche del territorio, rendendolo sempre più un soggetto attivo come è stato in questi
anni.
Per realizzare tale proposito intendiamo agire secondo i seguenti canali.
 aggiornamento del censimento per categoria e dimensione delle attività esistenti sul
territorio comunale, con ricognizione della loro specifica attività;
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 facilitazione nella creazione di reti d’impresa per esprimere sinergie, ridurre i costi,
fare rete;
 realizzazione di fiere per l’incontro fra l’offerta locale e la domanda;
 incentivazione dell’insediamento di attività produttive in aree industriali dismesse,
attraverso agevolazioni fiscali;
 realizzazione di una vetrina web per le produzioni leinicesi, con l’obiettivo di
facilitare la visibilità sui siti on line delle attività produttive locali;
 collaborazione stretta con le organizzazioni datoriali e di categoria, con l’obiettivo di
creare i contatti e mettere a disposizione delle realtà economiche leinicesi
informazioni e competenze, in particolare riguardo al tema di accesso a bandi e
gare e opportunità di finanziamento;
 Start Up: appoggiarsi a realtà del settore, che propongono dei percorsi di tutoraggio
gratuito a idee innovative, per permettere a chi ha un’idea imprenditoriale, di
svilupparla, generando così occupazione.
Lavoro: piano occupazionale
Per affrontare in modo adeguato e con criteri condivisi il tema occupazionale, è
fondamentale lavorare in RETE, coinvolgendo coloro che hanno il polso della situazione e
le conoscenze istituzionali, amministrative, imprenditoriali e sociali che consentano un
lavoro organico e di senso, dal quale partire per offrire opportunità di inserimento e
inclusione.
A tale scopo crediamo fortemente nella costituzione di un Tavolo di Lavoro che coinvolga
il Centro per l’Impiego, le Imprese del territorio, Enti Formativi, Assessorato al Lavoro e
alle Politiche Sociali, Associazioni del Territorio (es. Caritas e patronati) per mappare i
fabbisogni di persone e imprese, costruendo un percorso strutturato e sostenibile
attraverso il quale si possano creare dei reali canali occupazionali.
Persone non occupate
Delineare la situazione delle persone in età lavorativa, non occupate, del territorio di Leinì,
attraverso il CPI ed eventuali colloqui conoscitivi, tramite i quali raccogliere informazioni
dettagliate rispetto alle esperienze e le competenze formative e professionali in loro
possesso. L’obiettivo è di capire chi abbia necessità formative, chi è già in grado di essere
avviato o reintrodotto al lavoro (con un supporto relativo alla stesura del cv e come
affrontare un colloquio di lavoro), confrontando i profili con quanto è ricercato dalle
aziende del territorio.
Aziende
Utilizzare la mappatura delle aziende del territorio aggiornata, suddivisa per settore
merceologico, individuando i margini di assunzione, ruoli ricercati, descrizione dei ruoli,
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tempi previsti per eventuali inserimenti e in che modalità (stage, contratto determinato,
contratto indeterminato).
Formazione
Avviare Partnership con Enti formativi che, alla luce delle mappature di persone
disoccupate e aziende, possano erogare corsi di formazione specifici per coniugare
domanda e offerta, iniziando dalle competenze base della lingua inglese e dell’utilizzo del
computer, ormai fondamentali nel mondo del lavoro.
Sinergia tra aziende ed enti formativi
È fondamentale la collaborazione fra gli Enti Formativi e le Imprese nella stesura di piani
formativi atti a fornire le conoscenze teoriche richieste e, utilizzando una modalità di
alternanza scuola-lavoro, a creare sinergia per costruire lezioni sul campo, nelle realtà
aziendali interessate. L’obiettivo è di realizzare delle formazioni che rivestano un’utilità
concreta in prospettiva assuntiva, anche attraverso tirocini formativi e forme di
finanziamento in collaborazione con Fondazioni sensibili alla tematica.
Associazioni
Coinvolgere la parte sociale che si occupa di disagio per creare occasioni di reinserimento
lavorativo, ad iniziare dalle associazioni che si occupano di persone, promuovendo una
collaborazione costruttiva nell’ottica di ridurre i costi sociali, utilizzando l’iter di inserimento
al lavoro precedentemente descritto.
Sostegno all’occupazione
Sviluppare collaborazioni con enti di microcredito.
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AGRICOLTURA
L’agricoltura riveste un ruolo importantissimo nella storia e nella tradizione di Leini, e
ancora oggi, oltre ad essere un settore molto attivo nel tessuto economico cittadino, ha
una grande valenza per le tematiche afferenti i temi ambientali.
In questi primi cinque anni siamo intervenuti su quella che era la carenza della
manutenzione ordinaria di rii, fossi e strade bianche: oggi bisogna continuare a collaborare
con gli enti superiori (Regione Piemonte e Città Metropolitana) per superare le criticità che
stanno emergendo (dai parassiti agli animali che creano seri problemi alle colture), ma
anche pensare ad una seria progettazione in collaborazione con gli operatori del mondo
agricolo, ponendo il Comune come anello di congiunzione tra gli enti superiori e il mondo
agricolo, come soggetto facilitatore di pratiche e progetti che possono interessare il
settore.
Intendiamo proseguire su questa strada implementando gli interventi sul territorio
mediante studi idrogeologici con i quali sarà possibile intervenire in maniera più puntuale
sui rii e sui fossi già esistenti e, se necessario, poter realizzare nuovi canali con funzioni
irrigue e di scolo. Nello stesso tempo continueremo a sostenere i consorzi e gli enti che
seguono questo settore, continueremo a metter mano alle strade bianche, per agevolare
gli operatori del settore, e provvederemo alla realizzazione di un nuovo peso pubblico.
Coinvolgeremo Regione Piemonte per contenere le specie animali che, talvolta,
interferiscono con il lavoro nelle campagne danneggiando le colture.
Nel quinquennio 2014-2019 è stato avviato un percorso che ci ha permesso di valorizzare
i prodotti locali; si proseguirà in questa direzione in sinergia con le associazioni di
categoria proponendo nuovi progetti, continuando la collaborazione con Legambiente al
fine di formare i ragazzi delle scuole sul tema agroalimentare e ambientale.
SETTORE SOCIALE
Una comunità è costituita da tante persone diverse tra loro. Uomini e donne; bambini,
adulti e anziani; abili e diversamente abili; persone che conducono la loro vita senza
problemi e persone che vivono situazioni di difficoltà. Compito di un’Amministrazione è
quella di guardare a tutti loro, di promuovere iniziative, progetti e programmi rivolti sia ai
cittadini nel loro insieme, sia alle singole difficoltà che ciascuno di loro può avere.
In questi cinque anni da un lato si è cercato, con successo, di dare risposte alle domande
che giungevano dalle diverse fasce della popolazione, dall’altro sono state promosse delle
iniziative rivolte a settori precisi della nostra comunità: iniziative (quali il premio agli
studenti licenziati dalle scuole medie con il massimo dei voti, il benvenuto ai nuovi nati, la
festa per i cinquant’anni di nozze o per il centesimo compleanno) che si vuole fortemente
riproporre anche nel prossimo mandato.
Donne
Per le donne vittime di violenza sarà istituito uno sportello localizzato in luogo comodo ma
che tuteli la privacy, cui le donne possano accedere senza timori. Con una linea telefonica
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attiva tutti i giorni, in grado di ricevere segnalazioni, con personale idoneo e formato per
l’ascolto dei singoli casi (avvocati, psicologi).
Inoltre sarà allestito un ufficio di coordinamento per agevolare il lavoro femminile tramite il
monitoraggio di bandi regionali che incentivino il reintegro al lavoro delle donne, in
particolare dopo la maternità.
Terza età
Per la terza età proponiamo:
 la realizzazione di un’area verde inclusiva nel parco del Capirone per la
condivisione di attività varie;
 l’attuazione del progetto dei “amico vigile”;
 incentivare tramite le associazioni locali l’aggregazione di persone over 60, per
promuovere piccoli servizi a domicilio a favore delle persone in difficoltà;
 l’istituzione di un punto per i prelievi al Capirone;
 la promozione della prevenzione alla salute mediante l’organizzazione di
camminate all’aria aperta, su percorsi prestabiliti e facilitati, e di attività dolci;
 il coinvolgimento delle persone anziane per la raccolta e la stampa delle loro
memorie;
 l’implementazione del calendario delle attività del Centro Anziani;
 tramite appositi bandi prevedere la possibilità di finanziare attività atte a sostenere il
trasporto di persone anziane.
Casa
In questi anni l’Amministrazione si è impegnata affinché coloro che vivevano una
situazione abitativa particolarmente disagiata potessero comunque trovare ospitalità in
strutture ricettive sicure e confortevoli. Queste politiche (che vanno di pari passo con il
ricorso ai contratti di locazione assistiti e con il sostegno alla locazione) saranno il faro
guida anche nei prossimi anni, almeno fino a quando non sarà completato l’intervento
residenziale sull’edificio che attualmente ospita la scuola media.
Parte degli appartamenti ricavati saranno, infatti, di competenza del Comune, che potrà
impiegarli per fare fronte alle emergenze abitative che potrebbero, purtroppo, ancora
verificarsi.
Famiglia
Realizzazione di un punto famiglia, nei locali di Villa Violante (non appena la sezione della
materna attualmente ospitata sarà trasferita nella nuova sede) per facilitare la
socializzazione e creare momenti di intrattenimento per i bambini e i loro accompagnatori,
alla presenza di educatori ed esperti del settore anche attingendo ad esperienze in corso,
in accordo con la dirigenza scolastica; mettere a disposizione i locali delle scuole per dare
ai ragazzi la possibilità di avere un luogo sicuro dove poter essere seguiti nello
svolgimento dei compiti e attività complementari da figure professionali esperte e
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preparate soprattutto nei periodi legati alle festività quando i genitori, per motivi di lavoro,
non possono essere presenti.
Realizzazione di campi estivi e/o invernali sui temi dell’impegno sociale e ambientale, in
collaborazione con le strutture del territorio, per i ragazzi delle scuole medie al fine di
migliorare i rapporti e incentivare la socializzazione tra i giovani.
Ripristinare il prestito d’uso dei libri di testo delle scuole medie per agevolare le famiglie in
difficoltà.
Sociale
La nostra intenzione è quella di ampliare il progetto di recupero dei pasti, cucinati per la
mensa scolastica ma non consumati, non solo per i nuclei famigliari più deboli, ma anche
per gli anziani dal momento che, se vivono da soli, talvolta tendono a non prepararsi pasti
adeguati. Sarà inoltre istituita la figura del gestore sociale, una figura professionale del
welfare a sostegno della domiciliarità e socialità: agisce tessendo una rete di sostegno fra
la persona fragile, la famiglia e la comunità. Visita il soggetto a domicilio, registra i suoi
bisogni e si attiva per la soluzione e/o l’orientamento.
Pensiamo di allestire uno sportello di supporto e informazione per i soggetti diversamente
abili e per le loro famiglie, per la promozione di attività sportive e/o propedeutiche per
portatori di handicap, coinvolgendo le associazioni sportive del territorio e dei Comuni
limitrofi.
Apertura di un centro diurno, con attività e laboratori vari anche mediante associazioni di
famigliari.
Promuovere la “festa dei vicini”, come occasione di socializzazione e incentivazione di
nuove reti sociali che possano essere di sostegno a chi vive momenti di difficoltà.
Scuola
La scuola oggi è investita di un complesso ruolo educativo: alla scuola spetta il compito di
fornire supporti adeguati affinché ogni persona sviluppi un’identità consapevole e aperta,
con la piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libertà e dell’uguaglianza
(art. 2-3 della Costituzione) nel pieno rispetto dei diritti dei bambini e delle bambine, delle
differenze di tutti e dell’identità di ciascuno, promuovendo il “saper stare al mondo”
(Indicazioni Nazionali, 2012). Si manifesta pertanto la necessità di promuovere esperienze
che favoriscano l’ESSERE e il FARE COMUNITA’, risvegliando così la consapevolezza
del valore di essere cittadini responsabili, attenti, orgogliosi del proprio territorio e
impegnati attivamente per il miglioramento delle condizioni di vita di tutta la popolazione. A
questo proposito riteniamo che l’impegno di un Amministrazione Comunale debba essere
volto a promuovere e sostenere progetti condivisi, favorendo e stimolando la
collaborazione e il dialogo costante che vede le scuole del territorio e le famiglie degli
allievi, direttamente coinvolti, sui temi afferenti l’educazione alla cittadinanza, la salute,
l’ecologia, l’ambiente.
In particolare:
Edilizia scolastica
 Portare a compimento i progetti già avviati;
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 riqualificare gli spazi esterni della scuola primaria A. Frank inserendo uno spazio
per attività “ORTO”;
 migliorare lo spazio pedonale esterno alla scuola per agevolare entrata e uscita
alunni in totale sicurezza.
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Territorio
Promuovere e sostenere la collaborazione con le associazioni culturali e sportive locali, le
cui proposte diverse possono ampliare, migliorare e completare l’offerta formativa della
scuola stessa e la conoscenza della realtà territoriale, promuovendo cosi un’educazione
alla cittadinanza che si nutra di partecipazione responsabile alla vita del paese di cui
l’istituzione scolastica è parte integrante.
Nell’ottica del “fare ed essere comunità” e valorizzando l’art. 31 della convenzione Onu,
laddove si parla di “riappropriazione di un rapporto autonomo con gli spazi pubblici” ,
promuovere l’utilizzo degli spazi dei parchi cittadini (in particolare il Parco San Valentino)
per portare all’esterno varie attività in collaborazione con le associazioni locali e la
biblioteca (concerti all’aperto degli allievi della scuola di musica, letture di fiabe a cura
della biblioteca, momenti di “comunità” fruibili da tutti).
Alunni
Istituire un punto gioco spazio-famiglia, da legare alla Ludoteca già in fase di allestimento.
Introdurre, in collaborazione con l’Asl, il progetto “un miglio al giorno” (supportando con
eventuale affiancamento di “amici vigili” per l’accompagnamento, individuando un
percorso fruibile in sicurezza).
Proseguimento e potenziamento degli incontri formativi di sostegno alla genitorialità su
tematiche educative (prevenzione al bullismo, cyber bullismo, utilizzo delle tecnologie).
Introduzione di “Natale ragazzi” per andare in contro alle esigenze delle famiglie con
entrambi i genitori lavoratori, i quali possono avere difficoltà nella gestione dei figli durante
le vacanze. Aprire i locali della scuola proponendo attività gestite da esperti del settore.
Docenti
Supporto a iniziative di formazione gratuite in collegamento con l’Università degli studi di
Torino e con la rete delle scuole limitrofe, da tenersi sul territorio leinicese.
SPORT
Lo sport è un mezzo di integrazione, partecipazione e aggregazione sociale oltre ad
essere strumento di benessere generale psicofisico e di prevenzione. Peraltro, svolge un
ruolo fondamentale nella società in quanto strumento di educazione e formazione che
permette lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per la crescita equilibrata di ciascun
individuo.
È obiettivo dell’Amministrazione comunale far sì che la pratica sportiva venga agevolata
garantendo il diritto allo sport in tutto il territorio Comunale, sviluppando e consolidando
partnership con Enti sportivi e Associazioni private che ne garantiscono la sostenibilità
tecnica ed economica.
Particolare attenzione sarà riservata agli impianti sportivi. In continuità con quanto già
avviato si proseguirà con gli interventi di manutenzione, migliorie e nuovi investimenti su
tutti gli impianti sportivi della città a partire dalla “Cittadella dello Sport”, passando per il
palazzetto “Giovanni Falcone” e proseguendo verso le palestre delle scuole.
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Nello specifico la proposta programmatica di sviluppo e integrazione delle attività sportive
sul territorio che intende promuovere è la seguente:
Porte aperte allo sport
Organizzazione di giornate dedicate alla promozione e divulgazione delle numerose
discipline sportive, con la partecipazione delle società sportive presenti sul territorio
leinicese coinvolgendo anche realtà operanti a livello regionale, proponendo degli open
day al fine di diffondere la conoscenza delle diverse discipline sportive includendo,
soprattutto, i ragazzi in età scolare.
Sport sotto la Torre
Organizzazione, con la partecipazione delle società sportive presenti sul territorio leinicese
e la collaborazione degli Istituti scolastici presenti sul territorio di weekend sportivo-
agonistico in cui tutti i ragazzi in età scolare siano coinvolti in gare sportive di tutte le
discipline con classifiche e premiazioni finali.
Manifestazioni sportive a livello intercomunale
Programmazione, in accordo con le realtà comunali vicine al nostro territorio e
specialmente in area NET, con la partecipazione delle società sportive presenti sul
territorio leinicese, e non solo, di manifestazioni sportive che coinvolgano più Comuni,
come ad esempio gare podistiche, ciclistiche, Nordic Walking, tornei di calcio, triathlon,
nuoto al fine di coinvolgere un maggior numero di cittadini alla pratica sportiva e creare un
rapporto fattivo di comunicazione e collaborazione con altre Amministrazioni Comunali e
società sportive presenti sui vari territori.
Efficientamento energetico degli impianti a servizio delle strutture sportive
Continueremo con gli investimenti sulla riqualificazione degli impianti a servizio dei centri
sportivi, palestre, palazzetti, partecipando anche a bandi nazionali per interventi di
efficientamento energetico.
L’efficientamento energetico, tema caro all’Amministrazione Comunale, assicurerebbe
un’importante diminuzione dei costi. Inoltre diminuirebbero i livelli di emissioni in
atmosfera.
Tali interventi, sia sulla parte di illuminazione (utilizzando nuove tecnologie), sia sui sistemi
di produzione dell’acqua calda sanitaria (pompe di calore), e interventi sugli involucri
edilizi, porterebbero a risparmi di gestione considerevoli liberando risorse da destinare alla
gestione quotidiana degli spazi sportivi Comunali.
Tali interventi avranno un impatto positivo su: illuminazione, con l’utilizzo di nuove
tecnologie, nuovi sistemi di produzione dell’acqua sanitaria, interventi edili strutturali.
Interventi sui campi da calcio esistenti
Relativamente ai campi di calcio della cittadella dello sport si rendono inderogabili alcuni
interventi strutturali quali: la realizzazione di un locale bar, il rifacimento del manto erboso
di un campo da calcio, l’installazione di una tribuna lato campo da calcio a 8 in erba
sintetica.
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Riqualificazione delle aree sportive e ludiche delle zone decentrate
L’intervento prevede la riqualificazione delle aree destinate a giochi per i nostri figli, campi
da calcetto che meritano interventi strutturali. Tale intervento serve a riequilibrare le
dotazioni sportive nell’insieme del territorio comunale. Prevista inoltre la risistemazione del
vecchio campo da calcio di via Pratonuovo, e la successiva apertura al pubblico.
Nuovo percorso ginnico - ricreativo
Realizzazione di un nuovo percorso ginnico attrezzato: lo scopo fondamentale di tale
attività sportiva è quello di favorire lo sviluppo psico-fisico della persona integrandolo con il
verde ed il contatto con la natura. Il percorso sarà idoneo alla bicicletta e al footing.
Inoltre saranno messi a disposizione impianti e attrezzature sportive a fruizione libera, e
percorsi ginnici attrezzati, dove poter effettuare esercizi di riscaldamento, di rafforzamento
muscolare e altro.
L’ubicazione di tale percorso sarà prevista tra l’argine del Bendola in zona Tedeschi e si
svilupperà verso Volpiano offrendo un percorso ricreativo e ginnico a disposizione gratuita
per tutti i cittadini. Lungo il percorso saranno posizionate opportune piazzole, con attrezzi
ginnici e aree di sosta attrezzate. Il percorso sarà anche motivo di aggregazione per
passeggiate famigliari a scopo ricreativo
Creazione di corsi di difesa personale per le donne
Si organizzeranno, in collaborazione con le associazioni sportive locali, corsi di difesa
personale dedicati con particolare attenzione al mondo femminile, volti a promuovere una
forma di esercizio psicofisico basato sulla maggiore consapevolezza delle proprie capacità
e della propria fisicità, sulla concentrazione e nell’utilizzo dei propri mezzi e un approccio
psicologico corretto in caso di necessità.
Sport e disabilità
È nostra ferma intenzione promuovere diverse discipline sportive rivolte anche a persone
con disabilità, più o meno gravi, garantendo la massima visibilità e pubblicizzazione delle
attività sportive medesime.
Le attività sportive, articolate in differenti discipline sportive, a titolo esemplificativo corsi di
TMA (terapia multisistemica in acqua) in piscina, saranno organizzate in collaborazione tra
associazioni e Comune.
P a g . 27 | 31
CULTURA
Ripensando al punto di partenza (solamente cinque anni fa) non si può non essere
soddisfatti di quanto si è realizzato. Le rassegne teatrali, le iniziative presso il palazzetto
come LEiniGO!, momenti di partecipazione popolare come il Carnevale o lo Street Food, i
libri come benvenuto ai nuovi nati, la musica e gli spettacoli in piazza durante le diverse
edizioni del “Dicembre Leinicese”. Tanti ingredienti di una Leini viva, piena di eventi,
nuovo punto di riferimento per la produzione di cultura di qualità.
La via intrapresa durante la prima esperienza di mandato amministrativo, grazie ad
importanti investimenti, avendo chiaro il concetto che la cultura produce benessere,
sviluppa saperi e favorisce l’inclusione sociale, si è rivelata un antidoto formidabile al lento
ma costante declino della città derivato da una pesante eredità di un passato non lontano,
e ha posto la città come catalizzatore di interessi da parte dei singoli cittadini.
Gli interventi strutturali che hanno consentito il recupero della Torre e del Porticato, con la
realizzazione del nuovo Teatro Civico, non solo ha permesso l’attivazione di fondi regionali
persi da tempo ma, grazie alle sinergie attivate tra risorse pubbliche e private con imprese
e istituzioni hanno contribuito fattivamente alla visibilità del nostro sistema locale tanto che
oggi la città può vantare un polo culturale fruibile e di valore. Un polo culturale che ha al
suo centro l’area del Castello Provana. Aver riscoperto la Torre, rendendola parte della
proposta culturale e turistica della Città, ha consentito la ricostruzione dell’identità del
territorio.
Tenere insieme i vari livelli della cultura cittadina è stato e sarà uno dei nostri punti fermi.
Sappiamo infatti che nella varietà dell’offerta e degli spazi di partecipazione culturale c’è la
ricchezza del territorio. Progetti diffusi ed obiettivi ambiziosi. Questa la linea per il
prossimo quinquennio amministrativo.
Costruire identità
Proporre iniziative culturali, investire nelle proposte artistiche del territorio, favorire un
clima capace di diffondere energie positive sarà una delle linee guida dei prossimi anni per
il settore della cultura. Tenere insieme i vari livelli della cultura cittadina è stato e sarà uno
dei nostri punti fermi. Sappiamo infatti che la ricchezza di un territorio si concretizza anche
mediante la varietà dell’offerta e degli spazi di partecipazione culturale.
In un momento in cui la politica nazionale sembra aver attivato un percorso di
mortificazione del valore pubblico della cultura, l’obiettivo a lungo termine
dell’Amministrazione è quello di fare di Leini un riferimento nel panorama culturale del
territorio grazie a una strategia di azione coerente con le esigenze del tessuto culturale e
sociale, in grado di promuovere il concetto di cittadinanza culturale e garantire a tutte le
fasce della popolazione un accesso equo e non discriminato alla cultura.
Per fare questo l’Amministrazione propone una modalità d’intervento culturale pensata per
mettere in relazione istituzioni, associazionismo, operatori culturali, esperienze artistiche,
luoghi, privato e pubblico, finalizzata alla valorizzazione dei vari soggetti presenti in città,
rendendoli propulsori di idee e di partecipazione, con l’obiettivo di rendere il territorio un
volano economico, con incrementi del capitale umano, sociale, relazionale e creativo.
Non quindi semplici politiche di erogazione di denaro pubblico, ma un lavoro di istituzioni
intelligenti, non autoreferenziali, in grado di mobilitare una partecipazione attiva dei
P a g . 28 | 31
cittadini, valutarne gli aspetti qualitativi, leggere e fare gerarchia dei bisogni, attente ai
territori, a promuovere e selezionare percorsi locali di sviluppo volti all’ incremento del
capitale umano, sociale, relazionale e creativo.
Tale programma si svilupperà in quattro ambiti principali.
Teatro
Andare a teatro è un’esperienza di comunità oltre che un’occasione di apprendimento, e i
risultati derivanti dal successo delle cinque stagioni teatrali realizzate finora lo hanno
ampliamente dimostrato. Il Teatro è stato un vitalissimo spazio di comunicazione e
relazione, e i cittadini che ne hanno usufruito lo hanno dimostrato, un vero esperimento di
convivialità cittadina.
L’Amministrazione intende continuare ed estendere questa iniziativa lavorando affinché
ogni fascia d’età, ogni cittadino, dagli spettatori più piccoli ai più grandi, possa trovare il
proprio posto a teatro. Gli studenti e gli adolescenti del territorio potranno godere di una
frequentazione attiva del teatro attraverso laboratori a loro dedicati e attivati grazie alla
stretta e solida collaborazione con le Istituzioni Scolastiche.
Aumentare l’offerta di spettacoli e iniziative deve coniugarsi con la sostenibilità economica.
Il teatro sarà luogo di pluralità di offerta, tanto in termini generazionali che di forme
artistiche, utilizzando lo spazio del Teatro Pavarotti come luogo di esposizioni, laboratori,
formazione. In teatro troveranno spazio, oltre che la seconda edizione della rassegna
Vocalica e la stagione di prosa, una pluralità di eventi già avviati con la musica folk, le
rassegne del teatro di impegno, le iniziative dedicate alle scuole. I prossimi step dovranno
essere espressioni artistiche che facciano dialogare tradizione e ricerca, spettacoli per
famiglie, l’attivazione di laboratori di avvicinamento ai linguaggi del teatro per appassionati
di teatro tenuti da attori professionisti.
Inoltre andrà attuata la collaborazione avviata con le realtà del territorio, con la
Fondazione Luciano Pavarotti, con la scuola musicale Depaoli. Partnership forti che
garantiranno attrattività per turismo culturale locale e per attrarre risorse da fondazioni
bancarie e da istituzioni pubbliche.
Biblioteca
La Biblioteca, attraverso un concetto più ampio e articolato di intenderla, oltre alla
dotazione dei libri e riviste che la rendono il luogo ideale per chi deve studiare e fare
ricerche, e a mantenere le attuali attività volte ad avvicinare i cittadini alla lettura, si avvierà
ad essere un veicolo di riferimento della programmazione culturale cittadina. La biblioteca
diventerà nei prossimi anni il luogo in cui realizzare iniziative di avvicinamento alla lettura
(trasformandola anche in una casa editrice, che possa pubblicare, come ebook, i testi di
autori leinicesi) di promozione della cultura, di attivazione di proposte innovative dai
cittadini e dalle associazioni legate al tema della lettura. Nel prossimo mandato attiveremo
iniziative legate al Salone del Libro, nel quadro del Salone Off che porta nei comuni
iniziative collegate e amplieremo i locali della biblioteca stessa non appena la sezione
della materna, attualmente collocata a Villa Violante, sarà trasferita nella nuova sede.
Inoltre vogliamo promuovere iniziative per la promozione del libro e della lettura nel quadro
della collaborazione tra comuni che abbiamo attivato in questi anni, a partire dall’Unione
dei Comuni NET: agevoleremo la costituzione di un gruppo di lettura, che possa essere
anche di supporto nell’organizzazione di iniziative (come la presentazione di libri o
P a g . 29 | 31
l’attuazione di nuovi corsi) e per le aperture straordinarie della biblioteca. E senza
dimenticare le frazioni, per le quali si istituiranno piccole biblioteche rivolte a chi vive più
lontano dal concentrico.
Associazionismo
Saranno attivati sistemi di collaborazione con associazioni culturali, istituzioni, privati, e la
partecipazione attiva dei cittadini, a dimostrazione pratica che un progetto culturale può
avere una ricaduta sociale positiva sulle comunità in cui opera, creando partecipazione dal
basso e senso della comunità.
L’Amministrazione, attraverso una mappatura delle diverse associazioni del territorio
portata avanti in maniera sinergica e relazionale, mira a immaginare e progettare una
nuova geografia sociale e culturale di Leini, con l’obiettivo di trasformarla in un incubatore
di itinerari culturali differenti grazie alle professionalità di tutti finalizzato a raggiungere e ad
aumentare significativamente l’offerta culturale. Leini, luogo dove far emergere le proprie
passioni attraverso associazioni storiche, culturali, teatrali, della lettura, della musica, delle
arti.
Sostegno e collaborazione, anche attraverso la revisione del regolamento per la
concessione di contributi ai sodalizi, alle associazioni presenti sul territorio per creare
sinergie e sfruttare nel migliore dei modi la struttura comunale al fine di creare opportunità
per tutti attraverso le proprie competenze.
Per raggiungere questo obiettivo abbiamo un sogno concreto che vogliamo perseguire nel
prossimo mandato. Il vecchio palazzo comunale, liberato dagli uffici, diventerà luogo di
aggregazione per le associazioni leinicesi e sede di importanti poli museali. Dopo la torre e
il teatro il nuovo mandato riconsegnerà alla città il Castello Provana, simbolo dell’identità
cittadina.
I giovani e la cultura
Il coinvolgimento dei giovani nel percorso culturale avviato è importantissimo.
Rappresentano il futuro della città e la loro energia e il loro entusiasmo sono necessari in
questa fase di crescita culturale per Leinì.
S’intende iniziare con loro un percorso di coinvolgimento e responsabilizzazione, creando
canali di conoscenza delle opportunità culturali che la Città e le realtà propongono, oltre
che per creare iniziative che possano rappresentare occasioni di partecipazione concreta
e fattiva da parte loro.
A loro sarà dedicato uno spazio attrezzato (i locali sono già stati individuati), utilizzabile sia
per il co-working, sia per promuovere attività culturali, creative e ricreative. Un luogo sicuro
dove trovarsi e socializzare.
Inoltre bandi a loro dedicati (come per la street-art), iniziative per l’emersione delle migliori
energie dei più giovani, attività riservate all’associazionismo giovanile, promozione della
musica (i lavori per la realizzazione della sala prove e di registrazione sono già pronti a
partire) e del teatro per i ragazzi, percorsi di avvicinamento dedicati. Tanti ingredienti per
garantire ai più giovani uno spazio di partecipazione culturale che consenta di vivere il
territorio come luogo di vita.
P a g . 30 | 31
LEGALITÀ, SICUREZZA, TRASPARENZA E COMUNICAZIONE
In questi anni molto si è fatto per aumentare la sicurezza dei leinicesi: dal rinnovo ed
ampliamento del parco telecamere, alla prossima installazione di varchi nelle vie
d’ingresso alla città per il controllo delle targhe delle auto in transito, all’assunzione di
nuovo personale presso il comando di Polizia Municipale.
È stata aumentata la sicurezza nelle zone di aggregazione quali scuole, mercati, feste
patronali ed eventi grazie alla collaborazione, sancita mediante convenzione, tra il
Comune e diverse associazioni del territorio.
Quanto appena descritto è solo la prima fase del progetto “Leini Sicura”, nel quinquennio
2019 – 2024 saranno ulteriormente aumentare le telecamere sul territorio, al fine di
prevenire atti di vandalismo e poter mettere a disposizione delle forze di polizia locale e
dei Carabinieri le immagini per indagini di diversa portata.
Si proseguirà con il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione affinché il
cittadino possa interfacciarsi con il Comune senza doversi necessariamente recare presso
gli uffici comunali. Sarà sufficiente una connessione internet per richiedere certificati e, più
in generale, documentazione a vario titolo avendo come obiettivo di mandato il cosiddetto
“cassetto fiscale on-line”. In questo modo ogni cittadino leinicese potrà verificare
direttamente, attraverso un computer collegato alla rete, la propria posizione fiscale nei
confronti dell’Ente.
Si continuerà con la promozione dei diversi canali di comunicazione del Comune affinché
le informazioni dell’Ente arrivino in tempo reale al maggior numero di cittadini possibili.
I canali che si andranno a potenziare saranno:
 sito web istituzionale;
 pagina Facebook istituzionale;
 giornalino comunale trimestrale “Leini News”;
 sistema di allerta immediata “Alert System”;
 manifesti;
 incontri pubblici con la cittadinanza;
 comunicati stampa verso i giornali locali.
Legalità
Beni confiscati: i beni confiscati saranno oggetto di trasparenza circa il loro riutilizzo,
prevedendo attività di carattere didattico/scolastico, aperte alla cittadinanza.
P a g . 31 | 31
Progetto Legalità: proseguire il progetto legalità con le scuole Elementari e Medie
includendo anche la scuola elementare della Frazione Tedeschi. Il progetto sarà esteso
anche alle scuole materne.
21 Marzo: giornata istituzionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della
mafia, con lettura pubblica dei nomi delle vittime, in collaborazione con le scuole
elementari e medie.
23 Maggio: giornata in memoria della strage di Capaci. Adesione al progetto delle Scuole
elementari per la promozione di eventi, forum, iniziative, con presidio di spazi pubblici,
intitolazione di vie, giardini o piazze.
Cipolla di Leini: sostenere una maggior produttività della Cipolla di Leini, coltivata sui
terreni agricoli confiscati sul nostro territorio.
Iniziative varie: promuovere iniziative pubbliche aperte ai cittadini sul tema della legalità
inserendo nei cartelloni teatrali delle prossime stagioni rappresentazioni sui temi della
legalità, diritti, antimafia.
Comunicazione
Estensione dell’utilizzo dei canali social dell’Ente per la pubblicizzazione delle attività
promosse da Amministrazione e associazioni.
Incentivazione dell’utilizzo del sistema di comunicazione “Alert System” per essere
informati su iniziative, eventi piuttosto che sulla chiusura temporanea di strade ed
infrastrutture. Lo strumento sarà utilizzato anche per comunicare alla cittadinanza allerte di
carattere metereologico di elevata gravità.

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  • 1. Mod. 114 PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI L E I N I ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE PROGRAMMA AMMINISTRATIVO presentato per le elezioni del 26 MAGGIO 2019 dalla lista avente il seguente contrassegno Uniti per Leini – Leini Democratica – Leini Con Gabriella Leone
  • 2. P a g . 2 | 31 PROGRAMMA ELETTORALE 2019/2024 DEFINIZIONE LINEE PROGRAMMATICHE Leini è la città nella quale viviamo. Dove molti di noi sono nati e cresciuti. Che abbiamo imparato ad amare, con i suoi pregi e i suoi difetti. Alla quale siamo tutti legati, chi attraverso un legame storico che dura da generazioni, chi da meno tempo. Ma, tutti insieme, siamo una grande comunità. Variegata, con molte idee e molti valori diversi: ad accomunarci tutti, il desiderio di una Leini sempre migliore che vuol dire anche una migliore qualità della vita per tutti coloro che ci abitano. Il nostro programma va in questa direzione: una città sempre migliore. La qualità della vita si basa su molti aspetti: dalle infrastrutture alla viabilità, dalle scuole ai servizi, dalle opportunità per il tempo libero alle iniziative culturali, dal sostegno ai più deboli alle occasioni di aggregazione. La nostra intenzione è continuare a lavorare per realizzare tutte queste cose. Per creare scuole ed edifici pubblici sempre più sicuri e confortevoli, per dare servizi sempre più a misura di cittadino, per offrire sostegno ma anche occasioni di svago e di crescita ai leinicesi. Il nostro è programma nato con la collaborazione di tutti coloro che hanno voluto dare un proprio contributo, e sono stati tanti, per la propria città. Spesso un programma viene definito come un libro dei sogni, perché contiene proposte irrealizzabili, scritte solo per conquistare consenso. Il nostro non è un libro dei sogni: è il libro della realtà. È un libro di cose e di progetti che si possono attuare: sappiamo come farle, sappiamo come finanziarle. Abbiamo dimostrato in questi cinque anni di saper “fare”, andando anche a cogliere opportunità che esulavano dal programma presentato cinque anni fa ma che potevano portare un valore aggiunto alla nostra città. Sarà così anche questa volta. Vogliamo continuare a far crescere questa città. Vogliamo che questa città abbia un grande futuro.
  • 3. P a g . 3 | 31 BILANCIO E FINANZE Una delle caratteristiche su cui si è poggiato il Bilancio nei cinque anni appena conclusi è stata la capacità di attrarre risorse grazie alla partecipazione ai vari bandi promossi dagli enti superiori: la capacità di progettazione, assieme all’attenzione rivolta a questo settore, ci hanno permesso di far atterrare sul territorio circa 10 milioni di euro, investiti, solo per fare alcuni esempi, nella scuola, nel recupero del patrimonio pubblico, nella sistemazione delle aree verdi e parchi gioco. Questa strada, intrapresa con successo, sarà percorsa anche nei prossimi cinque anni. La gestione dei conti è stata caratterizzata anche da altre iniziative: da un lato puntando alle economie di spesa e razionalizzazione dei costi, cercando ad esempio di ridurre le spese di rappresentanza e di consulenza (l’ente avrebbe potuto impegnare in consulenze, la somma di 47mila euro: grazie al taglio dell’affidamento, il Comune in realtà ha spesi solo 3.300. Per la stessa logica il Comune ha impegnato, alla voce spese di rappresentanza, solo 2.100 euro a fronte dei 3.800 consentiti. Sulla formazione si è invece utilizzare quasi tutta la somma disposizione, poiché la formazione è elemento essenziale per una macchina amministrativa sempre più veloce, funzionale e aggiornata) o ingenerando economie di scala che hanno consentito all’ente nel suo complesso di ridurre i costi in tutta una serie di settori, al recupero dell’evasione e dell’elusione: iniziativa, quest’ultima, che ha permesso di far arrivare nelle casse comunali solo nell’ultimo anno oltre 100.000 euro di elusione IMU che, altrimenti, sarebbero andati in prescrizione o che, comunque, sarebbero state oggetto di lunghe controversie legali. Le economie di spesa da un lato, e la lotta all’elusione dall’altro, saranno parte delle linee guida della gestione delle finanze anche nei prossimi cinque anni, anche per un principio di giustizia sociale. Le tre direttrici, e quindi l’ottenimento di fondi dagli enti superiori, il risparmio e il recupero dell’elusione e evasione, ci hanno consentito non solo di operare i numerosi investimenti che sono stati attuati nel corso del mandato appena concluso, ma anche di intervenire in altri settori: per esempio bloccando le aliquote IMU e Tasi, nonostante l’ultima legge di Bilancio consentisse un aumento, in modo da non gravare sulle tasche dei cittadini. La sfida, che siamo certi di vincere, per il prossimo mandato non sarà solo quella di continuare a non incrementare le imposte ma, anzi, di ritoccarne alcune verso il basso: in sostanza, soprattutto il mondo del lavoro, pagherà meno. Non solo. La gestione oculata delle finanze ha permesso di azzerare il debito pubblico di un mutuo contratto nel 2009 e di attuare una delle linee guida che aveva caratterizzato lo scorso programma e che caratterizza, in continuità, anche il presente: quella dell’attenzione alle fasce e ai soggetti più deboli della nostra città. Un’attenzione che si è articolata in molti modi: promuovendo, in collaborazione con altri enti e associazioni, il recupero dei pasti, cucinati ma non consumati, dalla società che fornisce le mense scolastiche in modo che potessero essere utilizzati dalle famiglie in difficoltà. Le esenzioni e le riduzioni sulle parti di competenza comunale delle imposte, in modo da alleggerire, per quanto possibile, le famiglie con i redditi più bassi. Gli investimenti fatti alla scuola quando serviva fare qualcosa in più per i ragazzi in difficoltà. I regolamenti per agevolare coloro che vivevano una situazione di morosità nei
  • 4. P a g . 4 | 31 confronti del Comune e che in qualche modo volevano regolarizzare la loro posizione. I fondi erogati per garantire un tetto, in strutture ricettive, alle famiglie che si sono trovate senza una casa. Ora vogliamo mettere in atto anche una politica per l’abitare che consenta l’inserimento per giovani coppie a basso reddito, per nuclei familiari in difficoltà, per persone sfrattate che li accompagni anche attraverso un ruolo attivo dei proprietari di case sfitte e con una garanzia comunale con fondo rotativo è una fiscalità agevolata per chi aderisce. E senza contare la quota che il Comune versa ogni anno al Net per la gestione dei servizi sociali. Spese che, spesso, sono state affrontare lontano dalle luci della ribalta, ma che ci hanno resi orgogliosi di aver potuto fare così tanto per chi attraversava un momento difficile. Altra nota positiva, di cui essere soddisfatti, è il miglioramento dell’indicatore dei pagamenti, nonché lo smaltimento dei debiti verso terzi. Il risultato d’esercizio relativo al conto economico 2018 risulta essere migliorativo di 100.000 euro sullo scorso consuntivo, chiudendo l’anno con un risultato d’esercizio pari a 1.167.000 euro. Linee che abbiamo portato avanti nei cinque anni appena conclusi, e che porteremo avanti anche nei prossimi, introducendo degli accorgimenti (nuove fasce Isee, nuove riduzioni sulle imposte, facilitazioni nel pagamento delle quote mensa e servizi in genere) che ci permettano di essere ancora più vicini alla cittadinanza.
  • 5. P a g . 5 | 31 OPERE PUBBLICHE, URBANISTICA, TRASPORTI Lavori pubblici e infrastrutture L’impulso dato nei cinque anni passati da parte della nostra Amministrazione proseguirà nel nuovo mandato attraverso l'attuazione dei progetti già predisposti e impostati, di cui alcuni anche in fase esecutiva, e l’attivazione di nuovi interventi per consolidare la transizione verso il futuro della nostra città e del suo territorio. L’attività svolta nel primo mandato ha messo in condizione il Comune di attivare una serie di risorse attraverso bandi pubblici, convenzioni con privati e valorizzazione del patrimonio pubblico che sin da subito permettono di poter procedere in modo concreto alla realizzazione di buona parte di quanto previsto. In particolare per quanto riguarda la zona nord del territorio lungo l'asse di via Lombardore e la frazione Tedeschi, dopo la rotatoria all'incrocio con via Mattei, gli interventi di potenziamento delle piste ciclabili e delle viabilità minori e la realizzazione di nuovi tratti fognari si individuano i seguenti interventi principali per i prossimi cinque anni:  Allargamento di via Mattei fino alla Frazione Tedeschi e sistemazione incrocio con via San Francesco/borgata Tedeschi comprendente anche la pista ciclabile.  Completamento della pista ciclabile lungo l’asse di via Lombardore fino a via Mattei proseguendo i lavori già avviati fino a via Roveglia, includendo i tratti mancanti e prevedendo la sistemazione delle aree limitrofe prospicienti gli edifici esistenti.  Potenziamento della rete di raccolta fognaria nel tratto finale di via Lombardore dopo lo svincolo della S.R. 460 in accordo con SMAT per consentire il collegamento dei nuclei abitati ancora sprovvisti di allacciamento.  Sistemazione delle intersezioni stradali di via Perino e via del Santuario su via Lombardore con modifica e completamento della viabilità al fine di una migliore e più sicura connessione con la rete viabilistica principale e un decongestionamento dei nodi critici.  Inserimento nei tratti soggetti a maggior velocità di elementi di moderazione del traffico di tipo analogo a quanto già effettuato in questi anni, ovvero collocazione di ulteriori strutture per autovelox e attraversamenti pedonali con caratteristiche fisiche adatte al rallentamento della velocità (come le banchine spartitraffico, le pavimentazioni rialzate, ecc.). Per la frazione Tedeschi inoltre si prevede nei prossimi anni l'attuazione del progetto già predisposto per il rifacimento e potenziamento della scuola elementare. Esso comporterà la costruzione di una nuova palestra multifunzionale completa di locali accessori con caratteristiche e dimensioni utili ad usi multipli e non solo sportivi (fiera, manifestazioni, attività sociali e ricreative, ecc), successivamente si procederà alla ricostruzione delle aule didattiche e l'integrazione con gli altri spazi accessori. L'obiettivo è di realizzare al termine degli interventi un vero e proprio centro polifunzionale al servizio di un nucleo abitato di dimensioni importanti quale è la frazione Tedeschi. Proseguirà inoltre la riqualificazione delle due piste ciclabili lungo il torrente Bendola al fine di integrare queste con il resto del sistema di percorsi esistenti e futuri (connessione con Volpiano) e renderle praticabili in ogni condizione stagionale con pavimentazioni migliori e attrezzate con percorsi fitness che dal paese portino alla fruizione del sistema naturale della Vauda.
  • 6. P a g . 6 | 31 Poiché inoltre, come anche dimostrato dagli interventi effettuati nel primo mandato, crediamo fortemente nella opportunità di una fruizione dolce degli spazi urbani e della mobilità alternativa ai veicoli a motore si prevede di intervenire anche sull'attuale pista ciclabile di via San Francesco mediante il rifacimento della pavimentazione per rimediare all'attuale degrado e irregolarità del fondo che fin dalla sua costruzione condiziona l'uso da parte degli utenti ed in particolare dei ciclisti. Nel concentrico della nostra città invece gli interventi previsti proseguiranno numerosi e in coerenza con quanto già effettuato o avviato, in particolare si prevedono le seguenti opere principali:  prosecuzione della riqualificazione delle vie del centro secondo livelli e gradi di importanza delle medesime con rafforzamento dei percorsi ciclopedonali, sia a raso che su marciapiede rialzato. In particolare alle vie già interessate dagli interventi attuati o in corso nel primo mandato (via Carlo Alberto, via Vallino, via Bonis, via Provana, viale Europa, viale Italia, piazza Vittorio Emanuele II, via Cavour, piazza Ricciolio ,ecc)  si proseguirà con i seguenti interventi: sistemazione viale Europa tratto da via Volpiano a via Lombardore con nuova pista ciclopedonale; riqualificazione aree pedonali e parcheggi su via Gobetti, via del Santuario e piazza della Madonnina per predisporre una adeguata area sicura e fruibile dai genitori e gli studenti antistante la scuola elementare e una viabilità continua a doppio senso di marcia su via Gobetti. L’arretramento della recinzione del Capirone su via del Santuario e la sistemazione del parcheggio all'incrocio con via Gobetti consentiranno l'incremento dei posti auto e al tempo stesso la maggior scorrevolezza del traffico anche nelle fasi di ingresso e uscita da scuola;  riasfaltatura e realizzazione di percorso ciclopedonale di via San Rocco e via Papa Giovanni XXIII in modo da collegare i percorsi del centro storico alla pista esistente su viale Italia;  sistemazione di via Carlo Alberto nel tratto da piazza Vittorio Ferrero a via Capirone secondo le modalità già attuate per i precedenti lotti in modo da rendere pienamente fruibile e senza barriere l'asse commerciale principale del centro urbano ed elevare la qualità formale degli spazi urbani;  riqualificazione di via Provana nel tratto da via Gobetti a via Matteotti, anche in concomitanza degli interventi di completamento e riqualificazione edilizia che saranno avviati dai privati, al fine di consentire un più diretto accesso veicolare e pedonale al centro storico;  allargamento di via San Maurizio nel tratto urbano con la realizzazione dei percorsi pedonali usufruendo anche della possibilità di chiusura parziale del canale della Barbacana secondo le indicazioni che emergeranno dallo studio idrogeologico del territorio avviato nel primo mandato;  realizzazione delle rotatorie all'incrocio delle vie San Rocco/Papa Giovanni e San Maurizio/Fratelli Fiore nell'ambito della risistemazione dei sensi di marcia e delle misure di rallentamento della velocità della viabilità di ingresso al concentrico da ovest (via Caselle, via f.lli Fiore, via Marconi, via Caselle Vecchia);  realizzazione del percorso ciclopedonale lungo via Pratonuovo a completamento della riasfaltatura del sedime attuale già in corso al fine di consentire il collegamento dell'area residenziale con il centro paese unitamente alla nuova
  • 7. P a g . 7 | 31 rotatoria di interconnessione tra via Teologo Re, via Pratonuovo e via San Maurizio già inserita nelle previsioni di Piano Regolatore nel corso del primo mandato;  sistemazione dell'incrocio di via Baudenile/via San Giacomo come da progetto già predisposto. Sempre nell'ambito degli interventi sulle aree pubbliche del concentrico si procederà ulteriormente con la riqualificazione dell'area del ricetto come già attuato per parte di via Don Sassi con la sua ripavimentazione e contestualmente la riqualificazione delle mura esistenti, oggetto di messa in sicurezza in questi anni. Unitamente a queste opere è prevista la realizzazione del parcheggio a due livelli con nuova pavimentazione della superficie esterna del piazzale retrostante il palazzo comunale per il quale nel corso del primo mandato sono già stati condotti saggi e verifiche archeologiche di fattibilità. Sarà inoltre attuata la riqualificazione di piazza don Matteo Ferrero e dell'area antistante la chiesa parrocchiale dando corso a quanto progettualmente già si era sviluppato nel corso del primo mandato. Per quanto riguarda la zona est dell'area urbana, oltre viale Europa, in direzione di Volpiano è prevista la continuazione degli interventi di riasfaltatura della viabilità principale e dei suoi assi secondari (via Roveglia, via Volpiano, via Monte Grappa, ecc.), di cui una parte già attuata. In particolare sarà dato completamento alla pista ciclopedonale su via Volpiano fino all’intersezione con via Santorre di Santarosa, la realizzazione dell'ultimo tratto di via Osella fino a via Volpiano per completare la nuova viabilità di servizio alle aree industriali già eseguita nel primo mandato e che consentirà di riqualificare via Monte Grappa in funzione delle aree residenziali interdicendola al traffico pesante. Per quanto riguarda la borgata Ruffini è invece prevista la realizzazione dell'anello fognario come già concordato con SMAT che consentirà al termine delle opere di provvedere alla sistemazione definitiva anche del soprasuolo e della viabilità. Come già realizzato nel tratto verso il concentrico, al fine di aumentare la sicurezza di via Volpiano e limitare la velocità eccessiva si provvederà contestualmente agli interventi sopra descritti a realizzare una rotatoria all'incrocio con via Roveglia, previo allargamento della medesima nel tratto iniziale. In via più generale si proseguirà nel potenziamento di corso Stati Uniti come asta per il traffico diretto verso Torino e Caselle al fine di scaricare e alleggerire viale Europa e le altre viabilità connesse. Per questo scopo si realizzerà una rotatoria all'incrocio con via Defendente Ferrari e si prevede la prosecuzione del medesimo viale verso via Settimo e strada Fornacino. Nell'ambito della messa in sicurezza della viabilità di questa zona sarà realizzato un nuovo percorso pedonale che da via Torino (fermata 46) si colleghi con i marciapiedi e le aree pedonali di viale Europa fronte Pam. Inoltre via Paschi sarà completata con nuova asfaltatura, aree di sosta e relativa illuminazione pubblica. Nell'ambito di questi interventi si provvederà a realizzare percorsi ciclopedonali lungo le vie Settimo e Palera al fine di collegare le aree urbanizzate al concentrico. Lungo l'asse di via Torino è previsto lo spostamento dell'area cani in area più centrale al parco esistente con un potenziamento delle infrastrutture e al tempo stesso modalità di regolamentazione che consentano un uso sicuro da parte di tutti i cittadini e i loro
  • 8. P a g . 8 | 31 compagni a quattro zampe. Proseguendo verso Borgonuovo si conferma la previsione del Piano Regolatore delle rotatorie all’intersezione con la viabilità secondaria ed in particolare si darà priorità alla rotatoria al confine con Mappano in sostituzione dell'impianto semaforico esistente su strada Fantasia. Nell'ambito della riqualificazione degli spazi pubblici si prevede un intervento di manutenzione straordinaria sull'area giochi e campi sportivi di via Olivetti oltre che una sistemazione definitiva del piazzale compreso tra via Agnelli e la ex sede Novacoop. Sempre in direzione sud-ovest del territorio sono previsti l'allargamento di via Benna anche per l'adeguamento al transito dei veicoli che accedono alle aree produttive, oltre alla realizzazione di attraversamenti rialzati lungo via Vittime di Bologna che consentano una moderazione della velocità ed una maggior sicurezza in generale. Per quanto riguarda l’area a sud-est del territorio comprendente le zone industriali e i nuclei abitati dei quali il principale è la frazione del Fornacino, l’obiettivo sarà quello di procedere nell'attuazione degli interventi già avviati e dei progetti sviluppati. In particolare le azioni saranno rivolte soprattutto a migliorare l'assetto viario della zona portando avanti la strategia volta a ridurre il traffico pesante dalle attuali vie circostanti alle zone abitate individuando percorsi all'interno delle aree industriali e in direzione di Settimo Torinese, ribadendo anche in sede di Enti superiori (Città Metropolitana, Unione NET, Regione Piemonte) la necessità urgente di provvedere alla sistemazione del nodo dello svincolo dell'autostrada Torino- Aosta. In tal senso la sistemazione definitiva di via Galilei, già attuata nel corso del primo mandato di questa Amministrazione, consentirà di potenziare l'utilizzo delle viabilità delle aree industriali scaricando nel tempo via Fantasia/ Fornacino. Conseguentemente si procederà anche con la realizzazione della rotatoria all'incrocio con via Piave e il proseguimento di quest'ultima arteria stradale fino a via Settimo per consentire di escludere anche con ulteriori interventi di sistemazione l’utilizzo di via Reisera, interna al nucleo abitato, da parte dei veicoli commerciali, destinando così quest’ultima a via residenziale interna. In questa direzione è già stato predisposto un parziale rifacimento della pavimentazione in corrispondenza della Chiesa e della sede associativa della frazione. Sempre con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e l'accessibilità alle aree urbanizzate del territorio si prevede una messa in sicurezza degli incroci con le varie borgate presenti e si predisporranno in collaborazione con Città Metropolitana, proprietaria della strada, nuove piazzole laterali a via Settimo per consentire l'incrocio di mezzi a motore con dimensioni maggiori e garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti in generale. PROGETTI SPECIALI Con questa definizione vogliamo evidenziare quelle opere ed interventi in parte già realizzati o in fase avanzata di progettazione che nelle nostre intenzioni caratterizzeranno il futuro della nostra città e del suo territorio. Questi interventi riguardano prevalentemente edifici pubblici e infrastrutture, ma anche alcuni ambiti urbani da riqualificare e su cui riteniamo che il Comune possa e debba avere un ruolo di indirizzo e stimolo anche per i soggetti privati.
  • 9. P a g . 9 | 31 Per quanto riguarda le proprietà pubbliche quattro sono gli ambiti principali: edifici scolastici, recupero e riconversione di complessi ed edifici che hanno modificato la loro destinazione, valorizzazione del patrimonio pubblico che può essere messo sul mercato, aree sportive e ricreative. Proseguirà l'attuazione del piano straordinario predisposto dall'Amministrazione nel primo mandato che prevede attraverso la ristrutturazione, l'ampliamento e la nuova realizzazione, il rifacimento dell'intero parco di edifici scolastici della città anche contando sui contributi regionali già ottenuti e quelli probabili nell'ambito della programmazione 2018-2020. In particolare si completerà con il terzo ed ultimo lotto la riqualificazione della scuola elementare Anna Frank; nel corso del 2019 si darà l'avvio ai lavori di ampliamento e ristrutturazione della scola materna Collodi; entro il 2020 si realizzerà la nuova scuola media presso il centro servizi della Cittadella dello Sport, dando vita ad un vero e proprio campus scolastico a disposizione dei ragazzi di Leini; si sono già inoltre predisposti i progetti e quindi nel corso del mandato si procederà anche alla ristrutturazione della scuola materna Rodari e al rifacimento della scuola elementare dei Tedeschi comprendente anche una nuova palestra polifunzionale attrezzata non solo per l'attività sportiva, ma anche per attività socio ricreative e fieristiche. Per quanto riguarda le altre proprietà comunali continuerà l'opera di recupero, restauro e rifunzionalizzazione dell'ex municipio, ovvero il “castello dei Provana”. Dopo il teatro civico Pavarotti, il restauro della torre medievale e la realizzazione delle sale prove musicali e registrazione nell'ex biblioteca, in fase di appalto, si procederà al recupero delle altre parti dell'edificio per adibirlo a sede espositiva storico culturale e artistica. Inoltre parte degli ambienti saranno recuperati per destinarli a sede delle associazioni presenti sul territorio. Verrà recuperata e ristrutturata Villa Caviglietto con destinazione ad attività di tipo sociale nell'ambito giovanile e delle altre figure “deboli” tra cui quella femminile. L'area e gli edifici dell'attuale scuola media in via Provana saranno invece oggetto di una riconversione ad uso residenziale come già previsto nel progetto preliminare fatto predisporre nel primo mandato. Privilegiando il riutilizzo delle strutture esistenti e guardando ad esperienze anche innovative sul tema dell'abitare per quanto riguarda spazi privati e pubblici, sarà una occasione per contribuire a rivitalizzare il centro storico con un micro quartiere all'avanguardia per sostenibilità e qualità di vita. Le unità abitative saranno pensate per integrare fasce diverse di persone e famiglie, giovani ed anziani che potranno scegliere di vivere secondo il modello delle “slow city” ovvero, come è stato per il motto dello slow food ormai ben noto, con una attenzione particolare alla qualità della vita. L'intervento prevede il ricorso a formule di parternariato pubblico-privato come già effettuato in altre realtà italiane. Per sostenere finanziariamente gli importanti investimenti sopra elencati, oltre alla prosecuzione dell'attività di partecipazione a bandi nazionali ed europei che hanno visto in questi anni risultati positivi si procederà alla valorizzazione ed immissione sul mercato immobiliare di quella parte del patrimonio immobiliare (aree edificabili ed edifici) che non risulta funzionale alle esigenze dirette della comunità leinicese. In particolare, anche a seguito del lavoro preliminare già svolto, si darà corso ad alcune vendite di aree edificabili con l’obiettivo di incentivare anche interventi edilizi innovativi, oltre all’alienazione di alcuni immobili già individuati.
  • 10. P a g . 10 | 31 Per quanto riguarda gli impianti sportivi si proseguirà nell'attività di potenziamento e riqualificazione dei medesimi in linea con l’obiettivo di creare strutture funzionali ai bisogni dei leinicesi. Ai lavori già appaltati per il rifacimento dell’area del parco Grande Torino si aggiungeranno quelli per la riqualificazione delle aree gioco nei vari parchi cittadini e nell'area di via Olivetti. Dopo gli interventi attuati nel primo mandato che hanno permesso di riattivare completamente tutte le strutture della Cittadella dello Sport si procederà al potenziamento della medesima con la realizzazione di ulteriori campi sportivi e la sistemazione delle aree libere a ovest del complesso per farne un area fitness e attività all'aria aperta (bike cross, podistica, ecc). Sarà inoltre avviato il progetto per attrezzare la piscina anche con aree esterne estive e per consentirne quindi un uso pluristagionale. Tra i progetti speciali vi è anche la volontà di portare a compimento le procedure già in corso e attivate grazie all'impegno dell'Amministrazione uscente per l’attuazione di tre interventi da parte di partner privati: la riqualificazione e implementazione degli impianti di illuminazione pubblica, la ristrutturazione e ampliamento della casa di riposo per anziani Capirone, la riqualificazione del cimitero esistente e la realizzazione delle strutture del nuovo ampliamento. Ultimo nell'elenco, ma tra i primi per importanza che si ritiene di attribuirgli vi è la riqualificazione dell'ex area Revelli in via Torino. Si tratta di un sito privato su cui in questi anni è stato portato avanti un dialogo con potenziali soggetti attuatori che consentirebbe di recuperare e bonificare un’area importante per la collocazione nel tessuto urbano e sulle direttrici extra comunali. Per incentivare la trasformazione e per contribuire anche direttamente alla risoluzione di un problema ambientale notevole il Comune potrà sviluppare piani di recupero e individuare anche con le istituzioni superiori le linee di azione più efficaci per attrarre risorse e attori potenzialmente interessati. TERRITORIO, URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Il territorio di Leini ha subito nei trascorsi vent'anni profonde trasformazioni che hanno portato ad una crescita importante della città e conseguentemente un consumo di suolo che non è stato adeguatamente compensato da un riequilibrio ambientale. Lo sviluppo non sempre armonico ha lasciato numerose questioni irrisolte cui in parte si è iniziato a dare risposta nel primo mandato. Tuttavia ancora molto vi è da fare e l'azione dell’Amministrazione sarà rivolta a portare a compimento quanto si è avviato sul fronte della programmazione urbanistica e della disciplina edilizia. Questa linea di azione si realizzerà in associazione alla predisposizione del nuovo Piano Regolatore Generale di Leini, obiettivo quanto mai opportuno dal momento che l'attuale piano data ormai oltre vent'anni dalla sua concezione. In termini di tempi e di normativa del settore il quadro generale è completamente cambiato e occorre, attraverso un lavoro corale che veda impegnata tutta la nostra comunità, individuare la strada che porterà Leini verso un futuro ormai prossimo ma profondamente diverso dal passato e da questo tempo presente di transizione. Vogliamo pensare la Leini dei prossimi vent'anni, sapendo che le sfide cui saremo chiamati tutti, dai cambiamenti climatici ai mutamenti socio-economici, non consentono di avere risposte facili ma che al tempo stesso non è più possibile guardare alle ricette del passato e di uno sviluppo che ha presentato più costi che benefici.
  • 11. P a g . 11 | 31 La pianificazione urbanistica è uno strumento delicato e si confronta con i legittimi interessi dei soggetti privati così come e soprattutto con gli interessi pubblici e della collettività, non solo quelli esprimibili dalle comunità di persone, ma anche quelli più generali della difesa dell'ambiente e delle risorse naturali ed ecosistemiche del territorio. L'attività svolta nel primo mandato di manutenzione e aggiornamento del Piano Regolatore e le varie misure introdotte a livello normativo hanno consentito di acquisire una precisa conoscenza del quadro di riferimento generale e indicazioni sulla strada da percorrere sono già state date con le norme adottate volte ad agevolare il riuso e la densificazione urbana piuttosto che il nuovo consumo di suolo. La preservazione del suolo non urbanizzato è un obiettivo prioritario per questa Amministrazione cui però occorre affiancare un modello alternativo di sviluppo efficace e capace di dare comunque risposta alle esigenze espresse dai cittadini e da tutti i soggetti presenti sul territorio: aziende, operatori del sistema edilizio, imprese e attività commerciali, agricoltori. Per questo motivo l'attività che porteremo avanti in questo secondo mandato si articolerà secondo queste tematiche e questi obiettivi:  avvio dello studio generale idrogeologico ed idraulico del territorio ai fini dell’adeguamento al PAI (Piano di Assetto Idrogeologico Regionale), elemento e condizione fondamentale per qualunque successivo aggiornamento del Piano Regolatore;  completamento della revisione e stesura dei regolamenti disciplinanti diversi ambiti urbanistici ed edilizi in continuità con quanto già avviato nel primo mandato (Regolamento Edilizio, Regolamento Acustico, Piano delle localizzazioni commerciali, ecc.). In particolare: nuovo Regolamento Oneri e Tributi urbanistici, Allegato Energetico, Regolamento sul riuso delle aree produttive dimesse, Regolamento centro storico, nuovo Regolamento arredo urbano, dehors, suolo pubblico ed opere di urbanizzazione. Ognuno di questi regolamenti oltre a disciplinare in modo chiaro ed esaustivo la propria materia di competenza individuerà forme di incentivo economico per l'attuazione di misure in linea con il principio generale della sostenibilità e dell'economia circolare;  predisposizione di ulteriori norme che nel rispetto del principio di limitazione del consumo di suolo consentano la densificazione ed il riuso del patrimonio edilizio, anche attraverso forme di incentivo economico;  conclusione dell'iter amministrativo già avviato per la variante parziale n. 16 del Piano Regolatore che vede tra gli obiettivi principali l'aggiornamento dell’assetto infrastrutturale del territorio e la ricucitura dei margini delle aree urbane;  realizzazione di tre parchi urbani di ambito e valenza generale per la città nelle aree di proprietà comunale già individuate nel corso del primo mandato, ovvero via Paschi per il quadrante sud, via Volpiano per quello est e via Teologo Re per quello ovest;  potenziamento delle aree a valenza ambientale attraverso interventi di riqualificazione ecosistemica per costituire e rafforzare la rete ecologica del territorio e al tempo stesso offrire occasione di fruizione da parte dei cittadini, le
  • 12. P a g . 12 | 31 aree principali individuate saranno il torrente Banna-Bendola, la Vauda, le aree umide tra cui spicca l'ex cava Crosetto;  potenziamento del riuso dei nuclei abitati anche in aree agricole che hanno perso la funzione originaria con lo scopo di consentire la conservazione e il recupero dei nuclei storici e la loro compatibilità con il territorio circostante;  sviluppo degli strumenti per l’analisi, l'individuazione e la riqualificazione ambientale del margine della città verso la campagna (fasce boscate, aree verdi, aree agricole, ecc.), al fine di ricucire e mitigare la dispersione urbana determinatasi in questi decenni passati, anche attingendo alle misure compensative previste per nuovi interventi infrastrutturali ed edilizi;  potenziamento degli uffici comunali dedicati dell’edilizia privata, all'ambiente e alla pianificazione territoriale e snellimento delle procedure ove possibile e previsto dalla normativa vigente;  adozione del nuovo Piano Regolatore Generale secondo il motto: “Leini per i nostri figli”. VIABILITÀ E TRASPORTI Un territorio come il nostro che ha visto crescere il paese di quasi il 50% negli ultimi 15 anni ha subito una forte pressione sul sistema complessivo della viabilità e della mobilità pubblica e privata. Nel corso del primo mandato si è proceduto ad avviare un primo insieme di interventi di riordino e riassetto della viabilità locale con una prima bozza di un Piano della Mobilità e Viabilità che consentirà in questo nuovo mandato di procedere in coerenza con quanto si sta attuando a livello metropolitano alla redazione ed attuazione del PUMS (Piano urbano della mobilità sostenibile). Molti degli interventi infrastrutturali sono già stati descritti nella sezione dedicata alle opere pubbliche e si articolano soprattutto sui due distinti, ma interconnessi ambiti della mobilità locale e di quella a scala metropolitana. Su questo secondo livello l'azione della nostra Amministrazione sarà volta ad individuare le linee e predisporre tutti gli interventi possibili per superare le numerose criticità presenti a cui si è iniziato a dare risposta con la fine dell'iter amministrativo per la sistemazione dello svincolo della S.R. 460 su via Caselle e quindi l'avvio a breve delle opere. In generale occorre affrontare il nodo della viabilità sovracomunale e dei flussi principali in transito sul territorio urbano che anche in mancanza ormai di viabilità periferiche congestionano aree centrali della città. Per questo motivo riteniamo indispensabile agire secondo le seguenti linee programmatiche:  definizione di una rete viaria di gronda per sgravare il centro abitato dal traffico. Ad ovest: individuazione della S.R. 460 come circonvallazione della città (potenziamento svincolo via caselle, nuovo svincolo via Pratonuovo per zone residenziali esistenti, miglioramento svincolo via Lombardore, ecc);  ad est: messa in sicurezza di via Volpiano, attivazione presso gli enti superiori (Città Metropolitana, Regione) per bretella sp 500 (stradone di Volpiano) su via Ciriè ed innesto su rotonda via Lombardore / via Mattei per direzione 460 svincolo via
  • 13. P a g . 13 | 31 Lombardore. Potenziamento corso Stati Uniti come direttrice verso sud e ovest (Caselle e Ciriacese) mediante raccordo verso via Fornacino con ampliamento e connessione con via Torino tramite via Leopardi. Prosecuzione via Vittime di Bologna fino a via Valletta/via Agnelli e raccordo con via Torino per ricongiungimento con la direttrice est (corso Stati Uniti);  attivazione del Catasto delle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e acquisizione dai queste a patrimonio comunale secondo gli indirizzi dati nel corso del mandato appena concluso;  integrazione di tutte le viabilità ciclopedonali in un sistema coordinato anche per spostamenti casa-lavoro e casa-scuola;  attuazione del programma di car pooling e car sharing secondo le linee sviluppate a partire dal primo mandato nell’ambito del progetto transfrontaliero Italia-Francia di cui Leini è stato capofila;  riorganizzazione del trasporto pubblico locale e microlocale con integrazione delle fermate per tutte le tipologie di linee favorendo l’intermodalità e l’accessibilità;  integrazione della navetta locale con i territori limitrofi anche in sinergia con linee di trasporto esistenti negli altri comuni per consentire l'accesso a servizi pubblici (ospedale di Settimo, linee ferroviarie, ecc);  promozione presso gli Enti preposti per l'istituzione di una linea extraurbana trasversale alle linee su gomma e ferro (Volpiano, Leini, Caselle);  potenziamento della linea del 46 con passaggio anche al Poliambulatorio e Cittadella dello Sport e valutazione con Enti superiori per miglioramento del servizio verso Torino. AMBIENTE Gestione rifiuti urbani Nel formulare la strategia si prendono come riferimento forte i seguenti principi:  la realizzazione della cosiddetta “società del riciclo”, come enunciata nella Direttiva quadro sui rifiuti (2008/98/CE) e successivamente dal Pacchetto sull’economia circolare dell’Unione Europea, secondo cui entro il 2025 almeno il 55% in peso dei rifiuti urbani dovrà essere riciclato, obiettivo che salirà al 60% nel 2030 e al 65% nel 2035 e conseguentemente la % di Raccolta differenziata dovrà essere decisamente superiore;  la gerarchia nella gestione dei rifiuti, secondo quanto stabilito dall’art. 179 del D.Lgs. 152/06 (Criteri di priorità):la gestione dei rifiuti avviene nel rispetto della seguente gerarchia: a) prevenzione; b) preparazione per il riutilizzo; c) riciclo; d) recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia; e) smaltimento. La gerarchia stabilisce, in generale, un ordine di priorità di ciò che costituisce la migliore opzione ambientale
  • 14. P a g . 14 | 31  l’opportunità di applicare il principio “chi inquina paga”, secondo la logica “pay as you throw” (“paghi secondo quanto getti”). Gli obiettivi globali della strategia possono essere così individuati: • garantire la sostenibilità ambientale del sistema di gestione dei rifiuti: • contenere i costi dei servizi ed allocarli in modo equo tra gli utenti • aumentare la consapevolezza e la cooperazione da parte di cittadini ed imprese • garantire i diritti degli utenti e la trasparenza nella gestione dei servizi Il principale strumento individuato è il passaggio ad un sistema di tariffazione puntuale dei rifiuti urbani. L’orientamento, in coerenza con le recenti Linee Guida della Regione Piemonte, è quello di calcolare la quantità di rifiuti conferiti (sulla quale derivare la quota variabile della TARI e quindi applicare il principio “chi inquina paga”) sulla base della volumetria del contenitore per il secco non riciclabile (assimilabile ad una specie di “potenza installata”) e del numero di svuotamenti effettuati ogni anno, previa individuazione di un numero minimo inderogabile, finalizzato a ridurre il rischio di abbandoni. Per il riconoscimento dei cassonetti si utilizza un sistema a trasponder passivo (tecnologia RFID). I transponder, alloggiati sui contenitori in posizione opportuna, vengono letti da un’antenna montata sul mezzo. Il codice contenuto nel trasponder viene registrato nel computer di bordo; ad ogni codice viene associata una banca dati contenente specificamente il volume del contenitore associato a ciascun trasponder. Nell’ultimo anno SETA ha iniziato ad installare i trasponder sui contenitori del rifiuto indifferenziato. Il processo andrà concertato e valutato con il gestore del servizio. Prevenzione dei rifiuti Promozione del compostaggio domestico (autocompostaggio) Una quota non trascurabile di famiglie vive in abitazioni uni o bifamiliari dotate di aree verdi, dove è possibile gestire i propri rifiuti organici mediante autocompostaggio, rendendo non necessario il servizio di raccolta differenziato dell’umido e risparmiando sui costi di gestione dei rifiuti. Il Comune negli scorsi anni ha iniziato a promuovere l’autocompostaggio realizzando un corso per i cittadini e istituendo l’albo compostatori. In conformità a quanto prevede la normativa vigente l’Amministrazione ha anche previsto agevolazioni sulla TARI per le utenze che compostano. Si prevede di rafforzare questa azione con ulteriori azioni di sensibilizzazione, informazione, incentivazione e monitoraggio. Politiche di Acquisti Verdi (GPP) Gli Acquisti Pubblici Verdi (Green Public Procurement) sono definiti, a livello comunitario, come “l’approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto di beni e servizi, incoraggiando così la
  • 15. P a g . 15 | 31 diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti e servizi validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita”. Si tratta quindi di uno strumento di politica ambientale che intende favorire lo sviluppo di un mercato di prodotti e servizi a ridotto impatto ambientale attraverso la leva della domanda pubblica. Al fine di disporre di conoscenze ed esperienze, nonché di strumenti operativi (bandi, capitolati ecc.) si prevede l’adesione al Protocollo APE (Acquisti Pubblici Ecologici) della Provincia di Torino e la conseguente sensibilizzazione/formazione dei funzionari incaricati degli acquisti, eventualmente anche attraverso le centrali di Committenza che saranno implementate nei prossimi mesi. Le ricadute di questa azione non riguardano solo i rifiuti ma anche altri aspetti ambientali. Riuso Attraverso l’allungamento della durata della vita di beni durevoli e semidurevoli, altrimenti destinati a diventare rifiuti, si ottiene un effetto di riduzione dei rifiuti. Occorre diffondere una cultura di contrasto allo spreco, stimolando al riuso ed alla riparazione. Una prima azione è quella di far conoscere le imprese locali (commercianti e artigiani) che vendono usato e riparano. Una seconda azione consiste nella realizzazione, in adiacenza al centro di raccolta, un’area per il conferimento di materiali destinabili direttamente al riuso. Ai cittadini che lo richiedano sarà quindi permesso, con un regolamento ad-hoc, portare via i beni da riutilizzare. L’operazione è abbastanza semplice e richiede solo la disponibilità di una tettoia sotto la quale allocare i beni destinabili al riuso. In alternativa, in caso di difficoltà logistiche, si potranno realizzare periodiche Feste del riuso, ossia eventi che siano l’occasione per dare nuova vita a quei beni, durevoli o semidurevoli, che, pur in buono stato, non ci servono più e che possono essere però scambiati con qualcos’altro di utile o donati a qualcuno a cui servono. In parallelo agli eventi si realizzerà una bacheca dei beni messi a disposizione dai cittadini. Promemoria Azioni svolte: • approvazione Regolamento Comunale di gestione dei rifiuti e istituzione degli Ispettori ambientali; • approvazione Regolamento istitutivo dell’Albo Compostatori e relative agevolazioni tariffarie e realizzazione di un corso per i cittadini; • estensione orario di apertura del CDR; • attivazione di microraccolte (oli esausti, minerali e vegetali e minipunti) e intensificazione della raccolta degli abiti usati: • effettuazione di un’attività di monitoraggio della differenziazione dei rifiuti nei condomini;
  • 16. P a g . 16 | 31 • realizzazione di un punto di erogazione dell’acqua microfiltrata, in collaborazione con SMAT, al fine di ridurre la produzione di rifiuti di imballaggio (bottiglie in plastica); • attivazione di un circuito di recupero dei pasti dal centro di cottura non consumati; • installazione foto-trappole per contrasto abbandoni; • creazione rete di osservazione per pronta segnalazione delle inadempienze contrattuali del gestore; • avvio di una politica di acquisti verdi. Parlando di ambiente, non può mancare una nota rivolta al mondo degli animali. Per questo ambito le nostre proposte sono:  l’istituzione delle giornate di visita di gruppi cinofili agli ospiti del Capirone;  le iniziative per promuovere l’adozione consapevole dai canili;  il proseguimento della campagna di sterilizzazione delle colonie feline. LAVORO, COMMERCIO, INDUSTRIA, AGRICOLTURA Introduzione Una città può considerarsi viva quando lavora e produce, quando i suoi cittadini hanno la possibilità di realizzarsi professionalmente e quando vengono conservate le tradizioni e le peculiarità del territorio. Commercio Certi del fatto che il commercio sia fondamentale per la crescita economica di Leini e per mantenere viva la sua comunità, garantendo non solo i servizi, ma anche occasioni di incontro e dando sicurezza ai leinicesi, forti dell’esperienza maturata in questi anni di Amministrazione, vuole continuare ed approfondire i seguenti punti:
  • 17. P a g . 17 | 31  privilegiare il tessuto commerciale composto dalle tante micro-imprese, che rendono vivo e sicuro il territorio, ribadendo la nostra contrarietà all’insediamento di grandi centri commerciali;  l’obiettivo raggiunto di portare il Suap presso gli uffici comunali ha reso possibile una maggior facilitazione dei rapporti tra Amministrazione e operatori economici: intendiamo riproporre e potenziare questo servizio;  rilanciare il settore del commercio attraverso investimenti di eventi che possano attrarre turismo e consumatori anche dai paesi vicini, con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio storico comunale;  istituire un percorso turistico ed enogastronomico che coinvolga le attività d’eccellenza del nostro territorio;  valorizzare rendendo più efficaci i mercati, creando una maggiore pianificazione e promuovendo iniziative che diano visibilità; particolare attenzione verrà data ai mercati a Km0 di artigiani e produttori agricoli locali;  supportare i gruppi di acquisto, sul modello GAS (Gruppo Acquisto Solidale), per avvicinare produttori locali ai consumatori e favorire un modello di sviluppo eco- sostenibile, che possa preservare le nostre tradizioni e tuteli il territorio. Sgravi fiscali Si lavorerà nell’ottica di operare sgravi nell’ambito di manifestazioni ed eventi che siano in grado di attirare un flusso turistico significativo in città. ATTIVITA ECONOMICHE: ARTIGIANATO E PICCOLA IMPRESA Sulla base dell’analisi della situazione imprenditoriale locale e della raccolta dati effettuata in questi anni, si è evidenziata una contrazione della presenza di aziende sul nostro territorio, che al 90% risultano essere al di sotto dei 20 dipendenti. L’obiettivo è quello di trasformare il Comune in catalizzatore e facilitatore delle attività economiche del territorio, rendendolo sempre più un soggetto attivo come è stato in questi anni. Per realizzare tale proposito intendiamo agire secondo i seguenti canali.  aggiornamento del censimento per categoria e dimensione delle attività esistenti sul territorio comunale, con ricognizione della loro specifica attività;
  • 18. P a g . 18 | 31  facilitazione nella creazione di reti d’impresa per esprimere sinergie, ridurre i costi, fare rete;  realizzazione di fiere per l’incontro fra l’offerta locale e la domanda;  incentivazione dell’insediamento di attività produttive in aree industriali dismesse, attraverso agevolazioni fiscali;  realizzazione di una vetrina web per le produzioni leinicesi, con l’obiettivo di facilitare la visibilità sui siti on line delle attività produttive locali;  collaborazione stretta con le organizzazioni datoriali e di categoria, con l’obiettivo di creare i contatti e mettere a disposizione delle realtà economiche leinicesi informazioni e competenze, in particolare riguardo al tema di accesso a bandi e gare e opportunità di finanziamento;  Start Up: appoggiarsi a realtà del settore, che propongono dei percorsi di tutoraggio gratuito a idee innovative, per permettere a chi ha un’idea imprenditoriale, di svilupparla, generando così occupazione. Lavoro: piano occupazionale Per affrontare in modo adeguato e con criteri condivisi il tema occupazionale, è fondamentale lavorare in RETE, coinvolgendo coloro che hanno il polso della situazione e le conoscenze istituzionali, amministrative, imprenditoriali e sociali che consentano un lavoro organico e di senso, dal quale partire per offrire opportunità di inserimento e inclusione. A tale scopo crediamo fortemente nella costituzione di un Tavolo di Lavoro che coinvolga il Centro per l’Impiego, le Imprese del territorio, Enti Formativi, Assessorato al Lavoro e alle Politiche Sociali, Associazioni del Territorio (es. Caritas e patronati) per mappare i fabbisogni di persone e imprese, costruendo un percorso strutturato e sostenibile attraverso il quale si possano creare dei reali canali occupazionali. Persone non occupate Delineare la situazione delle persone in età lavorativa, non occupate, del territorio di Leinì, attraverso il CPI ed eventuali colloqui conoscitivi, tramite i quali raccogliere informazioni dettagliate rispetto alle esperienze e le competenze formative e professionali in loro possesso. L’obiettivo è di capire chi abbia necessità formative, chi è già in grado di essere avviato o reintrodotto al lavoro (con un supporto relativo alla stesura del cv e come affrontare un colloquio di lavoro), confrontando i profili con quanto è ricercato dalle aziende del territorio. Aziende Utilizzare la mappatura delle aziende del territorio aggiornata, suddivisa per settore merceologico, individuando i margini di assunzione, ruoli ricercati, descrizione dei ruoli,
  • 19. P a g . 19 | 31 tempi previsti per eventuali inserimenti e in che modalità (stage, contratto determinato, contratto indeterminato). Formazione Avviare Partnership con Enti formativi che, alla luce delle mappature di persone disoccupate e aziende, possano erogare corsi di formazione specifici per coniugare domanda e offerta, iniziando dalle competenze base della lingua inglese e dell’utilizzo del computer, ormai fondamentali nel mondo del lavoro. Sinergia tra aziende ed enti formativi È fondamentale la collaborazione fra gli Enti Formativi e le Imprese nella stesura di piani formativi atti a fornire le conoscenze teoriche richieste e, utilizzando una modalità di alternanza scuola-lavoro, a creare sinergia per costruire lezioni sul campo, nelle realtà aziendali interessate. L’obiettivo è di realizzare delle formazioni che rivestano un’utilità concreta in prospettiva assuntiva, anche attraverso tirocini formativi e forme di finanziamento in collaborazione con Fondazioni sensibili alla tematica. Associazioni Coinvolgere la parte sociale che si occupa di disagio per creare occasioni di reinserimento lavorativo, ad iniziare dalle associazioni che si occupano di persone, promuovendo una collaborazione costruttiva nell’ottica di ridurre i costi sociali, utilizzando l’iter di inserimento al lavoro precedentemente descritto. Sostegno all’occupazione Sviluppare collaborazioni con enti di microcredito.
  • 20. P a g . 20 | 31 AGRICOLTURA L’agricoltura riveste un ruolo importantissimo nella storia e nella tradizione di Leini, e ancora oggi, oltre ad essere un settore molto attivo nel tessuto economico cittadino, ha una grande valenza per le tematiche afferenti i temi ambientali. In questi primi cinque anni siamo intervenuti su quella che era la carenza della manutenzione ordinaria di rii, fossi e strade bianche: oggi bisogna continuare a collaborare con gli enti superiori (Regione Piemonte e Città Metropolitana) per superare le criticità che stanno emergendo (dai parassiti agli animali che creano seri problemi alle colture), ma anche pensare ad una seria progettazione in collaborazione con gli operatori del mondo agricolo, ponendo il Comune come anello di congiunzione tra gli enti superiori e il mondo agricolo, come soggetto facilitatore di pratiche e progetti che possono interessare il settore. Intendiamo proseguire su questa strada implementando gli interventi sul territorio mediante studi idrogeologici con i quali sarà possibile intervenire in maniera più puntuale sui rii e sui fossi già esistenti e, se necessario, poter realizzare nuovi canali con funzioni irrigue e di scolo. Nello stesso tempo continueremo a sostenere i consorzi e gli enti che seguono questo settore, continueremo a metter mano alle strade bianche, per agevolare gli operatori del settore, e provvederemo alla realizzazione di un nuovo peso pubblico. Coinvolgeremo Regione Piemonte per contenere le specie animali che, talvolta, interferiscono con il lavoro nelle campagne danneggiando le colture. Nel quinquennio 2014-2019 è stato avviato un percorso che ci ha permesso di valorizzare i prodotti locali; si proseguirà in questa direzione in sinergia con le associazioni di categoria proponendo nuovi progetti, continuando la collaborazione con Legambiente al fine di formare i ragazzi delle scuole sul tema agroalimentare e ambientale. SETTORE SOCIALE Una comunità è costituita da tante persone diverse tra loro. Uomini e donne; bambini, adulti e anziani; abili e diversamente abili; persone che conducono la loro vita senza problemi e persone che vivono situazioni di difficoltà. Compito di un’Amministrazione è quella di guardare a tutti loro, di promuovere iniziative, progetti e programmi rivolti sia ai cittadini nel loro insieme, sia alle singole difficoltà che ciascuno di loro può avere. In questi cinque anni da un lato si è cercato, con successo, di dare risposte alle domande che giungevano dalle diverse fasce della popolazione, dall’altro sono state promosse delle iniziative rivolte a settori precisi della nostra comunità: iniziative (quali il premio agli studenti licenziati dalle scuole medie con il massimo dei voti, il benvenuto ai nuovi nati, la festa per i cinquant’anni di nozze o per il centesimo compleanno) che si vuole fortemente riproporre anche nel prossimo mandato. Donne Per le donne vittime di violenza sarà istituito uno sportello localizzato in luogo comodo ma che tuteli la privacy, cui le donne possano accedere senza timori. Con una linea telefonica
  • 21. P a g . 21 | 31 attiva tutti i giorni, in grado di ricevere segnalazioni, con personale idoneo e formato per l’ascolto dei singoli casi (avvocati, psicologi). Inoltre sarà allestito un ufficio di coordinamento per agevolare il lavoro femminile tramite il monitoraggio di bandi regionali che incentivino il reintegro al lavoro delle donne, in particolare dopo la maternità. Terza età Per la terza età proponiamo:  la realizzazione di un’area verde inclusiva nel parco del Capirone per la condivisione di attività varie;  l’attuazione del progetto dei “amico vigile”;  incentivare tramite le associazioni locali l’aggregazione di persone over 60, per promuovere piccoli servizi a domicilio a favore delle persone in difficoltà;  l’istituzione di un punto per i prelievi al Capirone;  la promozione della prevenzione alla salute mediante l’organizzazione di camminate all’aria aperta, su percorsi prestabiliti e facilitati, e di attività dolci;  il coinvolgimento delle persone anziane per la raccolta e la stampa delle loro memorie;  l’implementazione del calendario delle attività del Centro Anziani;  tramite appositi bandi prevedere la possibilità di finanziare attività atte a sostenere il trasporto di persone anziane. Casa In questi anni l’Amministrazione si è impegnata affinché coloro che vivevano una situazione abitativa particolarmente disagiata potessero comunque trovare ospitalità in strutture ricettive sicure e confortevoli. Queste politiche (che vanno di pari passo con il ricorso ai contratti di locazione assistiti e con il sostegno alla locazione) saranno il faro guida anche nei prossimi anni, almeno fino a quando non sarà completato l’intervento residenziale sull’edificio che attualmente ospita la scuola media. Parte degli appartamenti ricavati saranno, infatti, di competenza del Comune, che potrà impiegarli per fare fronte alle emergenze abitative che potrebbero, purtroppo, ancora verificarsi. Famiglia Realizzazione di un punto famiglia, nei locali di Villa Violante (non appena la sezione della materna attualmente ospitata sarà trasferita nella nuova sede) per facilitare la socializzazione e creare momenti di intrattenimento per i bambini e i loro accompagnatori, alla presenza di educatori ed esperti del settore anche attingendo ad esperienze in corso, in accordo con la dirigenza scolastica; mettere a disposizione i locali delle scuole per dare ai ragazzi la possibilità di avere un luogo sicuro dove poter essere seguiti nello svolgimento dei compiti e attività complementari da figure professionali esperte e
  • 22. P a g . 22 | 31 preparate soprattutto nei periodi legati alle festività quando i genitori, per motivi di lavoro, non possono essere presenti. Realizzazione di campi estivi e/o invernali sui temi dell’impegno sociale e ambientale, in collaborazione con le strutture del territorio, per i ragazzi delle scuole medie al fine di migliorare i rapporti e incentivare la socializzazione tra i giovani. Ripristinare il prestito d’uso dei libri di testo delle scuole medie per agevolare le famiglie in difficoltà. Sociale La nostra intenzione è quella di ampliare il progetto di recupero dei pasti, cucinati per la mensa scolastica ma non consumati, non solo per i nuclei famigliari più deboli, ma anche per gli anziani dal momento che, se vivono da soli, talvolta tendono a non prepararsi pasti adeguati. Sarà inoltre istituita la figura del gestore sociale, una figura professionale del welfare a sostegno della domiciliarità e socialità: agisce tessendo una rete di sostegno fra la persona fragile, la famiglia e la comunità. Visita il soggetto a domicilio, registra i suoi bisogni e si attiva per la soluzione e/o l’orientamento. Pensiamo di allestire uno sportello di supporto e informazione per i soggetti diversamente abili e per le loro famiglie, per la promozione di attività sportive e/o propedeutiche per portatori di handicap, coinvolgendo le associazioni sportive del territorio e dei Comuni limitrofi. Apertura di un centro diurno, con attività e laboratori vari anche mediante associazioni di famigliari. Promuovere la “festa dei vicini”, come occasione di socializzazione e incentivazione di nuove reti sociali che possano essere di sostegno a chi vive momenti di difficoltà. Scuola La scuola oggi è investita di un complesso ruolo educativo: alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinché ogni persona sviluppi un’identità consapevole e aperta, con la piena attuazione del riconoscimento e della garanzia della libertà e dell’uguaglianza (art. 2-3 della Costituzione) nel pieno rispetto dei diritti dei bambini e delle bambine, delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno, promuovendo il “saper stare al mondo” (Indicazioni Nazionali, 2012). Si manifesta pertanto la necessità di promuovere esperienze che favoriscano l’ESSERE e il FARE COMUNITA’, risvegliando così la consapevolezza del valore di essere cittadini responsabili, attenti, orgogliosi del proprio territorio e impegnati attivamente per il miglioramento delle condizioni di vita di tutta la popolazione. A questo proposito riteniamo che l’impegno di un Amministrazione Comunale debba essere volto a promuovere e sostenere progetti condivisi, favorendo e stimolando la collaborazione e il dialogo costante che vede le scuole del territorio e le famiglie degli allievi, direttamente coinvolti, sui temi afferenti l’educazione alla cittadinanza, la salute, l’ecologia, l’ambiente. In particolare: Edilizia scolastica  Portare a compimento i progetti già avviati;
  • 23. P a g . 23 | 31  riqualificare gli spazi esterni della scuola primaria A. Frank inserendo uno spazio per attività “ORTO”;  migliorare lo spazio pedonale esterno alla scuola per agevolare entrata e uscita alunni in totale sicurezza.
  • 24. P a g . 24 | 31 Territorio Promuovere e sostenere la collaborazione con le associazioni culturali e sportive locali, le cui proposte diverse possono ampliare, migliorare e completare l’offerta formativa della scuola stessa e la conoscenza della realtà territoriale, promuovendo cosi un’educazione alla cittadinanza che si nutra di partecipazione responsabile alla vita del paese di cui l’istituzione scolastica è parte integrante. Nell’ottica del “fare ed essere comunità” e valorizzando l’art. 31 della convenzione Onu, laddove si parla di “riappropriazione di un rapporto autonomo con gli spazi pubblici” , promuovere l’utilizzo degli spazi dei parchi cittadini (in particolare il Parco San Valentino) per portare all’esterno varie attività in collaborazione con le associazioni locali e la biblioteca (concerti all’aperto degli allievi della scuola di musica, letture di fiabe a cura della biblioteca, momenti di “comunità” fruibili da tutti). Alunni Istituire un punto gioco spazio-famiglia, da legare alla Ludoteca già in fase di allestimento. Introdurre, in collaborazione con l’Asl, il progetto “un miglio al giorno” (supportando con eventuale affiancamento di “amici vigili” per l’accompagnamento, individuando un percorso fruibile in sicurezza). Proseguimento e potenziamento degli incontri formativi di sostegno alla genitorialità su tematiche educative (prevenzione al bullismo, cyber bullismo, utilizzo delle tecnologie). Introduzione di “Natale ragazzi” per andare in contro alle esigenze delle famiglie con entrambi i genitori lavoratori, i quali possono avere difficoltà nella gestione dei figli durante le vacanze. Aprire i locali della scuola proponendo attività gestite da esperti del settore. Docenti Supporto a iniziative di formazione gratuite in collegamento con l’Università degli studi di Torino e con la rete delle scuole limitrofe, da tenersi sul territorio leinicese. SPORT Lo sport è un mezzo di integrazione, partecipazione e aggregazione sociale oltre ad essere strumento di benessere generale psicofisico e di prevenzione. Peraltro, svolge un ruolo fondamentale nella società in quanto strumento di educazione e formazione che permette lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per la crescita equilibrata di ciascun individuo. È obiettivo dell’Amministrazione comunale far sì che la pratica sportiva venga agevolata garantendo il diritto allo sport in tutto il territorio Comunale, sviluppando e consolidando partnership con Enti sportivi e Associazioni private che ne garantiscono la sostenibilità tecnica ed economica. Particolare attenzione sarà riservata agli impianti sportivi. In continuità con quanto già avviato si proseguirà con gli interventi di manutenzione, migliorie e nuovi investimenti su tutti gli impianti sportivi della città a partire dalla “Cittadella dello Sport”, passando per il palazzetto “Giovanni Falcone” e proseguendo verso le palestre delle scuole.
  • 25. P a g . 25 | 31 Nello specifico la proposta programmatica di sviluppo e integrazione delle attività sportive sul territorio che intende promuovere è la seguente: Porte aperte allo sport Organizzazione di giornate dedicate alla promozione e divulgazione delle numerose discipline sportive, con la partecipazione delle società sportive presenti sul territorio leinicese coinvolgendo anche realtà operanti a livello regionale, proponendo degli open day al fine di diffondere la conoscenza delle diverse discipline sportive includendo, soprattutto, i ragazzi in età scolare. Sport sotto la Torre Organizzazione, con la partecipazione delle società sportive presenti sul territorio leinicese e la collaborazione degli Istituti scolastici presenti sul territorio di weekend sportivo- agonistico in cui tutti i ragazzi in età scolare siano coinvolti in gare sportive di tutte le discipline con classifiche e premiazioni finali. Manifestazioni sportive a livello intercomunale Programmazione, in accordo con le realtà comunali vicine al nostro territorio e specialmente in area NET, con la partecipazione delle società sportive presenti sul territorio leinicese, e non solo, di manifestazioni sportive che coinvolgano più Comuni, come ad esempio gare podistiche, ciclistiche, Nordic Walking, tornei di calcio, triathlon, nuoto al fine di coinvolgere un maggior numero di cittadini alla pratica sportiva e creare un rapporto fattivo di comunicazione e collaborazione con altre Amministrazioni Comunali e società sportive presenti sui vari territori. Efficientamento energetico degli impianti a servizio delle strutture sportive Continueremo con gli investimenti sulla riqualificazione degli impianti a servizio dei centri sportivi, palestre, palazzetti, partecipando anche a bandi nazionali per interventi di efficientamento energetico. L’efficientamento energetico, tema caro all’Amministrazione Comunale, assicurerebbe un’importante diminuzione dei costi. Inoltre diminuirebbero i livelli di emissioni in atmosfera. Tali interventi, sia sulla parte di illuminazione (utilizzando nuove tecnologie), sia sui sistemi di produzione dell’acqua calda sanitaria (pompe di calore), e interventi sugli involucri edilizi, porterebbero a risparmi di gestione considerevoli liberando risorse da destinare alla gestione quotidiana degli spazi sportivi Comunali. Tali interventi avranno un impatto positivo su: illuminazione, con l’utilizzo di nuove tecnologie, nuovi sistemi di produzione dell’acqua sanitaria, interventi edili strutturali. Interventi sui campi da calcio esistenti Relativamente ai campi di calcio della cittadella dello sport si rendono inderogabili alcuni interventi strutturali quali: la realizzazione di un locale bar, il rifacimento del manto erboso di un campo da calcio, l’installazione di una tribuna lato campo da calcio a 8 in erba sintetica.
  • 26. P a g . 26 | 31 Riqualificazione delle aree sportive e ludiche delle zone decentrate L’intervento prevede la riqualificazione delle aree destinate a giochi per i nostri figli, campi da calcetto che meritano interventi strutturali. Tale intervento serve a riequilibrare le dotazioni sportive nell’insieme del territorio comunale. Prevista inoltre la risistemazione del vecchio campo da calcio di via Pratonuovo, e la successiva apertura al pubblico. Nuovo percorso ginnico - ricreativo Realizzazione di un nuovo percorso ginnico attrezzato: lo scopo fondamentale di tale attività sportiva è quello di favorire lo sviluppo psico-fisico della persona integrandolo con il verde ed il contatto con la natura. Il percorso sarà idoneo alla bicicletta e al footing. Inoltre saranno messi a disposizione impianti e attrezzature sportive a fruizione libera, e percorsi ginnici attrezzati, dove poter effettuare esercizi di riscaldamento, di rafforzamento muscolare e altro. L’ubicazione di tale percorso sarà prevista tra l’argine del Bendola in zona Tedeschi e si svilupperà verso Volpiano offrendo un percorso ricreativo e ginnico a disposizione gratuita per tutti i cittadini. Lungo il percorso saranno posizionate opportune piazzole, con attrezzi ginnici e aree di sosta attrezzate. Il percorso sarà anche motivo di aggregazione per passeggiate famigliari a scopo ricreativo Creazione di corsi di difesa personale per le donne Si organizzeranno, in collaborazione con le associazioni sportive locali, corsi di difesa personale dedicati con particolare attenzione al mondo femminile, volti a promuovere una forma di esercizio psicofisico basato sulla maggiore consapevolezza delle proprie capacità e della propria fisicità, sulla concentrazione e nell’utilizzo dei propri mezzi e un approccio psicologico corretto in caso di necessità. Sport e disabilità È nostra ferma intenzione promuovere diverse discipline sportive rivolte anche a persone con disabilità, più o meno gravi, garantendo la massima visibilità e pubblicizzazione delle attività sportive medesime. Le attività sportive, articolate in differenti discipline sportive, a titolo esemplificativo corsi di TMA (terapia multisistemica in acqua) in piscina, saranno organizzate in collaborazione tra associazioni e Comune.
  • 27. P a g . 27 | 31 CULTURA Ripensando al punto di partenza (solamente cinque anni fa) non si può non essere soddisfatti di quanto si è realizzato. Le rassegne teatrali, le iniziative presso il palazzetto come LEiniGO!, momenti di partecipazione popolare come il Carnevale o lo Street Food, i libri come benvenuto ai nuovi nati, la musica e gli spettacoli in piazza durante le diverse edizioni del “Dicembre Leinicese”. Tanti ingredienti di una Leini viva, piena di eventi, nuovo punto di riferimento per la produzione di cultura di qualità. La via intrapresa durante la prima esperienza di mandato amministrativo, grazie ad importanti investimenti, avendo chiaro il concetto che la cultura produce benessere, sviluppa saperi e favorisce l’inclusione sociale, si è rivelata un antidoto formidabile al lento ma costante declino della città derivato da una pesante eredità di un passato non lontano, e ha posto la città come catalizzatore di interessi da parte dei singoli cittadini. Gli interventi strutturali che hanno consentito il recupero della Torre e del Porticato, con la realizzazione del nuovo Teatro Civico, non solo ha permesso l’attivazione di fondi regionali persi da tempo ma, grazie alle sinergie attivate tra risorse pubbliche e private con imprese e istituzioni hanno contribuito fattivamente alla visibilità del nostro sistema locale tanto che oggi la città può vantare un polo culturale fruibile e di valore. Un polo culturale che ha al suo centro l’area del Castello Provana. Aver riscoperto la Torre, rendendola parte della proposta culturale e turistica della Città, ha consentito la ricostruzione dell’identità del territorio. Tenere insieme i vari livelli della cultura cittadina è stato e sarà uno dei nostri punti fermi. Sappiamo infatti che nella varietà dell’offerta e degli spazi di partecipazione culturale c’è la ricchezza del territorio. Progetti diffusi ed obiettivi ambiziosi. Questa la linea per il prossimo quinquennio amministrativo. Costruire identità Proporre iniziative culturali, investire nelle proposte artistiche del territorio, favorire un clima capace di diffondere energie positive sarà una delle linee guida dei prossimi anni per il settore della cultura. Tenere insieme i vari livelli della cultura cittadina è stato e sarà uno dei nostri punti fermi. Sappiamo infatti che la ricchezza di un territorio si concretizza anche mediante la varietà dell’offerta e degli spazi di partecipazione culturale. In un momento in cui la politica nazionale sembra aver attivato un percorso di mortificazione del valore pubblico della cultura, l’obiettivo a lungo termine dell’Amministrazione è quello di fare di Leini un riferimento nel panorama culturale del territorio grazie a una strategia di azione coerente con le esigenze del tessuto culturale e sociale, in grado di promuovere il concetto di cittadinanza culturale e garantire a tutte le fasce della popolazione un accesso equo e non discriminato alla cultura. Per fare questo l’Amministrazione propone una modalità d’intervento culturale pensata per mettere in relazione istituzioni, associazionismo, operatori culturali, esperienze artistiche, luoghi, privato e pubblico, finalizzata alla valorizzazione dei vari soggetti presenti in città, rendendoli propulsori di idee e di partecipazione, con l’obiettivo di rendere il territorio un volano economico, con incrementi del capitale umano, sociale, relazionale e creativo. Non quindi semplici politiche di erogazione di denaro pubblico, ma un lavoro di istituzioni intelligenti, non autoreferenziali, in grado di mobilitare una partecipazione attiva dei
  • 28. P a g . 28 | 31 cittadini, valutarne gli aspetti qualitativi, leggere e fare gerarchia dei bisogni, attente ai territori, a promuovere e selezionare percorsi locali di sviluppo volti all’ incremento del capitale umano, sociale, relazionale e creativo. Tale programma si svilupperà in quattro ambiti principali. Teatro Andare a teatro è un’esperienza di comunità oltre che un’occasione di apprendimento, e i risultati derivanti dal successo delle cinque stagioni teatrali realizzate finora lo hanno ampliamente dimostrato. Il Teatro è stato un vitalissimo spazio di comunicazione e relazione, e i cittadini che ne hanno usufruito lo hanno dimostrato, un vero esperimento di convivialità cittadina. L’Amministrazione intende continuare ed estendere questa iniziativa lavorando affinché ogni fascia d’età, ogni cittadino, dagli spettatori più piccoli ai più grandi, possa trovare il proprio posto a teatro. Gli studenti e gli adolescenti del territorio potranno godere di una frequentazione attiva del teatro attraverso laboratori a loro dedicati e attivati grazie alla stretta e solida collaborazione con le Istituzioni Scolastiche. Aumentare l’offerta di spettacoli e iniziative deve coniugarsi con la sostenibilità economica. Il teatro sarà luogo di pluralità di offerta, tanto in termini generazionali che di forme artistiche, utilizzando lo spazio del Teatro Pavarotti come luogo di esposizioni, laboratori, formazione. In teatro troveranno spazio, oltre che la seconda edizione della rassegna Vocalica e la stagione di prosa, una pluralità di eventi già avviati con la musica folk, le rassegne del teatro di impegno, le iniziative dedicate alle scuole. I prossimi step dovranno essere espressioni artistiche che facciano dialogare tradizione e ricerca, spettacoli per famiglie, l’attivazione di laboratori di avvicinamento ai linguaggi del teatro per appassionati di teatro tenuti da attori professionisti. Inoltre andrà attuata la collaborazione avviata con le realtà del territorio, con la Fondazione Luciano Pavarotti, con la scuola musicale Depaoli. Partnership forti che garantiranno attrattività per turismo culturale locale e per attrarre risorse da fondazioni bancarie e da istituzioni pubbliche. Biblioteca La Biblioteca, attraverso un concetto più ampio e articolato di intenderla, oltre alla dotazione dei libri e riviste che la rendono il luogo ideale per chi deve studiare e fare ricerche, e a mantenere le attuali attività volte ad avvicinare i cittadini alla lettura, si avvierà ad essere un veicolo di riferimento della programmazione culturale cittadina. La biblioteca diventerà nei prossimi anni il luogo in cui realizzare iniziative di avvicinamento alla lettura (trasformandola anche in una casa editrice, che possa pubblicare, come ebook, i testi di autori leinicesi) di promozione della cultura, di attivazione di proposte innovative dai cittadini e dalle associazioni legate al tema della lettura. Nel prossimo mandato attiveremo iniziative legate al Salone del Libro, nel quadro del Salone Off che porta nei comuni iniziative collegate e amplieremo i locali della biblioteca stessa non appena la sezione della materna, attualmente collocata a Villa Violante, sarà trasferita nella nuova sede. Inoltre vogliamo promuovere iniziative per la promozione del libro e della lettura nel quadro della collaborazione tra comuni che abbiamo attivato in questi anni, a partire dall’Unione dei Comuni NET: agevoleremo la costituzione di un gruppo di lettura, che possa essere anche di supporto nell’organizzazione di iniziative (come la presentazione di libri o
  • 29. P a g . 29 | 31 l’attuazione di nuovi corsi) e per le aperture straordinarie della biblioteca. E senza dimenticare le frazioni, per le quali si istituiranno piccole biblioteche rivolte a chi vive più lontano dal concentrico. Associazionismo Saranno attivati sistemi di collaborazione con associazioni culturali, istituzioni, privati, e la partecipazione attiva dei cittadini, a dimostrazione pratica che un progetto culturale può avere una ricaduta sociale positiva sulle comunità in cui opera, creando partecipazione dal basso e senso della comunità. L’Amministrazione, attraverso una mappatura delle diverse associazioni del territorio portata avanti in maniera sinergica e relazionale, mira a immaginare e progettare una nuova geografia sociale e culturale di Leini, con l’obiettivo di trasformarla in un incubatore di itinerari culturali differenti grazie alle professionalità di tutti finalizzato a raggiungere e ad aumentare significativamente l’offerta culturale. Leini, luogo dove far emergere le proprie passioni attraverso associazioni storiche, culturali, teatrali, della lettura, della musica, delle arti. Sostegno e collaborazione, anche attraverso la revisione del regolamento per la concessione di contributi ai sodalizi, alle associazioni presenti sul territorio per creare sinergie e sfruttare nel migliore dei modi la struttura comunale al fine di creare opportunità per tutti attraverso le proprie competenze. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo un sogno concreto che vogliamo perseguire nel prossimo mandato. Il vecchio palazzo comunale, liberato dagli uffici, diventerà luogo di aggregazione per le associazioni leinicesi e sede di importanti poli museali. Dopo la torre e il teatro il nuovo mandato riconsegnerà alla città il Castello Provana, simbolo dell’identità cittadina. I giovani e la cultura Il coinvolgimento dei giovani nel percorso culturale avviato è importantissimo. Rappresentano il futuro della città e la loro energia e il loro entusiasmo sono necessari in questa fase di crescita culturale per Leinì. S’intende iniziare con loro un percorso di coinvolgimento e responsabilizzazione, creando canali di conoscenza delle opportunità culturali che la Città e le realtà propongono, oltre che per creare iniziative che possano rappresentare occasioni di partecipazione concreta e fattiva da parte loro. A loro sarà dedicato uno spazio attrezzato (i locali sono già stati individuati), utilizzabile sia per il co-working, sia per promuovere attività culturali, creative e ricreative. Un luogo sicuro dove trovarsi e socializzare. Inoltre bandi a loro dedicati (come per la street-art), iniziative per l’emersione delle migliori energie dei più giovani, attività riservate all’associazionismo giovanile, promozione della musica (i lavori per la realizzazione della sala prove e di registrazione sono già pronti a partire) e del teatro per i ragazzi, percorsi di avvicinamento dedicati. Tanti ingredienti per garantire ai più giovani uno spazio di partecipazione culturale che consenta di vivere il territorio come luogo di vita.
  • 30. P a g . 30 | 31 LEGALITÀ, SICUREZZA, TRASPARENZA E COMUNICAZIONE In questi anni molto si è fatto per aumentare la sicurezza dei leinicesi: dal rinnovo ed ampliamento del parco telecamere, alla prossima installazione di varchi nelle vie d’ingresso alla città per il controllo delle targhe delle auto in transito, all’assunzione di nuovo personale presso il comando di Polizia Municipale. È stata aumentata la sicurezza nelle zone di aggregazione quali scuole, mercati, feste patronali ed eventi grazie alla collaborazione, sancita mediante convenzione, tra il Comune e diverse associazioni del territorio. Quanto appena descritto è solo la prima fase del progetto “Leini Sicura”, nel quinquennio 2019 – 2024 saranno ulteriormente aumentare le telecamere sul territorio, al fine di prevenire atti di vandalismo e poter mettere a disposizione delle forze di polizia locale e dei Carabinieri le immagini per indagini di diversa portata. Si proseguirà con il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione affinché il cittadino possa interfacciarsi con il Comune senza doversi necessariamente recare presso gli uffici comunali. Sarà sufficiente una connessione internet per richiedere certificati e, più in generale, documentazione a vario titolo avendo come obiettivo di mandato il cosiddetto “cassetto fiscale on-line”. In questo modo ogni cittadino leinicese potrà verificare direttamente, attraverso un computer collegato alla rete, la propria posizione fiscale nei confronti dell’Ente. Si continuerà con la promozione dei diversi canali di comunicazione del Comune affinché le informazioni dell’Ente arrivino in tempo reale al maggior numero di cittadini possibili. I canali che si andranno a potenziare saranno:  sito web istituzionale;  pagina Facebook istituzionale;  giornalino comunale trimestrale “Leini News”;  sistema di allerta immediata “Alert System”;  manifesti;  incontri pubblici con la cittadinanza;  comunicati stampa verso i giornali locali. Legalità Beni confiscati: i beni confiscati saranno oggetto di trasparenza circa il loro riutilizzo, prevedendo attività di carattere didattico/scolastico, aperte alla cittadinanza.
  • 31. P a g . 31 | 31 Progetto Legalità: proseguire il progetto legalità con le scuole Elementari e Medie includendo anche la scuola elementare della Frazione Tedeschi. Il progetto sarà esteso anche alle scuole materne. 21 Marzo: giornata istituzionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime della mafia, con lettura pubblica dei nomi delle vittime, in collaborazione con le scuole elementari e medie. 23 Maggio: giornata in memoria della strage di Capaci. Adesione al progetto delle Scuole elementari per la promozione di eventi, forum, iniziative, con presidio di spazi pubblici, intitolazione di vie, giardini o piazze. Cipolla di Leini: sostenere una maggior produttività della Cipolla di Leini, coltivata sui terreni agricoli confiscati sul nostro territorio. Iniziative varie: promuovere iniziative pubbliche aperte ai cittadini sul tema della legalità inserendo nei cartelloni teatrali delle prossime stagioni rappresentazioni sui temi della legalità, diritti, antimafia. Comunicazione Estensione dell’utilizzo dei canali social dell’Ente per la pubblicizzazione delle attività promosse da Amministrazione e associazioni. Incentivazione dell’utilizzo del sistema di comunicazione “Alert System” per essere informati su iniziative, eventi piuttosto che sulla chiusura temporanea di strade ed infrastrutture. Lo strumento sarà utilizzato anche per comunicare alla cittadinanza allerte di carattere metereologico di elevata gravità.