1. [ATTUALITÀ] A RT E I N S I C I L I A / 1
IL PROGETTO
Affacciato sul lungomare
della città, a pochi metri
dal porto, il lavoro nato da un
progetto di Giuseppe Amato
SI CHIAMA NAUTOSCOPIO, SOMIGLIA A UNA
CHIGLIA DI VELIERO, STA SOSPESO E RUOTA.
DA QUI, LA CITTÀ DIBATTE IL SUO FUTURO
DI ELVIRA POLLINA
Palermo ne hanno parlato per gior- no a 15 metri di altezza lungo un albero realtà per lui ha rappresentato un ritorno
ni, di quella strana costruzione che maestro in acciaio al carbonio grazie a un alle origini. È stato proprio il nautoscopio
andava prendendo forma al Foro verricello azionato con la sola forza delle a riportarlo nella sua città, lasciata vent’an-
Italico, i giardini affacciati sul lun- braccia, e ruota di 360 gradi, manovrata ni fa per inseguire una laurea in biologia
gomare della città, a pochi metri dal por- come una barca. Una finestra di dodici molecolare, messa nel cassetto dopo la
to. Alcuni ne discutevano con preoccu- metri permette di spaziare con lo sguar- folgorazione per un’arte antica e nobile co-
pazione, convinti fosse un ripetitore per do sulla città o verso il mare. «È uno me la lavorazione del legno. «È iniziato
cellulari, pericoloso per la salute. Altri con strumento per guardare verso altri oriz- tutto con un bluff: al colloquio del servi-
lo scetticismo di chi vede ovunque uno zonti e prospettive, cercando d’immagi- zio civile, per evitare di finire a pulire i ba-
sperpero di denaro pubblico. Altri anco- nare come sarà il futuro», racconta. In gni, ho finto di essere falegname. Mi han-
ra erano semplicemente curiosi di capire
cosa fosse. Ora che il nautoscopio è di-
ventato familiare agli occhi dei passanti, DALLA CIMA IN DIRETTA VIDEO SUL WEB
il suo progettista, Giuseppe Amato, de-
signer ed ebanista, se la ride, ricordando Ametà tra unafino alsull’albero e un pal-
sarà a Palermo
casa
coscenico sul mondo, il nautoscopio
13 dicembre. Grazie
grazie a pannelli fotovoltaici, ed è cablato
in Rete. Al suo interno può accogliere fino
a 8 persone, è capace di sopportare raffi-
le prime reazioni dei palermitani alla vi- a un sistema di contrappesi, si muove lun- che di 100 chilometri orari, le scariche
sta della sua creatura. Il nautoscopio è una go un albero lungo 15 metri e ruota su se elettriche dei fulmini e un metro e mezzo
casa-osservatorio, dalle sembianze simili stesso attorno a un diametro di 40 metri. di neve. Ospiterà dibattiti, incontri, perfor-
Realizzato con materiali e criteri ecoso- mance musicali e creative di artisti e intel-
alla chiglia di un veliero: una struttura in stenibili, è alimentato a energia solare lettuali, trasmessi in diretta video sul web.
legno pesante 9 tonnellate, che si issa fi-
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2. [ATTUALITÀ] A RT E I N S I C I L I A / 2
no affidato il compito d’insegnare a lavo- A CEFALÙ, UN DIPINTO DEL CELEBRE PITTORE DEL ’400
rare il legno ai ragazzi di una comunità di È CUSTODITO IN UNA CASA-FONDAZIONE
recupero. Studiavo di notte quello che ri- CHE RISCHIA DI CHIUDERE. CAUSA BUROCRAZIA
petevo loro l’indomani mattina». Nasce
così la passione di una vita, che lo porta ad
DI FRANCESCA PINI
aprire una piccola bottega a Milano.
ui, quasi come Monna Lisa: sguar- st’opera valgono il viaggio (27mila i vi-
CON IL SOSTEGNO DEI PRIVATI do e sorriso misteriosi, identità in- sitatori annui da aprile a settembre).
Grazie all’estro di Giuseppe quella bottega certa. Il ritratto su tavola di igno- Ma per far ritrovare veramente a que-
si trasforma in uno studio di design, ap- to marinaio (per taluni anche pirata, sta casa-museo il suo aspetto nobilia-
prezzato in Italia e all’estero. «Dopo anni ma pare inverosimile data la nobiltà dei re, occorrono interventi precisi di ri-
passati a fare librerie, ho potuto dedicar- tratti) di Antonello da Messina, non si qualificazione. Oggi rischia la chiusura,
mi a progetti senza una committenza spe- trova né al Louvre di Parigi né alla se a breve non incasserà i restanti
cifica, ispirati da visioni personali». Uno Gemäldegalerie di Berlino, ma in una 41.500 euro sui 50mila promessi dal
di questi è il nautoscopio, presentato in piccola casa-museo privata a Cefalù, al- Comune (non è ancora approvato il
scala ridotta alla scorsa edizione del Salo- la Fondazione Mandralisca. Il turista bilancio 2009). Se non verrà rinnova-
ne del Mobile di Milano. A trasformarlo avveduto sa di questo ta la convenzione con
in realtà, facendolo sbarcare a Palermo, ci capolavoro. Scoperto la Provincia (altri
ha pensato una milanese innamoratasi del per caso a Lipari e che si 50mila euro). E se dal-
capoluogo siciliano a tal punto da farlo di- trovava montato come la Regione Sicilia non
ventare la sua casa. Raffaella Guidobono, sportello di un mobile verranno quei 200mi-
GAIA ANDERSON
curatrice indipendente di mostre ed even- da farmacia. Sul viso la euro previsti dalla
ti culturali, ha immaginato di portare a dell’uomo linee di ta- finanziaria, per colpa
bordo del nautoscopio le performance di glio: piccoli sfregi. Sa- della tabella H (in cui
artisti e musicisti insieme alle riflessioni rebbe stata la figlia zi- vi erano inseriti nuovi
di scienziati e intellettuali, coinvolti in un tella del farmacista, a enti privi dei requisiti
dibattito sul futuro della città da una pro- infliggerli all’uomo dal per accedere ai finan-
spettiva a metà tra la terra e il cielo. quale si sentiva sem- ziamenti “a pioggia”).
Ritratto di ignoto, tavola (30,5x
Il chitarrista Yuval Avital, la ballerina pre osservata. Il ritrat- 26,3 cm) di Antonello da Messina Dice il notaio Piscitel-
Eleonora Abbagnato, Danilo Rossi, prima to lo comprò nel 1859 alla Fondazione Mandralisca lo, presidente della
viola dell’orchestra della Scala, il gruppo il barone Mandralisca Mandralisca: «Il Com-
hip-hop antimafia Combomastas, gli at- per la sua raccolta (poi donata insieme missario dello Stato, visto l’aumento
tori Filippo Timi e Vincenzo Amato, Da- alla sua casa al Comune di Cefalù): della spesa e i criteri non selettivi adot-
vide Corona, biologo molecolare che ha ri- perla rara di una collezione di opere di tati dalla Giunta di governo, ha im-
nunciato a una cattedra ad Harvard per fa- maniera, spesso anonime, più arredo pugnato l’articolo della finanziaria (in
re ricerca in Sicilia. «È una lista che si al- decorativo che altro. Anche se ora dai cui vi era la tabella H): non pubbli-
lunga giorno dopo giorno ed è aperta al depositi è saltato fuori un dipinto dei candolo integralmente, ha di fatto
contributo di tutti», precisa la Guido- primi del ’500 del fiorentino Sogliani, abolito quella tabella. A oggi nessun
bono, sottolineando come il nautoscopio un San Giovanni di fresco restauro. La ente gode di alcuna provvidenza da
sia stato varato senza un euro di contributo Fondazione Mandralisca si regge tut- parte della Regione Sicilia». Gli otto
pubblico, finanziato unicamente da inve- ta sul Sancta Sanctorum dedicato a impiegati della Fondazione hanno ri-
stitori privati. Tutti gli interventi saran- questa piccola tavola di Antonello, cevuto gli stipendi fino a febbraio, e ora
no trasmessi in diretta web sul sito racchiusa in una stanza vellutatamen- solo piccoli acconti sull’incasso dei bi-
www.nautoscopio.tv. Å te scura. Pochi minuti davanti a que- glietti (80mila euro annui). Å
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