1. Workshop tecnologie GIS
Cascina, 04 Dicembre 2014
L'Open Data comunale in ottica Smart Cities
Alessandro Greco
Sistemi Territoriali S.R.L.
a.greco@sister.it
CC BY 3.0 IT
2. Workshop tecnologie GIS
Cascina, 04 Dicembre 2014
Filosofia fondata sul concetto che tutte le attività dei governi e
delle amministrazioni dello stato devono essere aperte e
disponibili in modo trasparente per restituire alla comunità il
valore creato.
Dall’Ottobre 2012, con il decreto sviluppo 2.0, in Italia vige l’open
data by default: tutti i dati prodotti da un ente pubblico, salvo
eccezioni (privacy, sicurezza) sono «open»
Cosa è l’open data?
3. Workshop tecnologie GIS
Cascina, 04 Dicembre 2014
Ai sensi del comma 4, <<le attività volte a garantire l'accesso
telematico e il riutilizzo dei dati delle pubbliche amministrazioni
rientrano tra i parametri di valutazione della performance dirigenziale ai
sensi dell'articolo 11, comma 9, del decreto legislativo 27 ottobre 2009,
n. 150>>.
4. Workshop tecnologie GIS
Cascina, 04 Dicembre 2014
Cosa vuol dire per un
comune «fare open data»?
Dotare cittadini e imprese di una piattaforma web per la
ricerca, la consultazione, la visualizzazione ed il riuso dei
dati aperti prodotti e raccolti dall’ente comunale
6. Workshop tecnologie GIS
Cascina, 04 Dicembre 2014
Cosa è: piattaforma open source con funzionalità
specifiche per la catalogazione, pubblicazione e
riuso di dati (aperti) di facile utilizzo.
A cosa serve: Realizzare portali web di
divulgazione dati, fruibili in modo semplice e
consultabili anche con tabelle, grafici e mappe
navigabili, con pieno supporto e aderenza agli
standard del mondo degli open data.
StatPortal Open Data
10. Workshop tecnologie GIS
Cascina, 04 Dicembre 2014
Il decreto «trasparenza»
Riordina gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione
delle informazioni da parte delle amministrazioni pubbliche,
definendo precisi obblighi di pubblicazione e tempistiche.
Le informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria devono
essere reperibili on line come open data, riusabili da tutti
senza restrizioni.
Apparato sanzionatorio per gli Enti che non rispettassero gli
obblighi di trasparenza: responsabilità disciplinare e
dirigenziale, eventuale responsabilità erariale (anche per
danno all’immagine).