1. TIE-BREAK DA URLO…VINCE IL REAL!
Al Pala Capurso non si passa. È questo il verdetto finale del match combattuto e avvincente andato
in scena tra la Linea Lactis Gioiella G.d.C. e la Basi Grafiche Lagonegro in occasione della prima
casalinga del Real. Il tabellone luminoso immortala il punteggio finale di 3-2 (25-20, 23-25, 15-25,
25-21,16-14), al termine di una battaglia senza esclusione di colpi che ha visto trionfare la truppa
biancorossa guidata da capitan Castellano. L’esordio stagionale fra le mura amiche si è trasformato,
sin da subito, in una contesa spettacolare che ha visto protagonisti, su tutti, campioni del calibro di
Matheus (Mvp della gara con 28 punti) e Castellano (19 punti), decisivi nei momenti cruciali della
gara. Nonostante la sconfitta, la Basi Grafiche Lagonegro si è confermata una delle squadre più in
forma del girone C, completa in ogni reparto e micidiale in attacco con le sue bocche da fuoco
Boesso (21 punti) e Francescato (20 punti). Considerando il valore dell’avversario affrontato, la
Linea Lactis Gioiella G.d.C. ha conquistato due punti preziosissimi che la inseriscono di prepotenza
nell’affollata bagarre per le prime posizioni di classifica.
Ma veniamo alla cronaca della partita. Nella metà campo Real lo starting-six è il seguente: De
Rosas in cabina di regia, Matheus come opposto, la coppia Castellano-Kouznetsov di banda, Galdi e
Braico al centro e Casulli padrone della difesa. Gli ospiti, invece, si presentano con la diagonale
Parisi-Francescato, gli schiacciatori Boesso e Boscaini, il duo Cubito e Turano al centro e Fortunato
libero.
Pronti via, la Linea Lactis Gioiella G.d.C. spinge forte sull’acceleratore (9-5), trascinata da un
incontenibile Castellano che alterna colpi d’astuzia a fendenti imprendibili da posto 4. È sempre il
capitano a difendere il gap di vantaggio trasformando in oro due miracoli difensivi di Casulli e De
Rosas (18-13). La Basi Grafiche Lagonegro tenta una timida reazione affidandosi a Boesso (22-19)
ma si deve arrendere alla strapotenza fisica di Matheus. Il bombardiere di Caracas prima tira una
sassata in diagonale da posto 2 (23-20) e poi realizza l’ace che decreta la fine del set (25-20). Il Real
è avanti 1-0.
Al ritorno in campo la musica non cambia: un muro grandioso di Braico su Boscaini (6-5) lancia la
nuova fuga biancorossa sino al 12-8. Nella parte centrale del set, gli ospiti aumentano la loro
efficienza al servizio e, grazie agli attacchi di Francescato, riescono a ristabilire la parità sul 18-18.
Si continua punto a punto sino al 21-21 quando il break messo a segno da Boscaini e Boesso
indirizza il parziale a favore di Lagonegro. Ci pensa il solito opposto lucano a chiudere i conti (23-
25) e ad annullare il primo vantaggio Real: si va sull’1-1. La squadra del mister Falabella, sulle ali
dell’entusiasmo ritrovato, non rallenta il ritmo e confeziona un pesante 0-6 che gela il Pala Capurso.
Il Real accusa il colpo e non riesce a svoltare, soffrendo parecchio in fase di ricezione (15-7). Gli
automatismi di gioco di Parisi e compagni funzionano alla perfezione e spengono ogni velleità di
rimonta dei padroni di casa. Un primo tempo di Cubito segna la fine del terzo set (15-25) e
perfeziona l’operazione sorpasso: 1-2 per la Basi Grafiche Lagonegro. Nel quarto set le squadre si
affrontano a viso aperto, con il risultato che rimane in bilico sino al 15-15. Un muro di Kouznetsov
su Francescato e una chiusura perentoria di De Rosas su errata ricezione avversaria portano avanti il
Real (18-15). La Ciurma biancorossa inizia a credere al tie-break ed esplode al gran muro di Braico
su Boscaini (22-18). La replica degli ospiti non arriva e ci pensa allora Matheus, con una delle sue
perle di serata (25-21), a fissare il punteggio sul 2-2 nel computo set. Nel quinto parziale, con la
complicità di qualche errore di troppo biancorosso, la Basi Grafiche Lagonegro scappa via (5-9).
2. È proprio in questo momento che esce fuori la personalità e il carattere del Real. Matheus e
Castellano si caricano sulle spalle la squadra, mettono a terra qualsiasi palla in attacco e fanno
schizzare il punteggio sul 12-10. Situazione capovolta e delirio sugli spalti. Non è finita però.
Cubito non molla e, con due muri da applausi, conduce Lagonegro ai vantaggi. Il finale è da brividi
ma si tinge finalmente di biancorosso. Galdi stampa l’ennesimo muro di giornata su Cubito (15-14)
e fa da apripista al block out vincente di Kouznetsov (16-14). Esplode la gradinata “Angelillo”,
iniziano i festeggiamenti al centro del campo e scatta la standing ovation finale del Pala Capurso per
il secondo successo stagionale, sofferto ma meritato.
Ufficio Stampa Real Volley Gioia
Gianluca Falcone
TABELLINO DELL’INCONTRO
LINEA LACTIS GIOIELLA G.D.C. 3-2 BASI GRAFICHE LAGONEGRO
25-20; 23-25; 15-25; 25-21; 16-14
LINEA LACTIS GIOIELLA G.D.C.: De Rosas 5, Matheus 28, Castellano (c) 19, Kouznetsov
8, Galdi 5, Muscarà, Braico 5, Casulli (L), Monteleone, D’Alba, Sette G., Incampo. All.
Castellano. 2°All. Masi. Scoutman Addabbo.
BASI GRAFICHE LAGONEGRO: Parisi 1, Francescato 20, Boesso 21, Boscaini 13, Cubito
11, Turano 8, Fortunato (L), Benedetto (L), Bruno, Maiorana, Iorno, Bartoli. All. Falabella.
ARBITRI: Costa e Grosso
Note: Durata set: 28’; 29’; 22’; 28’; 24’. Aces: Gioia 3, Lagonegro 7. Errori al servizio: Gioia
12, Lagonegro 13. Muri: Gioia 14, Lagonegro 10.