15 linea lactis gioiella g.d.c. 1-3 caffe' aiello corigliano
1. UN’ALTRA DELUSIONE REAL
Ci si aspettava una prova di orgoglio e invece si è assistito ad un’altra deludente
prestazione della Linea Lactis Gioiella G.d.C.. Capitan Matheus e compagni si sono arresi,
questa volta, alla Caffè Aiello Corigliano, incassando la seconda sconfitta consecutiva
nel girone di ritorno(1-3 con i seguenti parziali 16-25, 21-25, 25-20, 19-25) e sprofondando
sempre più nelle sabbie mobili dell’ottavo posto in classifica. Con un atteggiamento per
larghi tratti rinunciatario, senza quella grinta e quella determinazione che fanno la
differenza in partite così importanti, la truppa biancorossa ha lasciato campo aperto alle
scorribande calabresi, orchestrate alla perfezione dall’esperto palleggiatore Garnica e
finalizzate al meglio dal top scorer del match, Daniele Lavia (19 sigilli). Il timoniere del Real,
Gianni D’Onghia, ha cercato in tutti i modi di scuotere i suoi ottenendo un buon cambio
di rotta nel terzo set, in un’atmosfera surreale dominata dal silenzio degli Ultras “La
Ciurma” in segno di protesta.
Si allontana così anche il quinto posto (al momento sono nove le lunghezze di svantaggio,
ndr) e, in un momento così delicato, non resta che continuare a lavorare per affrontare
nel migliore dei modi i restanti impegni stagionali.
Analizziamo ora le fasi salienti dell’incontro. Prima del fischio di inizio, il mister D’Onghia
sorprende tutti, affidandosi in cabina di regia a Illuzzi e a Sette G. di banda. Il tecnico De
Giorgi, invece, schiera la formazione tipo, dando fiducia alla diagonale Garnica-Gradi e
confermando la coppia di posto 4 Lavia D.-Lefosse. L’inizio del primo set è da dimenticare
per i biancorossi: 3-10. Incassato lo svantaggio, La Rosa e Matheus iniziano a carburare in
attacco e, con la complicità di qualche errore di troppo nella metà campo avversaria,
riportano la situazione in equilibrio (12-13). Un nuovo passaggio a vuoto del Real in fase
realizzativa segna il secondo allungo della Caffè Aiello Corigliano (12-18) che, trascinata
da Gradi e Lefosse, dilaga nella parte finale del parziale e chiude il primo atto della gara
sul punteggio di 16-25.
Nel secondo parziale, Corigliano cavalca l’onda dell’entusiasmo per il vantaggio nel
computo set e si impone 3-8 al primo time-out tecnico. Gli ingressi di De Rosas e
Kouznetsov non bastano a rianimare le sorti del Real che, in difficoltà in ricezione e nel
ribattere colpo su colpo alle bocche da fuoco calabresi, si ritrova sotto 7-16. Nelle battute
finali del set, si assiste al ritorno di fiamma di La Rosa e compagni (21-24) ma è troppo
tardi: con un astuto mani out, Gradi fissa il punteggio sul 21-25 e porta Corigliano sullo 0-2
al PalaCapurso. La Linea Lactis Gioiella G.d.C. torna in campo con un piglio diverso e,
nonostante il gran momento in attacco di Lavia D. (6-8, 7-9), reagisce e perfeziona il
sorpasso con una diagonale imprendibile di Kouznetsov (11-10) e un muro imperioso di
Matheus su Gradi (12-10). Il distacco dagli ospiti (20-17, a segno La Rosa) resta invariato
sino all’exploit finale del bombardiere di Caracas che, con un block out e due fendenti
da posto 2 (24-20), fa da apripista al decisivo fallo di invasione commesso da Lefosse (25-
20). Il Real si aggiudica il set e riapre il match. Il PalaCapurso, galvanizzato dal mani out di
Kouznetsov su Testagrossa (10-9) e dal muro di Matheus su Lavia D. (10-8), inizia a credere
alla rimonta nel quarto set. Incredibilmente, però, si spegne il furore agonistico delle tigri
biancorosse e va in onda lo show personale di Gradi che ribalta il punteggio (10-13) a
favore della squadra ospite. I ragazzi di Michele De Giorgi non sbagliano più un colpo e si
avviano in scioltezza (14-20) a bissare il successo dell’andata contro i biancorossi. Il Real
non ha più le forze per intavolare una nuova reazione (17-23, muro di Lavia D. su Matheus)
e getta la spugna definitivamente dinanzi ad un lungolinea vincente di Gradi da posto 4
(19-25).
Ufficio Stampa Real Volley Gioia
Gianluca Falcone
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