SlideShare a Scribd company logo
1 of 3
Download to read offline
ANALISI DI UN RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
L’analisi di un Risultato di Amministrazione di un Ente Locale genera naturalmente una dialettica
tra l’ottimismo della “buona volontà politica” e lo scetticismo che deve governare l’analisi dei
numeri, con il fine di giungere ad una sintesi, che mostri un quadro realistico della situazione.
Il Risultato di amministrazione di un Ente Locale rappresenta la capacità alla fine dell’esercizio
dell’Ente:
a) di far fronte al totale dei debiti esigibili con il complesso delle risorse a disposizione;
b) di finanziare nuove spese.
Il Risultato di amministrazione non comprende le risorse con le quali l’Ente ha finanziato spese
esigibili negli esercizi successivi, rappresentate dal Fondo pluriennale vincolato iscritto nella spesa.
Traducendo in parole molto semplici, il Risultato di Amministrazione è una “Cassa potenziale” o
meglio “virtuale”, che si determina considerando la Cassa effettiva al 31/12, i residui attivi da
riscuotere (“crediti”), i residui passivi da pagare (“debiti”) meno il Fondo Pluriennale Vincolato.
Con questa cassa “potenziale” l’Ente Locale deve pagare i debiti e finanziare gli investimenti.
Nel caso del comune di Gioia del Colle il Risultato di Amministrazione al 31/12/2019 risulta
positivo per Euro 18.622.945,74, come risulta dalla seguente tabella.
Dal prospetto emerge la presenza di una cassa al 31.12.2019, certificata dal Tesoriere, di Euro
10.811.789,41. Occorre evidenziare, che durante la Gestione Commissariale Postiglione Umberto la
cassa al 31.12.2018 si era ridotta a Euro 7.739.415,41, anche a causa delle numerose e generose
transazioni stipulate, forse non era un caso il discorso in pubblica piazza fatto dal Commissario
circa le finanze del Comune. Da quanto scritto, emerge nel 2019 un flusso positivo di cassa di circa
3,1 milioni di Euro.
I Residui Attivi al 31/12/2019 risultano pari a 19.019.748,47, di cui Euro 11.688.334,37 riguardano
i residui attivi del “Titolo I” (Euro 7.749.330,00 solo per la Tarsu/Tari ed euro zero per i Fondi
perequativi da Amministrazioni Centrali), ossia quelli riguardanti le entrate tributarie, per le quali il
Commissario Postiglione Umberto aveva lanciato il “warning”, ossia che avrebbe avviato la
procedura di dissesto. Si pensi che solo nel 2019 sono stati generati residui attivi di competenza
relativi al Titolo I per Euro 5.073.810,60.
La situazione dei residui attivi al 31.12.2018 evidenziava un importo inferiore, pari a Euro
18.043.411,47, di cui Euro 11.376.587,52 riguardanti il Titolo I (Euro 6.453.520,00 solo per la
Tarsu/Tari ed euro 2.876.436,42 per i Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali).
L’ammontare dei Residui passivi è sostanzialmente stabile rispetto al 2018. Nel 2019 i residui
passivi ammontano a Euro 9.345.072,55; mentre, nel 2018 i residui passivi ammontavano a Euro
9.133.957,76.
Il Fondo Pluriennale Vincolato per spese correnti e spese in conto capitale complessivamente
ammonta a Euro 1.863.519,59 (Euro 1.354.931,89 nel 2018).
L’art. 187, comma 1, del TUEL stabilisce che “Il risultato di amministrazione è distinto in fondi
liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati.”
La Composizione del Risultato di Amministrazione, fornisce delle notizie circa la possibilità di
utilizzo dello stesso.
Nello specifico nel caso di Gioia del Colle risulta la seguente composizione:
Sempre il primo comma dell’articolo 187 del TUEL stabilisce che “I fondi accantonati comprendono
gli accantonamenti per passività potenziali e il fondo crediti di dubbia esigibilità. Nel caso in cui il
risultato di amministrazione non sia sufficiente a comprendere le quote vincolate, destinate e
accantonate, l'ente è in disavanzo di amministrazione. Tale disavanzo è iscritto come posta a se
stante nel primo esercizio del bilancio di previsione secondo le modalità previste dall'art.188.
Nel caso del Comune di Gioia del Colle la parte delle quote vincolate, destinate e accantonate super
15,8 milioni di Euro.
Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE), che figura tra le quote accantonate, è finalizzato ad
evitare squilibri gestionali derivanti dal finanziamento di spese esigibili con entrate di cui non è
certa la riscossione. Ogni anno si verifica la congruità del Fondo in base alla percentuale di
riscossione realizzata sui residui attivi riguardanti le Entrate da Titolo I, ossia le imposte e tasse. In
questo modo si dovrebbero scoraggiare in fase di bilancio di previsione, gli stanziamenti di entrata
troppo “ottimistici”, come ad esempio un ipotetico recupero evasione plurimilionario.
Senza dubbio l’effetto del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, con gli accanto menti da effettuare in
base ai residui attivi, è quello di bloccare risorse, che vendo accantonate anno dopo anno, che non
sono svincolabili se non nei casi di effettiva riscossione o nei casi in cui determinati crediti, vantati
a residuo dal comune, risultino non più oggettivamente esigibili.
Nel caso del Comune di Gioia del Colle, il rapporto percentuale tra l’importo del Fondo Crediti di
Dubbia Esigibilità e l’importo dei residui attivi del Titolo I è pari al 67%. Questo significa che si
nutre l’aspettativa di incassare il 33% dei residui attivi di cui non è certa la riscossione.
Il meccanismo di accantonamento crescente dell’FCDE immobilizza le risorse disponibili limitando
l’ammontare di avanzo utilizzabile e produce anche un potenziale disincentivo all’attività di
accertamento volta al recupero evasione fiscale (tesi sostenuta da Anci Toscana).
Nell’ipotesi in cui il Comune di Gioia del Colle non incassi almeno il 33% dei residui attivi da
Titolo I, occorrerà rideterminare la congruità del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità.
Se si passa all’ ANALISI dell’ANZIANITA' DEI RESIDUI, l’ipotesi citata potrebbe appalesarsi
come fondata. A supporto di tale affermazione figura la circostanza che l’importo dei residui attivi
da titolo I di al 31.12.2017 pari a Euro 4.476.495,71 riguarda esclusivamente la Tassa sui rifiuti, e
l’importo della Tassa sui rifiuti fino al 2016, pari a Euro 3.153.031,47 rappresenta il 27% dei residui
totali da Titolo I al 31.12.2019. Lo scenario che ha aperto la pandemia da COVID-19, pone
interrogativi sull’incasso della Tassa Rifiuti delle attività commerciali, che sono state costrette alla
chiusura forzata.
Altro capitolo riguarda il Fondo contenzioso, che al 31.12.2019 ammonta a Euro 1.944.223,10.
Se si scorre la lista delle Contenziosi instaurati il valore dei contenziosi col valore determinabile
supera i 53 milioni di Euro, tuttavia esistono molti contenziosi dal valore indeterminabile. Tra i
contenziosi più importanti spicca: la Coop Estense; la Piscina Comunale e la ditta fallita che ha
costruito l’immobile utilizzato dalla Coop, considerato abusivo da sentenza del Consiglio di Stato.
A fronte della possibilità di soccombere risulta il fondo accantonamento contenzioso per Euro
1.944.223,10, che dovrebbe tener conto la percentuale di rischio soccombenza.
L’avanzo libero risultante nel risultato di Amministrazione al 31.12.2019, ammonta ad Euro
1.159.951,05. Si potrebbe ipotizzare che la previsione di Entrate non ricorrenti da recupero evasione
abbia svolto un ruolo decisivo. Sarà molto importante incassare quanto previsto.
La parte disponibile dell’avanzo e quella destinata agli investimenti possono essere utilizzate solo
dopo l’approvazione del rendiconto, con provvedimento di variazione di bilancio.
La quota libera può essere utilizzata per le finalità definite dall’art. 187, comma 2, del TUEL in
ordine di priorità, che sono:
a) copertura dei debiti fuori bilancio;
b) provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio;
c) finanziamento di spese di investimento;
d) finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente;
e) estinzione anticipata dei prestiti.
Il parametro fondamentale che deve guidare, come “Stella Polare” la valutazione dell’agire
amministrativo in un Ente locale è che non si deve chiedere ai cittadini maggiori risorse di quelle
che effettivamente occorrono per erogare i servizi dell’Ente. Per questo è necessario che le Entrate
programmate si riscuotano effettivamente, onde evitare la creazione di falle.
LUCA MAROTTA

More Related Content

Similar to Il risultato di amministrazione

Piano di interventi rientro bilancio Torino
Piano di interventi rientro bilancio TorinoPiano di interventi rientro bilancio Torino
Piano di interventi rientro bilancio TorinoQuotidiano Piemontese
 
Comunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancio
Comunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancioComunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancio
Comunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancioFabio Bolo
 
RELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdf
RELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdfRELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdf
RELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdfQuotidiano Piemontese
 
Campagna Obbedienza Civile - vademecum
Campagna Obbedienza Civile - vademecumCampagna Obbedienza Civile - vademecum
Campagna Obbedienza Civile - vademecumselpisacitta
 
Editoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello Stato
Editoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello StatoEditoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello Stato
Editoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello Statopdl-approfondimenti
 
Forza italia per_italia_def
Forza italia per_italia_defForza italia per_italia_def
Forza italia per_italia_defForza Italia
 
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San PaoloPresentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San PaoloQuotidiano Piemontese
 
Comunicato cassa depositi e prestiti
Comunicato cassa depositi e prestitiComunicato cassa depositi e prestiti
Comunicato cassa depositi e prestitiFabio Bolo
 
Slideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMI
Slideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMISlideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMI
Slideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMIStudio BNC
 
Baldassarri relazione emendamenti spending review
Baldassarri relazione emendamenti spending reviewBaldassarri relazione emendamenti spending review
Baldassarri relazione emendamenti spending reviewFilodiArianna
 
Gli squilibri fiinanziari della Regione Piemonte
Gli squilibri fiinanziari della Regione PiemonteGli squilibri fiinanziari della Regione Piemonte
Gli squilibri fiinanziari della Regione PiemonteQuotidiano Piemontese
 
Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”
Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”
Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”Comune Udine
 
OGNI ANNO UNA MANOVRA ECONOMICA DI 160 + 1,6 MILIARDI DI € ?
OGNI  ANNO   UNA  MANOVRA ECONOMICA   DI  160 + 1,6  MILIARDI  DI  €  ?OGNI  ANNO   UNA  MANOVRA ECONOMICA   DI  160 + 1,6  MILIARDI  DI  €  ?
OGNI ANNO UNA MANOVRA ECONOMICA DI 160 + 1,6 MILIARDI DI € ?tramerper
 
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%pdl-approfondimenti
 
Report comitato scientifico valutazione industriale
Report comitato scientifico valutazione industriale  Report comitato scientifico valutazione industriale
Report comitato scientifico valutazione industriale Fabio Bolo
 
Fact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premier
Fact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premierFact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premier
Fact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premierForza Italia - Veneto
 
Relazione comune Motta d'affermo
Relazione comune Motta d'affermoRelazione comune Motta d'affermo
Relazione comune Motta d'affermocrisba82
 
Proposta m5s scenario5
Proposta m5s scenario5Proposta m5s scenario5
Proposta m5s scenario5Laura Castelli
 

Similar to Il risultato di amministrazione (20)

Piano di interventi rientro bilancio Torino
Piano di interventi rientro bilancio TorinoPiano di interventi rientro bilancio Torino
Piano di interventi rientro bilancio Torino
 
Comunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancio
Comunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancioComunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancio
Comunicato n.-17-del-16-04-2014 cdabilancio
 
RELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdf
RELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdfRELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdf
RELAZIONE RENDICONTO 2021 def per consiglio.pdf
 
Campagna Obbedienza Civile - vademecum
Campagna Obbedienza Civile - vademecumCampagna Obbedienza Civile - vademecum
Campagna Obbedienza Civile - vademecum
 
Editoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello Stato
Editoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello StatoEditoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello Stato
Editoriale - Ecco come rendere la tassa e salvare i conti dello Stato
 
Forza italia per_italia_def
Forza italia per_italia_defForza italia per_italia_def
Forza italia per_italia_def
 
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San PaoloPresentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
Presentazioni Risultati 2017 Intesa San Paolo
 
Comunicato cassa depositi e prestiti
Comunicato cassa depositi e prestitiComunicato cassa depositi e prestiti
Comunicato cassa depositi e prestiti
 
Slideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMI
Slideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMISlideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMI
Slideshow_Studio BNC_patrimonializzazione PMI
 
Spa riparto utili aumento capitali
Spa  riparto utili aumento capitaliSpa  riparto utili aumento capitali
Spa riparto utili aumento capitali
 
Baldassarri relazione emendamenti spending review
Baldassarri relazione emendamenti spending reviewBaldassarri relazione emendamenti spending review
Baldassarri relazione emendamenti spending review
 
Gli squilibri fiinanziari della Regione Piemonte
Gli squilibri fiinanziari della Regione PiemonteGli squilibri fiinanziari della Regione Piemonte
Gli squilibri fiinanziari della Regione Piemonte
 
Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”
Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”
Bilancio Consolidato 2011 del “Gruppo Comune di Udine”
 
OGNI ANNO UNA MANOVRA ECONOMICA DI 160 + 1,6 MILIARDI DI € ?
OGNI  ANNO   UNA  MANOVRA ECONOMICA   DI  160 + 1,6  MILIARDI  DI  €  ?OGNI  ANNO   UNA  MANOVRA ECONOMICA   DI  160 + 1,6  MILIARDI  DI  €  ?
OGNI ANNO UNA MANOVRA ECONOMICA DI 160 + 1,6 MILIARDI DI € ?
 
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
Supermario sbaglia i conti Sul Pil una svista del 500%
 
Report comitato scientifico valutazione industriale
Report comitato scientifico valutazione industriale  Report comitato scientifico valutazione industriale
Report comitato scientifico valutazione industriale
 
Fact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premier
Fact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premierFact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premier
Fact checking 3 - Gli altri impegni non mantenuti dal premier
 
Relazione comune Motta d'affermo
Relazione comune Motta d'affermoRelazione comune Motta d'affermo
Relazione comune Motta d'affermo
 
BNL Focus #14
BNL Focus #14BNL Focus #14
BNL Focus #14
 
Proposta m5s scenario5
Proposta m5s scenario5Proposta m5s scenario5
Proposta m5s scenario5
 

More from redazione gioianet

tratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colletratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colleredazione gioianet
 
rischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologicorischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologicoredazione gioianet
 
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verdeComunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verderedazione gioianet
 
Mastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemicheMastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemicheredazione gioianet
 
arrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagnaarrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagnaredazione gioianet
 
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi PdInterrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pdredazione gioianet
 
Autoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunaleAutoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunaleredazione gioianet
 
Cittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minoriCittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minoriredazione gioianet
 

More from redazione gioianet (20)

graduatorie-nido-23-24.pdf
graduatorie-nido-23-24.pdfgraduatorie-nido-23-24.pdf
graduatorie-nido-23-24.pdf
 
tratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colletratta rocchetta santantonio gioia del colle
tratta rocchetta santantonio gioia del colle
 
rischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologicorischio idraulico ed idrogeologico
rischio idraulico ed idrogeologico
 
Comunicato rinvio incontro
Comunicato rinvio incontroComunicato rinvio incontro
Comunicato rinvio incontro
 
i giovedì del pd
i giovedì del pdi giovedì del pd
i giovedì del pd
 
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verdeComunicato stampa   gioia del colle sempre piu' verde
Comunicato stampa gioia del colle sempre piu' verde
 
Comunicato maggioranza
Comunicato maggioranzaComunicato maggioranza
Comunicato maggioranza
 
Mastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemicheMastrangelo interviene dopo polemiche
Mastrangelo interviene dopo polemiche
 
35 anni teatralmente gioia
35 anni teatralmente gioia35 anni teatralmente gioia
35 anni teatralmente gioia
 
ordinanza divieto botti
ordinanza divieto bottiordinanza divieto botti
ordinanza divieto botti
 
approvato il nuovo piano casa
approvato il nuovo piano casaapprovato il nuovo piano casa
approvato il nuovo piano casa
 
arrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagnaarrivi in puglia dalla gran bretagna
arrivi in puglia dalla gran bretagna
 
A natale puoi lega
A natale puoi   legaA natale puoi   lega
A natale puoi lega
 
istanza popolare piano casa
istanza popolare piano casaistanza popolare piano casa
istanza popolare piano casa
 
Solidarietà in circolo pd
Solidarietà in circolo pdSolidarietà in circolo pd
Solidarietà in circolo pd
 
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi PdInterrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
Interrogazione tari consigliere Liuzzi Pd
 
i giovedì del Pd
i giovedì del Pdi giovedì del Pd
i giovedì del Pd
 
Comunicato pd
Comunicato pd Comunicato pd
Comunicato pd
 
Autoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunaleAutoconvocazione del consiglio comunale
Autoconvocazione del consiglio comunale
 
Cittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minoriCittadinanza straordinaria ai minori
Cittadinanza straordinaria ai minori
 

Il risultato di amministrazione

  • 1. ANALISI DI UN RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE L’analisi di un Risultato di Amministrazione di un Ente Locale genera naturalmente una dialettica tra l’ottimismo della “buona volontà politica” e lo scetticismo che deve governare l’analisi dei numeri, con il fine di giungere ad una sintesi, che mostri un quadro realistico della situazione. Il Risultato di amministrazione di un Ente Locale rappresenta la capacità alla fine dell’esercizio dell’Ente: a) di far fronte al totale dei debiti esigibili con il complesso delle risorse a disposizione; b) di finanziare nuove spese. Il Risultato di amministrazione non comprende le risorse con le quali l’Ente ha finanziato spese esigibili negli esercizi successivi, rappresentate dal Fondo pluriennale vincolato iscritto nella spesa. Traducendo in parole molto semplici, il Risultato di Amministrazione è una “Cassa potenziale” o meglio “virtuale”, che si determina considerando la Cassa effettiva al 31/12, i residui attivi da riscuotere (“crediti”), i residui passivi da pagare (“debiti”) meno il Fondo Pluriennale Vincolato. Con questa cassa “potenziale” l’Ente Locale deve pagare i debiti e finanziare gli investimenti. Nel caso del comune di Gioia del Colle il Risultato di Amministrazione al 31/12/2019 risulta positivo per Euro 18.622.945,74, come risulta dalla seguente tabella. Dal prospetto emerge la presenza di una cassa al 31.12.2019, certificata dal Tesoriere, di Euro 10.811.789,41. Occorre evidenziare, che durante la Gestione Commissariale Postiglione Umberto la cassa al 31.12.2018 si era ridotta a Euro 7.739.415,41, anche a causa delle numerose e generose transazioni stipulate, forse non era un caso il discorso in pubblica piazza fatto dal Commissario circa le finanze del Comune. Da quanto scritto, emerge nel 2019 un flusso positivo di cassa di circa 3,1 milioni di Euro. I Residui Attivi al 31/12/2019 risultano pari a 19.019.748,47, di cui Euro 11.688.334,37 riguardano i residui attivi del “Titolo I” (Euro 7.749.330,00 solo per la Tarsu/Tari ed euro zero per i Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali), ossia quelli riguardanti le entrate tributarie, per le quali il Commissario Postiglione Umberto aveva lanciato il “warning”, ossia che avrebbe avviato la procedura di dissesto. Si pensi che solo nel 2019 sono stati generati residui attivi di competenza relativi al Titolo I per Euro 5.073.810,60. La situazione dei residui attivi al 31.12.2018 evidenziava un importo inferiore, pari a Euro 18.043.411,47, di cui Euro 11.376.587,52 riguardanti il Titolo I (Euro 6.453.520,00 solo per la Tarsu/Tari ed euro 2.876.436,42 per i Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali). L’ammontare dei Residui passivi è sostanzialmente stabile rispetto al 2018. Nel 2019 i residui passivi ammontano a Euro 9.345.072,55; mentre, nel 2018 i residui passivi ammontavano a Euro 9.133.957,76. Il Fondo Pluriennale Vincolato per spese correnti e spese in conto capitale complessivamente ammonta a Euro 1.863.519,59 (Euro 1.354.931,89 nel 2018).
  • 2. L’art. 187, comma 1, del TUEL stabilisce che “Il risultato di amministrazione è distinto in fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati.” La Composizione del Risultato di Amministrazione, fornisce delle notizie circa la possibilità di utilizzo dello stesso. Nello specifico nel caso di Gioia del Colle risulta la seguente composizione: Sempre il primo comma dell’articolo 187 del TUEL stabilisce che “I fondi accantonati comprendono gli accantonamenti per passività potenziali e il fondo crediti di dubbia esigibilità. Nel caso in cui il risultato di amministrazione non sia sufficiente a comprendere le quote vincolate, destinate e accantonate, l'ente è in disavanzo di amministrazione. Tale disavanzo è iscritto come posta a se stante nel primo esercizio del bilancio di previsione secondo le modalità previste dall'art.188. Nel caso del Comune di Gioia del Colle la parte delle quote vincolate, destinate e accantonate super 15,8 milioni di Euro. Il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE), che figura tra le quote accantonate, è finalizzato ad evitare squilibri gestionali derivanti dal finanziamento di spese esigibili con entrate di cui non è certa la riscossione. Ogni anno si verifica la congruità del Fondo in base alla percentuale di riscossione realizzata sui residui attivi riguardanti le Entrate da Titolo I, ossia le imposte e tasse. In questo modo si dovrebbero scoraggiare in fase di bilancio di previsione, gli stanziamenti di entrata troppo “ottimistici”, come ad esempio un ipotetico recupero evasione plurimilionario. Senza dubbio l’effetto del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità, con gli accanto menti da effettuare in base ai residui attivi, è quello di bloccare risorse, che vendo accantonate anno dopo anno, che non sono svincolabili se non nei casi di effettiva riscossione o nei casi in cui determinati crediti, vantati a residuo dal comune, risultino non più oggettivamente esigibili. Nel caso del Comune di Gioia del Colle, il rapporto percentuale tra l’importo del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità e l’importo dei residui attivi del Titolo I è pari al 67%. Questo significa che si nutre l’aspettativa di incassare il 33% dei residui attivi di cui non è certa la riscossione. Il meccanismo di accantonamento crescente dell’FCDE immobilizza le risorse disponibili limitando l’ammontare di avanzo utilizzabile e produce anche un potenziale disincentivo all’attività di accertamento volta al recupero evasione fiscale (tesi sostenuta da Anci Toscana).
  • 3. Nell’ipotesi in cui il Comune di Gioia del Colle non incassi almeno il 33% dei residui attivi da Titolo I, occorrerà rideterminare la congruità del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità. Se si passa all’ ANALISI dell’ANZIANITA' DEI RESIDUI, l’ipotesi citata potrebbe appalesarsi come fondata. A supporto di tale affermazione figura la circostanza che l’importo dei residui attivi da titolo I di al 31.12.2017 pari a Euro 4.476.495,71 riguarda esclusivamente la Tassa sui rifiuti, e l’importo della Tassa sui rifiuti fino al 2016, pari a Euro 3.153.031,47 rappresenta il 27% dei residui totali da Titolo I al 31.12.2019. Lo scenario che ha aperto la pandemia da COVID-19, pone interrogativi sull’incasso della Tassa Rifiuti delle attività commerciali, che sono state costrette alla chiusura forzata. Altro capitolo riguarda il Fondo contenzioso, che al 31.12.2019 ammonta a Euro 1.944.223,10. Se si scorre la lista delle Contenziosi instaurati il valore dei contenziosi col valore determinabile supera i 53 milioni di Euro, tuttavia esistono molti contenziosi dal valore indeterminabile. Tra i contenziosi più importanti spicca: la Coop Estense; la Piscina Comunale e la ditta fallita che ha costruito l’immobile utilizzato dalla Coop, considerato abusivo da sentenza del Consiglio di Stato. A fronte della possibilità di soccombere risulta il fondo accantonamento contenzioso per Euro 1.944.223,10, che dovrebbe tener conto la percentuale di rischio soccombenza. L’avanzo libero risultante nel risultato di Amministrazione al 31.12.2019, ammonta ad Euro 1.159.951,05. Si potrebbe ipotizzare che la previsione di Entrate non ricorrenti da recupero evasione abbia svolto un ruolo decisivo. Sarà molto importante incassare quanto previsto. La parte disponibile dell’avanzo e quella destinata agli investimenti possono essere utilizzate solo dopo l’approvazione del rendiconto, con provvedimento di variazione di bilancio. La quota libera può essere utilizzata per le finalità definite dall’art. 187, comma 2, del TUEL in ordine di priorità, che sono: a) copertura dei debiti fuori bilancio; b) provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio; c) finanziamento di spese di investimento; d) finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente; e) estinzione anticipata dei prestiti. Il parametro fondamentale che deve guidare, come “Stella Polare” la valutazione dell’agire amministrativo in un Ente locale è che non si deve chiedere ai cittadini maggiori risorse di quelle che effettivamente occorrono per erogare i servizi dell’Ente. Per questo è necessario che le Entrate programmate si riscuotano effettivamente, onde evitare la creazione di falle. LUCA MAROTTA