2005 09 29 Cipro mediterranean conference
1st Conference of Southern Europe Tourism Trade Unions
La stagionalità nel Turismo Italiano
a cura di Filcams CGIL Fisascat CISL Uiltucs Uil
1st Conference of Southern Europe Tourism Trade Unions
1. 1° Conference of Southern Europe
Tourism Trade Unions
La stagionalità nel Turismo Italiano
a cura di Filcams CGIL Fisascat CISL Uiltucs Uil
2. Chi è il lavoratore stagionale del turismo?
Flussi turistici e flussi stagionali
lavoratori invisibili?
Quali diritti
chi sono: Filcams Fisascat Uiltucs
3. Chi lavora nel Turismo?
La filiera turistica
i dati ufficiali
la presenza femminile
l’incidenza della stagionalità
4. … è indispensabile ricordare che per la sua metodologia e data di
rilevazione (ottobre 2001), il censimento tende a sottostimare il volume
complessivo di lavoratori dipendenti stagionali. In modo particolare,
questo accade in quei settori dove esiste una forte stagionalità del
servizio che naturalmente viene gestita attraverso una organizzazione del
lavoro in cui è particolarmente diffuso l’utilizzo di lavoratori dipendenti
a tempo determinato di tipo stagionale (larga parte dei comparti del
turismo e l’attività idrotermale)…
5. Tab.4 Turismo e attività ricreative
Addetti
Di cui:
Dipendenti
Quota %
dipendenti
Alberghi e motel 169.769 121.691 71,7%
Colonie, case per ferie e di riposo 5.670 4.581 80,8%
Villaggi turistici 4.658 3.826 82,1%
Campeggi ed aree attrezzate per roulottes 5.959 2.813 47,2%
Altri esercizi alberghieri 18.765 4.925 26,2%
Altri esercizi ricettivi 35.052 16.145 46,1%
Bar e ristoranti 560.941 229.626 40,9%
Mense e Fornitura di pasti preparati 84.912 81.348 95,8%
Agenzie di viaggi e turismo (compresi i tour operators) 43.654 29.839 68,4%
Attivita' riguardanti i parchi di divertimento 2.193 1.436 65,5%
Stabilimenti balneari 9.660 1.502 15,5%
Sale da ballo e simili 13.014 9.697 74,5%
Sale giochi e biliardi 4.130 1.217 29,5%
Attivita' riguardanti il gioco d'azzardo 6.765 4.467 66,0%
Totale attività ricreative 35.762 18.319 51,2%
TOTALE DELLE ATTIVITA' 965.142 513.113 53,2%
Fonte: Elaborazioni Ires su dati Istat (Censimento)
6. Le statistiche proposte nella tabella 3 per il comparto degli stabilimenti idropinali e idrotermali
non registrano un fenomeno di straordinaria crescita dell’occupazione nei periodi estivi (stimata attorno
alle 15mila unità) traina da lavoratori assunti come dipendenti stagionali.
Tab.3 Servizi alla persona per la bellezza e benessere fisico
Addetti
Di cui:
Dipendenti
Quota %
dipendenti
Parrucchieri e istituti di bellezza 202.142 62.224 30,8%
Servizi dei centri e stab. per benessere fisico (esclusi quelli termali) 3.981 1.958 49,2%
Stabilimenti idropinici ed idrotermali 4.538 4.320 95,2%
TOTALE DELLE ATTIVITA' 210.661 68.502 32,5%
Fonte: Elaborazioni Ires su dati Istat (Censimento)
7. 4 La struttura di genere: la quota % di donne sui dipendenti in ciascun comparto
37%
60%
56%
54%
45%
64%
66%
34%
74%
9%
66%
89%
60%
85%
49%
50%
74%
75%
46%
55%
Commercio all'ingrosso e intermediari
Commercio al dettaglio non specializzato
Commercio al dettaglio specializzato
Locazione, gestione immobili
Servizi informatici
Attività di consulenzaaziendalee servizi commerciali
Servizi di ricerca,selezionee fornituradi personale
Servizi di ingegneriaintegrata e altre attività tecniche
Farmacie
Servizi di vigilanza privata
Servizi di pulizia
Parrucchieri e istituti di bellezza
Stabilimenti idropinici ed idrotermali
Studi professionali
Alberghi, motel e attività assimilabili
Bar e ristoranti
Mensee Fornitura di pasti preparati
Agenziedi viaggi e turismo
Attivitàricreative
TOTALE
Fonte: Elaborazioni Ires su dati Istat (Censimento)
8. Tab.6 Dipendenti per comparto e classe dimensionale dell’impresa (Indice totale dipendenti comparto = 100)
TOTALE fino a9 10--49 50--249 250e oltre
Commercio all'ingrosso e intermediari 100 31,8 39,2 17,0 12,0
Commercio al dettaglio non specializzato 100 10,3 17,2 12,6 59,9
Commercio al dettaglio specializzato 100 51,4 29,0 11,3 8,3
Locazione, gestioneimmobili 100 60,4 22,2 7,5 9,9
Fornitura di software e consulenza 100 10,1 23,9 24,1 41,8
Elaborazione dati ealtri servizi informatici 100 37,9 35,2 19,3 7,6
Attività di consulenza aziendalee certificazione bilanci 100 37,0 23,5 13,9 25,6
Servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale 100 0,5 0,9 1,4 97,3
Altri servizi commerciali e di marketing 100 27,6 31,7 25,8 14,9
Servizi di ingegneria integrata e altre attività tecniche 100 35,7 28,6 15,1 20,6
Farmacie 100 79,4 13,3 5,7 1,6
Servizi di vigilanza privata 100 2,3 18,3 43,0 36,4
Servizi di pulizia 100 7,1 18,8 28,8 45,3
Parrucchieri e istituti di bellezza 100 87,5 11,9 0,6 0,0
Stabilimenti idropinici ed idrotermali 100 3,1 26,3 63,5 7,1
Studi professionali 100 73,3 19,4 5,7 1,6
Alberghi, motel eattività assimilabili 100 23,3 43,7 20,5 12,4
Bar e ristoranti 100 60,4 26,6 4,3 8,7
Mensee Fornitura di pasti preparati 100 2,8 9,3 12,1 75,8
Agenzie di viaggi e turismo 100 36,1 32,8 16,3 14,9
Attività ricreative 100 28,1 44,5 9,4 18,0
Fonte: Elaborazioni Ires su dati Istat (Censimento)
9. TABELLA 5 Autogrill Spa Italia
Occupati alle dipendenze al 31/12/2003 (secondo anno del biennio) per categoria
professionale e tipo di contratto, in cassa integrazione e aspettativa
DIRIG. QUADRI IMPIEG. OPERAI TOTALE
MF F F MF F F MF F F MF F F MF F F
Contratto a tempo indet. 44 4 430 73 1174 813 7261 4779 8909 5669
- di cui a PT 0 0 3 3 205 199 3791 3139 3999 3341
Contratto a tempo det. 0 0 0 0 7 6 1878 1340 1885 1346
- di cui a PT 0 0 0 0 0 0 1822 1294 1822 1294
Contratto di formazione Lavoro 0 0 0 0 62 24 459 318 521 342
- di cui a PT 0 0 0 0 0 0 439 307 439 307
Contratto di Apprendistato 0 0 0 0 0 0 54 27 54 27
Contratto di Solidarieta' 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Altro 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
TOTALE dipendenti 44 4 430 73 1243 843 9652 6464 11369 7384
- di cui a PT 0 0 3 3 205 199 6052 4740 5821 4635
DIPENDENTI IN CIG a 0 ore 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
DIPENDENTI IN CIG non a 0 ore 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
DIPENDENTI IN ASPETTATIVA 0 0 2 1 37 35 377 352 416 388
- di cui in maternita' 0 0 1 1 28 27 298 295 327 323
10. TABELLA 6 AUTOGRILL SPA ITALIA
Entrate ed uscite, trasformazione dei contratti registrate nell'anno 2003
(secondo anno del biennio) per categoria.
DIRIG. QUADRI IMPIEG. OPERAI TOTALE
MF F MF F MF F MF F MF F
ENTRATE
- da altra unita' produttiva o dipend. - - - - - - - - 0 0
- passaggio da altra categoria 10 - 33 12 24 11 - - 67 23
- nuova assunzione 7 - 8 - 54 25 10.224 6.836 10293 6861
USCITE
- ad altra unita' produttiva o dipend. - - - - - - - - - -
- passaggio ad altra categoria - - 10 - 33 12 24 11 67 23
- cessazione rapporto di lavoro 13 - 41 3 144 75 10.226 6.753 10.424 6.831
di cui:
- pensionamenti - - 4 - 25 17 54 14 83 31
- dimissioni volontarie 13 - 36 3 106 55 2.220 1.395 2.375 1.453
- licenziamenti individuali - - - - 13 3 204 98 217 101
- licenziamenti collettivi - - - - - - - - - -
- prepensionamenti - - - - - - - - - -
- mobilita' - - - - - - - - - -
- scadenza contratto - - - - - - 7.748 5.246 7.748 5.246
- morte invalidita' - - - - - - - - - -
13 - 40 3 144 75 10.226 6.753 10.423 6.831
TRASFORMAZIONE DEI CONTRATTI
- da tempo determinato a tempo indeterm. - - - - 42 17 1.190 880 1.232 897
- da PT a tempo pieno - - - - 33 27 1.117 807 1.150 834
- da tempo pieno a PT - - 2 2 27 26 807 599 836 627
11. I diritti dei lavoratori stagionali
Il Contratto Collettivo Nazionale di
Lavoro
Il diritto di precedenza nella
riassunzione
L’indennità di disoccupazione
la libertà di aderire al Sindacato
13. (1) I lavoratori che abbiano prestato attività lavorativa con contratto a tempo determinato
nelle ipotesi di cui agli articoli … (stagionalità) e …. (intensificazioni dell’attività
lavorativa in determinati periodi dell’anno) hanno diritto di precedenza nella riassunzione
presso la stessa unità produttiva e con la medesima qualifica.
(2) Il diritto di cui al comma precedente si estingue entro un anno dalla data di cessazione
del rapporto di lavoro ed il lavoratore può esercitarlo a condizione che manifesti in tal
senso la propria volontà al datore di lavoro a mezzo comunicazione scritta da recapitarsi
entro tre mesi dalla data di cessazione del rapporto stesso. La eventuale rinuncia da parte
del lavoratore dovrà essere comunicata per iscritto in tempo utile per consentire all’azienda
di provvedere alla conseguenti esigenze e comunque non oltre i trenta giorni successivi alla
suddetta comunicazione, salvo comprovato impedimento.
(3) Il diritto di precedenza non si applica ai lavoratori in possesso dei requisiti pensionistici
di vecchiaia e ai lavoratori che siano stati licenziati dalla stessa azienda per giusta causa.
La contrattazione integrativa può individuare ulteriori casi di non applicazione.
14. ALLEGATO E - VITTO E ALLOGGIO
E/1 - CONVENZIONE PER LA FORNITURA DEL VITTO E ALLOGGIO PER LE AZIENDE ALBERGHIERE
Le aziende alberghiere provvederanno alla somministrazione del vitto
ed alla fornitura dell'alloggio ai lavoratori dipendenti alle condizioni
appresso indicate:
a) ogni pasto, pranzo, o cena, deve essere composto da un primo
piatto, da un secondo con contorno, pane, frutta ed un quarto di vino;
b) la prima colazione deve essere servita secondo gli usi e le
consuetudini locali;
c) le camere adibite ad alloggio dovranno soddisfare le esigenze di
decoro e di igiene e sanità, in particolare per quanto riguarda la
cubatura d'aria a disposizione del dipendente;
15. Articolo 195
(1) Il personale delle aziende stagionali avrà diritto al biglietto di andata dal
punto di ingaggio (o dalla stazione di confine se proveniente dall'estero).
(2) Il rimborso del biglietto di ritorno spetterà al personale nel caso di
licenziamento durante o al termine del periodo di prova nonché nella
ipotesi di licenziamento - nel contratto a tempo determinato - prima dello
scadere del termine di ingaggio senza giustificato motivo o per colpa e
fatto dell'imprenditore.
17. DS REQUISITI RIDOTTI - Diritto
AVER VERSATO UN CONTRIBUTO PER LA DS
ALMENO 2 ANNI PRIMA DEL 31/12 DELL’ANNO
CUI SI RIFERISCE LA DOMANDA
AVER ALMENO 78 GG DI LAVORO
NELL’ANNO SOLARE
Art. 7 L. 160/88
18. IMPORTO DELL’INDENNITA’
Riferita alle giornate di lavoro subordinato
effettivamente lavorate
Compresi: Ratei di 13^ e 14^ mensilità o diarie fisse
contrattualmente previste, Straordinario, Indennità per turni
30% DELLA RETRIBUZIONE MEDIA GIORNALIERA
PERCEPITA NELL’ANNO SOLARE DI RIFERIMENTO
Non è previsto nessun aumento di percentuale e di tempo, a differenza
della DSO dal 1/4/2005, art. 13 L.80/2005
19. DS RR e ASSEGNO AL NUCLEO
PER LE GIORNATE PERCEPITEPER LE GIORNATE PERCEPITE
A TITOLO DI DS RRA TITOLO DI DS RR
SPETTA L’ A.N.F.SPETTA L’ A.N.F.
(Con riferimento al reddito dei 2 anni precedenti)
20. DS RR - ACCREDITO FIGURATIVO
Messaggio INPS n° 19456 del 25/10/88 - Circ. INPS n° 148/1990
VENGONO ACCREDITATI TANTI GIORNI
QUANTI QUELLI INDENNIZZATI
Giornate indennizzate: 6 = Settimane Accreditabili
(arrotondate per eccesso)
COLLOCATE IN BASE AL CRITERIO
DI MAGGIOR FAVORE PER IL LAVORATORE
VENGONO ACCREDITATI TANTI GIORNI
QUANTI QUELLI INDENNIZZATI
Giornate indennizzate: 6 = Settimane Accreditabili
(arrotondate per eccesso)
COLLOCATE IN BASE AL CRITERIO
DI MAGGIOR FAVORE PER IL LAVORATORE
VALE PER:
•DIRITTO E MISURA:
PENSIONE DI VECCHIAIA E INVALIDITA’
•SOLO MISURA (E MAGGIOR ANZIANITA’):
PENSIONE DI ANZIANITA’
VALE PER:
•DIRITTO E MISURA:
PENSIONE DI VECCHIAIA E INVALIDITA’
•SOLO MISURA (E MAGGIOR ANZIANITA’):
PENSIONE DI ANZIANITA’
21. DS RR - SCADENZA
LA DOMANDA VA INOLTRATA ALL’INPS
COMPETENTE PER RESIDENZA DEL
LAVORATORE ENTRO IL 31 Marzo
DELL’ANNO SUCCESSIVO A QUELLO PER
CUI SI CHIEDE LA DS
La presentazione (entro il termine) del DL
86/88-BIS, vale come domanda
22. Iscriversi al Sindacato
il lavoratore stagionale può versare
la propria quota di adesione al
Sindacato in forma anonima con
trattenuta sulla indennità di DS
23. Quali i problemi degli stagionali?
Essere richiamati per la stagione
successiva
avere un reddito nei periodi di
disoccupazione e maturare il
diritto alla pensione
avere vitto e alloggio, specie se
migranti
stessi diritti degli altri lavoratori,
compresa la libertà di aderire al
Sindacato