Beginners Guide to TikTok for Search - Rachel Pearson - We are Tilt __ Bright...
Onirica 1 parte
1. FADE IN:
TITOLI INIZIALI
La scena si apre su un tavolo da lavoro. E’ pieno di
CIANFRUSAGLIE di vario tipo. CACCIAVITI, MARTELLI, materiale
da modellismo. E’ tutto in disordine.
PIETRO (41), gioviale SCRITTORE di romanzi per bambini, sta
costruendo il modellino di un ELICOTTERO.
1 INT. BOX DEGLI ATTREZZI - SOGNO
Pietro inserisce le PALE del rotore nell’asse di rotazione,
le mani impolverate.
PIETRO
Ecco, così dovrebbe andare.
GIANNI RAGAZZO (12), OCCHIALI tondi e capelli castano, guarda
suo padre con interesse. Freme dalla voglia di fare qualcosa.
GIANNI RAGAZZO
Posso provarci?
PIETRO
Non so se ne saresti capace.
Gianni mette il BRONCIO.
PIETRO (CONT’D)
(ci pensa. Poi sorridendo)
D’accordo. Prendi questo.
Porge un CACCIAVITE a suo figlio. Entusiasta, inizia ad
avvitare dove gli indica Pietro.
PIETRO (CONT’D)
Non metterci troppa pressione,
altrimenti rischi di romperlo.
Ecco, così.
Prende in mano l’elicottero per controllarlo.
PIETRO (CONT’D)
Hmm, si. Dovrebbe funzionare.
(a Gianni)
Ottimo lavoro. Che ne dici di una
prova di volo?
GIANNI RAGAZZO
Adesso?
PIETRO
Certo.
2. GIANNI RAGAZZO
Grande! Fantastico papà!
Pietro si abbassa per CINGERE le SPALLE di Gianni.
PIETRO
Ora va’ a preparati. Il primo volo
di un pilota è un evento
importante.
Gianni annuisce. CORRE via.
2 INT. CASA DI GIANNI: SCALE - CONTINUANDO
In cima alle scale, Gianni INFILA velocemente il GIUBBOTTO.
In secondo piano, all’interno di una stanza, c’è un RAGAZZO
di spalle intento a studiare.
PIETRO (OFF)
Fai con calma o rischierai di farti
male!
VOCE FEMMINILE (OFF)
Pietro, dobbiamo parlare.
3 INT. CASA DI GIANNI: CUCINA - CONTINUANDO
Gianni scende le scale ma ode delle VOCI. Sono SANDRA (35) e
Pietro. DISCUTONO animatamente. Gianni SPORGE il capo.
SANDRA
Così non va affatto bene! Non fosse
per me ci ritroveremmo sotto un
ponte a pregare per un pezzo di
pane! Non pensi a i tuoi figli? Al
loro futuro?
Pietro cerca di CALMARLA.
PIETRO
Lo so, lo so, il libro è quasi
finito. Mi serve solo un po’ di
tempo. Ho già chiesto una proroga
all’editore.
SANDRA
Tempo? Hai già avuto fin troppo
tempo. Questa storia va avanti da
mesi ormai. Una famiglia non si
cresce con le aspettative. Sono
stanca!
PIETRO
Dammi solo... una settimana. Non ti
chiedo altro.
2.
3. SANDRA
Anche se fosse un capolavoro di
letteratura, e non lo sarà, non
riusciresti neanche lontanamente a
coprire tutti i fiaschi delle tue
precedenti storielle da quattro
soldi. Mi faccio in quattro per
fronteggiare i debiti che ti
trascini da anni. Se diventato un
peso. O ti trovi un vero lavoro o è
davvero finita.
PIETRO
Cosa ne sarà dei bambini?
SANDRA
Ho già parlato con l’avvocato. Sono
l’unica persona in famiglia in
grado di provvedere al loro
sostentamento. Verranno affidati a
me.
PIETRO
Questo non puoi farlo. Non puoi
togliermi i miei figli!
SANDRA
Sai bene che non saresti in grado
di mantenerli. E se vuoi che
abbiano un futuro non posso
lasciarli in custodia ad un buono a
nulla come te.
PIETRO
E’ questo quello che pensi di me?
SANDRA
Mi dispiace, avresti dovuto
pensarci prima.
Sandra INCROCIA le braccia. Pietro non sa cosa dire. Alza lo
sguardo incrociando quello di Gianni che RITRAE indietro la
testa.
4 INT. CASA DI GIANNI: STUDIO PIETRO - CONTINUANDO
Gianni entra nello STUDIO di suo padre. Lo cerca. E’ BUIO e
POLVERULENTO.
GIANNI
Papà! Dove sei?
La FACCIA di Gianni diventa di colpo BIANCA, PALLIDA,
spaventata dallo SHOCK per vista del padre. Si è SUICIDATO.
GIANNI (CONT’D)
Papà... Papà! PAPA’!
3.
4. 5 INT. CASA DI GIANNI: CAMERA DA LETTO - FALSO RISVEGLIO
Gianni è nel suo LETTO. Si SVEGLIA di soprassalto. Realizza
che era soltanto un SOGNO. Un triste sogno. Adesso ha 20
anni.
Guarda l’OROLOGIO DIGITALE sul comodino: sono le 7:61 del
mattino. E’ ancora un po’ buio.
Con un sospiro si riaccascia sul letto. Si guarda un po’
intorno. Gira nuovamente la testa verso l’orologio. Sono le
12:32. Si alza dal letto. C’è qualcosa di INSOLITO.
Decide di cercare delle BATTERIE per l’orologio. Apre il
primo TIRETTO della scrivania. Non c’è nulla. Apre il
secondo, ancora nulla. Apre nuovamente il primo tiretto. Ci
sono due STILO. Le PRENDE. Le inserisce nell’orologio. Non
segna nessuna ora. COLPISCE l’orologio. Non serve a nulla.
Lascia perdere. E’ buio. Prova ad ACCENDERE la LUCE ma
niente. Esce dalla stanza. La luce si accende senza che
gianni se ne accorga.
6 INT. CASA DI GIANNI: CUCINA - CONTINUANDO
Gianni scende in cucina. Sandra è di spalle ai FORNELLI. Sul
muro c’è una VETRATA che offre una PANORAMICA su un gran
numero di GRATTACIELI. Gianni non sembra farci caso, come
anche Sandra.
GIANNI
Mamma, sembra che il mio orologio
abbia una vita tutta sua. Non
riesco a distinguere che ora sia.
Ma che sta succedendo?
Sandra non risponde. Prosegue nelle sue faccende mostrando a
Gianni sempre le SPALLE.
GIANNI (CONT’D)
Mamma, ti ci metti anche tu adesso?
SANDRA
Non è così semplice vivere su un
grattacielo. Devi stare attento
agli aerei di linea.
Gianni OSSERVA attraverso la vetrata un AEREO passare accanto
alla sua abitazione. Il RUMORE è assordante e si percepiscono
le vibrazioni. Un BICCHIERE trema sul tavolo. Gianni non
sembra per nulla turbato.
GIANNI
(rassicurante)
Ho ancora il mio elicottero. Non
dovrebbero esserci problemi.
4.
5. VOCE MASCHILE (O.S.)
Hai dimenticato che è il nostro
elicottero?
Gianni si gira. E’ suo padre. Lo sta guardando.
GIANNI
Papà? Sei davvero tu?
PIETRO
Reale quanto il conforto che può
dare la traccia di un ricordo
passato.
Sandra, sempre di spalle, va ad ABBRACCIARLO.
GIANNI
Ma come può essere... ricordo di
averti visto... tu non puoi essere
reale, è impossibile.
(si guarda intorno)
Questo... questo è un sogno.
La stanza si ILLUMINA. Gianni è diventato LUCIDO. Ma gli
oggetti sullo schermo scompaiono rapidamente uno dopo l’altro
finché tutto lo schermo diventa nero e-
7 INT. CASA DI GIANNI: CAMERA DA LETTO - MATTINO - REALTA’
E’ mattino. Gianni si alza dal letto frastornato. GUARDA
l’orologio: le 7:29. Si è svegliato in anticipo. RIFLETTE.
8 INT. CASA DI GIANNI: CUCINA - CONTINUANDO
Sandra è in cucina, di spalle. Prepara la BORSA per andare al
lavoro. Mette dei FAZZOLETTINI, un FLACONE di medicinale e le
CHIAVI di casa.
Gianni si AVVICINA con cautela. Sandra se ne accorge.
SANDRA
(voltandosi)
Ah, sei tu.
(guarda l’orologio)
Non ti ho mai visto in piedi a
quest’ora. Ti senti bene?
GIANNI
(sarcastico)
Mai stato meglio. Sai, ho deciso di
cominciare il semestre con il piede
giusto.
SANDRA
Finalmente una buona notizia.
5.
6. Gianni prende una CIALDA e la inserisce nella MACCHINA DEL
CAFFE’.
GIANNI
Anche tu sei sveglia prima del
solito. Vai a trovare il tuo caro
(imita il francese)
‘George’?
SANDRA
Giorgio... è uno dei medici più in
vista nonché primario dell’ospedale
della città. Trattalo con il
rispetto che merita.
Il caffè è pronto.
GIANNI
Vorrà dire che farò un inchino la
prossima volta.
SANDRA
Dovrai farlo stasera.
Gianni è sorpreso.
SANDRA (CONT’D)
L’ho invitato a cena insieme a tuo
fratello Edoardo.
GIANNI
Ma che spiacevole rimpatriata.
Sandra guarda l’orologio. Si AVVICINA alla porta di ingresso.
SANDRA
Vedi di non fare ritardo. Per una
volta vorrei che evitassi di
mettermi in situazioni
imbarazzanti. Devo mantenere una
certa immagine con i miei colleghi
ma tu hai un talento naturale nel
macchiarla.
AFFERRA la MANIGLIA. Si ferma.
SANDRA (CONT’D)
Ecco, prova... a non essere te
stesso. Vorrei vedere un’altra
persona stasera.
Sandra ESCE dall’appartamento.
GIANNI
(sorseggiando)
Avere personalità multiple
favorisce i rapporti sociali. Lo
terrò a mente.
6.