http://www.map-onlinebusiness.com/

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My Advertising Pays (MAPS) Review
Un articolo di TED NUYTEN del 10.03.2016 per
Rainer Barton è un Internet marketer tedesco che credo abbia fatto una recensione approfondita su
MyAdvertisingPays e il suo amministratore delegato Michael Deese.
Come sempre Business for Home non appoggia le aziende, ma riporta fatti e
cifre (ce ne sono in abbondanza qui sotto) e incoraggiamo la rete di
marketing a fare ulteriori e diligenti ricerche.
Rainer Barton:
"A causa di molti falsi calcoli e reports che circolano su Internet e a
causa delle molte richieste che ho ricevuto, in parte anche da partner di
MAP, voglio prendere posizione su questo argomento.
Sono andato a Biloxi il 25/26 gennaio 2016 per vedere Michael Deese
personalmente, il fondatore e proprietario di MAP, perciò ho avuto queste
informazioni assolutamente di prima mano.
Vorrei approfittare di questa occasione anche per rispondere, ancora una
volta, a riguardo di alcuni degli aspetti del modello di business.
MyAdvertisingPays è spesso indicato come un’azienda MLM (multi-level marketing), altri lo definiscono
anche uno schema Ponzi o un sistema a piramidale. Queste persone passano mesi, ora e ore, a
scrivere reports incredibilmente lunghi, e questo senza aver mai capito il business di MAP. Secondo il
parere di questi esperti di Internet, e sottolineo "parere", MAP avrebbe dovuto essere insolvente già
negli ultimi 18 mesi.
Ma grazie al suo perfetto modello di business, MAP gode di grande salute finanziaria ed è stata anche
in grado di assumere un team completo di professionisti IT esperti e altamente qualificati, utilizzando le
proprie risorse, così non è più costretta a lavorare con i liberi professionisti, che hanno bisogno di
dividersi tra diversi progetti. Inoltre, vi è un nuovo, moderno e sito web in corso d’opera, che permetterà
a MyAdvertisingPays di realizzare ricavi significativamente più elevati in futuro.
Prova della forza finanziaria è dimostrata anche dai versamenti più veloci
del settore, nonché dal supporto incredibilmente rapido, con un tempo
medio di risposta di meno di tre ore.
MAP è una piattaforma di pubblicità online che vende prodotti (pubblicità,
banners pubblicitari e visitatori garantiti per pagine Web) sul suo sito web,
come fanno molte altre aziende. Questi prodotti sono offerti agli affiliati di
MAP, sotto forma di pacchetti di credito (CP) ad un prezzo di $ 49,99.
Gli altri ricavi derivano dal noleggio di spazi banner a grandi clienti come
Adhitz e Traffic Swarm. La quantità di vendite dovuta a questi clienti chiave
(chiamati anche ricavi esterni) varia ogni giorno e la percentuale dei ricavi
esterni sulla la vendita di CP varia ogni giorno tra il 20 e il 60%. Le vendite

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esterne a MAP non possono essere incrementate oltre a causa del design del sito corrente, che è uno
dei motivi per cui ci sarà un nuovo sito. Abbiamo anche dovuto rinunciare al alcuni business in questo
momento, proprio per questo motivo.
Con MAP, gli utili (cioè i ricavi meno i costi) sono distribuiti sui conti di tutti i partners ogni 20 minuti, se
possiedono almeno un CP attivo e che hanno guardato 10 annunci nelle ultime 24 ore. Il numero dei
CP è la chiave di distribuzione per la quota di profitto personale. In poche parole, più CP si possiedono,
più alta è la propria quota di profitto.
Si è spesso detto che MAP guadagna grazie agli annunci di suoi partner nello scambio di traffico
(Traffic Exchanvge) nella pagina pubblicitaria interna di MAP. Questa affermazione è, ovviamente,
errata, perché i partner hanno già pagato per la loro pubblicità qui [Traffic Exchange, ndr] già
acquistando i CP. In questa sezione, invece, vengono mostrati cinque grandi banner pubblicitari
attraverso i quali MAP guadagna nuovamente. Un'altra affermazione falsa è che il mappers vengono
pagati per i loro "click".
Per capire il modello di business, è importante sapere che i CP costano $ 49,99 ciascuno e che
partecipano alla divisione dei profitti fino a quando hanno conseguito $ 60 ciascuno. Pioché MAP ha un
programma di affiliazione illimitato, cioè un programma di reclutamento, i partner che raccomandano
[segnalano e introducono, ndr] nuovi affiliati sono ricompensati con un massimo di 10% in commissioni
sulle vendita ai loro partner.
Fuori da questo modello di business, sorgono tra gli scettici e critici le seguenti domande:
 Questo modello di business è legale o è uno schema a piramide nascosta?
 MAP da dove prende i soldi per pagare ai suoi partner più di quello che questi hanno
pagato per i prodotti acquistati?
 Perché Michael Deese distribuisce un incredibile 95% dei profitti?
MyAdvertisingPays è legale o è uno schema a piramide nascosta?
Nell’attuale era dell’informatizzazione, molte migliaia di persone, aziende, anche molto conosciute
utilizzano la pubblicità tra amici come un turbo per le entrate.
Da A - come Amazon alla Z - come Zalando, trovare i link di raccomandazione sui rispettivi siti web. Le
commissioni che la gente ottiene per le proprie raccomandazioni sono di gran lunga al di sotto dei
normali costi di distribuzione di tali società. In più c’è la rapida e libera propagazione del marchio su
Internet, che è un valore aggiunto per la pubblicità della società. Il business di raccomandazione è
quindi estremamente vantaggioso per le imprese. Una delle accuse degli scettici è che MAP genera i
propri ricavi principalmente attraverso i propri membri e che, in un secondo momento, distribuisce o
ridistribuisce gli utili ai partner esistenti.
Per confronto, diamo un'occhiata alla società ADAC in Germania, con i suoi quasi 19 milioni di
iscritti. Anche in questo caso, c'è un link di raccomandazione ed enormi commissioni. Guardando il loro
sito web più da vicino, ci si accorge che l'ADAC raccomanda molte altre aziende, e probabilmente non
lo fa solo per una calorosa stretta di mano.
L’ADAC ha un modello di business legale?
Il denaro dei membri vale meno del denaro che viene generato da altre fonti per l’azienda, o è solo il
concretizzarsi di una situazione vantaggiosa sia per l'azienda che per il suo affiliato?

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Ok, diamo un'occhiata ad un'altra società, questa volta una internazionale come l'emittente pay-TV
Sky. Anche qui bisogna essere un membro, un partner o un abbonato, non importa come lo volete
chiamare. E ancora, si deve pagare per un servizio e lo si può consigliare ad altri.
Questa emittente TV sta per essere bandita, perché anche in questo caso tanti bei soldi vengono
riconosciuti per le raccomandazioni e viene anche guadagnato denaro tramite la pubblicità?
Non sta a ciascuna società stabilire quanto denaro si vuole spendere in pubblicità di raccomandazione
(segnalazione) rispetto ai suoi profitti?
E il governo interviene se vengono pagati fino a 150 euro solo perché qualcuno consiglia la rivista
"Sportbild" o, senti questa, vengono riconosciute diverse centinaia di euro per la raccomandazione di
un’assicurazione sanitaria?
Finora, non ho mai sentito dire che questo fosse pratica illecita e non c'erano discussioni, per quanto ne
so, quando si raccomandavano autolavaggi, libri, contratti telefonici, contratti di energia elettrica o
assicurazioni e molto altro ancora per una commissione. Ma il prodotto "pubblicità", che viene
commercializzato qui, proprio come tutti gli altri prodotti, con una commissione di raccomandazione ad
un livello, questo dovrebbe essere uno schema piramidale illegale?
Non è divertente?
Ora che tutti sanno che la raccomandazione della pubblicità è illegale, si potrebbe utilizzare che come
motivo di procedere nei confronti di Google, giusto? Anche loro stanno pagando delle commissioni per
le affiliazioni. L'unica differenza di MAP è che la maggior parte del denaro va agli azionisti.
Chi non fa pubblicità, muore. Questo è stato riconosciuto già da Henry Ford - e una commissione di
affiliazione è il prezzo per una pubblicità che ha avuto successo… e così, abbiamo di nuovo una
situazione vantaggiosa per tutti.
Quante sono le aziende che spendono in pubblicità senza avere in cambio un riscontro, ovvero una
vendita?
La mia raccomandazione a tutti coloro che dubitano, che sono scettici o addirittura che pensano che
questi modelli di business sono proibiti, basta inserire "marketing di affiliazione" come termine di ricerca
in Wikipedia.
Troverete che MAP non differisce da migliaia di aziende ben note in questo mondo. C'è al lavoro un
canale di distribuzione altamente efficace, che ha dato molto bene prova di sé nel mondo veloce di
Internet.
Da dove viene il denaro che serve a pagare i partner e perché MAP distribuisce il 95% dei profitti
come commissioni e quota di profitto?
Come descritto già prima, ogni azienda vive grazie alle vendite, e così fa MAP. La differenza tra i
servizi o prodotti [tradizionali, ndr.] rispetto ai prodotti di MAP sta nei costi di produzione. MAP vende
prodotti di consumo digitale che costano praticamente nulla per la produzione. I prodotti di MAP
generano traffico, l'oro di Internet.
Tuttavia, si applicano le stesse leggi commerciali che si applicano attualmente a qualsiasi altra
attività. Senza vendite, nessun profitto. Naturalmente, MAP ha costi da pagare, i dipendenti devono
essere pagati, i server costano soldi, l’affitto e la sicurezza sociale come anche l’attività di ricerca e
sviluppo non sono gratis per MAP solo perché Mike Deese ha un bel sorriso. In questo MAP non

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differisce dalle altre società. Se non ci sono vendite o ce ne sono troppo poche, l'azienda va in perdita e
deve dichiarare fallimento.
Per l'azienda in sé stessa, in realtà, non importa se il denaro proviene dai cosiddetti acquirenti esterni o
dai partners.
A questo punto, mi piacerebbe fare una digressione sul tema delle entrate esterne e il numero di
MAPPERS attivi. I cosiddetti esperti di Internet vogliono trarre conclusioni dai dati che stanno ottenendo
da Adhitz. Purtroppo, devo disilludere un po’ questi esperti perché i "click unici" da parte dei membri
MAP mostrano solo il numero di partner che ancora accedono tramite la pagina principale e non tramite
la pagina di Login, come invece fa la maggior parte dei mappers. Si possono trovare spiegazioni
dettagliate per quanto riguarda questo argomento qui:
www.advertisingpays.de
La seconda delusione per invidiosi e hobby networker sarà il tipo di modello di pagamento che Michael
Deese ha scelto di utilizzare. Ci sono due opzioni comuni. Con attualmente più di 112 milioni di clic al
mese si potrebbe supporre che si applichi il modello di pagamento "pay per view" dove solo l’effettiva
visualizzazione del banner pubblicitario sarà pagato. Questo si basa sui calcoli che si possono trovare
in Internet. Questi calcoli sono completamente sbagliati.
Il modello attuale di pagamento che Mike Deese come editore del sito MyAdvertisementPays offre è il
pagamento "pay per click". Il pagamento viene effettuato solo quando un banner è realmente cliccato,
questo accade molto meno spesso, ma i rendimenti sono ancora molte volte superiori. Come descritto
già in precedenza, la pubblicità esterna è al suo limite assoluto per quanto riguarda le vendite, con il
nuovo sito le richieste che attualmente MAP deve declinare, saranno invece accettate. Penso che non
c'è niente di meglio che avere fatto il tutto esaurito con un utilizzo al 100%. Nessuno avrebbe potuto
prevederlo e prevedere un così elevato numero di partner in fase di partenza, 2 anni fa.
Una delle domande più frequenti riguardanti MAP da parte degli osservatori, dei Mapper stessi e,
naturalmente, degli scettici, è la domanda sul 20% che un CP guadagna su quanto era costato.
Tutti i calcoli che ho trovato a questo proposito sul INTERNET, sono, purtroppo, del tutto errati!
Questo solo per le ragioni che ho appena descritto. A questo punto, vorrei spiegarlo in modo tale che
sia veramente comprensibile per tutti, perché questo è un aspetto molto importante per questo modello
di business.
Un pacchetto di credito costa $ 49,99, di cui 5% rimane all'azienda e fino a $ 5 va allo sponsor - la sua
ricompensa per aver fatto la raccomandazione. $ 42,50 possono essere dichiarati come profitto, cioè
possono essere suddivisi nelle quote di profitto. Così, ora abbiamo una differenza di $ 17,50 tra
l’obiettivo di guadagno di $ 60, che ogni pacchetto di credito deve generare, e questa percentuale di
profitto. Basandoci su $ 42,50, il risultato non è 20% ma 41%, più del doppio delle percentuali che si
trovano in questi calcoli noti.
Ma, dato che il 5% dei $ 60 vengono convogliati nel AdFund, che rimane in azienda, MAP genera un
altro flusso di entrate e in questo modo ingegnoso riduce il denaro, che deve essere generato, di $3
portandolo a $14,50.
Gli importi nel bilancio e nel AdFund sono sempre gratuitamente a disposizione del partner. Pertanto,
la somma di tutti i conti per entrambi i saldi rappresenta il debito attuale ed esatto che MAP ha nei
confronti dei suoi partner.

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Tale importo, chiamato da Mike Deese il "marcatore", è disponibile per il sistema in ogni momento e
viene controllato più volte al giorno. Se un partner ora acquista un pacchetto di credito dal suo bilancio,
le passività sono ridotte e l'ammontare pagato si trasforma in entrate, come descritto sopra. Il totale del
"marcatore" è trattenuto nel cosiddetto fondo di riserva e in questo momento non è più denaro
appartenente a MAP, ma ovviamente è gestito da MAP. Gli acquisti dal bilancio (Fondo di Riserva)
sono categorizzati per il calcolo come nuove entrate. Inoltre, il 5% delle commissioni fluiscono nel
AdFund, garantendo allo stesso tempo ulteriori ricavi.
MAP non vuole, non può né le è consentito di garantire gli utili; se ci sono profitti sono diversi ogni
giorno e in ogni caso.
Ora, arrivo al più grande di tutti gli errori che sono stati fatti nei calcoli che ho trovato su Internet, vale a
dire il fattore tempo. Anche senza un centesimo da depositi esterni questo concetto sarebbe
completamente legale e funzionarebbe al 100%. Il partner avrebbe ancora i prodotti dagli acquisti
effettuati, ma la quota di profitto sarebbe inferiore, e si deve supporre che potrebbero volerci da 150 a
200 giorni perché il CP raggiunga il suo valore nominale di $ 60.
Una domanda per i re delle tabelle Excel: sarebbe comunque un buon affare? Credo di sì, ma ciascuno
deve rispondere a questa per se stesso.
Guardiamo in faccia la realtà. $14,50 a pacchetto e un tempo di esecuzione di 120 giorni corrispondono
a circa 12 centesimi di reddito esterno al giorno. Se si mettono questi 12 centesimi in relazione ai 50
centesimi di quota di profitto giornaliero, viene fuori che le vendite esterne devono generare circa il
25% delle entrate.
Durante la mia prima visita a Biloxi 2 anni fa Mike Deese parlò di ricavi esterni oscillanti tra il 20 e il
60%. Pertanto, non c'è da stupirsi che ora, a pieno utilizzo di spazi pubblicitari esterni, il tempo di
realizzazione dei CP si trova ben al di sotto di 120 giorni.
Cosa ne pensi, i prezzi della pubblicità esterna diminuiscono o aumentano se il numero delle pagine
visitate aumenta?
Se MAP continua a riconoscere il 95% dei profitti, anche se il reddito è variabile, chiunque può capire
che questo è un business che durerà per l'eternità.
Mike Deese sa che può spendere ciascun dollaro una volta sola, e questo è il motivo per cui ha avuto
grande cura affinché non fossero mostrati numeri di fantasia che indicassero ipotetici guadagni, utili
solo alla competizione e al confronto. Le aziende che fanno questo, più di 40, sono venute e andate,
ma MAP è ancora qui, in piedi e solida come una roccia.
Dopo più di 2 anni ora MAP ha dimostrato, in modo impressionante, come migliaia di diamanti sono
costretti a ritirare denaro a causa della limitazione a 1200 pacchetti. Uno schema piramidale
cercherebbe di trattenere il denaro nel sistema o costringerebbe i suoi partner per effettuare prelievi?
Molti diamanti non hanno sponsorizzato un singolo partner e ricevono i loro prelievi puntualmente e
rapidamente; come può essere, se in uno schema a piramide si è pagato con i soldi di persone
reclutate?
Ora arriviamo alla domanda perché il 95% dei profitti sono distribuiti.
Non tutti i circa 250.000 partner registrati al MAP è attivo. Nel settore Internet la percentuale è
comunque molto alta, confrontata ad altre società online. Il numero di CP ha una rotazione di 3,5 volte
in un anno. Con migliaia di diamanti e molte, molte migliaia di partner che si trovano sulla strada per
diventare diamanti, si può supporre che siano stati acquistai molti milioni di CP da MAP. Se si moltiplica

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questo numero, e io Lascerai che il numero alla vostra immaginazione per ora, per $ 2.50, viene fuori
un risultato davvero considerevole. Tale importo è sicuramente sufficiente per coprire i costi di MAP,
ma, in aggiunta, è stato stabilito un fondo.
Il prerequisito per questo modello di business è il solo traffico, vale a dire i visitatori di un sito web. I
motori di ricerca come Google, i social network come Facebook, canali video come YouTube che
producono tutti traffico, sono già esistenti e sarebbero stati competitors troppo opprimenti per una
società in start-up. Quindi, [Micheal Deese] ebbe l'idea di pagare i suoi partner decentemente per il
traffico generato. È vero, aziende simili esistono già tempo, ma in quelle il 95% dei profitti scorrono
nelle casse aziendali e meno del 5% va ai partner; che questo 5% sia più che sufficiente per
l'imprenditore e la persona di Michael Deese, l’ho già dimostrato chiaramente sopra.
Il successo è riflesso dal numero mozzafiato di clic sul sito web. Ogni partner viene pagato 72 volte al
giorno controlla il suo conto più volte al giorno. Il detto che MAP crea dipendenza non viene dal nulla,
ma il fatto che sia così è un bene sia per la società che per il proprio conto.
Quindi, spero di avere risposto a questa domanda e che vi abbia pienamente soddisfatti.
Se ora avete riconosciuto la genialità di MyAdvertisingPays, come migliaia di mapper hanno fatto, le
vostre domande hanno trovato risposta e avete una buona impressione e volete incominciare con MAP,
mi piacerebbe offrire le mie conoscenze e la mia di consulenza gratuita. Stiamo avviandoci insieme
sulla vostra strada per MAP. Il vostro successo è la mia priorità.”
L'articolo originale lo trovate qui: www.rainer-barton.com
Traduzione a cura di: Daniela Schifano
NB: La soprastante traduzione è stata fatta al meglio delle mie capacità e degli strumenti a mia disposizione.
Lo scopo è quello di fornire in tempi brevi le informazioni contenute nell’articolo, tradotto a beneficio del Gruppo Ufficiale MAP
Italia. Non sono una traduttrice accreditata, pertanto, chi volesse avere la certezza di una traduzione impeccabile, dovrebbe
rivolgersi ad un traduttore professionista.