1. DOMENICHE IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca DOMENICA 30 IL REGNO È IN MEZZO A NOI non avere paura piccolo gregge vangelo di Luca Preghiera d’Offertorio di Marcel Olm FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
2. MAR MEDITERRANI - Bisogna entrarvi per la porta stretta (Dom 21) - Invitati al Banchetto del Regno (Dom 22) - Condizioni per parteciparvi (Dom 23) - I PECCATORI vi entrano (Dom 24) - Valore del denaro per il Regno (Dom 25- 26) - La FEDE ci fa Servi inutili (Dom 27) - Ricevere il Regno con gratitudine (Dom 28) Il Regno è qui: - Pregare senza stancarsi (Dom 29) - L’ uomo umile entra nel Regno (Dom 30) - Il Regno entra in casa di Zaccheo (Dom 31) B- Il REGNO verso dove ANDIAMO Lc 13,22 - 19,27
3. Scala per salire al Tempio vai nel Tempio per vantarti o per farti aiutare
4. Lc 18,9-14 In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: Cileno che prega per i minatori a Copiapó
5. Nel Regno tutti hanno lo stesso valore Per il Signore non ci sono preferenze di persone (1 a lettura) Per il figlio di un minatore il padre è tutto
6. «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.
8. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “ O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adulteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”.
9. Non fare paragoni, tutti siete giusti e peccatori Né superiori, né inferiori
10. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “ O Dio, abbi pietà di me peccatore”.
11. Il Signore ascolta il povero (Salmo) A differenza del fariseo, il pubblicano prega Dio, senza alzare gli occhi Minatore salvato
12. Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato,
13. La roccia del Tempio dove il pubblicano e il fariseo pregano Il perdono è il dono di Dio agli: umili, insoddisfatti, falliti, sfruttati... Il perdono è una roccia che non crolla
14. perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».
15. Dio esalta coloro che si abbassano ... ho dato la mia vita (2 a lettura)
16. Gesù, insegnaci a pregare, coscienti di quanto siamo e grati per quello che riceviamo