1. Azione chiave 1
Miglioramento della dimensione organizzativa
Migliore è la dimensione organizzativa migliori saranno i
servizi erogati, l'efficienza, il clima interno e le condizioni di
lavoro
avrà una funzione preventiva rispetto al rischio che il
peggioramento delle condizioni in cui operano le imprese sociali,
ricada interamente sui lavoratori
2. Azione chiave 2
Diversificazione dei ricavi e creazione di nuovi servizi
Oggi Terzo Settore tendenzialmente ottiene i suoi ricavi dalle convenzioni o
dagli appalti con la PA, sviluppiamo ricavi da servizi privati, attraverso
servizi di qualità, low cost, specializzati, o differenziati
Low cost quindi fruibili anche alle fasce più deboli della popolazione,
garantendo la qualità, attaraverso la pianificazione e il controllo
specializzati, rivolti ad una nicchia di clienti ben definita.
differenziati, diversi da quelli attualmente offerti
In questa maniera le imprese
contribuiscano a generare
innovazione sociale
3. Azione chiave 3
Accountability
L'accountability è la capacità di dimostrare i risultati conseguiti, non tanto in
termini economici e occupazionali ma soprattutto come contributo alla
risoluzioni di problemi sociali
Può essere sviluppa attraverso diversi strumenti,
certificazioni (SA 8000; 2008, OHSAS 18001), bilancio sociale,
ma anche strumenti meno formalizzati, campagne promozionali, video
4. Azione chiave 4
Aggregazione
Per le imprese con limitato volume d'affari l'aggregazione è
condizione di sopravvivenza
Per le imprese più strutturate è una prospettiva di breve-medio periodo
6. Azione chiave 6
Diversificazione canali finanziamento
Le imprese sociali devono considerare tutti i canali a disposizione per il reperimento di
capitali, differenziandoli in funzione delle operazioni da realizzare
7. Azione chiave 7
Nuovi strumenti finanziari
I poteri pubblici (Regione Toscana), devono dare input per creare adeguati strumenti
finanziari, in linea con i nuovi orientamenti legislativi, utilizzando i fondi strutturali
2014-2020 e limitando i costi per le imprese
8. Azione chiave 8
Nuovo Quadro guridico
Creare una normativa regionale per le imprese sociali
Prendiamo a riferimento la L.R. 87/97 "Disciplina dei rapporti tra le
cooperative sociali e gli enti pubblici che operano nell'ambito regionale"
9. Azione chiave 9
Nuovi meccanismi d'assegnazione degli appalti
Sviluppiamo nuovi meccanismi d'assegnazione degli appalti, modifichiamo la
L.R. 38/07 “Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla
sicurezza e regolarità del lavoro”
Ma anche il suo regolamento attuativo DPR 44/12 introducendo un
regime agevolato per le imprese sociali
10. Azione chiave 9
Nuovi meccanismi d'assegnazione degli appalti
Sviluppiamo nuovi meccanismi d'assegnazione degli appalti, modifichiamo la
L.R. 38/07 “Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla
sicurezza e regolarità del lavoro”
Ma anche il suo regolamento attuativo DPR 44/12 introducendo un
regime agevolato per le imprese sociali