Il futuro è impossibile da prevedere con precisione. E' però possibile individuare tra le innovazioni in fase di sviluppo, quelle probabilmente destinate ad avere un impatto significativo sulla società, attraverso l'horizon scanning.
1. Convegno internazionale
Antonio Bonaldi
Direttore sanitario
AO Istituti clinici di Perfezionamento - Milano
2. Scienza e innovazione scientifica
Per molto tempo l’innovazione, intesa come
agente di mutamento che metteva in
discussione le verità rivelate, l’ordine teologico
e la conseguente visione del mondo e del suo
funzionamento, non fu affatto apprezzata.
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3. Un cammino travagliato
Il funzionamento dell’universo era perfettamente spiegato e coerente con le
leggi divine che tenevano indissolubilmente legati tutti gli elementi del creato.
Nel 1611 Galilei sostiene
che al centro dell'universo
vi è il sole e non la terra
mettendo in crisi la
concezione tolemaica
secondo la quale la terra
avrebbe nell'universo una
collocazione particolare in
quanto sede assegnata
da Dio all'uomo. !
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4. Miglioramento e cambiamento
Ogni miglioramento richiede
un cambiamento ma non
tutti i cambiamenti sono un
miglioramento.
D. Berwick
Chi pensa che il cambiamento sia migliorativo, alzi la mano.
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5. Non tutte le innovazioni sono benvenute
Riferimenti a valori e principi etici diversi tendono a dare interpretazioni
contrastanti alle nuove possibilità offerte dal progresso scientifico e tecnologico.
Nel campo della genetica, in molti
Paesi viene preclusa la possibilità di
utilizzare le cellule embrionali a
scopo di ricerca, anche per quanto
riguarda la possibilità di prevenire o
curare malattie gravi e invalidanti.
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6. Progresso e cultura dominante
Progresso e innovazione non sono
estranei alla cultura e ai valori dominanti.
La teoria di Empedocle secondo cui la natura
era costituita da quattro elementi essenziali:
acqua, aria, terra e fuoco, è rimasta viva per
oltre duemila anni, ancorché Democrito, nel IV
secolo a.c., avesse già intuito che la materia
poteva essere costituita dall’aggregazione di
vari tipi di atomi indivisibili che ne
determinavano le qualità osservabili.
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7. Sviluppo scientifico lineare
Generalmente la scienza
procede in modo lineare, per
piccoli passi, aggiungendo
nuove conoscenze a ciò che
costituisce il sapere del
proprio tempo.
I problemi vengono risolti
all’interno dei criteri logici
che regolano la conoscenza.
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8. Salti di paradigma
Qualche volta si genera un vero e proprio salto cognitivo che
mette in discussione l’intero insieme dei concetti dominanti e dei
loro significati: ciò che Kuhn chiama un “salto di paradigma”.
In questi casi ci troviamo di fronte
ad una rivoluzione scientifica che
scuote dalle fondamenta i saperi,
rompe i riferimenti culturali. !
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9. Le previsione del futuro
Quali sono i campi di ricerca destinati a
cambiare il nostro modo di vivere?
Come sarà la vita sulla terra fra 100, 1.000 o
100.000 anni, prima che il sole si spenga?
Quali tra le attuali ricerche sono destinate ad
allungare la vita dell’uomo, a prevenire o a
curare le principali malattie?
Quanto vivrà l’uomo del futuro? Sarà più
intelligente? Avrà sviluppato nuove capacità?
Lavorerà? Come viaggerà? Si sposterà nello
spazio? Vivrà in famiglia?
Sarà sostituito da una nuova specie?
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10. Presente e futuro
Pensare al futuro è uno degli elementi
distintivi degli esseri umani: una
prerogativa unica, che ne arricchisce e
qualche volta tormenta la vita.
Le persone che vivono alla
giornata sono destinate a pentirsi
della loro vita troppo spensierata.
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11. Costruire il futuro
Ciascuno di noi ha una
grande responsabilità
nel decidere quale sarà
l’ambiente e il modo di
vivere delle generazioni
che abiteranno la terra
nei prossimi anni.
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12. Profeti e arti divinatorie
Persone che affermano di
I metodi per leggere il futuro sono i più disparati.!
poter prevedere il futuro
sono sempre esistite:
profeti, oracoli e sciamani
hanno avuto ruoli di rilievo
nelle loro società.
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13. Il futuro resta imprevedibile
Per qualcuno fare pronostici costituisce la principale fonte di
sostentamento e molti scaltri indovini cercando di predire il futuro
(ovviamente quello degli altri) hanno costruito per sé stessi delle vere e
proprie fortune.
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14. Alcune celebri profezie
Negli anni trenta, il presidente americano Franklin D
Roosevelt affidò ad un gruppo di esperti il compito di
prevedere lo sviluppo delle nuove tecnologie.
Quando lo studio fu pubblicato destò grande
impressione.
Peccato che non avesse
previsto: la televisione, gli
aerei a reazione, la plastica,
i trapianti d'organo, il laser e
la penna a sfera.
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15. La legge di Moore
La potenza di un computer raddoppia ogni 18 mesi
Questo modo di fare previsioni,
diventa sempre meno affidabile
a mano a mano ci allontaniamo
dal presente e non è in grado di
dire nulla delle scoperte che
determinano un vero e proprio
cambio di paradigma.
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16. La fallacia delle previsioni
Generalmente impariamo dall’esperienza e dalla
ripetizione di ciò che accade e ci concentriamo su
ciò che sappiamo, ma siamo totalmente impreparati
di fronte all’imprevisto.
Al tacchino viene dato da mangiare tutti i giorni. Ad
ogni pasto si consolida così la sua convinzione della
bontà del genere umano ….
…. fino al pomeriggio che precede
il giorno del ringraziamento ….
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17. Innovazione e fenomeni emergenti
I fenomeni macroscopici (la realtà che ci circonda)
sono spiegabili studiando le interazioni tra elementi
sempre più piccoli della materia.
• Ogni avvenimento è inteso come risposta di tipo
meccanico (deterministico) ad un evento
elementare.
• La spiegazione degli eventi, anche di quelli più
complessi, è portata a livelli analitici sempre più
bassi (riduzionismo).
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18. Le leggi della fisica e il caso
Alla base della concezione newtoniana permane
l’idea che ogni processo fisico sia governato da
leggi deterministiche di causa-effetto.
Conoscendo le condizioni iniziali di un sistema e
le leggi che regolano le interazioni tra i singoli
elementi è possibile prevedere con matematica
certezza i diversi stadi in cui il sistema evolve e
dunque, il suo futuro.
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19. La nascita di una nuova scienza
Insieme di agenti che condividono un
ambiente, uniti da un fitto intreccio di
relazioni, capaci di interagire e di
adattarsi alle modifiche ambientali
(cervello, sistema immunitario, internet,
borsa, termitaio, città).
Il sistema evolve, in maniera libera,
attraverso regole semplici e l’interazione
di attività casuali, guidate da un senso
superiore del fine e della direzione.
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20. Le proprietà dei SCA
1. Interdipendenza tra gli eventi
I cambiamenti su un agente agiscono su gran parte degli altri.
2. Adattabilità e autoorganizzazione
Il sistema mantiene un proprio ordine senza controllo centrale.
3. Imprevedibilità dei fenomeni
Piccole modifiche possono generare effetti grandiosi.
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21. Il fenomeno dell’emergenza
Le proprietà emergenti sono molto
diffuse in natura e riflettono dei
fenomeni reali: la consistenza di
una roccia, la fluidità dell’acqua, la
simmetria di un fiocco di neve, la
dolcezza del miele, il profumo di
un fiore, la coscienza, ecc.
Tanto più estendiamo le previsioni
nel tempo, quanto più sarà facile
trovarci di fronte a fenomeni
inattesi.
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22. Come si può prevedere il futuro
Per fare previsioni si possono utilizzare diversi metodi:
• estrapolare le tendenze di specifici
indicatori (indici demografici, tassi
di malattia, flussi migratori,
disponibilità di materie prime ...);
• studiare gli effetti sul sistema
conseguenti alla variazione di
singole variabili;
• stendere un rapporto riunendo
gruppi di esperti.
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23. L’horizon scanning
L’horizon scanning si configura come
l’esplorazione sistematica delle conoscenze e
delle tecnologie allo scopo di prevedere, con un
certo anticipo, i pericoli e le opportunità che si
nascondono alla periferia di ciò che si conosce e
aiutare i decisori ad adottare le strategie più
opportune per favorirne lo sviluppo o per
contrastarne i potenziali pericoli.
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24. Cosa prendere in considerazione?
• Scandagliare le conoscenze e le tecnologie
emergenti per selezionare i possibili campi su
cui concentrare l’interesse;
• studiare le implicazioni connesse alla loro
espansione;
• individuare le decisioni da adottare per
fronteggiare i possibili fenomeni emergenti.
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25. A cosa serve l’horizon scanning
L’horizon scanning rappresenta un tentativo di individuare, con un certo anticipo,
le innovazioni destinate a guidare il cambiamento.
Scoprire i segnali deboli di cambiamento, per
valutare il loro possibile impatto sulle persone,
sulle organizzazioni, sull’ambiente fisico,
economico e sociale, al fine di validare le
strategie di sviluppo e mettere in atto le
eventuali iniziative di modifica e controllo.
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26. Le agenzie di horizon scanning
• Euroscan (www.euroscan.org.uk)
• Foresight (www.foresight.gov.uk)
• Institute for future (http://future.iftf.org/)
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27. Le previsioni nel mondo sanitario
Salute delle persone
Ambito socio-demografico" e domanda di nuovi Ambiente"
servizi
Economia" Nuove tecnologie"
Nuove patologie"
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28. L’ambito socio-demografico
La popolazione crescerà, con ampie oscillazioni tra
Paesi ad economia sviluppata e in via di sviluppo.
Entro il 2025 la popolazione mondiale raggiungerà
gli 8 miliardi di persone.
L’aspettativa di vita continuerà ad aumentare e la
differenza tra i sessi a ridursi. Il numero dei grandi
vecchi (> 80 anni) triplicherà nei prossimi 20 anni.
I flussi migratori sono destinati a crescere e la popolazione a
concentrarsi nelle città.
La famiglia è destinata a modificarsi: aumenteranno i matrimoni
misti, le madri lavoratrici, i figli naturali.
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29. L’ambiente
L’aumento della temperatura terrestre
provocherà la desertificazione di
estesi territori e fenomeni estremi:
alluvioni, cicloni, incendi.
Il consumo di energia salirà in modo
esponenziale, specialmente nei Paesi
emergenti.
L’aumento dei consumi produrrà
un’ingente penuria di acqua e conflitti
per il possesso delle fonti.
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30. L’economia
Si assisterà ad un processo accelerato di
globalizzazione dell’economia e dei mercati.
Nei Paesi sviluppati le differenze di reddito
tenderanno a restringersi e la classe sociale
media ad espandersi.
I costi per la salute tenderanno a salire
costringendo gli amministratori a precisare le
prestazioni assicurate con fondi pubblici e
quelle lasciate a carico dei cittadini.
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31. La sanità
Aumenteranno i decessi per cancro, malattie
cardiovascolari, cerebrovascolari, AIDS e
incidenti.
La mortalità infantile diminuirà drasticamente,
soprattutto nei Paesi in via di sviluppo.
La domanda di prestazioni di soggetti affetti
da diabete, insufficienza renale cronica,
scompenso cardiaco, malattie mentali
tenderà ad aumentare.
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32. La sanità
Vi sarà uno spostamento di ricoveri
(soprattutto chirurgici) in regime diurno
e ambulatoriale e la nascita di centri
altamente specializzati (terzo livello)
per la gestione di patologie acute e
delle urgenze.
Aumenteranno i servizi personalizzati
erogati a domicilio.
Vi sarà una maggiore attenzione alla
sicurezza dei pazienti, all’efficacia,
all’equità e all’efficienza delle cure.
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33. La sanità
I pazienti chiederanno sempre più informazioni su
rischi e benefici delle cure e di essere coinvolti
nelle decisioni.
I pazienti affetti da malattie croniche o rare
tenderanno ad essere più informati dei loro medici
e a considerare il supporto on-line la più
importante risorsa per il controllo della loro salute.
I dati sanitari individuali saranno raccolti su smart
card e resi disponibili in tempo reale.
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34. Le tecnologie sanitarie
2000 Sangue artificiale
Disponibilità dei propri dati sanitari su smart cards
2005 Monitoraggio di dati clinici mediante dispositivi portatili
Determinazione del genoma umano
2010 Cuore artificiale
Sensi artificiali
2012 Robotica utilizzata in ospedale per compiti di routine
Individuazione di links genetici per tutte le malattie
2015 Il genoma individuale è parte dei dati sanitari
Polmone artificiale
2017 Cellule cerebrali artificiali
Fegato artificiale
2020 Estensione della vita media a 100 anni
From the BT Technology Calendar 1997-2045 (BMJ 1998)
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35. Le tecnologie sanitarie
Farmacogenomica e vaccini contro virus,
parassiti, e tumori.
Clonazione e coltivazione di cellule staminali
per la costruzione e la rigenerazione di organi
e tessuti.
Biologia molecolare per la diagnosi precoce e
la cura di patologie genetiche e tumorali.
Trapianti di organi e tessuti.
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36. Le tecnologie sanitarie
Terapie protesiche: arti, sostegno di funzioni
vitali (cuore, rene, polmone), organi di senso.
Telemedicina (sensori wireless per il
monitoraggio a distanza)
Robotica, telechirurgia, chirurgia miniinvasiva
Miniaturizzazione
RFID (Radio Frequency IDentification)
Diagnostica per immagini
Information technology.
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37. Conclusioni
Il futuro non è un luogo da immaginare ma un mondo
che contribuiamo tutti i giorni a realizzare.
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