38. Sistemi Acustici Fonoassorbenti
INTRODUZIONE
• Il trattamento acustico ambientale (il riverbero)
• I materiali fonoassorbenti
• Un nuovo mercato nato da nuove esigenze (i rivestimenti
fonoassorbenti d’arredo)
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39. Il riverbero – il benessere acustico
• Il riverbero è il tempo in cui il livello sonoro decade di 60 dB
all'interno di un ambiente chiuso qualsiasi (auditorium, teatro,
cinema, stanza, caverna, corridoio, ecc.). Esso è un fenomeno
acustico legato alla riflessione del suono da parte di un ostacolo
posto davanti alla fonte sonora:
• Il riverbero ha aspetti negativi, come il rischio di
mascheramento delle sillabe del parlato o del fraseggio
musicale, e positivi, come il rinforzo dell'intensità della
sorgente.
40. Assorbimento e isolamento acustco
• ASSORBIMENTO: • ISOLAMENTO
Il suono incidente tende a il suono incidente tende
non essere riflesso a non essere trasmesso
(materiali (materiali isolanti)
fonoassorbenti)
Energia sonora incidente Energia sonora incidente
Energia sonora trasmessa
Energia sonora trasmessa Energia sonora riflessa
Energia sonora riflessa
Energia sonora assorbita
Energia sonora assorbita
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41. Acustica negli ambienti confinati
ric
• Suono diretto
• Suono riverberato
sorg
SE IL RIVERBERO E’ TROPPO “LUNGO” SI GENERA UN DISTURBO
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42. Quali sono i Materiali Fonoassorbenti?
• MATERIALI POROSI (lane minerali, lane di vetro,
schiume poliuretaniche, feltri, pannelli in vibra
minerale, materassini di fibra poliestere, tendaggi ,
tappeti, tessuti, “persone”, arredi ecc.)
• PANNELLI VIBRANTI (il suono viene smorzato per
vibrazione del pannello, molto specifici)
• PANNELLI FORATI O FESSURATI RISONANTI
risonatori di Helmholtz (cartongesso forato, lamiera
forata, compensato forato, ecc.)
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45. Grazie ad opportune lavorazioni effettuate
su pannelli MDF si ottengono delle doghe
molto particolari (vedi sezione).
Sul retro delle doghe si realizzano ulteriori
fessure in corrispondenza delle cavità per
sfruttare acusticamente anche
l’intercapedine retrostante il rivestimento.
Tale intercapedine viene riempita con
materiali isolanti termo-acustici, sia per
migliorare la dissipazione del suono, sia per
isolare l’ambiente trattato. In fase di
montaggio le doghe, che costituiscono
l’elemento primario del sistema vengono
accoppiate per creare il rivestimento,
contemporaneamente si formano i
risonatori acustici, costituiti da cavità
interne al rivestimento, collegate all’esterno
da fessure superficiali.
46. Il rivestimento dopo il montaggio
LATO A RETRO
VISTA DEL
Effetto RIVESTIM
doga ENTO
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48. Assorbimento del rivestimento
CAMPO DISPERSIONE DEL SUONO NEL
SONORO RETRO DEL RIVESTIMENTO
RIFLESSO Il principio fondamentale sfruttato
per ottenere l’assorbimento acustico
è quello dei risonatori di Helmholtz.
CAMPO Il livello assoluto di assorbimento
SONORO acustico del rivestimento dipende
dal numero di fenditure per unità di
INCIDENTE superficie (larghezza della doga),
mentre lo spettro acustico di
assorbimento alle varie frequenze
dipende dalle caratteristiche
geometriche delle cavità e delle
fenditure realizzate nelle doghe.
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49.
50. Gli omega vengono fissati al muro (o a un telaio
tipo cartongesso) con dei tasselli (o delle viti).
N.B. l’OMEGA è sempre in asse con il
pannello
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51. La clip si fissa all’omega con una rotazione
La lavorazione sul pannello consente l’inserimento della clip
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69. PROGETTO OUTSIDE
Caratteristiche principali Realizzato in WPC un composto
- Aspetto naturale formato da fibre di legno e polietilene
- Non è scivoloso, anche se bagnato
- Impermeabile
- Durevole
- Resistente in modo naturale a parassiti,
funghi e batteri
- Facile da posare
- Resistente alle deformazioni
- Resistente alle rotture
- Non si scheggia e non si fessura
- Bassa manutenzione
