A quali criteri deve rispondere il progetto per accedere ai bandi europei in ottica Horizon 2020? Vediamo i criteri da rispettare e scopriamo cos'è il quadro logico e come usarlo per la valutazione. Tratto dal corso online accreditato "Accesso ai finanziamenti europei"

1. Accesso ai finanziamenti europei
I criteri di ammisibilità e il quadro logico
dal corso online accreditato
CNI
CNAPPC
di Alessandra Merlo

2. L’ACCESSO AI FONDI UE
AGGIUDICAZIONE
(ASPETTI CHIAVE)
SELEZIONE
AMMISSIBILITÀ
Per ottenere il co-finanziamento UE
di un progettoè necessario soddisfare criteri di:

3. I CRITERI DI AMMISSIBILITA’
CONDIZIONI
FINANZIARIE
ASPETTI
FORMALI
AZIONI

4. I CRITERI DI SELEZIONE
CAPACITÀ
OPERATIVA
CAPACITÀ
FINANZIARIA
Permettono di valutare la capacità del richiedente
di realizzare l'azione e il programma di lavoro proposti

5. ASPETTI CHIAVE
AGGIUDICAZIONE
Permettono di valutare la capacità del richiedente
di realizzare l'azione e il programma di lavoro proposti
VALORE AGGIUNTO EUROPEO1
INNOVATIVITÀ2
PERTINENZA3
EFFICACIA4
IMPATTO6
SOSTENIBILITÀ7
QUALITÀ DEL PARTENARIATO8
EFFICIENZA E IL BUON
BILANCIO COSTI-BENEFICI
5
CHIAREZZA E LOGICA
DEL DISEGNO PROGETTUALE
9

6. VALORE AGGIUNTO EUROPEO
introdurre elementi di novità in relazione ad aspetti di contenuto o di metodo

7. INNOVATIVITÀ
introdurre elementi di novità in relazione ad aspetti di contenuto o di metodo

8. PERTINENZA
Coerenza con gli obiettivi programmatici e le priorità del bando o di metodo

9. EFFICACIA
Un progetto è efficace se raggiungerà il suo scopo

10. EFFICIENZA
Se i risultati vengono massimizzati e i costi minimizzati

11. RISULTATO
RISULTATO
RISULTATO
SCOPO
SOSTENIBILE
NON
SOSTENIBILE
FLUSSI
DI BENEFICI
FINE
DEL PROGETTO
TEMPO
EFFICIENZA E BUON
BILANCIO COSTI-BENEFICI

12. IMPATTO
è l'effetto che il progetto avrà nel medio-lungo termine sui beneficiari

13. SOSTENIBILITÀ
Un progetto è sostenibile se i suoi benefici continueranno anche alla fine del periodo di
realizzazione

14. PARTENARIATO
Caratteristiche e qualità del paternariato

15. CHIAREZZA E LOGICA
DEL DISEGNO PROGETTUALE
Approccio del quadro logico

16. IL QUADRO LOGICO
L'analisi del contesto e la formulazione degli obiettivi: Stakeholders, problemi,
obiettivi,strategia progettuale

17. IL QUADRO LOGICO: STRUTTURA
LOGICA
INTERVENTO
Obiettivi
generali
Scopo
del progetto
Risultati
Attività Mezzi Costi
Pre-condizioni
INDICATORI
FONTI
DI VERIFICA
IPOTESI

18. PORTATORI D'INTERESSE
mappatura di persone, gruppi, organizzazioni che hanno un legame con il contesto di
progetto. Legame attivo, passivo, diretto, indiretto, positivo, negativo

19. Implicazioni
per il progetto
(coinvolgimento
- si/no;
- modalità)
Stakeholder Funzioni, missione,
ruoli, interesse
Potenziali risorse Potenziali ostacoli
Capacità e motivazione verso il cambiamento
COMUNE
ASSOCIAZIONE
ALBERGATORI
ASSOCIAZIONE
INDUSTRIALI
Ente gestione
e amministrazione
comunità e struttura
urbana. Erogatore beni,
servizi, sovvenzioni.
Valorizzazione tessuto
urbanistico e comunità
Risorse economiche
Risorse strutturali
(immobili...)
Risorse umane
e amministrative
Dimensione politica
Pesantezza struttura
decisionale e operativa
Vincoli finanziari
Coinvolgimento attivo
(valutare se capofila o
partner)
Coinvolgimento attivo come
partner / Parte dedicata
sul sito / Convenzioni
per coinvolgimento
in strutture di ricezione
particolare / Servizio
di trasporto e guida turistica
Struttura debole
e difficoltà
di collaborazione
Scarsa motivazione:
sicurezza, riservatezza
di processo, costi
organizzativi.
Ostacolo: scarsa capacità a
mantenere il coinvolgimento
nel tempo da parte di una
massa critica di aziende
Co-finanziamento
Conoscenza del territorio
e del settore
Piattaforma web (rete /
mappatura associati / info
su altri enti)
Motivazione: promozione
immagine azienda o
prodotto, incidere
culturalmente sul territorio,
profitto / Risorse:
accoglienza nelle industrie
e conoscenza, mappatura
aziende, contatti, capacità
disseminativa,risorse
finanziarie per sponsorizzare
Ente di rappresentanza,
promozione e tutela
interessi categoria
Promozione turismo
Tutela interessi aziende
iscritte (profitto).
Interfaccia con lavoratori.
Informazione e formazione
agli associati
Coinvolgimento attivo
(valutare se capofila o
partner)

20. ANALISI DEI PORTATORI D’INTERESSE
MATRICE STRATEGICA
PI
A
PI
A
PI
B
PI
B
PI
C
PI
C
Obiettivi Strategie
Risorse Problemi
Obiettivi Strategie
Risorse Problemi
A B A C
B CB A
C A C B

21. ANALISI DEI PROBLEMI
Elaborazione dell'immagine semplificata di una situazione problematica, per
conoscere la situazione di partenza al fine di concepire buone soluzioni

22. EFFETTI
Aziende
di trasporto hanno
costi elevati
di manutenzione
Investimenti nel settore
dei trasporti decresenti
Reddito degli operatori
economici in diminuzione
Mercati
mal serviti
Flussi turistici
ridotti
Incidenti
stradali
frequenti
ESEMPIO DI ALBERO DEI PROBLEMI
Rete stradale provinciale
deteriorata e poco sicura
Superficie stradale
molto sconnessa
Camion
sovraccarichi
Norme di costruzione
mal definite
Condizioni atmosferiche
molto avverse
Scarsa
manutenzione
delle strade
Competenze
mal definite
CAUSE

23. Costi
di manutenzione
dei veicoli ridotti
Investimenti crescenti
nel settore dei trasporti
Reddito degli operatori
economici crescente
Accesso ai mercati
migliorato
Turismo nell’area
incrementato
Incidenti
stradali
ridotti
ESEMPIO DI ALBERO DEGLI OBIETTIVI
Rete stradale provinciale riabilitata,
secondo gli standard di qualità e sicurezza
Superficie stradale
riabilitata
I camion rispettano
i limiti di carico
Norme di costruzione
ben definite
Condizioni atmosferiche
normali
Sistema di
manutenzione
delle strade migliorato
Competenze
ben definite
FINALITÀMEZZI

24. DALL’ANALISI STRATEGICA
ALLA CATENA DEI RISULTATI
ALBERO DEGLI OBIETTIVI
(STRATEGIA)
CATENA DEI RISULTATI
OBIETTIVI
GENERALI
SCOPO
DEL PROGETTO
RISULTATI
Mezzi/
Input

25. IL QUADRO LOGICO: SEQUENZA
DESCRIZIONE
DEL PROGETTO
2
INDICATORI
FONTI
DI VERIFICA
IPOTESI
Obiettivi
generali
Scopo del
progetto
Risultati
Attività
1
3
9
11
13
10
12
14
8
7
6
5
4