1. Lo Spirito Santo è un tema biblico di vitale importanza, noi tutti abbiamo bisogno della Sua
presenza e potenza, poiché senza lo Spirito non potremmo vivere una vita cristiana vittoriosa,
né potremmo servire Dio dentro e fuori la Chiesa, né tanto meno potremmo ricevere la vita
eterna. Per alcuni lo Spirito Santo è una persona per altri un influsso o energia, un soffio, c’èchi
lo ha incasellato in una “forza”, ci sono varie correnti di pensiero. Un tema di non facile
spiegazione, anche perché Dio non si può spiegare e sezionare a piacimento, prendendo e
scartando come meglio conviene; dobbiamo accettare quello che Dio ci rivela e insegna sulla
Sua natura e persona, tramite il testo ispirato che è la Bibbia, senza avere la pretesa di
razionalizzareDio con la nostra mente limitata. Per comprenderequesto insegnamento che la
Bibbia ci presenta è bene fare tre cose:
Approcciarsiallo studio senza pregiudizi di sorta e condizionamentiricevuti, cercando di
essereil più obiettivi possibile.
Analizzarela Bibbia nel suo insieme, senza focalizzarsisu un solo testo o alcuni e
costruircisopra una dottrina (credo), è fondamentale il contesto di tutta la Bibbia.
Pregareprima di leggere questa guida di studio, affiche lo Spirito stesso faccia
comprenderequanto trattato.
Non abbiamo la pretesa di esser esaustivi sul tema, anche perché questo studio è una sintesi,
l’argomento merita un approfondimento più ampio, né tanto meno di imporrela nostra visione
come infallibile, ma semplicemente darealcune linee guida ed una panoramica del tema lungo
tutta la Bibbia.
Comevedremo in questostudio, lo Spirito Santo agiscesia nella sferafisica che in quella morale.
Attraverso lo Spirito Santo, Dio crea l’universo è lo preserva. Lo Spirito Santo definito
dall’evangelista Luca, come “il dito di Dio” (Luca 11:20), agisce anche nella mente e cuore
dell’uomo, per convertirlo, santificarlo e sostenerlo. In questo studio vedremo:
1. Chi è lo SpiritoSanto?
2. Quale aiuto ci offre lo SpiritoSanto?
3. Lo SpiritoSantoe l’ispirazionedellaBibbia.
4. Lo SpiritoSantonel VecchioTestamento.
5. Simboli delloSpirito.
6. Lo SpiritoSantoè Dio?
2. 7. Lo SpiritoSantoe la Tri-unitàdi Dio.
8. Lo SpiritoSantoe GesùCristo.
9. L’operadelloSpiritoSantoin noi.
10. Lo SpiritoSantoe la nuova nascita.
11. Come si cammina nelloSpirito?
12. Che cosa è la bestemmiacontrolo SpiritoSanto?
13. Lo SpiritoSanto e la chiesa.
14. I Doni delloSpiritoSanto.
15. la Missione delloSpiritoSanto.
16. Sei statobattezzatonelloSpirito?
17. Battezzati nelloSpiritoe conil fuoco.
Gesù Cristo,prima dilasciarela terra equindii suoidiscepoli, fa una duplicepromessa:ritornerò
presto e, che durantela sua “assenza” (ossia l’intervallo ditempo che sarebbeintercorso prima
del Suo ritorno), di mandare un ALTRO Consolatore, come suo successore sulla terra o per
meglio dire un Suo vice.
Giovanni 14:16-18 eio pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perchéstia con
voi per sempre, lo Spirito della verità, cheil mondo non può ricevereperchénon lo vede e non
lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. Non vi lascerò orfani;
tornerò da voi.
Giovanni 15:26 Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre,
lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me;
Giovanni 16:14Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché
non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire.
Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve lo annunzierà.
Ilpronomeusato quida Giovanniè “Egli“e l’aggettivo “altro”ci fannocomprendereche sitratta
di una persona e non si una energia o influsso. Con il termine Consolatore che è la traduzione
del termine greco Paracletos, il quale significa: difensore, aiuto sostegno, avvocato, avvalora
ulteriormente il sensodi persona.ComeGesù è stato un primo Consolatore, lo Spirito Santo che
invia, è un ALTRO Consolatore, ma non è differente da quello che sostituisce. Ha gli stessipoteri
ed attributi di Cristo risorto, può esser in qualsiasiposto e luogo, non è legato dallo spazio o dal
tempo come lo era Cristo uomo in terra.
L'aggettivo “altro”("vi daràunaltro Consolatore"-Gv.14:16) traduceiltermine greco allos,che
indica identità di natura. Se lo Spirito Santo fosseun influsso, una forza impersonale, il greco
avrebbe usato eteros, che indicherebbe appunto una diversità totale di natura e sostanza.
Quest'ultimo vocabolo è usato da S. Paolo in Galati 1:6-8, dovel'apostolo rimprovera i Galati di
aver accettato un vangelo “diverso” (vers. 8), un “altro” (eteros) vangelo, appunto. I passi di
3. Giovanni 15 e 16 ci offrono anche una certezza in più riguardo alla natura “personale” dello
Spirito divino: nei testi sopraindicati è stato sottolineato per tre volte il pronome "Egli" riferito
appunto allo Spirito Santo.
La grammatica greca prevede tre generi: neutro, maschile, femminile. Questo è molto
importante per definire lo Spirito Santo. Infatti, sesi trattasse solo di una forza o di un influsso,
come vorrebbero alcuni cristiani, Giovanni avrebbe usato in greco il pronome neutro, mentre
invece, nei due testi citati, egli ha usato il pronome maschile. Questo ci fa capire subito che si
tratta di una vera e propria PERSONA della Divinità. Per questo lo Spirito Santo è indicato da
Cristo stesso come Suo Vicario, ovvero “chi fa le veci di un'autorità in sua assenza”. Vediamo
ora altri testi che vanno sulla stessa scia.
1. Chi è lo Spirito Santo?
La Bibbia considera lo Spirito Santo come una persona e non una forza impersonale.
L’affermazione «È parso bene allo Spirito Santo e a noi» (At 15:28) dimostra che per i primi
credenti lo Spirito è una persona.
Lo Spirito Santo agisce come una persona
In Giovanni vediamo che:
Egli dimora (14:17)
Insegna e ricorda (14:26)
Testimonia (15:26)
Convince di peccato (16:8)
Guida nella Verità, ode, dice, parla, annuncia (16:13)
In Atti vediamo che:
Ispirala Bibbia eparla per mezzo diessa (1:16)anchePietro dice lo stessoin 2 Pietro 1:21.
Parla a Filippo (8:29), chiama al ministero (13:2), manda i suoi operai (13:4), vieta certe
azioni (16:6-7).
Atti 13:2-4 Or, mentrecelebravano il servizio al Signoreedigiunavano, lo Spirito Santo
disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati».
Allora, dopo aver digiunato e pregato, imposero loro le mani e li congedarono. Essi
dunque, mandatidallo SpiritoSanto,scesero a Seleucia e di là si imbarcaronoper Cipro.
In Romani, intercede (8:26), conduce (8: 14).
Possiede gli attributi propri di chi ha una personalità ed è una persona
Infatti si può:
Mentirgli (Atti 5:3)
Tentarlo (Atti 5:9)
Resistergli (Atti 7:51)
Rattristarlo (Efesini 4:30)
Disprezzarlo (Ebrei 10:29)
Bestemmiarlo (Matteo 12:31)
Invocarlo (Ez.37:9)
4. non sipuò certamente mentire ad un influsso,bestemmiare o rattristareuna forza.Paolo
lo descrive con una volontà propria.
1Corinzi 12:11 Or tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, che
distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come (Egli) vuole.
Ma selo Spirito Santo è una persona, ciò non implica che debba avere un corpo, soprattutto un
corpo simile al nostro. Quando diciamo o pensiamo alla nozionedi “persona”, tendiamo a dare
un valore più antropologico che ontologico (esistenza dell’essere in sé). Lo Spirito Santo non è
una persona nel senso filosofico di questo concetto e meno che mai una personalità nel senso
strettamente umano. La personalità presuppone, intelligenza, volontà, sensibilità, e non
necessariamentedeve avereun corpo o una tangibilità. In natura ci sono elementi cheanche se
non li vediamo o possiamo toccare come ad esempio il vento, che guarda caso anche Gesù lo
cita (Gv 3:8), proprio per paragonarela potenza dello Spirito Santo a quella del vento, del quale
non sappiamo da dove viene né dove va, ma gli effetti si vedono e sentono. Anche i profumi,
che non vediamo, possono avere effetti benefici sul nostro essere.
2. Quale aiuto ci offre lo Spirito Santo?
Per quanto siano buone le nostre
intenzionied azioni,prima o poi pecchiamo
e sbagliamo in qualche cosa. È impossibile
all’uomo non peccare, ci possiamosforzare
quanto vogliamo, ma non otterremo nulla,
la nostra natura carnale ci farà peccare, è
insita in noi questa natura e non possiamo
estirparla. Ma allora siamo senza
speranza?Nodi certo ! Dio civiene in aiuto
con il Suo Spirito; abbiamo bisogno di un
aiuto esterno, e questo aiuto ci arriva dallo
Spirito Santo. Noi non riusciremo a cambiare mai e poi mai con le sole forze umane i nostri
istinti, la nostra natura peccaminosa, è impossibile. La verità è che tutti abbiamo una natura
umana corrotta, piena di passioni e desideri che lottano contro la volontà di Dio. Nella Bibbia
possiamo leggere di concupiscenze che non solo devono essere negate, ma "crocifisse", o
"messe a morte". (Romani 8:13; Galati 5:24; Colossesi3:5), eliminate completamente. Ma noi
di fatto, non siamo capaci di vincerecompletamente queste concupiscenze, questidesideriche
ci distruggono, con le nostre sole capacità. Abbiamo bisogno di aiuto! Gesù, promise, che
avrebbe mandato un aiuto per questo nostro bisogno: il Consolatore, lo Spirito Santo, disse
anche: “Ma riceveretepotenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi...” Atti 1:8… poichéDio
è colui che opera in voi il volere e l'operare, per il suo beneplacito Filippesi 2:13. Equesto è lo
scopo principale dello Spirito Santo: darci forza e aiuto necessario per vincere completamente
5. il peccato, qualcosa di impossibile per la natura umana! (Romani 8:1-17). Lo Spirito Santo
dunque può venirci in soccorso, mostrandoci il peccato, donandoci la forza e la capacità ed il
tempo necessario per vincerlo; e non solo i peccati di cui siamo consapevoli, ma anche dei
peccati inconsci, cose di cui non eravamo a conoscenza o non consapevoli. Lui è chiamato lo
Spirito della Verità, e ci guiderà in questa Verità, per una vita piena e vittoriosa!
Mentre il mondo rimaneva nelle mani dell’usurpatore (satana), la discesa della pienezza dello
Spirito non poteva realizzarsi. Prima che lo Spirito potesse essere sparso su ogni individuo,
occorreva che Cristo portasse a compimento il suo ministero terreno e realizzasse il suo
sacrificio espiatorio. Giovanni scrive: «Lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché
Gesù non era ancora glorificato» (Gv 7:39). L’accettazione del sacrificio di Cristo da parte del
Padre era il prerequisito per la discesa dello Spirito Santo su noi. Ilnuovo irrompe solo quando
il Signorevittorioso viene fatto sederesul trono del cielo. Solo allora può inviarelo Spirito Santo
nella sua pienezza. «Essendo stato esaltato dalla destra di Dio», dice Pietro, «ha sparso» lo
Spirito Santo sui suoi discepoli (At 2:33), che, aspettando ansiosamentequesto evento, si sono
riuniti «concordinellapreghiera»(At1:5,14).AllaPentecoste, cinquanta giornidopo il Calvario,
la nuova era fu inaugurata con la potenza e la presenza dello Spirito: «Improvvisamentesi fece
dal cielo un suono come di vento impetuoso chesoffia, e riempì la casa dov’essi erano seduti»
e «tutti furono riempiti di Spirito Santo» (At 2:2-4). La missione di Gesù e dello Spirito sono
totalmente interdipendenti. La pienezza dello Spirito Santo non poteva essere elargita fino a
quando Gesù non portava a compimento la sua missione terrena. Gesù, è la prima persona a
sperimentare la pienezza dello Spirito Santo. È stato concepito dallo Spirito (Mt 1:8-21),
battezzato dallo Spirito (Mc 1:9-14,15)ein parte, risortodallo Spirito (Rm 8:11).La meravigliosa
verità è che il nostro Signoreè disposto a elargire il suo Spirito a tutti coloro che lo desiderano
ardentemente e vogliono vivere come Gesù ha vissuto.
3. Lo Spirito Santo e l’ispirazione della Bibbia
2 Pietro 1:19 21 Abbiamo pure la parola profetica,
più ferma, alla quale fate bene di prestare
attenzione, come a una lampada splendente in
luogo oscuro, finché spunti il giorno e la stella
mattutina sorga ne' vostri cuori; sapendo prima di
tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura
procede da vedute particolari;poiché non è dalla
volontà dell'uomo che venne mai alcuna profezia,
ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio,
perché sospinti dallo Spirito Santo.
Gli autori stessi delle Bibbia, affermano chiaramente
che i libri sacrinon furono redatti da uomini che seguivano la loro fantasia o di propria volontà.
Gli autori sono stati guidati e sospinti a scrive secondo le indicazioni che lo Spirito di Dio dava
loro.
6. 1Corinzi 2:10 Ma a noi Dio le ha rivelateper mezzo dello Spirito;lo Spirito infatti scruta ogni
cosa, anche le profondità di Dio.
Amos 3:7 Poiché il Signore, l'Eterno, non fa nulla, senza rivelareil suo segreto ai suoi servi, i
profeti.
La Bibbia se pur scritta da uomini non è parola di uomini ma Parola di Dio. Uomini sospinti e
guidati dallo Spirito Santo, hannoscritto secondoquello chegli è stato mostrato(sogno,visione,
a tu per tu), nessuna parola è stata dettata. Questi autori differivano per cultura e formazione
e la loro opera compiuta in un cosìlungo periodo di tempo varia nello stile letterario. Alcuni di
questi autori erano molto colti, altre persone molto semplici, alcuni erano stati educati per
esserere, altrisiguadagnavanoilpanelavorandoduramente.È importantesaperecheIlSignore
ha ispirato i concetti non le singole parole da usare, ogni autore scrive con le conoscenze e la
cultura del suo tempo. Dio scende sempre al nostro livello e permette al profeta di scrivere
secondola suacultura ed il suovocabolario.Ed ècomunqueinteressantenotarechenonostante
sia stata scritta da molte persone, in posti e luoghi differenti, in lingue diverse, da profeti che
non si conosceranno mai, sia per distanze spazio / tempo, loghi differenti ed epoche diverse,
scrivono come fossero “uno”. Inoltre, una volta chiuso il canone (tutti i libri dei vari profeti,
vengono raccolti in un unico volume), è sorprendente notare che non ha nessuna
contraddizionealsuo interno,poichél’autoredifatto èuno soloed èlo Spirito Santo. Perquesto
è Parola di Dio.
4. Lo Spirito Santo nel Vecchio Testamento
Come abbia già accennato, prima della
glorificazione di Gesù Cristo e della Pentecoste, lo
Spirito non era sparso su ogni persona. Giovanni
7:39… lo Spirito Santo infatti non era ancora stato
dato, perchéGesù non era stato ancora glorificato.
Nell’Antico Testamento, lo Spirito Santo veniva
accordato solo ad alcuni, i quali venivano chiamati a
compiere un ministero per Dio, ad esempio:
Besaleel - Per la costruzione del Tempio (Esodo 31:3)
Otinel, Gedeone, Iefte, etc – Per esser Giudici (Giudici 3; 6; 11)
Davide – Per regnare (1 Sam 16:13)
Saul e i messaggeri – (1 Samuele 19 :20)
ma quandoessividero l'assemblea deiprofeticheprofetizzavano,conSamuelecheteneva
la presidenza, lo Spirito di DIO investì i messaggeri di Saul che si misero anch'essi a
profetizzare.
I Profeti per scrivere i vari libri ispirati della Bibbia (1 Pietro 1: 10-11)
7. Eliseo chiede lo Spirito di Elia in doppia porzione (2 Re 2:9)
Balaam- per profetare
“… alzatigli occhi,Balaam vide Israele accampatotribùpertribù, e lo SpiritodiDIO venne
su di lui. (Numeri 24:2)
E molti altri ancora…
Abbiamo anche l’esempio di uomini investiti di potenza e di Spirito, ai quali è stato dato e poi
ritirato, o per esser stati infedeli o incoerenti, o solo per azioni momentanee, un esempio:
Sansone- Era sotto l’azione dello Spirito, in Giudici 13:25, poiDio si ritira da lui in Giudici
16:20.
Saul- Anche lui è stato investito dallo Spirito ed anche lui abbandonato (1 Sam.10.:10 e
16:20
Ezechiele narra che lo Spirito Santo entrava in lui in varie occasione
Ezechiele 2:2 Mentre egli mi parlava, lo Spirito entrò in me e mi fece alzarein piedi, e io
udiicolui che miparlava…la stessacosa siripete in Ezech 3:24.Non sappiamo selo Spirito
è rimasto o no. Vediamo comunque che lo Spirito investiva una persona, e questi agisce
in maniera differente.
Davide, conoscevabeneil pericolo di essereabbandonato da Dio infatti dice in preghiera:
“Non rigettarmi dalla tua presenza e non togliermi il tuo santo Spirito.” (Salmo 51:11)
Ecco alcuni esempi di azioni subitanee dello Spirito:
1Cronache 12:18 Allora lo Spirito investì Amasai, capo dei trenta, che esclamò…
2Cronache 20:14 Allora nel mezzo dell'assemblea lo Spirito dell'Eterno investì Jahaziel,
figlio di Zaccaria…
1Samuele 19:20 Allora Saulinviò messaggeriper prendere Davide; ma quando essividero
l'assemblea dei profeti che profetizzavano, con Samuele che teneva la presidenza, lo
Spirito di DIO investì i messaggeri di Saul che si misero anch'essi a profetizzare.
La promessa dello Spirito Santo nel Vecchio Testamento
Abbiamo visto fino a qui che lo Spirito Santo veniva accordato ad alcuni, sia in modo
permanente o solo per azioni momentanee. Solo dopo la Pentecoste abbiamo una discesa
permanente e completa, come annunciata dai profeti, esempio:
Gioele 2:28,29 «Dopo questo avverrà che io spanderò il mio Spirito sopra ogni carne; i vostri
figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri vecchi faranno sogni, i vostri giovani avranno
visioni. In quei giorni spanderò il mio Spirito anche sui servi e sulle serve.
Questa profezia si adempie in Atti 2, dopo la discesa dello Spirito, si manifestano alcuni Doni
dello Spirito Santo, come il parlare in lingua, infatti Pietro dice:
Atti 2:6 Quando si fece quel suono, la folla si radunò e fu confusa, perché ciascuno di loro li
udiva parlare nella sua propria lingua.
8. Atti 2: 15:18 Costoro non
sono ubriachi, come voi
ritenete,poichéèsolo la terza
ora del giorno. Ma questo è
ciò che fu detto dal profeta
Gioele: "Eavverrànegliultimi
giorni, diceDio, che spanderò
del mio Spirito sopra ogni
carne; e i vostri figli e le
vostrefiglieprofetizzeranno,i
vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni. In quei giorni
spanderò del mio Spirito sopra i miei servi e sopra le mie serve, e profetizzeranno.
Una promessa per tutti non solo per alcuni.
Atti 2: 38,39 Allora Pietro disse loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome
di Gesù Cristo per il perdono dei peccati, e voi ricevereteil dono dello Spirito Santo. Poichéla
promessa è per voi e per i vostri figli e per tutti coloro che sono lontani, per quanti il Signore
Dio nostro ne chiamerà».
Ezechiele36:26,27“Vidarò un cuorenuovoe metterò dentrodi voi uno spiritonuovo;toglierò
dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Metterò dentro di voi il mio
Spirito e vi farò camminare nei miei statuti, e voi osserverete e metterete in pratica i miei
decreti”.
1Corinzi 6:19Non sapetecheil vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che èin voi, il quale
voi avete da Dio…
5. Simboli dello Spirito Santo
La Bibbia usa vari simboli per descrive lo Spirito Santo, al fine di avere una comprensione
maggiore, sia della sua persone che della sua azione nel cuore o mente dell’uomo.
Il Soffio o Vento - Il soffio o il vento sono la traduzionedel termine ruach, che troviamo nel
testo originale, ma anche, aria, respiro, siusano per tradurrelo stesso termine ebraico. Ilsoffio
lo troviamo in Genesi 2:7 alla creazione dell’uomo o in Giobbe 32:8 “Ma nell'uomo c'è uno
spirito, ed è il soffio dell'Onnipotente che gli dà intelligenza”.
Il vento ci aiuta a visualizzare il movimento invisibile, misterioso e potente dello Spirito, in
Giovanni 3:8 “Il vento soffia dove vuolee tu ne odi il suono, ma non sai da dove viene né dove
va; così è per chiunque è nato dallo Spirito”.
Giovanni 20:22 “E, detto questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo”.
9. Atti 2:2 E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento
impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano.
E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e
andaronoa posarsi su ciascuno di loro. Così furono tuttiripienidi
Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo
che lo Spirito dava loro di esprimersi
La Colomba- La colomba è simbolo di purezza, tenerezza,
dolcezza, lo Spirito non è solo potenza o azione, ma anche Spirito
d’amore e consolazione.
Matteo 3:16 E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall'acqua;ed
ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e veniresu
di lui;
Genesi 1:2 … e lo Spirito di DIO aleggiava sulla superficie delle acque.
L’Olio- Il Nuovo Testamento menziona spesso l’unzione dello Spirito, con riferimento al
Vecchio Testamento, dove l’unzione veniva fatta l’olio d’oliva. Gesù stesso cita Isaia 61:1, per
sé stesso: “Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto…” (Luca 4.18) … “come Dio
abbiauntodi SpiritoSantoedipotenzaGesùdiNazaret…”(Atti10:38).L‘unzionechenelNuovo
Patto è per tutti i credenti chiamati a far partedel suo popolo ai quali gli viene affidato un ruolo
secondo il dono dello Spirito Santo. Come dice Paolo in questo testo: “Perché il Figlio di Dio,
Gesù Cristo,cheè stato fra voipredicatoda noi, cioèda me, da Silvanoe da Timoteo…Or colui
che ci conferma assieme a voi in Cristo e ci ha unti è Dio il quale ci ha anche sigillati e ci ha
dato la caparra dello Spirito nei nostri cuori”. (2Corinzi 1:19; 21,22)
Anche l’olio nella parabola delle 10 vergini di Matteo 25:4 rappresenta lo Spirito Santo; le dieci
vergini non erano tutte avvedute la metà di loro erano stolte, pur avendo la lampada (Bibbia)
cinque di essenon avevano la “scorta d’olio” che è lo Spirito Santo. Questo ci deve far pensare:
ma io ho lo Spirito Santo?
Il Fuoco - Nel giorno della Pentecoste, lingue come di fuoco si posarono su ciascun discepolo
e tutti furono ripieni di Spirito Santo. Atti 2:3,4 “E apparvero loro delle lingue come di fuoco
che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. Così furono tutti ripieni di Spirito
Santo ecominciarono a parlarein altrelingue, secondo chelo Spirito dava loro di esprimersi”.
GiovanniBattista aveva profetato questo evento in Matteo 3:11,12leggiamo: “Io vi battezzo in
acqua, per il ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono
degno neanchedi portarei suoi sandali; eglivi battezzeràconlo SpiritoSantoe colfuoco. Egli
ha in mano il suo ventilabro e pulirà interamente la sua aia; raccoglierà il suo grano nel
granaio, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile».
10. Lo Spirito Santo, convince di peccato e di giudizio (come vedremo più avanti) e “brucia” in noi
tutto ciò che non è conforme alla Sua volontà. L’azione dello Spirito è sia purificante che
modellante come solo il fuoco può fare, basti vedere un artigiano o un orafo.
1Corinzi3:13-15 l'operadiciascunosarà manifestata,perchéil giornola paleserà;poichésarà
manifestata mediante il fuoco, e il fuoco proverà qualesia l'opera di ciascuno. Se l'opera che
uno ha edificato sul fondamento resiste, egli ne riceverà una ricompensa, ma se la sua opera
è arsa, egli ne subirà la perdita, nondimeno sarà salvato, ma come attraverso il fuoco.
Marco 9:49 49 Poiché ognuno sarà salato con il fuoco.
Lo Spirito Santo viene per santificare ed eliminare le scorie di peccato che sono in noi. Ogni
nostra imperfezione deve esser bruciata dallo Spirito per comparire dinanzi a Dio senza difetto
e macchia (Efesini5).Per controchi non silascia plasmaree purificaredallo Spirito Santosiavvia
versounaltro fuoco consumantecheèla morteseconda,dovenon c’èpiù possibilità disalvezza.
L’Acqua viva - Gesù stesso usa quest’ immagine per descrivere l’azione prorompente e
rigenerante dello Spirito Santo paragonato all’acqua.
Giovanni7:38-39 Chicredein me, come ha dettola Scrittura,fiumid'acquavivasgorgheranno
dal suo seno». Disse questo dello Spirito, chedovevano riceverequelli che avrebbero creduto
in lui; lo Spirito, infatti, non era ancora stato dato, perché Gesù non era ancora glorificato.
IlSalvatore, parlando dello Spirito Santo che viene ad abitare nel cuore del credente, dice che è
un’acqua di vita eterna, una fonte che non si esaurisce e lo dice alla Samaritana al pozzo.
Giovanni 4:14 ma chi beve dell'acqua che io gli darò, non avrà mai più sete; anzi, l'acqua che
io gli darò diventerà in lui una fonte d'acqua che scaturisce in vita eterna».
Isaia 44:3 Poiché io spanderò acqua sull'assetato e ruscelli sulla terra arida; spanderò il mio
Spirito sulla tua progenie, e la mia benedizione sui tuoi discendenti.
Simbolo di facile comprensione. Come acqua viva, la presenza dello Spirito nel cuore e nella
mente del credente, viene per: rinfrescare, dissetare, ripulire. Elà dovec’è desolazionee morte
(spirituale)genera vita, fa germogliare, fa rinascere.Echiè rinato dallo Spirito, comedice il testo
diventa lui stesso una fonte dove altri si possono dissetare.
Sigillo e caparra - Presso i Giudei il sigillo segnava la fine di una
transazione, dopo aver stipulato il contratto e pagato il prezzo, si
metteva un sigillo. Geremia 32:10 Firmai l'atto, lo sigillai, chiamai
i testimoni e pesai il denaro sulle bilance. Lo Spirito Santo in noi
diventa l’impronta di Dio, il segno della proprietà diDio, siamo suoi
figli ed eredi.
11. Efesini 1:13-14 In lui anche voi, dopo aver udita la parola della verità, l'evangelo della vostra
salvezza, e aver creduto, siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa; il quale è la
garanzia della nostra eredità, in vista della piena redenzionedell'acquistata proprietà a lode
della sua gloria.
6. Lo Spirito Santo è Dio?
La Scrittura insegna che lo Spirito Santo è Dio. Pietro dice ad Anania che
nel «mentire allo Spirito Santo», non hai «mentito agli uomini ma a
Dio» (At 5:3,4).
2Corinzi 3:17Or il Signoreèlo Spirito, edov'èlo Spirito del Signore,
vi è libertà.
Come abbiamo già visto nello studio precedente sulla divinità di
Gesù Cristo ci sono qualità che solo Dio possiede e sono:
Onnipresenza – Onnipotenza- Onniscienza.
Allo stesso modo se queste qualità sono visibili e dimostrabili per lo
Spirito Santo, non possiamo negarein alcun modo che lo Spirito Santo
è Dio.
ONNIPRESENZA
Salmi 139:7 Dove potrei andare lontano dal tuo Spirito, o dove potrei fuggire lontano
dalla tua presenza?Se salgo in cielo, tu sei là; se stendo il mio letto nello Sceol, ecco, tu
sei anche là.
Giovanni14:17lo Spiritodellaverità,cheil mondo non può ricevere,perchénon lo vede
e non lo conosce; ma voi lo conoscete, perché dimora con voi e sarà in voi.
Apocalisse5:6b… esette occhi chesono i sette spiriti di Dio (Spirito Santo),mandati per
tutta la terra.
ONNISCIENZA
1Corinzi 2:10 Dio però le ha rivelate a noi per mezzo del suo Spirito, perché lo Spirito
investigaogni cosa, ancheleprofonditàdiDio.Chitra gliuomini,infatti,conoscelecose
dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così pure nessuno conoscele cose di
Dio, se non lo Spirito di Dio.
ONNIPOTENZA
1Corinzi 12:11 Or tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, che
distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come (Egli) vuole.
12. Zaccaria 4:6 Allora egli, rispondendo, mi disse: «Questa è la parola dell'Eterno a
Zorobabel: Non per potenza né per forza, (umana) ma per il mio Spirito... (ma per la
potenza e forza di Dio).
Egli è verità: Cristo lo chiama «Spirito della verità» (Gv 16:13). Le espressioni «l’amore dello
Spirito» e «lo Spirito di Dio» (Ef 4:30) rivelano cheamoree santità fanno parte della sua natura.
(Gv 14:16). È chiamo lo «Spirito della grazia» (Ebrei 10:29; Zaccaria 12:10), chi disprezza il
sacrificio di Cristo è tagliato fuori dalla Grazia, e lo Spirito viene mandato per convincerci del
bisogno della Grazia salvifica di Gesù Cristo. È chiamato «Spirito di vita» (Romani 8:2; Ap.
11:11). Ed anche«Spiritodi adozione»(Romani8:15), oltrea convincercidi peccato, salvezza e
santificazione, ci rende partecipi della natura divina, e siamo così Figli di Dio.
7. Lo Spirito Santo e la Tri-unità di Dio
Non sipuò parlaredello Spirito Santo senzaparlare
della Tri-unità di Dio e della cooperazione che c’è
tra il Padre il Figlio e lo Spirito. Dai primi versetti
della Bibbia possiamo vedere che: il Padre, il Figlio
e lo Spirito Santo cooperano come un unico Dio e
sono coeterni, senza principio nè fine. Come già
accennato nel precedente studio (Dio -Yhwh), non
è possibile spiegare Dio nei minimi dettagli; anche
perché se si riuscisse a racchiudere Dio dentro i
limiti della nostra mente, allora Dio avrebbe dei
limiti edimensioniridotte, che la nostramente può
contenere e capire, oppure che noi siamo Dio.
Dobbiamo accettare i nostri limiti umani, cercando di capire bene quello che Dio ci rivela della
Sua persona. Per molti questa unità della pluralità di Dio è incomprensibile, e per alcuni è
pretesto per non credere o per snaturarei testi ed adattarseli alla propria razionalità; evitiamo
l'errore di voler essere esaustivi o di congetturare spiegazioni di comodo. Dio può esser
presente in noi, ed ognuna delle persone che formano la Tri-unità di Dio sono presenti in noi,
non si può ricevere una delle tre persone senza le altre due.
Efesini 4:6 un Dio unico e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in voi tutti.
1 Corinzi 6:19 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi.
Colossesi 1:27… che è Cristo in voi, speranza di gloria.
Per molti questa unità della pluralità di Dio è incomprensibile, e per alcuni è pretesto per non
credere o per snaturare i testi ed adattarseli alla propria razionalità. Lo Spirito Santo è
considerato uguale al Padre e al Figlio nella formula battesimale (Mt 28:19), nella benedizione
apostolica (2 Cor 13:13) e nel discorso dei doni spirituali (1 Cor 12:4-6).
13. 1Corinzi 12:6-11 Vi sono parimenti diversità di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio,
il quale opera tutte le cose in tutti. Or a ciascuno è data la manifestazionedello Spirito per
l'utilità comune. A uno infatti è data, per mezzo dello Spirito, parola di sapienza; a un altro,
secondo il medesimo Spirito, parola di conoscenza; a un altro fede, dal medesimo Spirito;a un
altrodoni di guarigioni,permezzodel medesimo Spirito;a un altropoteredi compierepotenti
operazioni;a un altro profezia; a un altro discernimento degli spiriti; a un altro diversità di
lingue; a un altro l'interpretazione delle lingue. Or tutte queste cose le opera quell'unico e
medesimo Spirito, che distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come vuole.
"Perciò andate,fatediventaremiei discepolituttigli uominidel mondo;battezzateli nelnome
del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo." (Matteo 28:19)
Questa è la dichiarazione più chiara di tutto il Nuovo Testamento sulmistero della Divinità Una
e Trina. Gesù Cristo riuniscein un solo nome le tre Persone. Per poter cogliere tutta la portata
di questadichiarazionediGesù è necessarioriferirsialla nozionesemitica di "nome". Peri semiti
avere un nome significava "esistere".
In alcuni testi che seguiranno, possiamo vederecome gli apostoli consideravano le tre persone
cooperanti e sullo stesso piano.
"La grazia del Signor nostro Gesù Cristo e l’amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito
Santo siano con tutti voi." (2 Corinzi 13:13)
"Poiché per mezzo di Lui (Gesù Cristo) e gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un
medesimo Spirito." (Efesi 2:18)
"Pietro, apostolo di Gesù Cristo, ... eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la
santificazione dello Spirito, ad ubbidiree ad essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo:grazia
a voi e pace vi siano moltiplicate." (1 Pietro 1:1-2)
Ci sono molti altri testi che parlano di Dio in tre personecooperantie dei vari aspetti e ruoliche
ognuna delle personericopre. Dio si è rivelato per mezzo della Parola (il Messia / Gesù Cristo)
ed agisce in noi per mezzo dello Spirito Santo. Possiamo scorgerele tre personenei tre grandi
momenti della storia: Creazione, Redenzione e Santificazione, queste tre parole si possono
riassumere in una sola, Evangelo.
Nella Creazione
Genesi 1 :1 Nel principio DIO (Elohim/plurale) creò (singolare) i cieli e la terra. 2 La terra era
informee vuota e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso;e lo Spirito di DIO aleggiava sulla
superficie delle acque. 3 Poi DIO disse (la Parola /Gesù Cristo): «Sia la luce!».
Genesi 1:26-27 Poi DIO disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine e a nostra
somiglianza… Così DIO (Elohim/plurale) creò (singolare) l'uomo a sua immagine; lo creò a
immagine di DIO; li creò maschio e femmina.
14. Genesi 2:7 Allora l'Eterno Dio formò l'uomo dalla polveredella terra, gli soffiò nelle narici un
alito di vita (RUACH/ lo Spirito), e l'uomo divenne un essere vivente.
La Scrittura attribuisce allo Spirito Santo qualità divine, Egli è vita! Paolo si riferisce alla sua
personacomeallo «Spiritodellavita»(Rm8:2).Nessunopuò sottrarsialsuoinflusso(Sal139:7-
10). Lo Spirito è presente al momento della creazione e della redenzione. A Giobbe, Eliu dice:
«Lo Spirito di Dio mi ha creato, e il soffio dell’Onnipotentemi dà la vita» (Gb 33:4). Ilsalmista
dice: «Tu mandi il tuo Spirito e sono creati» (Sal 104:30). Soltanto un Dio onnipotente e
personale, e non un influsso impersonale o un essere creato, può compiere il miracolo di
generare nel seno della donna, Maria, il Figlio di Dio. Alla Pentecoste, lo Spirito fa in modo che
il Dio fattosiuomo,Gesù Cristo,diventiuniversalmentepresenteper tutti coloroche desiderano
riceverlo.
Nella Redenzione
Matteo 3:16 E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall'acqua;ed ecco i cieli gli si aprirono,
ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui; ed ecco una voce
dal cielo (Dio Padre), chedisse: «Questi è il mio amato Figlio, nel qualemi sono compiaciuto».
Atti 5:30 Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesù che voi uccideste appendendolo al legno.
Paolo afferma
Romani 8:11 Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha
risuscitato Cristo Gesù dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo
Spirito che abita in voi.
Nella Santificazione
1Tessalonicesi 5:23 Ora il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente
1Corinzi 1:30 Ora grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale da Dio è stato fatto per noi
sapienza, giustizia, santificazione e redenzione.
2Tessalonicesi 2:13 Ma noi siamo obbligati a renderedel continuo grazieper voi a Dio, fratelli
amati dal Signore, perché Dio vi ha eletti fin dal principio per salvarvi, mediante la
santificazione dello Spirito e la fede nella verità;
Lo Spirito Santo è profondamentecoinvolto nella creazione;egli è presenteall’atto creativo (Gn
1:2). L’origine e il prosieguo della vita dipendono dal suo intervento; il suo allontanamento
implica la morte. La Bibbia dice che seDio richiama a sé «il suo spirito eil suo soffio, ogni carne
perirebbeall’improvviso e l’uomo ritornerebbein polvere» (Gb 34:14,15;cfr. 33:4). Possiamo
scorgereil riflesso dell’opera creativa dello Spirito nella rigenerazione di ogni persona che apre
il suo cuore a Dio. Egli svolge la sua opera a favore dei credenti tramite lo Spirito creatore. In
questo modo lo Spirito viene per portarea compimento il voleredi Dio nell’incarnazione,e nella
15. redenzione. Lo Spirito interviene per santificarci e per portare a compimento il piano della
salvezza e renderlo concreto nel nostro quotidiano.
8. Lo Spirito Santo e Gesù Cristo
La verità concernente lo Spirito Santo è meglio compresa
se vista attraverso Gesù. Quando lo Spirito riveste i
credenti, viene come «Spirito di Cristo», non viene per
conto proprio,portandole suepropriecredenziali. La sua
azione nella storia si concentra sulla missione salvifica di
Cristo.
Gesù Cristo è nato per opera dello Spirito Santo
Luca 1:35 E l'angelo, rispondendo, le disse: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza
dell'Altissimo ti adombrerà;pertanto il santo che nascerà da te sarà chiamato Figlio di
Dio.
Quando il Padredona suo Figlio al mondo (Gv 3:16), è tramite lo Spirito Santo che viene
concepito (Mt 1:18-20). L’angelo Gabriele annuncia a Maria che sarà concepito dallo
Spirito Santo, le dice che è l’Emmanuele (Dio con noi); Dio che scendeè prendela nostra
nauta umana caduta, per donarci la Sua salvezza.
Gesù Cristo è stato unto dallo Spirito Santo
Luca 4:18“Lo SpiritodelSignoreèsopra di me, perchémi ha unto per…“ adempiendo
la profezia di Isaia 61:1.
Atti 10:38 come Dio abbia unto di Spirito Santo e di potenza Gesù di Nazaret, il quale
andò attorno facendo del bene e sanando tutti coloro che erano oppressi dal diavolo,
perché Dio era con lui.
Nell’Antico Testamento sia il Sacerdote che il Re ed i Profeti (Lev. 8:12; 1 Sam 16: 12-13),
venivano unti d’olio prima di iniziare il ministero per i quali erano chiamati. Gesù Cristo
venendo sulla terra incarna tutti e tre i ruoli sovra citati, inaugura il nuovo patto e inizia il
Suo ministero,ma non con l’unzionedell‘olio d’oliva,ma con l’unzionedello Spirito Santo.
Gesù Cristo era ripieno di Spirito Santo
Luca 3:21-22 Ora, come tutto il popolo era battezzato, anche Gesù fu battezzato; e
mentre stava pregando, il cielo si aprì e lo Spirito Santo scese sopra di lui, in forma
corporea come di colomba;
16. Giovanni 6:27… il Figlio dell'uomo vi darà, perchésu di lui il Padre, cioè Dio, ha posto il
suo sigillo».
Il sigillo è il segno della Sua origine ed autorità celeste.
Luca 4:1,2 Or Gesù, ripieno di Spirito Santo, ritornò dal Giordano e fu condotto dallo
Spirito nel deserto e per quaranta giorni fu tentato dal diavolo;
Unto dallo Spirito, ripieno di Spirito Santo, inizia il Suo ministero. Nessun peccato era in
Lui, e nessuna tentazione lo avrebbe distolto dalla Sua missione. Tentato come noi, non
peccò mai, era in perfetto contatto ed unione con il Padre.
Gesù Cristo era condotto dallo Spirito Santo
Giovanni 8:28 Quindi Gesù disse loro: «Quando avrete innalzato il Figlio dell'uomo,
allora conosceretecheio sono e che non faccio nulla da me stesso, ma dico queste cose
come il Padre mi ha insegnato. E colui che mi ha mandato è con me; il Padre non mi ha
lasciato solo, perché faccio continuamente le cose che gli piacciono»
Isaia 61:1,2 Lo Spirito del Signore, l'Eterno, è su di me, perché l'Eterno mi ha unto per
recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal cuore rotto, a
proclamare la libertà a quelli in cattività, l'apertura del carcere ai prigionieri, a
proclamare l'anno di grazia dell'Eterno e il giorno di vendetta del nostro DIO, per
consolare tutti quelli che fanno cordoglio.
Lo Spirito Santo venne su di Lui per permettergli di compiere la Sua missione. Lo Spirito
dimorò in Lui e con Lui, portando a termine la missione per cui era venuto. Si sottomise
al Padre in tutto, fece esattamente come il PadreGli mostrava. Operando segnieprodigi
per mezzo dello Spirito Santo.
Gesù Cristo e i frutti dello Spirito Santo
Galati 5:22 Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà,
fede, mansuetudine, autocontrollo.
Questinovefruttidello Spirito sono il Caratteredi Dio.E Gesù ha mostratocon la Sua vita,
il carattere e la persona di Dio: amorevole, umile, paziente, buono, gentile, etc.
Gesù Cristo è lo Spirito Santo, presente durante la Sua morte e resurrezione.
Ebrei 9:14 “quanto più il sangue di Cristo, che mediante lo Spirito eterno offerse sé
stesso puro di ogni colpa a Dio, purificherà la vostra coscienza dalle opere morte per
servire il Dio vivente”!
Romani 8:11 “Se lo Spirito di colui che ha risuscitato dai morti abita in voi, colui che ha
risuscitato Cristo Gesù dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del
suo Spirito che abita in voi”
Romani 1:4 dichiarato Figlio di Dio in potenza, secondo lo Spirito di santità mediantela
resurrezione dai morti: Gesù Cristo nostro Signore,
Tutte queste esperienze dovrebbero esser riprodotte nel cuore e nella mente di un vero
cristiano, anche noi siamo stati chiamati a far parte della Sua natura, del Suo popolo, ad
avere il Suo carattere e alla vita eterna. Ogni cristiano dovrebbe avere lo Spirito Santo
17. dimorante in Lui e con Lui; battezzati dallo Spirito, ripieni dello Spirito, condotti dallo
Spirito, per una vita santa, e vittoriosa.
9. L’operadello Spirito Santo in noi
Giovanni 16:7-11 Tuttavia io vi dico la verità:è
bene per voi che io me ne vada, perché se non
me ne vado, non verrà a voi il Consolatore;ma
se me ne vado, io ve lo manderò. E quando
sarà venuto, egli convincerà il mondo di
peccato, di giustizia e di giudizio. Di peccato,
perché non credono in me; di giustizia, perché
io vado al Padre e non mi vedrete più; di
giudizio, perché il principe di questo mondo è
stato giudicato.
Il Consolatore, promesso da Gesù, è lo Spirito
Santo (Giovanni14:26);Gesùdissechelo Spirito
Santo avrebbe convinto il mondo di tre cose:
peccato, giustizia e giudizio (v. 8).
Perché lo SpiritoSanto convince di peccato? Lo scopo per cui lo Spirito convince una persona
del peccato presente nella sua vita è perché giunga a credere di avere bisogno di un Salvatore,
essendo la persona impossibilitata a salvarsi da sola a causa del peccato.
Perché lo Spirito Santo convince di giustizia? Il Signore durante il Suo ministero terreno ha
incarnato la giustizia e chiunque lo guardava poteva comprenderecosa volessedire vivere una
vita giusta; ed è per questo che lo Spirito Santo ci convincea vivere una vita giusta come quella
del Signore, del resto Gesù ha detto dello Spirito Santo: “Egli testimonierà di Me” (Giovanni
15:26). Inoltre. lo Spirito Santo ci convince che in Cristo siamo stati giustificati o resi giusti.
Romani 5:9 «Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di
lui salvati dall' ira».
Perché lo Spirito Santo convince di giudizio? Perché lo Spirito Santo convince di giudizio?
Satana, il principe di questo mondo, è stato giudicato (Giovanni 12:31)...e se Satana che è
caduto nel peccato è stato giudicato, allo stesso modo anche chi rifiuta il dono della salvezza
sarà sottoposto allo stesso giudizio. Lo Spirito ci mostra le conseguenze alle quali andiamo
incontro se rifiutiamo il Suo appello. La Sua opera in ogni persona è quella di portaregli uomini
a credere in Gesù Cristo come personale Salvatore, strappandolicosì dal giudizio di condanna.
Inoltrela Sua opera non finisce quando una persona arriva a credere e ad accettare Gesù; Egli
18. dopo aver lavorato dall’esterno comincia a lavorare dall’interno del credente per fargli vivere
una vita santa.
10. Lo Spirito Santo e la nuova nascita
La fase della “nuova nascita” avviene subito dopo aver udito l’evangelo e aver creduto in Gesù
come Dio e personale Salvatore. Da questo momento lo Spirito Santo dimora nella vita del
credente, affinchési attivi il processo della santificazione, ossia la trasformazionedelcarattere,
senza del quale non possiamo entrare Regno di Dio. La prima fase dello SpiritoSanto in noi è
quella di rassicurarci che siamo salvati e siamo figli di Dio, adottati nella famiglia di Dio;
mentre la seconda fase è quella di renderci idonei per il cielo.
Giovanni 1:12,13“ma a tutti coloro chelo hanno ricevuto, egli ha dato l'autorità di diventare
figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da
volontà di carne, né da volontà di uomo, ma sono nati da Dio.”
Gesù ci ha avvertito: per entrare nel Suo Regno è necessario, anzi indispensabile nascere di
nuovo.
Giovanni 3: 3,4 “Gesù gli rispose e disse:
«In verità,in veritàtidicochese uno non
è nato di nuovo, non può vedere il regno
di Dio». Nicodemo gli disse: «Come può
un uomo nascerequando è vecchio?Può
egli entrare una seconda volta nel
grembo di sua madre e nascere?”.
Gesù sceglie questa metafora per
evidenziare quanto sia impossibile
all’uomo cambiare il proprio cuore e
natura, esattamente come è impossibile
ritornare nel grembo materno e nascere di nuovo come infante. Senza un intervento
soprannaturale dello Spirito Santo è impossibile all’uomo nascere di nuovo, e senza questa
nuova nascita non si può entrare nel regno di Dio. Ma perché è necessaria una nuova nascita?
Perché nasciamo tutti con una natura peccaminosa o carnale, che non siamo in grado di
cambiarla o trasformarla con le nostreforze(Geremia 17:9, 13:23), econ solo questa natura le
porte del Regno di Dio resterebbero chiuse per chiunque. Per entrare nel Regno di Dio serve
una natura spirituale ed è per questo è necessario un intervento di Dio, altrimenti saremmo
perduti per sempre; la nuova nascita è indispensabile per esseresalvati. Nelle nostremembra,
guerreggiano due nature opposte tra loro. La carne e lo spirito rappresentano due nature
opposte che suscitano desideri opposti, producono frutti opposti, conducono a due destini
opposti: uno per la vita eterna e l'altro per la morte eterna.
19. Galati 5:16,17 “Or io dico: Camminate secondo lo Spirito e non adempirete i desideri della
carne. La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito, e lo Spirito ha desideri contrari alla
carne; e queste cose sono opposte l’una all’altra”.
Frutti delle carne o natura peccaminosa
Galati 5:19-21 Ora le opere della carne sono manifeste e sono: adulterio, fornicazione,
impurità, dissolutezza, idolatria, magia, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, divisioni,
sette, invidie, omicidi, ubriachezze, ghiottonerie e cose simili a queste, circa le quali vi
prevengo,come vi ho già dettoprima, checolorochefanno talicose non erediterannoilregno
di Dio.
Frutti dello Spirito Santo
Galati 5: 22-25 Ma il frutto dello Spirito è: amore, gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà,
fede, mansuetudine, autocontrollo. Contro tali cose non vi è legge. Ora quelli che sono di
Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze. Se viviamo per lo
Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito
Ilfrutto dello Spirito Santo in noi, altro non è che il carattere o la natura di Dio stesso,riprodotta
in noi; tutte le qualità elencate (v. 22) sono riprodottenella vita del credente tramite la potenza
dello Spirito Santo, ovviamente ci vorrà del tempo e ci saranno cadute lungo il cammino, ma
l'importante è rialzarsie proseguire senza perdersid'animo. Il processo di trasformazioneche
lo Spirito Santo attua in noi richiede del tempo, oltre alla nostra partecipazione. Quello che
siamo chiamati a fare ogni giorno per essere dei veri discepoli di Gesù Cristo è:
Luca 9:23 … «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda ogni giorno la
sua croce e mi segua.
Che cosa significa prendere la croce ogni giorno? Crocifiggere la carne! La morte dell’io, per
rinascere in Cristo ed esser come Cristo. La persona convertita decide, sotto la guida dello
Spirito, di esaminare la sua vita alla luce della Parola di Dio ed è disposta ad abbandonare i
desideri, i pensieri, le abitudini che provengono dalla carne e non sono quindi in armonia con
Parola di Dio.
11. Come si cammina nello Spirito?
20. Paolo esortava i credenti a camminare
secondo lo Spirito.
Romani 8: 5-9 Infatti coloro che sono
secondo la carne volgono la mente alle
cose della carne, ma coloro che sono
secondo lo Spirito alle cose dello
Spirito. Infatti la mente controllata dalla
carne produce morte, ma la mente
controllata dallo Spirito produce vita e
pace. Per questo la mente controllata dalla
carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomessa alla legge di Dio e neppure può
esserlo. Quindiquellichesono nellacarnenon possono piacerea Dio. Selo SpiritodiDio abita
in voi, non siete più nella carne ma nello Spirito. Ma se uno non ha lo Spirito di Cristo, non
appartiene a lui.
Chi ha accettato Gesù Cristo come Suo Signoree Salvatore, non si trova più sotto la condanna
del peccato; non cammina più secondo la carne, ma secondo lo Spirito, che abita in Lui. Chi ha
la mente controllata dalla carne, volgei suoipensieri verso ilpeccato, verso lerealtà terrene. La
mente di chi è in Cristo non è più controllata dalla carne, ma dallo Spirito; si volgeversole realtà
spirituali. Il risultato del camminare nello Spirito è una vita di pace.
Perchéla mente controllata dalla carneè morte?Perchéè nemica diDio e chidecide dirimanere
nella carne non può piacere a Dio (v. 7-8). “Se dunque uno è in Cristo, Egli è una nuova
creatura; le cose vecchie sono passate, ecco, tutte le cose sono diventate nuove” (2Corinzi
5:17); essere in Cristo significa essere una nuova creatura, o persona rinnovata, nella mente e
nello spirito. Le vecchie abitudini peccaminose che ci separavano da Dio sono abbandonate e
sonosostituiteda nuove. Gesùdesidera,non solo liberartidalla condannadel peccato, ma vuole
liberarti anche dal potere che il peccato aveva nella tua vita. Gesù vuole trasformartiperchétu
possa amare le cose che Egli ama e odiare il peccato come Egli lo odia. Chi è in Cristo ha una
nuova vita: nuovidesideri, nuovi gusti, nuove inclinazioni, un nuovo scopo nella vita e sviluppa
nuove abitudini, conformi alla volontà di Dio.
12. Che cosa è la bestemmia contro lo Spirito Santo?
Luca 12:10 Echiunqueparlerà contro il Figlio dell'uomo sarà perdonato, ma chi bestemmierà
contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato.
21. La Bestemmia contro lo Spirito non è tanto un’imprecazione
verbale offensiva (che comunque è un atto grave, un
peccato), ma il rifiuto della salvezza eterna. È il rifiuto
costante e perentorio agli appelli che lo Spirito Santo
compie nell’arco della nostra esistenza; è il rifiutare le
esortazioni dello Spirito Santo al pentimento e
ravvedimento, che vengono puntualmente disattesi. Chi
rifiuta Gesù Cristo e la Sua Opera redentiva, rifiuta la vita
eterna, per questa ragione è imperdonabile! Perché non
c’è altra possibilità di Salvezza.
Ebrei 10:26,27 Infatti, se noi pecchiamo volontariamente
dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimanepiù alcun sacrificio per i peccati,ma
soltanto una spaventosa attesa di giudizio e un ardore di fuoco che divorerà gli avversari.
13. Lo Spirito Santo e la chiesa
Lo Spirito Santo, oltre a rigenerare il singolo,
agisce in modo corporativo unendo le
persone in un unico corpo che è la Chiesa.
1 Corinzi 12:13 Ora noi tutti siamo stati
battezzati in uno Spirito nel medesimo
corpo, sia Giudei che Greci, sia schiavi che
liberi, e siamo stati tutti abbeverati in un
medesimo Spirito….27 Orvoi sieteil corpodi
Cristo e sue membra, ciascuno per partesua.
Come abbiamo già detto lo Spirito Santo,
lavora nel cuore del credente per convincerlo
di peccato (conversione),poilo guida versonuoveabitudini (nuovanascita),lo trasformagiorno
dopo giorno (santificazione), edinfine lochiamaafar parte del corpodi Cristo, che è laChiesa,
tramite il battesimo d’acqua e di Spirito.
Romani 8:9 Se lo Spirito di Dio abita in voi, non siete più nella carne ma nello Spirito. Ma se
uno non ha lo Spirito di Cristo, non appartiene a lui.
Atti2:47lodandoDio e godendo il favoredi tuttoil popolo.E il Signoreaggiungevaalla chiesa
ogni giorno coloro che erano salvati.
La Chiesa, non è stata costituiti da sforzi umani o da governi ed organizzazioni, la Chiesa è
fondata da Cristo e su Cristo stesso che è la Pietra Angolare, ed è composta da tutti i veri
credenti che sono anch’essi Piete viventi, unite e guidati dallo stesso Spirito.
22. Efesini 4:4,5 Vi è un unico corpo e un unico Spirito … Vi è un unico Signore, un'unica fede, un
unico battesimo.
Far parte della Chiesa di Cristo è fondamentale per la salvezza eterna, non che la salvezza
provenga o dipenda dalla Chiesa, ma perchè è nella Chiesa che il Signore si manifesta, agisce,
parla ed opera con le persone che ha chiamato. Ogni singolo individuo riceve uno o più doni
dallo Sprito Santo per servirenella Chiesa stessa ed al di fuoridi essa, con le diverità di doni e la
reciproca collaborazione dei vari membri. Il lavoro corporativo non è solo per l’organizzazione
interna della chiesa, ma soprattuttoesterna: nel prendersicuradei bisognidel prossimo(poveri,
carcerati, malati, ect ect..) e nell’evangelizzazioneo diffusionedel messaggio diCristo al mondo
esterno.
1 Corinzi 12: 7-11 Or a ciascuno è data la manifestazionedello Spirito per l'utilità comune. A
uno infatti èdata, per mezzo dello Spirito, parola di sapienza;a un altro, secondo il medesimo
Spirito, parola di conoscenza; a un altro fede, dal medesimo Spirito; a un altro doni di
guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito;a un altro poteredi compierepotenti operazioni;
a un altro profezia; a un altro discernimento degli spiriti;a un altro diversità di lingue;a un
altro l'interpretazione delle lingue. Or tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo
Spirito, che distribuisce i suoi doni a ciascuno in particolare come vuole.
Nel copro di Cristo non c’è uniformità, non si viene omologati ed appiattiti per essere degli
automi tutti uguali, ma al contrario c’è ricchezza di diversità. Lo Spirito Santo unisce persone
completamente diverse le une dalle altre, affinché si completino a vicenda, si sostengano,
collaborino ed agiscano gli uni per gli altri in mutuo soccorso.
Se leggiamo il libro Atti degli apostoli, vediamo come lo Spirito Santo ha guidato la Chiesa
nascentea formarsiesvilupparsi.Possiamoscorgerecomelo Spirito Santo ha dato donispecifici
ad alcuni per esser le guide della Chiesa.
Efesini 4 10 -12 Colui che è disceso è lo stesso che è anche salito al di sopra di tutti i cieli, per
riempire tutte le cose. Ed egli stesso ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri
come evangelisti e altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi, per l'opera
del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo (Chiesa).
Vediamo come lo Spirito chiama per il servizio. Atti 13:2 Or, mentre celebravano il servizio al
Signoree digiunavano,loSpiritoSantodisse: «Mettetemida parteBarnabae Saulo per l'opera
alla quale li ho chiamati».
Vediamo chelo Spiritovieta certeazioni. Atti 16:6-7 MentreattraversavanolaFrigiaela regione
della Galazia,furonoimpeditidallo SpiritoSantodi annunziarelaparola in Asia. Giuntiai confini
della Misia, essi tentavano di andare in Bitinia, ma lo Spirito non lo permise loro. La
predicazione e diffusione del Vangelo è ad opera dello Spirito. 1Pietro 1:12 A loro fu rivelato
che, non per se stessi ma per noi, amministravano quelle cose che ora vi sono state annunziate
da coloro che vi hanno predicato l'evangelo, mediante lo Spirito Santo mandato dal cielo.
Anche oggi lo Spirito Santo guida la Chiesa, non dimentichiamo le parole di esoratione che
troviamo nelle 7 lettere di Apocalisse, ad ognuna di esse lo Spirito Santo ha qualcosa da dire.
Apocalisse 2:7 Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese…
23. Lo Spirito, incoraggia, riprende, la guida ad annunciare l’Evangelo in giro per il mondo; chiama
al pentimento e santifica il suo popolo in ogni tempo.
14. I Doni dello Spirito Santo
Che cos’ è un dono dello Spirito Santo? È la
capacità di farequalcosa in modo nature, tramite
un modo soprannaturale (per mezzo dello
Spirito), dato ad ogni credente per servire nella
chiesa, o corpo di Cristo. Esempio: il dono delle
lingue, è la capacità di parlare una lingua diversa
dalla propria, senza mai averla studita o
conosciuta. Per questo si chiama dono, perché è
un regalo di Dio, ed è per l’utile comune. Paolo lo
spiega bene in (1 Cor 12), usando l’immagine del
corpo umano e delle varie membra che lo
compongono.Doveognipartedel nostro corpoha
una sua funzione cooperante con le altre e nessuna
parte del nostro corpo vive per sé stessa o isolata dalle altre, la vita del corpo è nell’unità delle
membra stesse. Così è per il corpo di Cristo, ossia la Chiesa. Ogni credente ha un suo ruolo
all’interno della Chiesa, nessuno è spettatore passivo; i doni solitamente sono ad “incastro”,
esempio: se uno ha il dono di evangelizzare (portare le persone a Cristo), non è detto che sia
idoneo poi a spiegare la Parola (farestudi biblici dettagliati); quindi al dono di evangelizzazione
deve seguire ad “incastro” colui che ha il dono dell’insegnamento, che a sua volta potrebbe
“incastrarsi” con chi ha il dono del servizio o dell’ospitalità, secondo i bisogni della persona; si
fa sempre un lavoro di squadra.
L’elenco dei doni (non tutti) dello Spirito li possiamo trovarein: 1 Cor 12 - Efesini 4- Romani 12
Lista dei principali doni:
1) Profezia (Romani 12:6-8; 1 Corinzi 12:8,10,28; Efesini 4:11).
2) Ministero (Romani 12:6-8; 1 Pietro 4:11).
3) Insegnamento (la stessa parola altrove viene tradotta "dottore" (Romani 12:6-8; 1 Corinzi
12:28; Efesini 4:11).
4) Esortazione (Romani 12:6-8).
5) Dare (Romani 12:6-8).
6) Presiedere (Romani 12:6-8).
7) Opere pietose (Romani 12:6-8).
8) Apostoli (Efesini 4:11; 1 Corinzi 12:28).
24. 9) Evangelisti (Efesini 4:11).
10) Pastori (Efesini 4:11).
11) Parlare (1 Pietro 4:10-11).
12) Sapienza (1 Corinzi 12:8-10).
13) Conoscenza (1 Corinzi 12:8-10).
14) Fede (1 Corinzi 12:8-10).
15) Guarigione (1 Corinzi 12:8-10 v.28).
16) Miracoli (1 Corinzi 12:8-10).
17) Discernimento degli spiriti (1 Corinzi 12:8-10).
18) Assistenza (1 Corinzi 12:28-30).
19) Governo (1 Corinzi 12:28-30).
20) Lingue (1 Corinzi 12:8-10 v.28).
21) Interpretazione delle lingue (1 Corinzi 12:8-10 v.30).
22) Ospitalità (Romani 12:13 -Ebrei 13:2)
15. la Missione dello Spirito Santo
La missione dello Spirito Santo è quello di Glorificare il Cristo e rendergli Testimonianza. Come
Gesù Cristoè venuto per rivelarciil PadrerendendogliTestimonianza,cosìè l’opera dello Spirito
Santo nei confronti di Gesù Cristo. Poiché i TRE sono UNO.
Giovanni 16:14,15 Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve lo annunzierà. Tuttele
cosecheil Padreha sono mie;per questo ho dettocheegliprenderàdel mio eve lo annunzierà.
Lo Spirito Santo procede sia dal Padre che dal Figlio
Giovanni 15:26 Ma quando verrà il Consolatoreche vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità
che procede dal Padre mio, egli testimonierà di me.
25. Giovanni 16:7 Tuttavia io vi dico la verità: è bene per
voi che io me ne vada, perché se non me ne vado, non
verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo
manderò.
Come Gesù è venuto per fare la Volontà del Padre e
non la Sua, allo stesso modo lo Spirito Santo non viene
da sé stesso, ma è “sottomesso” per fare la volontà di
Dio.
Giovanni 16: 13 Ma quando verrà lui, lo Spirito di
verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché non
parleràda sé stesso, ma dirà tuttelecose cheha udito
e vi annunzierà le cose a venire.
La sera precedente la morte di Cristo, le parole circa la sua prossima dipartita turbano
profondamenteil cuoredei discepoli. Egli li rassicurapromettendoloro la presenzadello Spirito
Santo come suo personalerappresentante e sostituto. Non desidera lasciarli orfani (Gv 14:18).
IlNuovoTestamento rivela lo Spirito Santo in modo unico. Egli viene chiamato «Spirito di Gesù»
(At 16:7), «Spirito delFiglio» (Gal4:6), «Spirito di Dio» (Rm 8:9), «Spirito diCristo» (Rm8:9; 1 Pt
1:11) e «Spirito di Gesù Cristo» (Fil 1:19).
Dopo che Gesù Cristo è salito al cielo, con un corpo resuscitato e glorioso, l’opera dello Spirito
Santo consiste nel rendergli testimonianza ovunque. Egli non parla da sé stesso, ossia non
prende il posto del Salvatore, ma al contrario viene per ricordarci e spiegarci l’opera di Gesù
Cristo.
Giovanni 14 :26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi
insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che vi ho detto.
Viene per mettere spiritualmente in noi Colui chesi è dato per noi. Viene in nostro soccorso per
aiutarci a viverela vita perfetta di Cristo in noi. IlSuo compito è trasformarcia Sua immagine e
somiglianza. Soltanto chi è UNO con il Padreed il Figlio conoscele cosedi Dio è può rivelarcele.
1Corinzi 2:10,11 Dio però le ha rivelate a noi per mezzo del suo Spirito, perché lo Spirito
investiga ogni cosa, anche le profondità di Dio. Chi tra gli uomini, infatti, conosce le cose
dell'uomo, se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così pure nessuno conoscele cose di Dio, se
non lo Spirito di Dio.
La Missione dello Spirito nella Chiesa
L’altra missione dello Spirito Santo nel mondo e quella di Glorificare Gesù Cristo tramite la
Testimonianza del popolo di Dio o della Sua Chiesa. Possiamo riconoscere la signoria di Cristo
solo mediante l’influsso dello Spirito Santo. Paolo dice: «Nessuno può dire:“Gesù è il Signore!”
se non per lo Spirito Santo» (1 Cor 12:3). Come abbia già detto lo Spirito Santo, ci porta verso
Cristo, «la vera luce, illumina ogni uomo che viene nel mondo» (Gv 1:9), ed è lo Spirito che ci
convince «quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio» (Gv 16:8). In primo luogo, lo Spirito
26. Santo produce in noi una profonda convinzione del peccato, in particolare il peccato di non
accettare Gesù (Gv 16:9). In secondo luogo, lo Spirito ciesorta ad accettare la giustizia di Cristo.
In terzo luogo, lo Spirito ci annuncia il giudizio che deve venire, potente strumento per
risvegliarele menti ottenebrate dalpeccato circa il bisognodi pentimento e diconversione.Una
volta pentiti possiamo sperimentare la nuova nascita tramite il battesimo d’acqua e di Spirito
(Gv 3:5) divenendo così membra del corpo di Cristo (Chiesa), e riceviamo il dono dello Spirito
per servireinsieme ai fratelli in fede. Quella che inizieremo sarà allora una vita nuova, poiché
diventeremo la dimora dello Spirito di Cristo. La sua influenza santificante conduce
all’ubbidienza (1 Pt 1:2); nessuno, però, può continuare a sperimentare la sua perpetua
presenza prescindendo da alcune condizioni. Pietro dice che Dio dà lo Spirito a coloro che gli
ubbidiscono sempre (At 5:32). E nessuno può, ne deve vivere isolato, e fondamentale viverela
nuova vita in Cristo all’interno della Chiesa, portando a frutto i doni e i talenti che lo Spirito
concede. Ebrei 10:25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti
fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.
In quanto intercessore, mediatore e aiuto, Cristo ci rappresenta alla presenza di Dio e,
contemporaneamente, rappresenta Dio davanti agli uomini. Allo stesso modo, lo Spirito ci
conduce a Cristo e ci rivela la sua grazia. Questo spiega perché lo Spirito è chiamato «Spirito
della grazia» (Eb 10:29). Il suo ministero più grande è quello di far pervenire la grazia
redentrice di Cristoa tutti i credenti (cfr. 1 Cor 15:10; 2 Cor 9:14; Gc 4:5,6). Sotto il peso della
sua umanità, Gesù-uomo non poteva essereonnipresente: ecco perchéla sua partenza diventa
un vantaggio. Mediante lo Spirito, egli può essere ovunque in qualsiasi momento. Lo Spirito
Santo è il rappresentante del Cristo, privo dei limiti della natura umana.
Il compito dello Spirito Santo oltre a farci sentire la presenza di Cristo in noi, ci abilita a
proclamarequesto messaggio di salvezza, attraverso un lavoro corporativo, ossia con la Chiesa.
Egli dirige le attività della chiesa, e lo ha fatto attraverso i secoli, continuando ad elargire i Suoi
doni. Poiché, Egli è il vero vicario di Cristo in terra. Lo Spirito dirige la chiesa in perfetta armonia
con le Sacre Scritture. «La caratteristica distintiva e imprescindibile del protestantesimo è che
lo Spirito Santo è l’unico vero vicario o successore di Cristo sulla terra. Dipendere da
un’organizzazione, o da leader, e comunque dalla saggezza degli uomini, significa mettere
l’uomo al posto del divino».
Efesini 4:8; 11-12 Per la qual cosa la Scrittura dice: «Essendo salito in alto, egli ha condotto
prigioniera la prigionia e ha dato dei doni agli uomini». … Ed egli stesso ha dato alcuni come
apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti e altri come pastori e dottori, per il
perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo.
Possiamo vedere che lo Spirito Santo è grandemente implicato nell’amministrazione ed
organizzazionedella chiesa apostolica. Nel selezionarei missionari,la chiesa ottiene la sua guida
per mezzo di preghiere e digiuni (At 13:1-4). Gli individui scelti sono conosciuti per la loro
apertura alla guida dello Spirito. Illibro degli Atti descrive ciascuno di essi come «ripieno dello
Spirito Santo» (At 13:9, cfr. 5:2). Le loro attività si svolgono sotto il suo controllo (At 16:6,7).
Paolo ricorda agli anzianidella chiesa di Efeso che sono statichiamati a un particolareministero
dallo Spirito Santo (At20:28). Lo Spirito Santo svolgeun importanteruolo nel risolverele grandi
divergenzeche minacciano l’unità della chiesa. Infatti, le Scritture introducono le decisioni che
27. furonopreseduranteil primo concilio della chiesa con le parole: «Èparsobeneallo Spirito Santo
e a noi…» (At 15:28). Egli dona la potenza necessaria per annunciare il messaggio del Vangelo
fino all’estremità della terra (At 1:8).
L’opera dello Spirito Santo in noi è di vitale importanza. I radicali cambiamenti che Gesù Cristo
compie in noi sono realizzati mediante il ministero dello Spirito. Come credenti, dovremmo
essere costantemente coscienti che senza lo Spirito non possiamo fare niente (Gv 15:5). Ci
abilita ad essere a nostra volta portavoce di questo meraviglioso messaggio di salvezza, che
tutto il mondo deve ricevere e conoscere. Anche oggi la Vera Chiesa di Gesù Cristo è diretta
dallo Spirito tramite i doni dello stesso, fin tanto che Cristo ritorna.
16. Sei stato battezzato nello Spirito?
Il battesimo dello Spirito Santo, è stato inteso male da molti sedicenti cristiani, i quali pensano
che questo battesimo significhi compiere azioni particolari (doni miracolistici/guarigioni) o se
parli lingue sconosciute. Per queste frange del mondo evangelico, questi sono la garanzia di
battesimo avvenuto. La Bibbia non dice questo. Nel Nuovo Testamento ci sono sette passaggi
cheparlano dibattesimo dello Spirito Santo equattro diquestici riportanoa GiovanniilBattista.
Giovanni 1:33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi mandò a battezzarecon acqua mi disse:
"Colui sul quale vedrai scendere lo Spirito e fermarsi su di lui, è quello che battezza con lo
Spirito Santo".
Quindi chi battezza con lo Spirito Santo è Gesù Cristo, il quale esorta i discepoli a non
allontanarsida Gerusalemme, e di attendere la promessa.
Atti 1: 4,5 E, ritrovandosi assieme a loro, comandò loro che non si allontanassero da
Gerusalemme, ma che aspettassero la promessa del Padre: «Che, egli disse, voi avete udito
da me. Perché Giovanni battezzò con acqua, ma voi saretebattezzati con lo Spirito Santo, fra
non molti giorni».
1Corinzi 12:13 Infatti noi tutti siamo stati battezzati in un unico Spirito per formare un unico
corpo, Giudei e Greci, schiavi e liberi; e tutti siamo stati abbeverati di un solo Spirito.
Nel Nuovo testamento il Battesimo di acqua e quello dello Spirito sono paralleli
La domanda che Paolo rivolge ai discepoli di Efeso, «Riceveste lo Spirito Santo quando
credeste?» (At 19:2), è una domanda fondamentale per ogni credente. Poiché la risposta fu
negativa, Paolo stende le sue manisui discepoli ed essiricevono il battesimo dello Spirito Santo
(At 19:6). C’èun primo battesimo di acqua, che è per il perdono dei peccati e salvezza ricevuta,
e con il quale si entra a far parte del corpo di Cristo; ed uno di Spirito Santo (con i doni) per
servire la Chiesa e vivere la santificazione. Anche Pietro annuncia che: «il dono dello Spirito
Santo» viene ricevuto al battesimo (At 2:38). Paolo conferma l’importanza del battesimo dello
28. Spirito Santo (cfr. cap. 14) rivolgendo aicredenti un’urgenteappello: «Siate ricolmi dello Spirito
Santo» (Ef 5:18). Gesù sottolinea la necessità di essere nati d’acqua e di Spirito (Gv 3:5).
Ripieni di Spirito Santo
Una volta battezzati d’acqua e di Spirito, apparteniamo a Gesù Cristo, equindi dobbiamo vivere
nella pienezza e potenza dello Spirito. Nel Nuovo Testamento troviamo diversi episodi di
persone ripiene di Spirito Santo.
Atti4:31E, dopo cheebbero pregato,illuogo doveerano radunatitremò;e furonotuttiripieni
di Spirito Santo, e annunziavano la parola di Dio con franchezza.
Atti 13:52 E i discepoli erano ripieni di gioia e di Spirito Santo.
Quando siamo ricolmi di Spirito Santo, permettiamo a Dio di operare in noi con il suo influsso
trasformatore, che è la Sua presenza in noi; i nostri discorsi, i nostri pensieri, le nostre azioni
rifletteranno quelli di Gesù Cristo. La pienezza dello Spirito Santo prosegue l’opera di
santificazione iniziata con la nuova nascita.
Dio ci ha salvati «per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del
rinnovamento dello SpiritoSanto, cheegli ha sparso abbondantementesu di noi per mezzo di
Cristo Gesù, nostro Salvatore» (Tt 3:5,6). Abbiamo bisogno di essere ripieni di Spirito ogni
giorno, perchéogni giorno ci sono nuovesfidee nuovebattaglie. Anche Gesù sialzava presto al
mattino per pregare e per ricevere un’unzione di Spirito giornaliera. Essere ripieni di Spirito
Santo non significa che una volta ricevuto non dobbiamo più chiederlo e che la “razione”
ricevuta sia sufficiente per sempre, anzi, dobbiamo richiederlo ed esser ripieni ogni giorno di
Spirito Santo. Inoltre non significa nemmeno che noi ne possediamo di più, ma è l’esatto
contrario: è Lui ha possedere una parte maggiore di noi.
Per controsec’èassenzadello Spirito Santo,limitiamo la nostraesistenzae priviamoil ministero
evangelico di questa potenza. La cultura, il talento, l’eloquenza, ogni talento naturale o
acquisito, hanno un indubbio valore, però senza la presenza dello Spirito di Dio nessun cuore
sarà toccato, nessun peccatore sarà condotto a Cristo e nessuna vita sarà trasformata. I suoi
discepoli disporranno di una forza giornaliere per essere canali della Sua Luce del Suo Amore e
per la diffusione della Sua Parola. Come dice il testo di Tito abbiamo bisogno ogni giorno di
ricevere il “bagno rigenerante” (battesimo) dello Spirito Santo.
17. Battezzati nello Spirito e con il fuoco
29. Giovanni Battista nell’indicare il compito di Cristo, che era
quello di battezzare con lo Spirito, aggiunge anche il fuoco:
«Ma egli, vedendo molti dei farisei, e sadducei venireal suo
battesimo, disse loro:«Razza di vipere, chi vi ha mostrato a
fuggire dall'ira a venire? Fate dunque frutti degni di
ravvedimento! E non pensate di dir fra voi stessi: "Noi
abbiamo Abrahamo per padre"; perché io vi dico che Dio
può far sorgere dei figli di Abrahamo anche da queste
pietre. E la scure è già posta alla radice degli alberi; ogni
albero dunque che non fa buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo in
acqua, per il ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono
degno neanchedi portarei suoi sandali; eglivi battezzeràconlo SpiritoSantoe colfuoco. Egli
ha in mano il suo ventilabro e pulirà interamente la sua aia; raccoglierà il suo grano nel
granaio, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile». Matteo 3:7-12
Studiando attentamente questo passo ci si rende ben presto conto che il battesimo col fuoco si
riferisce al giudizio mediante il quale il Signore consumerà i peccatori al Suo ritorno.
IlFuoco comeabbiamo già visto può averepiù funzione,comenel caso sopracitato è un giudizio
definitivo, di estirpazione del male; ma il fuoco non è sempre distruttivo, può essere anche:
purificante (elimina le scorie), e può illuminare o riscaldare.
Nel Nuovo Testamento vediamo che è il Fuoco e lo Spirito appaiono insieme in un unico
battesimo.
Atti 2-3,4 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su
ciascuno di loro. Tutti furono riempiti di SpiritoSanto ecominciarono a parlarein altrelingue,
come lo Spirito dava loro di esprimersi.
Per tale motivo, Paolo raccomanda i credenti: "Non spegnete(non soffocate) lo Spirito" (l Tess.
5:19) ed anche "Un tempo infatti eravatetenebre, ma ora siete luce nel Signore;camminate
dunque come figli di luce " ( Ef 5:8)
Anche il profeta Geremia ha un’esperienza di un “fuoco” dentro che è incontenibile.
Geremia 20:9 Allora ho detto: «Non lo menzionerò più e non parlerò più nel suo nome». Ma
la sua parola era nel mio cuore come un fuoco ardente, chiuso nelle mie ossa; mi sforzavo di
contenerlo, ma non potevo
LE DUE PIOGGE DI SPIRITO SANTO
Giacomo 5:7 Or dunque, fratelli, siate pazienti fino alla venuta del Signore; guardate come
l'agricoltoreaspettailpreziosofruttodellaterraconpazienza,finchéabbia ricevutolapioggia
della prima e dell'ultima stagione.
30. Gioele 2:23 Gioite quindi, o figli di Sion, e rallegratevi
nell'Eterno, il vostro DIO, perché vi ha dato la prima
pioggiasecondo giustiziaefaràcadereper voi lapioggia,
la prima pioggia e l'ultima pioggia nel primo mese.
Iddiousa questaillustrazionedella pioggia, che servivaper
la semina e per il raccolto, come esempio per quella dello
Spirito Santo. La prima pioggia cadeva in primavera e
serviva per la semina, la seconda che era in autunno
precedeva la maturazione dei frutti ed il raccolto finale.
Allo stesso modo la prima pioggia di Spirito Santo
(Pentecoste) e stata data per la nascita della Chiesa e suo
sviluppo.
Presto vedremo l’ultima pioggia di Spirito Santo, che sarà come del tempo apostolico, ed
avverràin questa generazione, poco prima della “raccolta” finalecheprecede il ritornodi Cristo.
Non abbiamo ancora visto la gloria e la pienezza dell’ultima pioggia di Spirito Santo che viene
profetizzata da Gioele (in due tempi ben distinti). Ciò che vediamo oggisono solo poche gocce!
Nessuno potrà ricevere la pienezza di questa seconda pioggia di Spirito, che servirà per dare
l’ultimo messaggio di salvezza all’umanità, e proclamare il ritorno di Cristo; finché non abbia
ricevuto la prima pioggia o battesimo di Spirito Santo, il quale ci si separerà completamente dal
mondo e dalle sue concupiscenze. Il proposito della venuta dello Spirito (come ampiamente
reiterato) è quello di santificare e preparare un popolo per il ritorno del Signore, un popolo
senza macchia né ruga. Quando la pienezza dello spargimento di Spirito sarà sopra ogni carne,
il convincimento di peccato sarà ovunque. “E quando sarà venuto, egli convincerà il mondo di
peccato,digiustiziaedi giudizio”(Giovanni16:8).Questaèla prima pioggia dello Spirito Santo!
Tu non sei veramente battezzato con lo Spirito Santo finché ogni peccato non viene confessato
ed abbandonato. Chi avrà santificato la sua vita e sarà vittorioso sul peccato sarà idoneo per
ricevere la seconda pioggia di Spirito Santo.
L’esempio deidiscepoli di Cristo deveessereancheil nostro,i discepolihannoricevuto anch’essi
le due piogge di Spirito Santo; la prima subito dopo la Resurrezione, Giovanni 20:22 E, detto
questo, soffiò su di loro e disse: «Ricevetelo Spirito Santo. Mentrela seconda pioggia avvenne
alla Pentecoste, quando tutti erano di pari consentimento, il testo dice avevano “una sola
mente” ed erano uniti e riuniti in preghiera.
Atti 2: 1-4 Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente
nello stesso luogo. E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che
soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. E apparvero loro delle linguecome di fuoco
che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. Così furono tutti ripieni di Spirito
Santo e cominciarono a parlarein altrelingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi.
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31. Caro amico/a ti faccio una domanda, che poi è la stessa che l’apostolo Paolo
rivolse alla comunità di Efeso…
Atti 19:3 E disse loro: «Con quale battesimo dunque siete stati battezzati?».
Se non hai ancora ricevuto il battesimo, ti esorto a farlo quanto prima, è
fondamentale per la tua Salvezza Eterna. Con il battesimo di acqua, ricevi il
perdono dei tuoi peccati e con quello di Spirito la potenza per vincere il peccato e
servire nella Chiesa, secondo i doni che ti verranno concessi. Mentre con l’ultima
pioggia di Spirito Santo, sarai sigillato per l’opera finale e l’ingresso nel Regno di
Dio.
Che la tua preghiera possa essere la stessa del profeta Eliseo 2Re 2:9 Eliseo rispose:
«Ti prego, fa' che una doppia porzione del tuo spirito venga su di me».
