Lettera de La Jardinera, Casa Templaria 17.06.2012

1. Casa Templaria,
17 giugno 2012
Felice Domenica Rosa e
Mario della Colombia!
Certo, ho ricevuto
le e-mails che avete
inviato chiedendo i
messaggi e grazie per
avermi ricordato che
ogni giorno non devo
dimenticare questi messaggi, che per me sono un abbraccio di
miele, di dolcezza, di amore e soprattutto di amicizia, molte
grazie, non era una dimenticanza, ma dovuto semplicemente al
Corso così grande e importante che richiedeva tanto tempo e
tanta attenzione. Nuovamente ritorniamo a questo inizio per
augurare a voi, così come a tutti i semi, una Felice domenica e
dirvi che oggi è il giorno da celebrare ancora una volta in
famiglia, con gli amici, ricordare un mazzo di fiori, di farti bella,
con il sorriso più grande per la famiglia, per voi stesse.
E’il momento di accendere una candelina, quelli che hanno
visitato Tiberiade sanno molto bene che bisogna vivere e
ricordare quei momenti: Nazareth, Il Giordano, sono momenti
condivisi con L’Auténtico Maestro.

2. Avete continuato a fare un sorriso? Anche se non conoscete i
vicini, avete ripetuto un abbraccio agli esseri che avete attorno?
Forza! Anche se avete discusso c’è sempre il momento per una
riconciliazione.
Che allegria rientrare a casa e vedere che la primavera è
già molto avanti, in molti dei vostri paesi é già l’autunno o sta
iniziando la caduta delle foglie, approfittate di questo momento
per riposare, per fare una buona pulizia interiore ed esteriore.
Il mondo è un luogo pericoloso, non per coloro que causano il
male, ma per coloro che vanno avanti senza fare nulla. Animo
miei semi, il peggio che può succedere é fermarsi, é lasciare la
mente in bianco mentre le mani sono attive, quando il corpo sta
camminando, quando ci sono tante cose da fare, tanti progetti da
realizzare e tante belle parole da dedicare.
C’è un proverbio che dice: “il saggio non dice tutto ciò che
pensa, ma pensa sempre tutto ciò che dice”; mi è piaciuto molto e
lo condivido con voi. Svegliate questo saggio che è dentro di voi.
Aprirò una bottiglia di champagne per brindare, per darvi il
benvenuto, specialmente a tutti i paesi che sono stati al Corso e
ricordarvi che non ci può essere vita se non abbiamo desideri, che
non possiamo essere felici se non viviamo con la speranza e che
non si possono realizzare i nostri desideri se non alimentiamo la
Fede.
Con tutto il mio amore OOOOOS AMOOOOOO!
La Jardinera